I lavoratori da sempre versano i loro contributi per avere la possibilita' di recepire una pensione una volta giunti a sessant'anni E OLTRE . Sembra che i futuri governi dovranno cambiare definitivamente questo metodo - forse privatizzandolo - perche' l'Europa ci chiede di mettere in sesto il bilancio di retribuzione pensionistica oramai in serio pericolo. Non si fanno piu' figli e quindi non ci saranno piu'due lavoratori per ogni pensionato da mantenere, ammesso poi che ci sia lavoro - . Si accettano per questo e per altri motivi economici gli IMMIGRATI - che pagando le tasse sopperiscono cosi' alla mancanza di future braccia o menti produttive italiane sottopagate . Si aumenta l'eta per andare in pensione 35 anni di versamenti per gli uomini - 30 per le donne - e aumentera' ancora. In questo primo Maggio 2001 - non c'e' niente da festeggiare per il futuro - globalizzazione e scomparsa della classe operaia occidentale - Bologna e TORINO che votano a destra - dimostrano un netto cambiamento odierno ideologico politico....... ma la memoria e' sempre delle stesse persone, che pur lottando con quanto avviene e avverra' non dimenticano il desiderio di scrivere - per inciso la loro STORIA .......- il primo maggio E' SI LA FESTA DEI LAVORATORI sempre piu' disokkupati - E' SI LA FESTA DI tutti coloro che - producono - ,pagando con la propria vita, arricchendo poche persone - ma a realizzarla sono state i soliti quattro IGNOTI che erano li, tanto tempo fa, a manifestare con le loro bandiere non certo della democrazia cristiana - ne di destra - ne repubblicane ....... ma solo e sempre ROSSE. |
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