BEPPONE - SFAVOCASALEGGIO E SASSON Non mi preoccuperei tanto di BEPPONE che alla fine qualcosa bisogna ammetterlo la dice. Mi preoccuperei del suo cambiamento avvenuto nel 2005 quando di colpo insieme a CASALEGGIO affronta il web. Aggiungo che il web in America funziona da anni, non fanno questa gran cagnara, ci puoi fare la spesa senza senza muoverti da casa e far vincere le elezioni ad OBAMA ad esempio senza strombazzare troppo. DICEVO COSA SUCCEDE DA GRILLO ? Perche' la SETTE lo ha attaccato ? Perche' ora lo spulciano ovunque ? Certo di cazzate BEPPONE ne ha sotto il cuscino a cominciare dalle sue azioni investite in TELEKOM... e guarda caso il CASALEGGIO era proprio un uomo della TELEKOM. Non solo ma e' proprio CASALEGGIO a curare il sito internet di DI PIETRO fino al 2010, quando qualcosa tra BEPPONE E DI PIETRO non funziona piu' per poi riappacificarsi proprio recentemente. TRONCHETTI E CASALEGGIO Per capire le origini del fenomeno Casaleggio, è fondamentale analizzare le vicende di unazienda del gruppo allora nelle mani di Tronchetti Provera e della Pirelli, la Webegg. Amministratore delegato della società è allepoca Gianroberto Casaleggio. Di cosa si occupava la Webegg? La Webegg Spa nel 2002 risulta essere «un gruppo multidisciplinare per la consulenza delle aziende e della pubblica amministrazione in Rete», si tratta in quel momento del gruppo leader nel settore. Reti interne ed esterne, efficienza aziendale, internet, capacità di penetrazione dei prodotti sul mercato attraverso il web marketing e, per le pubbliche amministrazioni, sistemi di efficienza mirati alle-governance. Insomma un grande giro di affari potenziale, ma forse una società nata in troppo anticipo sui tempi e infatti ben presto oggetto di veloci cambi di mano. Ma nel 2004 CASALEGGIO ne esce e fonda la sua CASALEGGIO ASSOCIATI E lavora per clienti come JPMorgan, PepsiCo, Marriot, American Financial Group, Bnp Paribas, Ibm, Best Western (come si legge sulla brochure del sito). Non male per uno che è co-fondatore di un movimento che ha nelle multinazionali, nelle lobby, ecc., ecc., alcuni dei suoi peggiori nemici, no? Basterebbe spulciarle queste multinazionali con le quali lavora per scoprirne il peggio del peggio sul quale BEPPONE non dice mai nulla. CASALEGGIO attualmente riveste la carica di presidente. I soci dell'azienda sono cinque: Casaleggio e il figlio Davide Federico, titolari ciascuno di una quota del 28,5%; Luca Eleuteri e Mario Bucchich (altro ex Webegg) con un altro 19% e infine Enrico Sassoon, giornalista che ha lavorato dal 1977 al 2003 al Sole 24 Ore con un restante 5 per cento. Quest'ultimo, classe 1948, è attualmente direttore responsabile del mensile di management Harvard Business Review Italia e fa parte del board della "American Chamber of Commerce in Italy" oltre che dell'Aspen Institute Italia. La Casaleggio Associati è una piccola srl che, stando all'ultimo bilancio disponibile, che risale al 31 dicembre 2010 conta appena 8 dipendenti e ha un giro d'affari di un milione e 670 mila euro. Il bilancio 2010 si è chiuso con un utile di 87mila euro, in calo rispetto ai 119 del 2009 e ai 310 registrati a fine 2008. Anche il margine operativo lordo appare in decisa contrazione: rispetto ai 498mila euro di fine 2008 si è ridotto a fine 2010 ad appena 178 mila euro. Quanto al patrimonio netto si è passati dagli 808mila euro di fine 2008 ai 448mila euro di fine 2010. Al momento in cui è stato depositato questo documento però non era ancora deflagrato in pieno "il fenomeno 5 stelle". Capire qual è il giro d'affari legato al blog di Beppe Grillo e quanto la Casaleggio e Associati guadagni dalla relazione con il comico è impossibile perché nel bilancio vengono solo forniti i ricavi consolidati della società. IL CASALEGGIO grande vincente del web... spara previsioni catastrofiste in ogni angolo della terra... una delle tante e' che nel 2014 non ci saranno piu' giornali... magari non quelli che non si leggono, ma prova a togliere il CORRIERE DELLO SPORT agli italiani. Comunque mancano due anni e a vederli come suonano in edicola non sono ancora in crisi dovrebbe riinviare le sue previsioni di gran mago mago'. Un'altra e in questo caso ci fa anche un filmetto e' spiegare attraverso questo corto pubblicato in web e visto solo da 22 mila persone... chi e come dirige il mondo. Nel filmetto il CASALEGGIO accusa un gruppo di economisti, affermando che gli stessi, tra i quali anche MARIO MONTI si riuniscono di volta in volta per decidere le sorti del mondo il famoso PIANO BILDERBERG e non ha torto... solo che poi vai ha leggere nuovamente la formazione della sua azienda e tolti i parenti ci trovi ENRICO SASSON. Chi e' ENRICO SASSON ? e' uno di quelli che spesso rientra insieme a MARIO MONTI nel gruppo BILDERBERG e fa parte proprio della CASALEGGIO SPA. Enrico Sassoon, giornalista, dal 1977 al 2003 nel gruppo Il Sole-24 Ore, già direttore responsabile di LImpresa-Rivista Italiana di Management, della rivista Impresa Ambiente e del settimanale Mondo Economico. Da suo curriculum pubblico apprendiamo anche che «è stato direttore scientifico del gruppo Il Sole-24 Ore». Nel 1998 Sassoon è amministratore delegato dellAmerican Chamber of Commerce in Italy, di fatto una lobby indirizzata a favorire i rapporti commerciali delle corporation americane in Italia e il cui presidente è tuttora il vice di Microsoft Italia, Umberto Paolucci. Proprio nel consiglio di amministrazione dellAmerican Chamber of Commerce in Italy si comprende quale sia uno dei fattori di successo nelle relazioni della Casaleggio Associati. Oltre a
Paolucci compaiono nel 1998 altri personaggi di grande
spessore. La lista pubblicata al momento della nomina di
Sasson vedeva, fra gli altri: Gian Battista Merlo,
presidente e amministratore delegato Exxon Mobil
Mediterranea Srl; Gianmaria Donà dalle Rose,
amministratore delegato Twentieth Century Fox Home
Entertainment Italia; Massimiliano Magrini, country
manager Google Italia; Luciano Martucci, presidente e
amministratore delegato Ibm Italia Spa; Gina Nieri,
consigliere di amministrazione Mediaset Spa; Maria
Pierdicchi, direttore generale Standard &
Poors; Massimo Ponzellini, presidente Impregilo
Spa; Cristina Ravelli, country legal director The Walt
Disney Co. Italia Spa; Dario Rinero, presidente e
amministratore delegato Coca-Cola Hbc Italia Srl; Cesare
Romiti, presidente onorario Rcs. Per concludere i rapporti con la TELEKOM ci sono stati sia per GRILLO che per CASALEGGIO... oggi a bruciare l'ultimo e' proprio LA SETTE che con FORMIGLI ha scatenato le ombre e i misteri sull'azienda di cui fa parte BEPPONE. In Italia tanti economisti politici banchieri cercano di formare il nuovo partito con CASINI RENZI MOLTI DELLA CISL E DELLA UIL PRETI CARDINALI FINI MONTEZEMOLO e tanti altri in fuga dalla PDL. Recentemente CASINI ha dichiarato che se si riesce a formare la NUOVA DEMOKRAZZIA CRISTIANA per lui è MARIO MONTI il premier. RENZUCCIO ha invece chiamato a se per battere BERSANI e spostare il PD in questo calderone CENTRISTA i voti della destra, cioe' quelli del PDL...e se non riesce a battere BERSANI uscira' dal partito portandosi dietro gli adepti facendoli morire DEMOKRISTIANACCI. Insomma molto bolle in pentola... e BEPPONE STAVA SPOPOLANDO... troppa gente i sondaggi lo danno al 14 per cento... ma siccome il furbo si è mischiato con TELEKOM e' evidente che TRONCHETTI vuole cambiare zona. Oggi si parla solo del CENTRO della rinascita della DEMOKRAZZIA... facile che TELEKOM abbandoni beppone e si sposti al centro e per farlo basta smascherare CASALEGGIO ASSOCIATI e far vedere che anche loro non sono puliti e lindi come intendono presentarsi. C'e' poi altra sottile alleanza sulla quale bisogna concentrarsi... dopo lo scoop di Formigli, tutti i giornalisti de IL FATTO QUOTIDIANO... a cominciare da TRAVAGLIO hanno difeso CASALEGGIO, senza sviscerare nulla su ENRICO SASSON. Poi ci metti ANTONIO DI PIETRO e ti rendi conto che qualcuno non lavorava per il grande CENTRO ma per una DESTRA montanelliana giustizialista insieme a GRILLO. BEPPONE doveva saperlo... lui che sempre è stato contro i potenti... doveva pensarlo... se ti ci associ i potenti vanno dove gira il potere e prima o poi ti scaricano... è quello che accade da sempre e solo i polli fanno il patto con il diavolo, oltre che ... non vale nulla se critichi il DIAVOLO e dietro le quinte ci firmi affari. b.k. |