SERGIO TANZARELLA:

(ex-parlamentare Ds per i Cristiano-sociali)

RIPROPOSTA LA STESSA SINISTRA

CHE HA FATTO VINCERE BERLUSCONI

Che impressione hai avuto del dibattito congressuale?


Pessima, ma è un discorso che non riguarda solo i Ds. Ormai in quasi tutti i partiti il congresso è diventato come un grande luna park, dove le luci della ribalta si accendono solo sui grandi leader. Il dibattito vero tra i delegati viene invece relegato in orari improbabili davanti a platee sguarnite. I congressi, e questo non fa eccezione, a mio giudizio vengono organizzati in modo tale da dare solo l'illusione della partecipazione. Ho avuto modo di ascoltare alcuni interventi di molti quadri del partito, di chi realmente, a livello locale, spende energie, crede in un progetto politico. Erano interventi appassionati, ma, ritengo, pressoché inutili. In queste occasioni, paradossalmente, discutere diventa infatti un esercizio inutile, visto che le decisioni vengono prese, o sono già state prese, da un gruppo molto ristretto di leader.

Che giudizio dai della rielezione di D'Alema?


Il problema è questo: non ho ancora incontrato un dirigente dei Ds che abbia fatto una dichiarazione pubblica sulle responsabilità della sinistra nella vittoria di Berlusconi di 4 anni fa. D'Alema, in questo senso, è la riproposizione dello stesso modello, oltre che dello stesso volto, di quella sinistra che ha permesso, sul piano culturale e politico, la vittoria della destra. Per loro è come se in questi anni non fosse successo nulla… Faccio un altro esempio: vedere Livia Turco, protagonista del fallimento dei 5 anni di governo di centrosinistra (è stata ministro per tutta la durata di quella legislatura), continuare a discettare di questioni sociali in nome dei valori della sinistra, senza che nessuno abbia nulla da eccepire, fa male ed ha dell'incredibile: ma se è lei che ha ideato, attraverso la legge Turco-Napolitano, vere e proprie carceri per gli immigrati clandestini, i famigerati Centri di permanenza temporanea!

E le opposizioni interne? C'è secondo te un'alternativa a questo gruppo dirigente?


Per quello che so, penso che oggi nei Ds non esistano reali alternative alla linea politica fin qui espressa. Occorrerebbe un ricambio di tutto il gruppo dirigente: non è questione di maggioranza o di opposizione interna al partito, perché mi pare che la matrice di tutta l'attuale classe politica diessina sia la stessa.

Oltre i Ds, ti sembra che a sinistra si muova qualcosa?


In quella istituzionale, no. Non possiamo certo sperare in movimenti elitari come "Diametro", promosso da Napolitano e composto da ricchi napoletani che versano 600 euro l'anno, o quello cosiddetto dei "trentenni", che si sta aggregando a partire da un appello lanciato dal filosofo Masullo. Per carità, iniziative senz'altro benefiche per la mente, ma non molto utili alle migliaia di disperati che vivono nelle periferie delle nostre città. C'è però un forte associazionismo, molto attivo specie sul fronte ambientalista. Credo possa avere grandi possibilità. Basti pensare a cosa è avvenuto a Scanzano per le scorie nucleari e l'attuale mobilitazione in Campania di cittadini e associazioni sul tema dei rifiuti. Bisognerà vedere se queste istanze di base riusciranno a permeare i gruppi dirigenti dei partiti.

Da: Adista Notizie n° 13 del 19 febbraio 2005 - www.adista.it <http://www.adista.it>

Elezioni 2001: grande vittoria del Berlusca?

Camera - Maggioritario

  Percentuale Voti
Berlusca 45,4 16.898.980
Ulivo 44,3 16.487.178
Di Pietro 4,0 1.492.966
Rifondazione Non presente -

Senato - Maggioritario

  Percentuale Voti
Berlusca 42,8 14.391.726
Ulivo 39,8 13.410.842
Di Pietro 3,4 1.136.767
Rifondazione 5,1 1.706.144

Dunque Berlusconi ha vinto

alla Camera

per SOLO 411.802 voti

mentre Di Pietro ne ha avuti 1.492.966

e al Senato

per 980.884 voti

mentre Di Pietro ne ha avuti 1.136.767

Ulivo+Di Pietro = 48,3 alla Camera e 43,2 al Senato

BERLUSCONI HA VINTO SOLO E UNICAMENTE GRAZIE ALLE INCREDIBILI DIVISIONI ALTRUI!!!

PER GLI ELETTORI NON AVREBBE VINTO, MALGRADO LA PROPAGANDA MARTELLANTE CON OGNI MEZZO.

ONORE ALLA GENTE!!!

Per non parlare poi delle mancate leggi sul conflitto d'interessi, sul sistema elettorale e radiotelevisivo, ecc...

MA COSA C'É SOTTO??????

PERFINO BAFFETTO S'É SVEGLIATO?

"Di Pietro è un signore che noi abbiamo eletto in Parlamento e poi ha votato contro il governo Amato, è stato senatore e deputato europeo al tempo stesso e ora tuona contro il doppio mandato, ha fondato un partito con Prodi e poi se n'è andato, si è messo fuori dall'Ulivo e ci ha fatto perdere le elezioni, gli abbiamo chiesto di discutere sul referendum contro il lodo salva-Berlusconi e lui ha raccolto le firme... A proposito di anti-berlusconismo radicale, ha eletto un solo senatore e costui il giorno dopo si è iscritto a Forza Italia. È una persona che si è dimostrata particolarmente inadatta a ogni disciplina collettiva"

MASSIMO D'ALEMA

Da: "L'Espresso" del 24 dicembre 2003

<http://www.espressonline.it/eol/free/jsp/detail.jsp?m1s=null&m2s=a&idCategory=4791&idContent=383547>

PER COMPLETARE, AGGIUNGO IL SEGUENTE COMMENTO INVIATO DA UN AMICO IN RISPOSTA A QUANTO SOPRA:

"A proposito di "non dimenticare" io direi: da che pulpito viene la predica!
D'Alema e' un signore che, nel momento di massima crisi di Berlusconi e Forza Italia, e' riuscito a ridare loro credibilita' politica in cambio della presidenza della famosa "Bicamerale" (1996); a fare l'accordo con Cossiga (nel 1998) per far uscire RC dal governo ed insediarsi al posto di Prodi; mascherare con la missione "Arcobaleno" un grosso intervento bellico contro uno stato sovrano (la Jugoslavia) nel 1999 nel corso del quale sono stati bombardati, tra l'altro, obbiettivi strategici come l'Ambasciata Cinese e la sede della televisione serba, e a scriverci pure un libro ("Kossovo") facendo finta di non sapere niente dell'uranio impoverito. Infine, in 5 anni di permanenza, diretta o indiretta al governo, a non emanare alcuna norma antitrust nel settore della comunicazione o sul conflitto di interessi"