«Giusto o sbagliato non può essere reato».

A Roma la manifestazione contro la legge Fini
di Valentini Petrini

Nel viaggio in metropolitana per raggiungere la testa del corteo antiproibizionista si incontrano personaggi strani. A tema. C’è un tipo con una foglia di marijuana disegnata sul volto, una ragazza con un cannone gigante fatto di cartone.

il libro che vi consigliamo di leggere

CANNABIS

di Conrad Chris

Provocare benessere, far sorridere alla vita con benevolenza, affrontandone meglio le difficoltà, già di per sé è sufficiente a qualificare la canapa come "pianta sana". Ma la verità non è tutta qui: la cannabis ha delle straordinarie proprietà ecologiche, alimentari, farmacologiche, commerciali. Fino alla fine dell'Ottocento, dalla sua fibra si ricavano oltre 10.000 prodotti commerciali diversi, dai tessuti alle medicine, dalla carta al combustibile. Questa è la prima e più completa storia di questa affascinante risorsa naturale.

«Vogliono fascistizzare la magistratura»

Due giorni di sciopero, uno reale e l’altro «virtuale»: è la risposta definitiva dei magistrati al progetto governativo di riforma della giustizia. Ma l’analogia evocata dal segretario dell’Anm Carlo Fucci fra il ddl Castelli e la «deriva istituzionale» che pose le premesse per la «fascistizzazione della magistratura» fa scoppiare un caso politico. Con il centrodestra all’attacco del «partito politico delle toghe».

IL LIBRO CHE VI CONSIGLIAMO DI LEGGERE

LE TOGHE ROSSE

di elio veltri

casa editrice - baldini castoldi dalai - anno 2002.

Processare gli anni Novanta, o meglio le inchieste degli anni dal 1992 al 2000 di alcune Procure, sembra essere un obiettivo irrinunciabile del Cavaliere. Contro le Procure che hanno inquisito lui e i suoi amici più fidati, Silvio Berlusconi ha impegnato la potenza delle televisioni e dei giornali per convincere il Paese che, per portare la sinistra al governo, la magistratura ha avviato inchieste contro i politici e le ha manovrate e falsificate. Elio Veltri, in questo libro, vuole dimostrare che quasi tutti i magistrati di Milano, Torino, Napoli e Venezia che hanno inquisito la classe dirigente della prima Repubblica sono moderati o di destra e hanno indagato uomini di tutti i partiti allo stesso modo.

Da Bologna a Torino, migliaia in piazza per chiudere i Cpt
di red
Bologna, Torino, Crotone, Caltanissetta, Roma. In tanti sono scesi in piazza per chiedere la chiusura dei Centri di permanenza temporanea per gli immigrati. La manifestazione più grande si è svolta a Bologna, dove nelle scorse settimane ha generato molte polemiche la notizia che agli immigrati rinchiusi nei Cpt sono stati somministrati forti sedativi. Anche a Torino migliaia di persone in piazza.

IL LIBRO CHE VI CONSIGLIAMO DI LEGGERE.

L' esperienza migratoria. Immigrati e rifugiati in Italia

MACIOTI M. IMMACOLATA - PUGLIESE ENRICO.

edito - laterza - anno 2003.

Il libro affronta problemi fondamentali come quello dei diritti sociali e la divisione del mercato del lavoro per settori, in relazione ai paesi di origine, al genere maschile e femminile. Dà uno spazio particolare ai temi, in genere poco studiati, dei rifugiati e delle donne immigrate, oltre che delle narrative degli immigrati e dei loro modi di comunicare. Ancora, dà conto delle principali religioni oggi presenti in Italia e delle problematiche connesse con queste nuove realtà e affronta argomenti scomodi come quello della devianza. Il testo è arricchito da un'ampia nota cronologica riferita ai flussi degli immigrati, alla questione dei diritti umani, alla normativa italiana ed europea.

Denuncia dell'Annunziata: il governo vuole scegliere il conduttore del «Fatto»
di Simone Collini

«Sono state bocciate diverse candidature di autorevoli giornalisti da me proposti, in quanto non graditi al governo». È tutto in queste poche parole di Lucia Annunziata il quadro della situazione in casa Rai. La presidente della tv pubblica ha denunciato «pressioni» della maggioranza che imbrigliano il cavallo di Viale Mazzini.

IL LIBRO CHE VI CONSIGLIAMO DI LEGGERE

ADDIO A QUESTI MONDI

di biagi enzo

casa editrice - rizzoli - anno 2003.

Lo storico Robert Conquest ha definito il XX secolo quello delle "idee assassine": mai, come in quegli anni vicini e al tempo stesso apparentemente remoti, nel nome di ideologie totalitarie furono sterminate milioni di persone. Fascismo, comunismo e nazismo cercarono (ognuno a suo modo) di creare un "uomo nuovo", un uomo che cancellasse e odiasse ogni eredità culturale del passato per costruire un mondo radicalmente diverso e che fosse riservato ai ceti più retrivi e conservatori (fascismo), ai proletari di tutto il mondo (comunismo), agli eletti della Razza Superiore (nazismo). Enzo Biagi, in questo libro, fa parlare i protagonisti di quella lunga e assurda follia.

Il presidente del Senato in Tunisia a quattro anni dalla morte dell'ex leader del Psi: "Sono qui per unificare la memoria"
Pera sulla tomba di Craxi
"Un patrimonio della Repubblica"
"La sua fine si deve ad una vicenda giudiziaria che aprì
una ferita non ancora sanata tra magistratura e politica"
HAMMAMET - Un "patrimonio della Repubblica", che appartiene alla "storia della sinistra italiana" e del Paese.

il libro che vi consigliamo di leggere

LA LUNGA STRADA PER HAMMAMET

di arturo gismondi

edito da bietti societa' della critica

anno 2000

Arturo Gismondi, giornalista e saggista, è fra gli osservatori politici più attenti degli ultimi decenni. Editorialista di giornali nazionali da “Paese Sera” (di cui è stata anche vicedirettore) al “Messaggero”, a “Il Giorno”, fu tra i fondatori de “L’indipendente”. Commentatore radiofonico e televisivo, è stato vicedirettore del Gr3 e del Tg2. Autore di numerose opere di storia contemporanea fra le quali “Gli anni più difficili” (Edit. Paese Sera, 1971), “Intervista sul comunismo difficile. Umberto Terracini” (Laterza, 1978), “Alle soglie del potere, Crocana e storia della Solidarietà Nazionale, 1976-1979” (Sugarco, 1976), “Salotti buoni fra sinistra immaginaria e destra reale” (Sugarco, 1989), “La Repubblica delle Procure” (ideazione, 1996). Attualmente collabora, come commentatore a “Il Giornale”.

Arturo Gismondi ricostruisce la storia di Craxi, la storia politica, inseparabile per giudizio ormai unanime da ogni aspetto della sua vita. In questo viaggio incontreremo gli amici di Craxi, i suoi nemici implacabili, ma anche i suoi infidi amici. Riusciremo così a capire meglio anche l’altra storia, quella che lo ha portato a vivere, gli ultimi anni, e a morire ad Hammamet. Incontreremo i “poteri” che si sono opposti con feroce determinazione al suo tentativo di avviare l’Italia, e la sinistra, sulla strada della modernità. “Il caso Craxi” è inseparabile dalla crisi di una sinistra che, come riconobbe D’Alema, dopo di lui “non è mai stata così debole” avendo espulso da sè il socialismo italiano. È questa la vera, autentica ferita inferta a un Paese che continua a vivere in una transizione senza fine. Situazione che si manterrà finché non si avrà il coraggio di fare i conti con le drammatiche vicende dei primi anni Novanta.

Berlusconi e Bossi preparano una costituzione peronista
di Luana Benini

Il «pasticcio in salsa padana», come l’ha felicemente bollato il ds Antonello Cabras, è quasi cotto. Vemerdì sarà sfornato dalla commissione Affari Costituzionali e sarà in aula al Senato giovedì 22 gennaio. È stato cucinato alla rinfusa, in una no-stop senza respiro, sedute diurne e notturne.

IL LIBRO CHE VI CONSIGLIAMO DI LEGGERE.

Per una storia costituzionale dell'Italia repubblicana

di PALADIN LIVIO

casa editrice - il mulino - 312 pg - anno 2004.

Si tratta di una 'Storia costituzionale della Repubblica', destinata a coprire un periodo compreso fra il 2 giugno 1946 e il momento conclusivo della revisione costituzionale. Il destino tuttavia riserva all'autore un tempo di vita troppo breve per portare la ricerca al capitolo finale. Ma restano preziose riflessioni a coprire l'arco di tempo che va dal 2 giugno 1946 alla metà degli anni '70, ulteriormente valorizzate da una introduzione di Enzo Cheli. Decenni densi e complessi, che hanno visto il sorgere delle istituzioni repubblicane, la nascita della Carta costituzionale, il suo difficile esordio, e quindi la sua 'riscoperta', ed una progressiva attuazione.

I due sono stati bloccati all'aeroporto del Cairo
Non erano armati e avevano documenti falsi
Presa la Algranati, era in via Fani
Con lei Falessi, membro delle Ucc
Il ministro Pisanu: "E' la vittoria dello Stato democratico"
ROMA - Sono stati arrestati, all'aeroporto del Cairo, Rita Algranati e Maurizio Falessi, brigatisti latitanti da anni.

IL LIBRO CHE VI CONSIGLIAMO DI LEGGERE

BRIGATE ROSSE - UNA STORIA ITALIANA.

di - moretti mario - mosca carla - rossanda rossana.

editrice baldini castoldi dalai - anno 2002.

Tra i fondatori delle Brigate Rosse, che ha diretto fino all'arresto nel 1981, Mario Moretti risponde alle domande di Carla Mosca e Rossana Rossanda. Ne esce un libro-intervista in cui Moretti ripercorre la storia delle BR, dalla fabbrica alla clandestinità, la scelta della lotta armata, le prime colonne, la lotta contro lo Stato, il sequestro Moro, la fine dell'unità.

Prodi apre ai girotondi
Il professore promette un messaggio alla loro convention

Non si ferma l'azione a tutto campo di Romano Prodi. Il presidente della commissione europea non scioglie le sue riserve sulla guida della lista unitaria, ma apre ai movimenti e a Di Pietro.

IL LIBRO CHE VI CONSIGLIAMO DI LEGGERE

La legge sono io. Cronaca di vita repubblicana nell'Italia di Berlusconi. L'anno dei girotondi

di nando dalla chiesa

editore filema - anno 2003.

Questo libro raccoglie una selezione di articoli pubblicati sul tema della giustizia, pensati e scritti in tempo reale, per raccontare le vicende parlamentari che hanno segnato un intenso anno di dibattiti e di confronto a volte molto duro e decisivo per la tenuta del nostro tessuto democratico. Il falso in bilancio e le rogatorie, Previti e Dell'Utri, Cirami e Berlusconi, le riforme della giustizia e le condizioni delle carceri, la convivenza con la mafia e i pianisti del Senato. Ma anche piazza Navona e il Palavobis, piazza san Giovanni e le donne dei girotondi, Nanni Moretti, i nuovi slogan e gli antichi simboli della lotta alla mafia, evocati con la forza dal rimbalzo degli anniversari.

E' ARRIVATA LA BEFANA ...

IL LIBRO CHE VI CONSIGLIAMO DI LEGGERE :

IO CREDO ALLA BEFANA -

autore - lo scaramazze.

editore lapis - 2003

Finalmente tutte le nostre domande sulla Befana avranno una risposta! Quanti anni ha? Ma è veramente brutta come si dice in giro o sono solo voci? Va vestita di stracci tutto l'anno, oppure ogni tanto si mette un completo alla moda? I dolci che troviamo nella calza, li prepara tutti lei, o avrà dei fornitori? Che rapporti ha con Babbo Natale? sono sposati? sono fratelli? Sono solo amici? E la sua scopa è assicurata? Un bambino prepara una ricerca sulla Befana raccogliendo notizie, foto, articoli di giornale, storielle, ma soprattutto facendo ipotesi sulla vita della celebre vecchietta con le scarpe rotte. Età di lettura: da 6 anni.

Venti minuti dopo l'atterraggio nel cratere di Gusev il segnale
di conferma e l'applauso liberatorio dei tecnici della Nasa
La sonda Usa Spirit
è atterrata su Marte
Tutto bene dopo un viaggio di sette mesi e 500 milioni di km

IL LIBRO CHE VI CONSIGLIAMO DI LEGGERE

VITA SU MARTE
Realtà o fantasia?

di F. Biafiore, P. Caini, A. Ferruzzi
Edizioni Pendragon - ANNO 2003

Marte, così come fa parte dell'immaginario collettivo, è allo stesso modo un punto fisso attorno al quale gravita la secolare attenzione dei ricercatori e degli scienziati.
Dalle prime osservazioni del XIX secolo (Secchi, Schiaparelli) che hanno portato all'osservazione dei canali, fino ad oggi, a due secoli di distanza, tantissima è la strada che è stata percorsa.
Marte ormai è completamente cartografato, forse, quasi per paradosso, ancora meglio dello stesso nostro pianeta natale, grazie anche all'assenza, sul Pianeta rosso, delle enormi masse di acqua che rendono molto più ardimentosa ogni forma di analisi precisa dei nostri affascinanti fondali marini.
All'attivo abbiamo due missioni di tipo "landing", di successo, due ammartaggi che, a distanza di un quinto di secolo l'uno dall'altro, hanno dato risultati notevoli sotto ogni punto di vista e ci hanno aiutato a conoscere meglio questo pianeta; così simile e al contempo diverso dal nostro.
Il Pianeta rosso è sempre stato al centro delle congetture scientifiche più diverse nel corso di questo secolo, fin da quando Schiaparelli, osservandone i canali, diede il via a quella spaccatura che, pur evolutasi, divide ancora la scienza moderna nel dare la risposta a questa domanda: "Su Marte ci fu la vita?".
Non è il luogo questo per indagare le involuzioni filosofiche cui sottende il concetto stesso di vita, ancora difficile da definire e delineare. Il nostro solo scopo è quello di presentare un compendio che possa aiutare il lettore ad attraversare questo tratto sconnesso di strada, che incide profondamente sulla ricerca ufologica e, in senso più ampio, sulla ricerca di vita non terrestre.
Vogliamo fare questo senza i veli della mistificazione, senza soffermarci nemmeno per un momento a contemplare le inconsistenti ipotesi relate a civiltà sconosciute ed estinte, a strutture piramidali o alla fantomatica sfinge della Piana di Cydonia.
Il nostro desiderio, lo scopo unico di tutto questo lavoro di compilazione e rielaborazione è la divulgazione delle ricerche che. sono state effettuate sul suolo marziano e su frammenti dello stesso precipitati sul nostro pianeta milioni di anni fa.
Grazie agli enormi sforzi economici e umani sostenuti dagli Stati Uniti per favorire la ricerca aerospaziale, oggi possiamo parlare del Pianeta rosso non più come di un luogo lontano e inesplorato. Oggi, all'alba delle missioni esplorative che porteranno lo stesso genere umano su Marte, possiamo sostenere ipotesi consolidate da elementi probatori di tutto rispetto.
La ricerca della vita nel cosmo, di come sia nata e si sia evoIuta, ma soprattutto "dove" questo sia avvenuto, è stata sempre alla base della ricerca ufologica. Noi del Movimento ufologico ravennate, che abbiamo iniziato le nostre ricerche ingenuamente proprio osservando i misteri che Marte offriva in così generose dosi, oggi ci soffermiamo a osservarlo sotto un profilo nuovo e più reale, con questo libro di divulgazione, omaggio al fascino che sa irradiare.
Grazie alla preziosa collaborazione dei coautori, di tutti coloro che hanno reso possibile la conclusione di questo lavoro, abbiamo la possibilità di parlare di Marte e di Ufologia assieme senza creare spaccature di nessun tipo, rileggendo semplicemente il lavoro che altri hanno condotto in precedenza: un'occasione, questa, che non intendiamo perdere per nessun motivo

A presto
Adriano Sofri potrebbe essere presto un uomo libero libero. Il presidente della Repubblica chiede a Casini di stringere i tempi per l'approvazione della legge che permetterà di firmare la grazia. La camera ne discuterà già dal 5 gennaio. Sarà così resa vana l'ostilità del guardasigilli Castelli. Dopo quattro anni di carcere e tredici sentenze arriva finalmente a una svolta la vicenda dell'ex leader di Lotta continua condannato a 22 anni per l'omicidio del commissario Calabresi, avvenuto nel 1972. Sarebbe un bel modo per iniziare il 2004

IL LIBRO CHE VI CONSIGLIAMO DI LEGGERE :

GLI ANGELI DEL CORTILE.

di ADRIANO SOFRI - STAINO ISABELLA - STAINO SERGIO

casa editrice einaudi 2003.

Una fiaba amara di Adriano Sofri con le illustrazioni di Sergio e Isabella Staino. Una narrazione di parole e immagini che ci fa guardare il mondo da un punto di vista diverso, perchè ci porta direttamente nel vero "altro mondo", quello dove in tanti passano la vita senza poter fare quasi nulla di ciò che siamo soliti considerare "umano" e "normale". "Dato che preferiscono dormire all'aria aperta, certe volte gli angeli custodi non si accorgono che il loro detenuto custodito viene catturato a tradimento prima dell'alba e imbarcato verso qualche altro carcere."

Da qualche anno io per tradizione scrivo un racconto di Natale e lo leggo ai miei compagni di galera": così, dopo la Messa solenne, tutti i prigionieri si riuniscono e ascoltano, insieme agli altri abitanti del carcere (agenti, dirigenti, operatori, medici e infermieri, volontari e volontarie), la storia di Natale del detenuto Sofri. Siamo sicuri che tra l'uditorio certamente si mescolino, più o meno segretamente, anche gli "angeli del cortile" protagonisti della storia di quest'anno. Gli angeli custodi che dormono nei cortili dell'aria (è da questa abitudine che deriva il loro nome) e che sono incaricati dalla giustizia celeste di prendersi cura di ogni carcerato. Un racconto che parla senza ipocrisie e con grande sensibilità della condizione carceraria, argomento troppo spesso dimenticato e su cui invece riesce, anche grazie alle splendide illustrazioni di Sergio e Isabella Staino, a farci riflettere: perché non va dimenticato che, quando arriva, è Natale per tutti, anche per chi sta dentro una cella.