L'attacco missilistico di Stati Uniti e Gran Bretagna contro le città afgane ripercorre strategie che si configurano come una vera e propria guerra per il controllo geo-politico di una regione. Ovviamente non hanno nulla a che vedere con la una giustizia rispetto ai terribili attacchi contro le torri gemelle, per la quale occorrerebbe un tribunale internazionale neutrale e, in ogni caso, la pubblicizzazione delle prove ad oggi definite schiaccianti ma non divulgate. Come in precedenti conflitti la popolazione civile sara' quella che subira' i maggiori lutti e, analogamente a tutte le operazioni di guerra, il potere politico - militare tentera' di mistificare la realta' modificando il significato stesso del lessico delle parole. Guerra Umanitaria, Giustizia Infinita, Liberta' Duratura sono definizioni che servono ad addormentare e a mistificare la coscienza   dell'opinione pubblica e a catturare il consenso piu' vasto possibile anche della cosiddeta opposizione parlamentare. E' stato sconcertante ascoltare le dichiarazioni del presidente americano Bush e quelle di Osama Bill Laden: entrambi, pur partendo da contesti culturali molto differenti, hanno chiamato il mondo alla guerra 'santa' (o del bene) contro il nemico, affermando che non puo' esistere neutralita', dando  una formidabile dimostrazione di fondamentalismo. Appare ripugnate la posizione di chi pensa che di fronte alla guerra e alla violenza non si possa far nulla se non tentare di raccattare qualche briciola dal banchetto dei probabili vincitori. Al contrario, l'unica possibilita' per contrastare in maniera duratura il terrorismo e' riconoscere e superare la violenza da cui nasce: dare un futuro decente a milioni di persone che muoiono di fame, riconoscere i diritti di tutti i pooli, anche quelli del popolo palestinese, diminuire la morsa economica con cui le imprese multinazionali opprimono il pianeta. Per questo saremo presenti alle manifestazioni pacifiste, in particolare alla marcia Perugia Assisi del 14 ottobre. ---------------------------------------------------------------- Antonio Bruno vice Presidente del Consiglio Comunale di Genova Altro Polo -  Sinistra Verde