IL COMUNISMO E' FINITO ? GLI INTELLETTUALI SI !

Da molte parti e in tutte le salse, sento dire chei l comunismo ha fallito......non ha più senso il suo pensiero, altri lo vogliono riformare, adattare ai nostri giorni, definendolo un rimodernamento del pensiero di sinistra.......appare evidente il senso religioso di questa filosofia...

la si vuole adattare alle esigenze odierne, quando in realtà, lo sfruttamento, il plusvalore sono sempre uguali, inossidabili. In questi giorni moderni milioni di uomini muoiono di fame come gli stessi uomini del passato e, guarda, per lo stesso modo...

disparità economica, sfruttamento, ingiustiozia sociale e di classe. Parlando con un amico albanese, che mi diceva che sotto il comunismo la gente soffriva, non era libera, gli ho risposto dicendogli se lui sapesse veramente cosa significava la parola comunista......in lui è apparso un momento di smarrimento, poi, rispondendomi, mi disse che lui ha vissuto in un regime che si definiva comunista...

un regime che nel nome del comunismo privava le libertà del suo popolo, le uccideva solo per aver pensato in modo critico quel sistema...

uguale ai vari regimi sanguinari che governano molti paesi del sud america, africa, cina e via discorrendo che fanno affari con paesi a loro avversi, solo per il semplice fatto di dirsi comunisti, ma uguali nella concezione del profitto, dello sfruttamento. Quello che mi rattrista, è il grande silenzio di molti intellettuali che si definiscono di pensiero aperto. Perchè tanto silenzio!!!!!! quando oggi i giovani cercano una morivazione per vivere!!!!!!!! Molti si riversano in organizzazioni umanitarie da dove spesso rimangono delusi per l'ingiustizia che vi aleggia, per la corruzione, per i loschi affari, fatti sempre in nome della giustizia, solidarietà.

Purtroppo molti, per farsi sentire agiscono in modo violento, io ribadisco che non li condanno, non li giudico anzi, gli sono solidale..........oggi in questo malessere molti giovani vengono usati da loschi figuri che hanno il compito di destabilizzare una società che si definisce ancora indipendente, gli esempi della Yugoslavia, dei paesi dell'est con le loro rivoluzioni arancione che in nome della libertà aprono il campo agli interessi delle multinazionali sia americane che europee.......e che dire del mediooriente? dove il mondo occidentale che si dichiarava solidale con il problema palestinese, lo fa distruggere da gruppi religiosi oltransisti che in nome di un dio afonda quelle basi di democrazia che stava nascendo......del resto il tutto è potuto avvenire anche grazie alla corruzione che esisteva nel gruppo storico...

in nome della più grande confusione si fanno rivoluzioni terribili che portano oscurantismo e chi ci rimette sono i ceti più deboli, quali le donne.........possibile che nessuno di questi intellettuali si levi da questo torpore e cominci a gridare la sua rabbia, il suo dolore per quello che stà succedendo in tutto il mondo, anche il nostro........... SVEGLIAAAAAAAAAA!!!!!!!!!!!!! UNA VOSTRA PAROLA PUO FARE MOLTO........VI SONO PERSONE CHE STANNO TENDENDO LE ORECCHIE PER SENTIRE UN URLO CHE LI SCUOTI, CHE GLI DIA IL VIA AD UN RISVEGLIO..........

Saluti   Francesco