LUTTAZZI ?

Non ho visto il programma di Luttazzi l' altra sera, ma non mi meraviglio delle reazioni, del resto già verificatesi in precedenti occasioni. Sul tema della censura l ' Italia "cattokomeinista" deve fare ancora molta strada. Indipendentemente dai contenuti, condivisibili o no, è evidente che i potenti colpiti da queste cose non solo si offendono facilmente (e una volta si diceva "CHI SI OFFENDE E' FETENTE"- mi si scusi il ricorso a questo azzeccatissimo detto), ma ancora una volta dimostrano di avere in bassissima stima la capacità degli italiani di capire, di non farsi condizionare, di sapere liberamente scegliere. Se non sbaglio quando Berlinguer si offese perché era stato disegnato da Forattini come un pantofolaio, che ignorava i metalmeccanici in sciopero, tutti giustamente criticarono questo rigurgito antisatirico, in uomo pur così laico. E perfino Andreotti non ha mai replicato a quanto di dissacrante è stato fatto nei suoi confronti! Ma poiché quanto è avvenuto non avrebbe avuto queste conseguenze se scritto su un giornale o trasmesso in un programma radiofonico o semplicemente rimasto scritto nel libro di cui si è parlato, nasce una ovvia considerazione: la televisione è oramai il QUARTO POTERE del 2000 e le si attribuisce potere demiurgico nei confronti delle masse; le si vuole imbrigliare ad ogni costo recependo un discorso e basta senza che ci possano essere alternative. D' altra parte si cerca ad ogni costo di dare una immagine di fiducia, professionalità e sicurezza di se stessi e nessuno deve inficiare questo progetto. E' inevitabile che si cada nella politica, ma qui è tutto evidente e diventa un gioco pericoloso!. Abbiamo cominciato con le esternazioni sui libri di storia, stiamo rimettendo in discussione le leggi sull' aborto, vogliamo che la RAI, pur così criticabile e partigiana già ora, agisca a comando. E a tutto si ricorre!  Da possibili carnefici si gira la pizza per fare le vittime!Ricordate Arbore? diceva "MEDITATE, GENTE, MEDITATE!"

Con affetto

Antonio di Gennaro

digena@tin.it