Ho ricevuto nei giorni
scorsi dalla mailing list della RNN (RomNews Network)
la copia di un videogioco razzista messo in
circolazione su Internet.
Il messaggio della RNN
invitava a "diffondere" il videogioco
inviandolo a giornalisti, organizzazioni per i
diritti umani ed autorità governative per
denunciarne l'esistenza e per dimostrare il
radicamento di sentimenti razzisti e xenofobi nei
confronti dei Rom e di altre popolazioni di origine
nomade.
Aderendo a questa
richiesta ho ritenuto opportuno riportare in questa
pagina tre immagini (screenshots) del videogioco che
spiegano bene di che si tratti.
Il videogioco proviene
dalla Repubblica Ceca e si ispira ad un triste
episodio avvenuto circa un anno fa nella cittadina di
Ustí na Labem, dove gli abitanti di un quartiere
avevano eretto un muro di separazione tra loro e la
comunità rom lungo una strada chiamata Maticní.
Il muro venne successivamente abbattuto anche a causa
delle pressioni internazionali.
Il "gioco"
consiste nello sparare ai Rom (dal volto scuro) per
impedire loro di demolire il muro.
L'immagine sottostante
mostra il volto di un Rom che viene colpito mentre
tenta di demolire il muro
Premendo sulla voce
del menù "Help" appare una videata la cui
traduzione significa: "Non
chiedere, spara, perdente!!"
"E'
chiaro? Si - No" (non è possibile cliccare su
"No") ed, in calce: "(Uno) zingaro buono (è uno)
zingaro morto".
Se si lascia terminare il
"gioco" ed il muro è stato disfatto,
appare il seguente messaggio:
"La battaglia decisiva ha visto l'inizio
della fine della razza bianca. I capi zingari (meglio, gli zingari scalzi [si tratta di un gioco di
parole in lingua ceca], ndt) hanno preso il controllo
strategico dei bidoni dell'immondizia e delle
discariche in ogni parte del mondo. In tutti i
ristoranti è proibito servire il "Gypsy
roast"... (arrosto alla
zingara, un piatto comune nei pub cechi, ndt.)".
"In ogni parte del mondo c'è stata una
rapida crescita della popolazione zingara, il
tramonto definitivo della dominazione della razza
bianca".
"Tocca a te fare qualcosa per impedire
questo!!!".
Credo sia superfluo aggiungere
commenti, se non quello di sottolineare quanto
sia fondamentale impegnarsi a contrastare ogni
forma di intolleranza e di razzismo per
scongiurare all'umanità nuove tragedie.
Sergio Franzese
13 marzo 2000