A.A.A. CERCASI

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TUTTI e dico tutti, parlano di una ITALIA in svendita... dal famoso arrivo della NAVE FANTASMA che decideva le sorti e il destino del nostro paese, veniva fuori che bisognava cedere il 50 per cento di ENI – GAS – FINMECCANICA – eccetera, tutti i nostri gioielli industriali.

MA C'E' ALTRO NEL CASSETTO ? E quindi mi son messa a frugare nei scantinati, che in ITALIA son sempre quelli piu' gonfi di armadi e scheletri.

Ed ho trovato 368 MILIARDI DI EURO in mattoni, che politici navigati stanno mettendo sul mercato per ricchi amici... di cosa parlo ?

Parlo anzi scrivo … della caserma PIAVE...

inaugurata nel 1930 dal principe UBERTO DI SAVOIA … circa diciotto edifici eleganti con i parquet in legno e i corrimano in ferro battuto, con il piazzale delle esercitazioni, le scuderie, il campo sportivo, abbandonati da 20 lunghi anni. Quando il DEMANIO ha tentato di svenderla l'asta e' andata deserta... cosi' invece di restaurarla e poi eventualmente venderla, invece di farne, che so, un museo per le grandi opere antiche che non sappiamo dove mettere e farci arrivare milioni di visitatori, incassando, e' nuovamente – IN VENDITA.

Vendere tutto e' la parola d'ordine dell'ITALIA … dalle case popolari all'oro della BANCA D'ITALIA … bisogna fare cassa e subito, ma se non si investe in qualcosa di decente e si pagano solo debiti ci arriva anche un pinguino a capire che l'anno successivo si e' senza niente e quindi bisogna rifare i debiti.

Per questo maledetto debito pubblico... complessivo e che di recente ha sforato i duemila miliardi di euro... altro che i milioncini da risparmiare diminuendo le buste paga dei politici...ci vogliono miliardi.

POPULISTI DI MERDA... bisogna prendere gli evasori che fanno complessivamente 180 miliardi di euro l'anno... se non prenderli tutti almeno una parte... e invece si fanno i sconti alla mafia delle SLOT... e si continua a disastrare per continuare a svendere beni culturali che fan gola a tanti.

Per ridurre il debito secondo alcuni analisti bisogna mobilitare risorse per almeno 200 250 miliardi di euro e ci vorranno circa un decina di anni, nell'ttesa facciamo morire affamandola, un sacco di gente, e chiunque rimane in vita compreso quelli che nascono, si trovano sul collo 32 mila euro di debito a testa.

A ridurre il debito ci hanno pensato dagli anni novanta... e sono proprio quelli che lo hanno aumentato... AMATO BRUNETTA TREMONTI … E IL GOVERNO BERLUSCONI AMICO DI RENZI. A partire dal 1994 lo STATO ha venduto di tutto... TELECOM – ENI – ENEL – banche come L'IRI eccetera... incassando 140 miliardi di euro...si sono venduti immobili popolari per una 20ina di miliardi di euro... l'etere sotto forma di frequenze UMTS intascando 13 miliardi. Ma il debito ha continuato a crescere perche' le mazzette da spartire erano tante.

Nel 2001 infatti la spinta della privatizzazione si e' esaurita, che che ne dice RENZI, quindi si e' puntato tutte sull'incassare in entrata, condoni edilizi ad esempio, che hanno permesso di reggere i conti pubblici ma hanno favorito l'evasione fiscale.

TREMONTI quindi comincia a cartolarizzare gli appartamenti degli enti pubblici, ma e' stato un flop perche' per chiudere tutta l'operazione finanziaria il governo ha messo mano al portafoglio... i grandi economisti italici non si smentiscono mai.

QUINDI SI PARTE CON I GRANDI BENI PUBBLICI... ad esempio le caserme di RENZI … che lo stato cerca di piazzare da due anni ma non ci riesce perche' la destinazione d'uso e' quella e non ci si potrebbero fare supermercati, almeno che non si cambia l legge e ci stanno lavorando. La caserma di PIAVE ALBENGA – INVENDUTA... due caserme BOLOGNA – la SANI e la MASINI invendute … il PALAZZO DELL'INTENDENZA DI FINANZA ALESSANDRIA – invenduta... l'edificio delle ex CARCERI NUOVE DI VIGEVANO invenduto... neanche un forte di epoca napoleonica con vista sulle cinque terre e golfo dei poeti sono riusciti a vendere.

LE PROPRIETA SONO STERMINATE Edoardo Reviglio ne ha contate per 368 miliardi di euro.

MILANO intende svendere lo storico palazzo BOLIS GUALDO di via Bagutta.

ROMA due palazzetti di PIAZZA DEL POPOLO e uno in SAN LORENZO IN LUCINA.

Poi c'e' :

PALAZZO DIEDO A VENEZIA

SEDE INPS A PESARO

SEDE INAIL A NAPOLI

SEDE MOTORIZZAZIONE CIVILE A CATANZARO

e tanti altri beni immobili antichi di grande pregio e valore che abbiamo lasciato cadere a pezzi come tutta la cultura in ITALIA... cultura che invece e' una risorsa pazzesca economicamente parlando.

Ma come dici cultura a qualsiasi assessore di periferia o comune o fi STATO, scappano fuggono si ritirano, ti fanno incontrare persone per far finta che son quelle che bloccano i progetti, il solito gioco sporco per affossare l'ITALIA fino a che non gli fai vedere i soldi, mentre ci sono tanti CINEMA E TEATRI OCCUPATI che vanno alla grande.

Di fatto incassare tutti questi miliardi di euro... se mai si riesce a svendere tutto, non serve a nulla se non si fa un piano energetico industriale, perche' l' ITALIA potra' dirsi libera dall'EURO quando avra' investito in energia solare, gas, nuove fonti energetiche, altrimenti come lo paghiamo il carburante e tutto il resto che prendiamo all'estero, in lire ? Come ci si riscalda e si cucina se non hai il gas e lo devi importare dall'amico PUTIN dove ci ha investi dell'UTRI ? ...Ci sputano in faccia.

Ci sono quindi due operazioni che bisogna fare e fare rapidamente, un piano energetico e mettere fine alla furbizia, che non e' servita a nulla anzi, e' il male quotidiano del nostro paese. Puntare sulla ricerca e sui cibi di alta qualita', rinvestire in azienda altrimenti il prodotto rimane vecchio e non si esporta e cominciare ad essere onesti tutti.

Il che e' come fare una rivoluzione... quella culturale... ma dopo RE PIPPETTO – IL DUCE – LA DEMOCRAZIA CRISTIANA – LE TV POPULISTE DI BERLUSCONI... il nostro cervello e' fossile... quindi prevedo che anche con queste svendite ed eventuali ipotetici incassi, non si andra' lontani e bisognera' attendere almeno tre o quattro generazione se si comincia ad insegnare immediatamente ai nostri figli di non rubare... perche' i furbetti non vedono mai lontano...ma se muore il paese ...muoiono anche loro.

B.K