Auguri a tutti dalla fantasia

Caro Babbo Natale, mi chiamo Arianna, io non voglio nessun giocattolo, portali tutti ai bambini terremotati. Pero’ se ci penso bene, se in quel posto c’e’ il terremoto come fanno a giocarci, portali a me qualche giocattolo della bambola che poi li chiamo al telefono e a casa mia li faccio giocare con i miei giocattoli, un pochino, tanto qui non c’e’ il terremoto.

Caro Babbo Natale - la mia famiglia e’ fatta di otto persone - Papa’ - Mamma - Nonno - Nonna - Paoletto - Luisa - Roberto - e Io che mi chiamo Sandro. Ti avevo scritto per questo tanti giocattoli da portarci, ma Papa’ che ti conosce bene dice che ti stanchi a leggere le lunghe letterine piene di giocattoli e che devo scriverne uno solo, mica ti stanchi pero’ a leggere gli auguri di natale e i complimenti alla tua slitta pure ?.

Caro Babbo Natale - mi chiamo Valerio ho nove anni e per natale vorrei una pista con le macchinette turbo e tanti indiani e pistoleri con il fortino e le carovane, ma poi non andare via subito come hai fatto prima, i giocattoli vanno bene ma con chi ci gioco ?.

Ciao Babbo Natale - mi chiamo Simona ti scrivo per dirti solo di non pensare a me ma di portare un po di pace dove c’e’ violenza, a quelli che fanno vuolenza per piacere dagli un pugno sulla faccia anche da parte mia.

Caro Babbo Natale - vorrei mandare un saluto anche alle renne, perche non dimacrischi un pochino ?.

Caro Babbo Natale - Io e mio fratello Marco, ti assicuro siamo stati buoni tutto l’anno, io poi ho anche imparato a non fare la spia e quindi merito la ferrari con i pedali rossi mica come Marco che anche ieri ha fatto la pipi’ dal balcone sulla gente che papa’ non lo deve sapere.

Caro Babbo Natale - non pensare a me pensa solo ai bambini delle GUERRA e portagli i piatti nuovi che la BOMBATOMA ha rotto tutti e anche i cucchiagli e le forghette. A loro i giocattoli non servono e se ti avanza qualcuno portami un trenino e a Federico una grossa macchina telecomandata e una nave e le pistole e la spada e il monopolio e il pallone da calcio e le porte da calcio e le scarpe da calcio portali a lui. Ciao Federico.

Caro Babbo Natale - mi chiamo Roberto e ho 5+2 anni ti voglio tanto bene anche se non mi porti mai i regali che ti scrivo. C’e’ un mio amico che dice che non esisti ma a lui porti lo stesso tanti regali anche se e’ cattivo perche’ dice che non esisti e gli porti quelli che chiede lui. Quando dice che non esisiti io ci soffro molto, ti prego dimmi che esisti.

Caro Babbo natale - come stai ? Ti scrivo mentre abito in montagna, questa volta che vieni non c’e’ la neve e piove solo sempre, prima, tanto tempo fa, quando sei venuto c’era la neve e io mi sono rotto una gamba col sangue, forse per questo che fai piovere sempre oggi, ma allora io la slitta che mi volevi portare che te la scrivo a fare e perche’ ti sto scrivendo che se TROPPO BUONO ?.

Caro Babbo Natale - ti chiedo di portare i miei salutoni a Vladimir, lui si trova nei Balcani, digli che da quando lo conosco lo penso sempre sempre e che puo’ venire da me un’altra volta a passare le vacanze per tanto tempo e senza bombe.

Caro Babbo Natale mi chiamo Matteo ho 8 anni, spero di essere stato buono ma poco cattivo, attento che ti scrivo gia’ due volte e non portarmi i regali doppi.

Caro Babbo Natale - vorrei che tu mi regalassi un video gioco di formula 1 per il mio computer, io sono molto interessato alla formula uno non ho perso un gran premio, quindi regalamelo cosi’ lo vinco.

Caro Babbo Natale - Mi chiamo Irene, se pensi che mi sono comportata bene da meritarmi un regalo, portami - dolce forno - se non lo trovi non fa niente, ti lascero’ la torta sopra il tavolo fatta con quello scassato di forno di mamma cosi’ ti riposi e te la mangi tutta tutta.

Caro Babbo Natale - Ti prometto di diventare bello, bravo, buono e di andare tutti i giorni a scuola e di non menare piu’ ai miei compagni di classe e di non rispondere alla maestra. Portami anche a videocassetta - non ci resta che piangere - ( segue la lista dei giocattoli ).

Carissimo Babbo Natale - se proprio devi portarmi uno regalo allora siccome ho gia’ ricevuto la mia nuova sorellina ed ora siamo in quattro fratelli, portami una stanza sola sola con cose da mangiare e quache giocattolo.

Sono Valentina - Caro Babbo Natale - e vorrei il calcetto, le costruzioni, la fotografia, e la macchina per portare a spasso papa’ e un giochino lo puoi partare da parte mia anche ai bambini piu’ poveri di me.

Per Babbo Natale - mi chiamo Claudia e ho quassi 7 anni penso di essermi fatta quasi la buona sempre e percio’ per favore ti chiedo di portarmi la bicicletta dei grandi se non ce la fai a portarla fatti aiutare dalla befana che lei lavora solo il gennaio.

Caro Babbo Natale mi chiamo Francesca e sono stata molto bravissima perche’ ho sempre aiutato mamma che aspetta mio fratello con il pancione e papa’ che e’ sempre nervoso invece di essere contento. Babbo Natale io non so chi sei ma prima dei regali vienimi aiutami con la scopa della signora befana se te la presta. Ora scappo che vado a comprare la culla e il ciuccio dopo ti scivo dei giocattoli.

Caro Babbo Natale - sono un bambino e faccio la prima elementare, vorrei date di farmi fare subito la prima univessita’ se no quanno ci gioco con i giocattolli che ti chiedo ?.

Caro Babbo Natale - mi chiamo Elisa ho 10 anni ed una sorellina di 2 anni lei e’ molto buona anche se qualche volta quando si sveglia tutte le notti e’ cattiva, vorrebbe due regali, una macchina a pedali e un treno grande grande grandissimo, ti prego portaglieli cosi’ puo’ andare a farsi un giro lungo lungo.

Caro babbo Natale - sono Gaia e ho 7 anni, papa’ dice che te le e la befana siete fidanzati, ma quando vi decidete a sposarvi che state diventando vecchi ?.

Caro Babbo Natale - non sono ancora capace di scrivere perche’ lui e’ proprio un capoccione vuoto e cosi’mi sono fatto scrivere questa letterina bellissima dalla mi sorellina bellissima. Luisa. Lei e’ una bambina bravissima lui e un pochino molto cattivo, quindi se vuoi portarci i doni quelli che voliamo sono il CAMPER DI BARBIE LA CASA DI BARBIE LE PENTOLE DI BARBIE I VESTITINI DI BARBIE UNA BARBIE E DUE SOLDATINI. LUISA.

Caro Babbo Natale - non pallo e nu scrive bene l’ittaliano sono da poco ad abbitare nel paese tuo ma se troviasmo una stanssa tu saprai dovve mamma e papa trovano questa chiasa ?.

Caro Babbo Natale - tu non mi conosci ma io ti conoscio molto bene. Io non ti chiedo niente lascio fare a te come dici a papa’, ma ricordati di non portare i giocattoli troppo grandi che mamma poi non sa come metteli a posto e come distruggerli al secchio, perche’ e’ piccolo e mi fa tenerezza.

Caro Babbo Natale - sono Silvio di otto anni tu esisti veramente mi ricordo che sei venuto anche nella mia vecchia casa. Ho anche un fratello grande che dici che non esisti, portagli uno regalo, anche la suora della scuola dice che non esisti, portagli un regalo di fantasia e pure papa’ l’altro giorno mi diceva che forse non esisti piu’, ti prego porta un bel regalo anche a lui.

Caro Babbo Natale - mi chiamo Valerio, una sera vieni a casa che ci faciamo un bel bicchieri di vino rosso rosso che fa caldo e poi parliamo della mia fidassata che ci porti un pacchetto di caramelle che lei me le porta tutte le mattine a scola sempre e io non ci posso uscire assieme perche’ non manco i soldini per pagargli le caramelle al tavolo del bar di Mario del bar, questo e’ un pensiero che bisogna fallo assieme perche sono piccoloe non trovo lavoro e non voglio regali.