Anche l'acqua ha un odore.

di anonimo handicappato.

Cosa c'entra tutto questo con il calcio e con la nazionale italiana ?....c'entra e ci azzecca ( come dice spesso Di Pietro silurato anche lui dagli Europei politici ).

Ebbene si, sono handicappato - e proprio per questo voglio scrivere di calcio, d'altronde Andrea Boccelli cantante cieco e' stato chiamato a commentare la partita in diretta insieme al grande commentatore Pizzul. L'Italia a perso contro la Francia e mi rammarico verso i sentimenti espressi da questi giocatori e da tutta la squadra, arrivare in finale con cuoooo - re non e' da tutti.

Ma sempre piu' spesso dovremo essere costretti a vedere quanto le altre squadre, quelle che hanno nella propria formazione giocatori di origine africana, vinceranno.

La Germania, tutti bianchicci, sono stati fatti fuori quasi subito, le squadre dell'est, dove gli africani non vanno a stabilirsi per questioni climatiche, non esprimono affatto un gioco tecnico di fantasia ed anche loro seguono senza rimedio le altre squadre. L'Italia ?...tutti bianchicci, eppure riesce sempre a stare a galla, certamente essendo questa la patria del - gioco a lotto -, la cabala dei numeri vuol dire qualcosa, insomma siamo ancora fortunati ma di gioco ne esprimiamo poco, di fantasia - zero - ci rimane l'umano e la solidarieta', pur essendo un popolo ancora razzista, visto che non abbiamo neanche un giocatore di origine africana ( se non qualche napoletano o siciliano ) vuol dire che ci uniamo poco alle altre razze e permettiamo poco loro di soggiornare nel nostro paese tranquillamente, come fanno invece tutte le altre nazioni e nazionali, compresa la tanto temuta Olanda che abbiamo eliminato senza capire profondamente e filosoficamente l'origine del numero 23.

Ma noi handicappati cosa ci entriamo ?

Nulla, visto che non ci fanno entrare neanche negli stadi.

Un mio amico mi aveva proposto il viaggio in Olanda per andare a vedere la finale, sinceramente ho preferito mancare....per una questione anche di rispetto verso la mia piccola parte di fisico che ancora mi sostiene. Voglio dire che se andiamo allo stadio, ci permettono di stare sulla pedana che definisce tutto il perimetro del campo dove giocano, quella dove i centometristi scattano scaricando tutta la loro velocita', quella dove si svolgono tutte le gare olimpiche, ma anche quella dove, se la propria squadra perde, ci tirano di tutto cogliendo sempre il - povero handicappato -.

Questa volta allo stadio olandese, patria dell'educazione e che si comporta in maniera diversa nei confronti dei propri disabili, agevolandoli socialmente in tutto anche economicamente parlando. Questa volta, dicevo, non ci hanno fatto entrare neanche allo stadio inventando che per motivi di sicurezza era meglio portarci per le scale oppure tornare miracolosamente sani per potercele fare da soli, queste maledette scale, perche' tanto non ci aiutava nessuno.

Nessuno ?

Non sia mai, una buona truppa della televisione italiana, capitanata dal grande Mario Mattioli, ex pugile affatto suonato, ma che hanno steso immediatamente ( a vedere le immagini successivamente mandate in tutti i telegiornali ) e' intervenuta facendoci dei grandi primi piani, per dimostrare proprio che non eravamo in vena di farsi le scale da noi.

Gli olandesi sono subito intervenuti, creando con il servizio d'ordine il disordine piu' completo. Tutti arrestati e trattenuti in prigione, tranne gli handicappati che hanno trovato ( oltre che le maledizioni di chi ci ha dovuto prendere in braccio ) alcune persone buone che ci hanno portato a vedere la partita, lanciandoci subito dopo, alla fine di quest'ultima nei previsti ( fortunatamente non avvenuti ) tafferugli tra tifoserie.

Siamo fortunati ?......molto, ogni anno quasi tutti i giornali e telegiornali parlano di noi. L'anno passato non ci hanno fatto entrare in una discoteca perche' non avevano la musica adatta per farci ballare, e via, tutti a gridare lo scandalo. Dopo due giorni, biglietti gratis per tutti i portatori di handicap nella discoteca cattiva e repressiva.....ogni volta che ci vado dovreste vedere le facce di quelli che mi portano da bere gratisse.L'estate del 1998 ci hanno proibito la spiaggia di Rimini, con un cartello - portate ad orinare i cani e gli handicappati fuori dalla spiaggia o con il sacchetto.... soffocateli - di nuovo i giornalisti si sono scatenati.... anche quell'anno ho scroccato per tutta Rimini insieme al mio accompagnatore che alla fine voleva anche tutta la mia misera pensione, ho scritto immediatamente a Dini, commettendo un errore politico di cattivo gusto per le mie sfortunate tasche.

Insomma, tutti gli anni d'estate, facciamo la nostra - dolce vita - e non stiamo mai a casa malgrado le pubblicita' che ci sparano contro.......nelle ore piu' calde trattenete le persone anziane, i bambini, gli handicappati, dentro casa .......siamo come i cani, ambientalisti, verdi, chi e' contro la caccia, le signorine IN - del centro storico di qualsiasi citta'..... tutti ci amano, poi pero' la vita che ci aspetta e come quella dei nostri fedeli amici quattro zampe.

NON POSSIAMO ENTRARE NEI RISTORANTI - NON HANNO CAMERE ADATTE NEGLI ALBERGHI - NESSUNO CI VUOLE NEI CAMPEGGI - CI VIETANO LE SPIAGGE - NON POSSIAMO ANDARE NEGLI ALTRI PAESI SE NON ACCOMPAGNATI DA DOTTORI E VACCINAZIONI - NON POSSIAMO SOSTARE SUI MARCIAPIEDI - NON POSSIAMO ANDARE NEI PARCHI PUBBLICI - NON POSSIAMO PARLARE O ABBAIARE NELLE ORE IN CUI SI DORME NEANCHE QUANDO C'E' LA LUNA PIENA E CI VIENE UNA CERTA VOGLIETTA DI PENSIERO SCABROSO - SE SIAMO NERVOSI PER TUTTI QUESTI DIVIETI NON POSSIAMO FUMARE - ACCOPPIARCI NEANCHE A PENSARCI... NESSUNO PRENDEREBBE MAI I BASTARDINI - ORA PER FARE I BISOGNI DOBBIAMO PORTARCI DIETRO I SACCHETTI DELLA SPESA.......insomma la vita e' difficile

MA NON CI ABBANDONARE SULL'AUTOSTRADA.

saluti a tutta la redazione Namir... scusate gli orrori ma non ho il tempo di correggere.... fate qualcosa... voi siete normali.