CRISI LORO PAGHI TE

Sai tutto di calcio ma non leggi un libro di economia neanche a pagarti, sai tutto di film e canzonette dementi,ma non segui un dibattito economico politico …altrimenti viene sonno. Eppure l’economia ti sta eliminando e affama, e la politica non protegge anzi rinuncia al suo ruolo di interlocutore per divenire esattamente come colui che deruba quotidianamente. DOPO LA GRECIA la peggior classe politica al governo che ha mangiato di tutto e di piu’ l’abbiamo avuta noi.

Per l’economia sei un numero e quando la stessa cade in crisi ci mette due secondi a cancellarti esattamente come segno su foglio bianco. Tanto per cominciare nell’ultima crisi economica INVENTATA A TAVOLINO vogliono cancellarti dalla COSTITUZIONE l’articolo 41.

COSA ESSERE L’ARTICOLO 41 ? io uomo biango non sapere un gazzo … l’articolo 41 ? semplice  difende gli operai e consente ai sindacati di esistere. Eliminarlo significa che una ditta e quindi un padrone puo’ licenziarti senza giusta causa e il sindacato non puo’ in modo costituzionale intervenire in difesa degli operai. Farci trattare da schiavi, secondo loro, porterebbe le imprese estere ad investire nel nostro paese, oggi le bastarde non vengono, abbiamo troppi diritti e non pronunciamo bene …SI BADRUNE. Apparte il fatto che vorrei l’elenco dei diritti degli operai nelle fabbriche dopo quanto esteso da MARCHIONNE.

CRISI SU CRISI LA PAGHI TE e mi viene da dirti… ti sta bene… continua a mangiare pasta e ad ascoltare GOSSIP, per carità ti dovesse andare qualcosa di traverso ad interessarti di come procede il mondo che poi è il tuo.

CRISI SU CRISI … vediamo quindi le soluzioni che ne tremonti ne tanto meno berlusconi intendono perseguire, perché andrebbero a pistare i piedi a qualcuno che gli porta voti e li ha voluti al governo dopo le stragi di FALCONE E BORSELLINO e in altri casi si pesterebbero i propri interessi. Certo è che se NON affronti questi punti che salvaguardano le vere ricchezze del paese a cominciare dagli evasori fiscali, continui a togliere sempre agli stessi che evidentemente si intende annientare.

la chiamo guerra bianca, il capitalismo quando si inventa le crisi, precedenti a queste, solitamente scatena guerre vere e proprie, oggi anche una bomba costa e quindi eliminarci economicamente fa IN, soprattutto non si vedono schizzi di sangue sui muri e budella da ripulire e sotterrare. SORRIDI SEI FORTUNATO.

Ogni anno in italia abbiamo 120 miliardi, ripeto miliardi, di evasione fiscale, mettiamoci altri 60 miliardi di corruzione e 350 miliardi di economia sommersa e 500 miliardi nascosti dai propietari italiani nei paradisi fiscali. Ma cerchero’ di essere buona e allora calcoliamo solo i 120 miliardi piu’ i 60, e fanno 180 miliardi, in dieci anni sono 1800 miliardi, su per giù come il debito pubblico che quindi in soli 10 anni si potrebbe azzerare e vivere felici.

E INVECE…Il debito pubblico si incrementa corruzione degli anni ottanta è l’unica cosa che cresce a differenza del PIL. oggi un neonato deve 32 mila euro da come viene al mondo. E la soluzione a questa deriva ? una delle tante proposte dal capoccione tremonti è stata… LO SCUDO FISCALE. una truffa mostruosa per far tornare capitali svaniti all’estero e puliti illegalmente. Lo stato ha guadanato solo 5 miliardi di euro, vigilando su quei capitali, con le giuste tasse, ne avrebbe incassati 45 di miliardi. La stima minima parla di 500 miliardi di euro fatti sparire nei paradisi , pagandoci regolari tasse lo stato ne avrebbe un 130 puliti nelle casse pari almeno a tre finanziarie, tenendoci alti come l’ultima.

CI SAREBBE poi da fare i conti su come e chi realmente si è mangiato la spesa pubblica. A giudicare dalle statistiche un operaio a posto fisso costa meno di uno appaltato attraverso ditte esterne. Ma le ditte esterne danno mazzette ai dirigenti politici piazzati in tutte le USL ad esempio e ad altre strutture e questo fa tanto bene al paese secondo BRUNETTA e i fannulloni sono altri.

SI SPENDONO cira 45 miliardi di euro l’anno per gli incidenti sul lavoro, eppure non si fa nulla per salvare la vita degli operai ne tanto meno le loro invalidita’quando riescono ad uscirne vivi, la prevenzione sarebbe utile ad entrambi, se ci aggiungiamo 25 miliardi di euro che derivano dall’abusivismo edilizio è un’altra bella somma che lo stato non noi dovrebbe salvaguardare invece di limitarsi ai condoni si fanno tanti euro lasciati alla deriva criminale.

METTIAMOCI ANCHE LA FUGA DEI CERVELLI dal nostro paese, ogni ricercatore espatriato ha portato via un valore non solo intellettuale ma soprattutto comerciale legato ai brevetti e ai prodotti che inventa e scopre. LA GERMANIA infatti, che ora manovra le crisi con i suoi BOND ha stanziato per la ricerca 12 miliardi di euro, mentre in italia appunto li abbiamo spinti ad emigrare per non parlare di cosa ha fatto la GELMINI all’istruzione.

COLPIRE L’ECONOMIA SOMMERSA che secondo stime e calcoli ha superato 300 miliardi annui di fatturato, ci solleverebbe di molto le casse economiche. MA TREMONTI PENSA AD ALTRO E DEVE SCRIVERE UN LIBRO in merito a come è stato trattato e rispetto alle sue geniali ideone che di tanto in tanto ci ha marchiato sulla pelle.

Quella della criminalita’ organizzata è di circa 100 miliardi annui una cinquantina li fattura soltanto la ndrangheta che in pratica oggi è una delle primissime imprese italiane di alto fatturato. È bello, si va all’estero e si dice tranquillamente di non sentire la crisi perche’ noi lavoriamo tutti i santi giorni per la NDRANGHETA, funziona bene non è come dire FIAT oppure PARMALAT. Per la mafia c’e’ tempo ma se nel frattempo si colpisce l’evasione sommersa si incasserebbero 120 miliardi di euro l’anno, anche se questo lavoro nero fissa il 12 per cento dell’occupazione complessiva.

MA UNA VOLTA RECUPERATE le somme quanti posti di lavoro puliti potrebbe fare uno STATO che pensa realmente ai suoi cittadini ?

Mettiamoci anche una decina di miliardi annui per quanto riguarda la contraffazione dei prodotti, che vanno dagli abiti ai farmaci ai pezzi d’automobile e cibi, tutti in nero e che prima o poi qualcuno dovrebbe tassare se non proprio vietare. non sono i cinesi a contraffare i prodotti, ma tanta tanta criminalita’ organizzata italiana, i cinesi semmai copiano la criminalita’.

LA BANCA D’ITALIA non io, ci dice che la ricchezza nazionale del nostro paese è in mano al 10 PER CENTO della popolazione, siamo circa 55 milioni di abitanti, fatevi voi il calcolo, sarebbe facile individuarli. COSI’ mentre gli operai hanno perso 10 punti nelle loro buste paghe, un calcolo che possiamo fare negli ultimi 8 anni, manager banchieri rendite finanziere eccetera hanno aumentato i loro capitali otto volte tanto. QUASI tutte le imprese italiane. Grandi medie e piccole e ben 320 banche, hanno una loro sede in qualche paradiso fiscale. SE GLI CHIEDI PER QUALE MOTIVO…TI rispondono che serve ad ottimizzare il carico fiscale ma la realta’ è quella di creare partite giro per nascondere i loro capitali alle tasse.

NATURALMENTE I TG e quotidiani vi hanno sommerso di cronaca nera PER FARVI VOTARE A DESTRA…NON di queste notizie economiche che poi sono la vera cronaca nera quando comincia a raschiarvi il fondo del portafoglio. L’ISTAT in merito ci dice che nel 2010 solo il 5,7 della popolazione ha realmente subito un furto o una rapina o uno scippo, insomma parliamo di un 80 mila persone coinvolte in questi tragici eventi. Ma se andiamo a vedere gli azionisti truffati dalla PARMALAT sono stati 175 mila e il crac è costato circa 15 miliardi di euro, risparmi bruciati e truffati che non rientrano nelle statistiche della criminalità come mai ?

Basterebbe una BANCA DI STATO e piu’ regole nei mercati, QUELLE CHE TREMONTI SCRIVE NEI LIBRI E NON LE APPLICA MAI… per far collassare tutto questo sistema di imbrogli che certo nelle tasche degli italiani non porta assolutamente nulla ed anzi sempre piu’ frequentemente toglie innescando crisi economiche che successivamente paghiamo noi, te ed io anche se non abbiamo mai giocato in borsa. Nel 2009 il rapporto della guardia di finanza affermava che quasi 3 mila persone erano state denunciate per reati societari, dal riciclaggio alla bancarotta, dall’abusivismo bancario a quello quotidiano e di queste 3 mila persone ne sono state arrestate soltanto 183, le altre si saranno fatte eleggere al governo. Nel 2010 le truffe societarie sono aumentate del 20 per cento.

FACENDO ALTRI DUE CALCOLI si viene a conoscere che nel 2010 il recupero dell’evasione fiscale ha portato nelle casse soltanto 10 miliardi di euro, o la finanza dorme oppure gli hanno detto di non muoversi o peggio non ha i mezzi per farlo. E cosi’ questi dipendenti fannulloni negli ultimi 30 anni hanno pagato sempre piu’ tasse, visto che hanno la busta paga in chiaro e disponibile, arrivandoci a dare quasi 900 miliardi di euro e con la sfiga di ritenersi anche fortunati rispetto ad un privato che i loro mille euro mensili li becca in un giorno sporchi sporchi.

IN POCHE PAROLE l’evasione fiscale è l’unica che in italia va benissimo. La confindustria stessa dichiara che nel 2009 alle casse del fisco sono mancati 125 miliardi contro i 100 del 2007, con un incremento quindi del 25 per cento, che ora paghiamo noi. Un’altra affermazione che sfata la falsita’ quotidiana che ci raccontano è che il sud frodi il fisco molto piu’ del nord. Nella classifica delle frodi fiscali è in testa la lombardia, dove si è registrato il maggior numero di evasori fiscali. Nel 2010 oltre il 10 per cento rispetto l’anno precedente. Poi viene il veneto e la campania è solo terza.

Snocciolare queste informazioni, fa comprendere che in questa finanziaria non si vuol risolvere nulla, anzi si intende colpire sempre gli stessi, operai e impiegati che hanno versato da sempre le loro tasse regolarmente. COLPIRE AD ESEMPIO CHI NON EMETTE REGOLARE SCONTRINO FISCALE non serve a nulla, porta poco nelle casse, COLPIRE INVECE I RICCHI porta molto, ma si preferiscono i scontrini agli SCONTRI.

Mentre industrie e ricchi, quindi, continuano a frodare nei paradisi fiscali, quelle tasse che avrebbero dovuto sostenere il paese in cui vivono e lucrano. Se uccidi la ricerca, la cultura, se punti il dito sempre verso gli stessi, se disinformi, se speculi e lasci alla mafia e alla ndrangheta di diventare IMPRESE, se non controlli se non produci onesta’, si puo’ e si deve cominciare a credere ad una CRISI ORGANIZZATA.

Arrivano ad un certo punto e se non si supera, il capitale si incazza, deve per forza DIVORARE continuare a mangiare e banchettare sulle nostre teste vuote. Quindi o genera GUERRE o genera CRISI.

letto, confrontato, ascoltato, assorbito, non riesco mai a darmi la risposta sul fatto che a noi piace essere numeri, anche se cancellati, stuprati, violentati, diretti, indicati come colpevoli, tanto buoni e stupidi da essere eliminati da queste misere persone che rottano dietro FINANZIARIE PUZZOLENTI perché da chi RAPPRESENTA LA truffa vengono fatte.

La lotta non esiste, organizzarci neanche, dopo queste quattro righe che avrai letto non ti verrà neanche da rispondere, fino quando c’e’ da mangiare, tutto va bene per te…figurati scendere in piazza per le nuove generazioni, ampliare il tuo PERIMETRO QUOTIDIANO. forse hanno ragione loro, valiamo nulla, siamo numeri non perché ci calcolano numeri, siamo merce perché della stessa ne siamo i contenitori felici. Noi parliamo di merce, noi mercifichiamo, noi subiamo la merce e la riproduciamo, il capitalismo è arretrato … ci considera SOLO numeri… siamo peggio molto peggio.

Luana de rossi.

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