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=============== Io sottoscritto qui presente Barry Chamish servitòr vostro, nel 1997 riferii della seduta, nessun altro se ne prese il disturbo. Aggiungo: lettori indiavolati scrivevano che io sputtanavo i miei libri, coi piedi per terra, raccontando assurdità. Ho risposto: la seduta mediatica ha un concreto e legittimo aspetto antropologico, e sociologico. Ho scritto quanto segue: " Popolare tra le folle della New Age, la rivista TZHAHO’V mi ha mandato il sgt Fax di conferma. Ovvio, la loro ricerca non porta a conclusioni concrete. Ma TSAHO’V afferma: Rfabìn fu ucciso da Rubìn, suo gorilla. Loro, come han fatto a arrivare a tale conclusione da estremisti di Sinistra? Tipico stile New Age, i loro reporter hanno partecipato a una seduta, regista il più famoso parapsicologo di Israèl, Hanàn Avrahàm. Vi ha partecipato Rabìn, all’ uopo richiamato dai Territori dei Morti. Il redattore di TZHAHO’V, Shimòn Ashòr, ammette: è stato uno di quelli che han buttata via la Kippàh, pensando che la stupidità, e il razzismo dei religiosi Ebrei avessero causata la morte di Rabìn. Però dopo è stato sbalordito da Rabìn, che ha fatto fior di commenti dal Mondo dell’ Al di Là. Tecnica di Hanàn Avrahàm: mettere una tazza in mezzo a un pannello, circondato da lettere dell’ Alfabeto: Aleph, Bet, l’ alfabeto Ebraico naturalmente. Gli altri ingenerano confusione. Rabìn risponde. La coppa si muve di lettera in lettera. Alfabeto Ebraico, mica Greco Alfanumerico. I reporter presenti non hanno visto alcun mezzo fisico che muovesse la tazza, o cup, o coppa. ASHO’R ammette: "Tutti, o quasi, pensavano che a muovere la tazza fosse l’ energìa spirituale di Hanàn Avrahàm. Ora, stabilita la validità della prassi secondo l’ iter procedurale New Age, si è deciso di registrare la seduta. RABI’N: "Eccomi, io sono Yitzhàk". MEDIUM HANA’N: "Scùsaci, siamo tutti molto emozionati nel sentire te. 6 tu il compianto Primo Ministro?" RABI’N: "Nessun bisogno di chiedere scusa. Sì Hanàn, sono me". MEDIUM HANA’N: "Hai tu un messaggio per il Popolo?". RABI’N: "Ho fatto del mio meglio per rallentare le cose, e me la hanno fatta pagare. Il mio servizio fu stroncato. Ricordate quanto io dissi nel 1994 a Givàt Hatakhmoshet? No, Gerusalemme non va abbandonata". MEDIUM HANA’N: "Che intendi con il mio servizio fu stroncato? " RABI’N:"Peres". MEDIUM HANA’N: "Che cosa ci dici di lui?" RABI’N: "E’ lui che mi ha tradito". MEDIUM HANA’N: cerca di esortare Rabìn a aggiungere dettagli, ma il suo messaggio è confuso. Così tenta con un nuovo avviatore di conversazione: "Il tuo amico Davìd Ben Guriòn, ha un messaggio per noi?". RABI’N: "Sì". MEDIUM HANA’N. " Tu, a Givàt Hatakhmoshèt, desti il messaggio che abbandonare Gerusalemme era proibito?". RABI’N: "Sì". MEDIUM HANA’N: "Davìd Ben Gurion è accanto a te?". RABI’N: "Sì". MEDIUM HANA’N: "Prego, per favore, le nostre intenzioni sono buone". BEN GURIO’N: "Sono stato io a preparare Yitzhàk per il sacrificio. Lo avevo messo in guardia contro l’ intrigo. Oslo non esiste. Rubìn sparò a Yitzhàk. " RABI’N: "Dado (il capor espiatorio per la Guerra del Kippùr, morto in circostanze quanto mai misteriose) mi aveva avvisato, e così pure Skolnìk. Loro due pure furono traditi. Sento tanto la mancanza di Michaèl, nipote mio. " MEDIUM HANA’N: "In quale modo preparasti Yitzhàk? " DAVI’D BEN GURIO’N: " Sapevamo del complotto.Tentammo di avvertirlo per prevenire una crisi. Oslo non esiste. E’ un processo di Pace sbagliato, un Olocausto. " RABI’N: "Leah sta soffrendo.Chiede riparo. Lei pure è nella trappola dei massimi livelli della Shabàk. " MEDIUM HANA’N: " Ma Skniinck chi è?" SKOLNICK: "Sono io Skolnick. Sono Levi Eshkol (l’ex Primo Ministro). Ho tentato di metterlo in guardia dallo SHIGITZ (Ministro, in Yiddish). " MEDIUM HANA’N: "Signor Rabìn, ha Tu un messaggio per Noa tua nipote?" RABI’N: "Sì, lei è spaventata, e confusa. E’ stato Rubìn a sparare alla guardia del corpo che urlava "Sràk, Sràk", sono a salve sono a salve (Yoàv Kuriel forse). Perskin (nome originale di Peres) è in combutta con Satana. Farà di tutto per essere Primo Ministro". MEDIUM HANA’N: "QUAl è la tua opinione su Yigàl Amìr? " (Il presunto assassino di Rabìn) RABI’N: "Una vittima". MEDIUM HANA’N: "Di chi? " RABI’N: "Della Shabàk, e di Avishai". (Avishai Ravìv, l’ agente provocatore della Shabàk). MEDIUM HANA’N: "Il tuo amico Ben Guriòn ha detto di bloccare il "Processo di Pace". Qual è l’ alternativa? RABI’N: "Il Processo di Pace è una delusione, riconosce il Grande Vecchio (Ben Guriòn). MEDIUM HANA’N: "E’ stato Yigàl Amìr a spararti?" RABI’N "No". MEDIUM HANA’N: "Amìr lo sa?" RABI’N: "Sì". MEDIUM HANA’N: "Allora chi è stato a spararti?" RABI’N: "Il gorilla". MEDIUM HANA’N: "Chi gli ha dato l’ ordine?". RABI’N: " D". MEDIUM HANA’N: " Chi è stato a dirtelo?" RABI’N: "Dado". MEDIUM HANA’N: "Tu conoscevi in anticipo lo scenario?". RABI’N: "Urca". MEDIUM HANA’N: "E mannaggia allora perché non lo hai prevenuto?". RABI’N. "Perché, se lo avessi fatto, avrei avute scelte due: processi militari, e suicidii. Oppure una dittatura, seguìta dalla guerra civile per la Pace. Dillo a tutti, ciao ciao. Shalòm, Ciao, Ciaolòm, Shalòm, Miaolòm". A sto punto sbalorditi i convenuti scoppiano in lagrime. Ogn’illusione a pezzi. Mi consenta, non faccio il tifo per ricerche di sto tipo. Però magari un milioncino di New Agers d’ Israèl ne sono tifosi, e le minute o verbali o protocolli di seduta cotale, per loro sono veraci come le vongole della Città Nuova un tempo, Napoli, o Nabbule, e Nablus. Poi ci sono le tre città .Tre Polis: Tripolo ma quale? Trappole. Drapoli. Dice l’ antisemita Don Lisander, Alessandro Manzoni, Trapolòrum. Trìpoli. E Guglielmo Scuotispiedo, sive Crollalanza, lo Sceicco Scuotispiedo, Sheikh Speare, William Shakespeare: Trìpoli, Trapolòrum Saranno New Age. Però essi pure sono cittadini dello Stato d’ Israèl, e ora credono: Rabìn venne ucciso, proprio come le mie ricerche in tutto il Mondo, e parola per paròla, indicano. Anzi dimostrano. La fondatezza di tale "sensazione", è confermata da ASHO’R. Lo qualo scrive: malgrado le accuse formulate da Rabìn "dall’ altra parte", io sono favorevole a Peres. Mandi lui avanti il Processo Di Pace". La seduta fu perpetrata nel 1996, appena un anno dopo l’ assassinio. Ecco ciò che mi fa incazzare. I dettagli sono esatti. A me, Barry Chamish, sono occorsi 5 anni, per scoprire che Rabìn era stato ucciso dopo aver detto ai suoi padroni stranieri che non sarebbe andato avanti col "Processo di Pace",così come veniva condotto. Mi sono occorsi 5 anni per trovare le prove su Rubìn, e Peres. La "seduta" medianica aveva battuto con la verità di almeno tre anni tutti noi della seduta mediatica. Tuttavia, decisi, non avrei mai mai mai più discusso della "Seduta". Pertanto sono stato sommerso da centinaja di domande in merito, alle conferenze e sul computer. Proprio quel che ci vuole, trovarmi associato con tavolini che ballano, con tabelle medianiche, con l’ OCCULTo. Ricette garantite per distruggere la credibilità della mia ricerca. ==========================PAGE 103 ============ Ecco perché la vicenda colpisce il Pubblico proprio adesso. I protettori di Peres han trovata la formula per sminuire la credibilità dei ricercatori "normali" su Rabìn. E il "Pubblico Comitato per la Riapertura delle Indagini Sull’ Assassinio di Rabìn", i quali hanno pubblicamente implicato Peres e Rubìn nell’ omicidio. Yaacov Verker, il Presidente del Comitato, è felice per lo Show di Gazìt, e per l’ articolo di MA’ARI’V. "Guarda le svolte folli che la vicenda ora va imboccando. Credono di soffocare il dibattito su Peres e Rubìn, ma invece lo alimentano". Io gli ho risposto: "No, lo stanno buttando nel ridicolo". E lui: "E allora, perché Hanàn Avrahàm è stato tirato via dal Gazìt show?". Qualcuno aveva paura di ciò che avrebbe detto su Rabìn. Conosco Hanàn, è molto serio. Voglio vederci chiaro anche su questo!" E io: "No, non farlo, stai cadendo nella trappola!". Inutile a dirsi, Yaacov deciso ha parlato a lungo con Hanàn Avrahàm. Ecco ciò che stava per spiegare al Gazìt show: "Due giorni prima dell’ assassinio di Rabìn, Geula BenEliezer prese contatto con me. Da qualche notte Davìd Ben Guriòn, suo Padre, le parlava in sogno.Voleva un incontro urgente. Accettai. Ben Guriòn la avvertì che Peres stava congiurando, la vita di Peres era in pericolo. Dopo la seduta, lei subito chiamò Rabìn, e gli riferì. Lui le rise in faccia, e rispose, "Beh, così io sarò la vittima". E quello era solo il prologo, prima che lui andasse a parlare della seduta dopo l’ assassinio. Ora, capite perché io non voglio avere a che fare con quest’ ultima svolta imboccata dai protettori di Peres? E’ un’ operazione psicologica, non parapsicologica, altamente sofisticata, per togliere Peres dai guai. La campagna del Comitato non dà tregua a Peres. E poi, due dei protagonisti del dramma dell’ assassinio di Rabìn stanno per vuotare il sacco. Il Prof. Yehudà Hiss, il patologo di Stato che falsificò il rapporto dell’ autopsia su Rabìn, sta per essere incriminato, per avere rubati organi durante le autopsie. Ha bisogno di comprarsi tranquillità. E Menachem Damti, l’ ultimo autista di Rabìn, dà sempre più i numeri. La "seduta" vi fu, io ne sono sicuro. I primi leader Laburisti Sionisti, si dilettavano di tali avventure cultistiche. Rabìn era un Massone Grado 32. E Ben Guriòn si era buttato a capofitto nel Buddhismo. Non è proprio una sorpresa, se sua figlia ha comunicato con lui, attraverso discutibili esercizii spirituali. Ma io mi tengo lontano dalla trappola,e mi abbarbico a queste prove del mondo terreno. Coi piedi per terra. ===================PAGE 104 ======== HIS MAJESTY’S SINKING SHIP ISRAE’L, di Barry Chamish Sei CAPITOLO 6 viaggi, prima e dopo l’ 11 Settembre 2001 Ultimi pensieri prima della partenza di Barry Chamish --Margalit Har Shefi - L’ assassinio di Rabìn torna alla ribalda, grazie alla prossima incarcerazione di Margalit Har Shefi, e all’ ennesimo rinvìo (al 2 Giugno 2002) del processo a Avishai Ravìv.E poi lo rinvieranno ancora. E’ partita una campagna, premono sul presidente Moshè Katzàv perché le dia la grazia. Se gli organizzatori insistono: "La ragazza non poteva leggere il pensiero di Yigal Amìr, e pertanto non ha prese sul serio le minacce di lui contro Rabìn", la campagna è condannata al fallimento. E’ innocente, sì: proprio perché non è stato Yigàl Amìr a uccidere Rabìn. Gli organizzatori della campagna, troveranno il coraggio, o la volontà, di basare la libertà di Margalit sulla verità? Sarebbe un grande cambiamento. --Colin Powell- Eccolo che arriva. La gente è sorpresa, e confusa, dall’ appello "di simpatia" per la equità nel conflitto Israelo-Palestinese, espresso dal nuovo Segretario di Stato degli USA. Solita vecchia politica, spingere Israèl a ritirarsi. Ora, quante volte io devo ripetere lo stesso messaggio? Powell è un membro del CFR, Council on Foreign Relations. Al CFR deve il suo potere, e dai suoi padroni prende gli ordini. Non esiste l’ individuo Segretario di Stato. Esiste soltanto il CFR. Powell, come tutti i suoi predecessori, è una facciata, e null’ altro. --Eitan Haber - Lo ricordate? E’ il giornalista con in più la carica di Direttore dell’ Ufficio del Primo Ministro (Yitzhàk Rabìn), che, la sera dell’ assassinio, se la svignò dall’ Ospedale Ichilov con tutti gli oggetti di proprietà del morto. E che poi si precipitò in Ufficio, svuotando cassetti, armadii e tutto di ogni contenuto compromettente. Ricordate Ehùd Baràk? Prima di lasciare l’ ufficio di Ministro degl’ Interni, dopo la vittoria di Netanyahu nel 1996, svuotò gli archivii, e tutto, di ogni traccia "delicata". Bene, come gesto finale verso Haber, Baràk ha aperto i dossier su Rabìn più delicati, ma al solo Haber, perché sta scrivendo un libro sull’ assassinio. Naturalmente spiegherà che lui col complotto non c’ entra. --Il mascalzone - Se qualcuno si domanda in qual modo io riceva informazioni segrete d’ alto livello, guardi la seguente lettera inviatami da un affezionato lettore. Ottimo esempio di come VOI aiutiate a far venire fuori la verità. " Senti questa. La settimana scorsa io ho incontrato Jack Kemp. Ero a questa funzione religiosa, c’ era pure lui. Gli ho parlato per 5 minuti. E’ un buon sostenitore di Israèl. Senti ciò che mi ha detto. La persona più anti-Israeliana di tutte, lavora per il CFR: RICHARD HAASS. Questo idiota è un Ebreo che odia se stesso. Sai tu nulla di RICHARD N: HAASS ? Persino oggi, è lui la persona che dirige la politica degli USA in Medio Oriente. Dal 1989 al 1993, nella Amministrazione Bush, Haass era l’ anti-Israèl per eccellenza, era lui che dirigeva la politica. " Jack Kemp è fonte di alto livello. E ha identificato il massimo nemico di Israèl nel CFR. Pensavo di fare su lui ricerche approfondite, ma il tempo ora non me lo consente. Lo farà spero qualcun altro.
ROMA - Papa Giovanni Paolo II Mercoledì ha insediati 44 nuovi cardinali, durante una cerimonia che ha combinato il fasto con il proposito di modellare l’ istituzione che un giorno sceglierà il suo successore. Mai erano stati investiti tanti Cardinali in una sola volta. Dopo che i Cardinali hanno recitato un voto di fedeltà al Papa e ai suoi successori, il Pontefice li ha ricevuti uno per uno al suo trono d’ oro; mentre erano inginocchiati ha consegnata loro la Berretta Rossa, cappello di seta dai crinali quadrati, simbolo del loro rango di Principi della Chiesa. Papa Giovanni Paolo II ha nominati 166 Cardinali, più di ogni altro Papa. Soltanto ====================PAGE 105 =============================== 10 dei 135 Cardinali che hanno diritto di eleggere il prossimo Papa non sono stati nominati da lui. Fra i nuovi Principi, c’ erano tre Presuli Americani: il Cardinale Egan, 68 anni, di New York; il Cardinale Theodore MCCarrick, 70 anni, di Washington; Il Cardinale Avery Dulles, 82 anni, teologo Gesuita alla Fordham University, figlio dello statista USA, John Foster Dulles. Perché ciò dovrebbe essere rilevante, oer chiunque abbia interesse nella salvezza di Israèl? La risposta è chiara, a chiunque legga delle congiure di John Foster Dulles contro sraèl, nel libroni Loftus/Arons "The Secret War Against The Jews". Intanto, qualche citazione dal libro di Christopher Simpson "The Splendid Blond Beast". " Allen Dulles sfruttò il suo posto all’ OSS (Office Of Strategic Services) per bloccare le denunce e i processi per crìmini di guerra verso alti ufficiali e funzionari nazisti, e verso dirigenti di aziende Tedesche, che lo ajutarono in una serie di operazioni clandestine, per garantire agli USA il controllo dell’ Europa Centrale… Nel frattempo, John Foster Dulles ajutò a forgiare il consenso specie a Wall Street, e nel Partito Repubblicano, in favore di una politica estera "internazionalista" degli States, basata sulla ricostruzione della élite economica Tedesca, facendola diventare un nuovo baluardo contro la rivoluzione in Europa". Ho letto anche "Vatican Assassins" di Phelps, e "Rulers Of Evil" di Saussy. Sono convinto che è il "Papa Nero" dei Gesuiti, il vero padrone del Vaticano, a guidare la Guerra Segreta contro gli Ebrei. Sfuggita a quasi tutti, la nomina del Gesuita Avery Dulles quale Cardinale Americano è una lezione intensiva di Storia Ebraica Moderna. --Shimon Peres - Peres ha lottato come un topo nell’ angolo, per trascinare il suo Partito nel Governo Sharòn. Si rende perfettamente conto: se è fuori del potere anche per un sol giorno, non sarà più in grado d’ impedire che la verità sull’ assassinio di Rabìn venga allo scoperto. Con ruolo centrale suo. Lui lo sa, e lo sa Sharòn. ========================================== CHI HA CREATO L’ ESTREMISMO ISLAMICO ? Beh, lo hanno fatto ancora. Per la terza volta in un secolo, gli ILLUMINATI hanno manipolato una GUERRA MONDIALE. Sono riusciti a creare una questione di BENE e di MALE, che non può essere ignorata. Già, i Musulmani estremisti costituiscono un pericolo per il Pianeta, e debbono essere estinti, esattamente come i nazisti. Allora, chi ha creato il nazismo, e chi ha creato l’ estremismo Islamico? Da centinaja di anni, gli Arabi erano obbedienti e silenziosi servitori dell’ Impero Ottomano. Poik nel 1917 i Britannici li espulsero, e si presero la Palestina. Loro, e la loro segreta Tavola Rotonda, approvarono una dichiarazione, che permetteva agli Ebrei di ricreare Israèl, così offrendo loro un rifugio dai pogrom d’ Europa, che proprio a tale fine erano alimentati dagli ILLUMINATI. Poi aizzarono gli Arabi contro gli Ebrei, scatenando tanta animosità, che gli Arabi allegramente si allearono coi nazi. Poi gli ILLUMINATi scatenarono l’ Olocausto, e quando fu finito i padroni Gesuiti del Vaticano, con approvazione degli Alleati, inviarono ovunque nel Mondo i peggiori criminali genocidi, attraverso la sua rete giustamente chiamata "ratline", la linea dei ratti. Gli Ebrei d’ Europa furono poi spediti in Isreaèl, e fu scatenata una guerra che si supponeva gli Ebrei avrebbero persa. Così completando la fase due dell’ Olocausto. Ma Israèl superò la prova, e sopravvisse. Da allora, i padroni nascosti del Pianeta han fatto del loro meglio, per trasformare l’ Islàm in una versione "migliorata" del nazismo. Cominciando con la creazione di una nazione artificiale "Palestinese" fondata sul terrorismo. E’ bastata una generazione, per creare dalla stessa pasta Osama Bin Ladèn, e i Taliban. Dunque, chi è statgo a creare i Taliban? Il Presidente Jimmy Carter, e il Council On Foreign Relations hanno fatto il primo passo, ordinando una segreta guerra contro le forze Sovietiche in Afghanistan.Chi diede in partenza fondi ai Taliban? Il capo della CIA, George Bush, della "Skull and Bones Society", affiliata al CFR. Chi fornì ai Taliban sofisticati equipaggiamenti per telecomunicazioni frittate, i quali equipaggiamenti han resi possibili gli attacchi al Pentagono, e ai defunti TWINS ? Il Presidente Clinton, del CFR, che approvò la vendita di pari meraviglie pure alla Siria, dove era inevitabile che l’ Islàm estremista le ereditasse. Chi ha regalato ai Taliban 48 Milioni di US$ perché sradicassero le colture di papavero da oppio, ben sapendo che ben altrimenti li avrebbero adoperati? ======================PAGE 106 ============ Proprio l’ attuale Presidente Americano che, come suo padre, è membro d’ alto rango della "Skull And Bones Society". Chi è il socio in affari del fratello di Osama Bin Laden? Percy Rockefeller, della famiglia che tanto finanzia il CFR. Chi possedeva il terreno del World Trade Center ? I soliti nojosi Rockefeller. Addirittura le volevano chiamare "Le Torri Rockefeller". E chi ha creato l’ Islàm in America? La stessa gang che ha importato l’ Islàm in Europa. Nessun Americano, né bianco né nero né altro, si sarebbe mai sognato d’ identificarsi con l’ Islàm. Questa religione aveva guadagnato terreno in Africa nel Medio Evo, e saccheggiava le ubertose plaghe di tutto, specie di schiavi. Senza i mercanti di schiavi Arabi, difficilmente tale industria Europea sarebbe riuscita a decollare. Anche oggi, i Musulmani prendono schiavi numerosi Cristiani Africani in Sudan, e in Mauritania. Gli Afroamericani hanno scelto l’ Islàm alla fine degli anni 1950, fu diffuso tramite il sistema delle carceri. Chi sta imponendo queste Leggi, specie sulle droghe, che a tanti, specialmente Negri, garantiscono qualche soggiorno in prigione, dove debbono abbracciare l’ Islàm, altrimenti la pagano? I Padroni Segreti del Mondo hanno creata una arrabbiata Comunità di Musulmani in America. E se obiettano troppo vigorosamente a questa nuova guerra, ci sarà una guerra razziale in America. Idem per i Musulmani in Europa, importati a milioni, proprio in questo momento della Storia. Siamo stati tutti conciati per le feste, per un periodo di sanguinoso caos assassino. Poi, come siamo fortunati, avremo un Nuovo Ordine Planetario. E indovinate chi lo dirigerà? E se un numero abbastanza alto di Cittadini del Mondo sceglie di non investigare come questa guerra è stata scatenata, e da chi, tutti meriteremo questo NOM, Nuovo Ordine Mondiale (NWO, New World Order) come punizione per la stupidità umana. ======================================================================= PER GLI ATTACCHI SU PENTAGONO E TORRI GEMELLE, ESERCITAZIONI SU ISRAE’L Operazioni complesse e rischiose, come gli attacchi contro il Pentagono e il WTC (World Trade Center, o TWINS, o Twin Towers) dell’ 11 Settembre 2001, non possono essere state fatte senza esercitazioni pratiche. Buon motivo per ritenere che Israèl sia stata scelta come poligono di tiro, per almeno due esercitazioni, o prove generali. Il Governo di Israèl, sotto pressione, ha steso un velo di silenzio su ambo gli "incidenti" . Esaminiamo due esercitazioni del genere, che precedettero i fatti Israeliani. Nel 1999, un volo Egypt Air da New York precipitò nell’ Atlantico, quando l’ ajutante pilota decise di togliersi la vita, e di portarsi giù con sé tutti, equipaggio e passeggeri. Il Governo Egiziano negò che qualsiasi Musulmano possa scegliere il suicidio, in questo o in altri modi. Ma la FAA ha insistito: la scatola nera conferma, andò proprio così. E’ stata dimostrata la connection Egitto- Twin Towers-Pentagono . Mentre non è stato ancora dimostrato come quel co-pilota fosse stato attirato nel sindacato del terrore, e gli sia stato lavato il cervello al punto di morire in uno schianto aereo su comando.Qualsiasi tecnica di controllo della mente sia stata usata su di lui, era un prodotto della TECNOLOGI’A OCCIDENTALE. Dopo la tragedia Egypt Air, i cospiratori sapevano: è possibile fare ai piloti il lavaggio del cervello, perché trasformino i loro aerei in formidabili bombe. Ma è stato davvero possibile prendere il sopravvento sull’ equipaggio, con piccoli coltelli? Ciò fu tentato nella Primavera 2001, quando un aereo passeggeri Russo fu dirottato verso l’ India. I pirati erano nazionalisti Ceceni. Presero il sopravvento su tre hostess, e sui passeggeri, con lo stesso tipo di coltelli usato per lo stesso scopo negli USA l’ 11 Settembre 2001. A scanso di dubbi, che quella pure sia stata una prova generale, guardate chi dichiara che la Cecenia fosse sede di addestramento per i presunti terroristi delle Torri Gemelle e del Pentagono: MOSCA (Associated Press) - Un alto collaboratore del Presidente Vladimìr Pùtin ha detto Martedì che alcuni fra quanti hanno perpetrato gli attentati contro gli Stati Uniti si erano addestrati nella repubblica secessionista di Cecenia. "Almeno quattro dei terroristi suicidi deglio attacchi agli USA erano passati dalla Cecenia", ha detto Sergei Yastzhembsky, collaboratore di Putin, e primo portavoce della Russia sulla Cecenia. Durante una conferenza stampa, riferita dall’ Agenzia Interfax, egli ha detto: "Le persone che hanno spedito terroristi suicidi contro New York e Washington, avevano fatto prove generali di attacchi terroristici in Cecenia". Pochi mesi dopo è stato il turno di Israèl. Una Sala da Ballo di Gerusalemme, "The Versailles", è crollata, uccidendo 26 persone e ferendone più di 300. Il locale era sotto manutenzione, e la maggior parte dei lavoratori erano Arabi. Uno dei muratori è stato intervistato dalla TV d’ Israèl la stessa sera della tragica festa di matrimonio, e ha sfacciatamente mentito sul tipo di lavori in corso nell’ edificio. ===================PAGE 107 ================= Sarebbe facile rimuovere il dubbio che "The Versailles" sia stata sabotata dai terroristi, non fosse per un aspetto. Dopo aver esaminate le rovine solo per pochi giorni, il Governo si è rifiutato di fare indagini ulteriori. Benché fosse il più grave disastro edìlizio nella Storia del Paese, e malgrado gli appelli dei superstiti, e dei parenti dei morti, il Governo è rimasto irremovibile. Ha avviata invece una generale commissione d’ inchiesta sui codici e sulle pratiche dell’ edilizia in tutto il Paese. Pochi giorni dopo la tragedia, i calcinacci di "The Versailles" furono eliminati, sfacciata operazione di occultamento delle prove. Per dirla in parole semplici, perché il Governo non ha voluto indagare? Chi era il colpevole? Perché la colpa è stata attribuita a un metodo di pavimentazione, che non aveva mai fatti guai prima? Il Governo sta nascondendo che cosa? E chi ha ordinato il cover-up ? "The Versailles" avrebbe potuto insegnare tante lezioni. Come far crollare un edificio in un secondo, quante vittime ci si possono aspettare in un’ operazione del genere, come "migliorare" la percentuale dei morti, con quanta rapidità sia possibile evacuare la gente, come reagirebbero le squadre di soccorso, etc . Per ora, soltanto il rifiuto del Governo Israeliano d’ indagare alimenta queste diciamo speculazioni. Ma se io fossi negli Americani, avrei ancor più paura del successivo atto infame. Gl’ Israeliani non si erano ancora ripresi dallo shock per "The Versailles". Un terzo dell’ acqua di Israèl fu avvelenato. Oltre due milioni di persone, a Tel Aviv e dintorni, e nella zona centrale di Israèl, si ritrovarono con l’ acqua potabile avvelenata. Da ammoniaca, si raccontò. Per eliminare il veleno ci vollero 150 milioni cubi di acqua: il triplo dell’ acqua che Israèl rifornisce ogni anno alla Giordania. Al pubblico fu raccontato che gli scoli agricoli erano finiti dentro una valvola a una stazione di pompaggio, nella Valle di Jezreel, avanzando per 80 km . Senza che nessuno se ne accorgesse. Spiegazione assurda, me nessuno si è presa la briga di spiegare manco un dramma ancor più grave. Lo stesso giorno nel quale fu avvelenata la rete idrica, fu assassinato un guardiano della Compagnia dell’ Acqua, nella stazione presso Lod. A quella morte fu dedicata una riga, un’ altra vittima del terrorismo. Ma perché mai i terroristi dovrebbero scavalcare cancellate con catene, e fili spinati, rischiando di trovarsi in trappola nel cuore del Paese, lontani dai rifugi dell’ ANP? Per ammazzare un guardiano armato? Ma forse erano ladri. Hanno rischiata la vita, o la rottura degli arti, per rubare un po’ d’ acqua? Faremmo meglio a chiederci: il guardiano che cosa aveva visto? In che cosa si era imbattuto? Questa prova generale, è una lezione preziosa. Chi la ha fatta, ha imparato come si fa a avvelenare il maggior numero possibile di persone; sa quante persone vengono colpite; con qual rapidità le autorità scoprono il veleno; come si dà informazione al pubblico; quanto tempo ci vuole per ripulire la rete idrica. ===================================================================== LA GENTE SI FA FURBA Dopo otto conferenze a New York, nel New Jersey, e a Toronto, capisco che la gente sta aprendo gli occhi. Fanno meno domande su Rabìn, e più domande sul NOM. Commenti a Toronto: * "gli scienziati Israeliani, biologi, e fisici, specie nucleari, vengono eliminati uno dopo l’ altro, ma questa guerra è nascosta, se ne legge soltantomezza riga, e via. Un aereo che portava scienziati al "Centro guerra biologica" in Russia , a Novorossijsk, è stato fatto esplodere sopra il Mar Nero, e nessuno fa commenti su un dettaglio. Si dice che sia stato un missile Ucraino impazzito, ma era centro miglia oltre la sua portata. Poi precipita un Corsair Swissair . Uccide il Primario del Reparto Ematologìa dell’ Ospedale Ichilov di Tel Aviv, e anche i Direttori della Scuola di Medicina dell’ Università Ebreàica di Gerusalemme, e del Dipartimento Pubblica Sanità di Tel Avìv. Nessuna virgola di sospetto. Poco dopo viene assassinato Barùch Ginger, tra i massimi scienziati nucleari di Israèl: nessuno fa due più due. La vostra linea del fronte contro gli attentati biologici e nucleari viene fatta a pezzi, c’è una campagna di killeraggio, tutto tace. Il vostro Governo di Israèl non prende precauzioni di sicurezza per fermare il massacro degli intellettuali. Il pubblico è del tutto all’ oscuro del pericolo che corrono i cervelli migliori." * "Gli attentati tormentano il centro di Gerusalemme, e i vostri mass-media non sollevano interrogativi sull’ establishment della sicurezza? Come si spiega questa "fiacca"? Ogni attentato un’ operazione riesca, richiede una trentina di persone che vadano in ricognizione, e che si prendano cura dell’ ingegneristica, dei nascondigli, e di altro. Perché un’ operazione riesca, servono oltre cento persone di appoggio. E la Shabàk, o GSS, non ha mai avuta nessuna informazione prima? Non la bevo. E’ facile capire: nella Shabàk avete traditori, che celano informazioni all’ Esercito. Possiamo starne sicuri. Esistono in Israèl infiltrati del NOM, che favoriscono lo spargimento di sangue". ================PAGE 108 ========= * "io ho fatto un po’ di ricerche sull’ infanzia di Shimon Peres. Nessuno si è soffermato su un aspetto che può spiegare tutto. Sujo Padre andò in Palestina, e lasciò la moglie in Polonia. Si mise con una donna Araba, e con lei fece cinque figli. Forse non era la prima volta che faceva figli con donne non Ebree. Negli anni 1920, in Polonia i bambini Ebrei frequentavano le scuole loro. Shimon ha fatte le elementari in una scuola dei Gesuiti." *(Stessa fonte. Lui telefona in Israèl, e riceve via fax un articolo di MA’ARI’V, sulla proprietà della Compagnia Telefonica dell’ OLP, Paltel. Proprietari al 40% sono i Sauditi parenti di Osama Bin Laden. Al 40% Yassèr Arafat. SHIMON PERES E’ PROPRIETARIO DEL 2,46 % DELLE AZIONI.) . Dice la fonte: "Dà un’ occhiata a questa business connection PERES/Bin Ladèn". New York: Faccio un pellegrinaggio a Ground Zero. Ho viste foto di Berlino, e di Hiroshima. Però qui la devastazione è più completa. Vedo le macerie dall’ ufficio, al quinto piano, d’ un conoscente. In stato di trance, per un’ ora, guardo la distruzione delle prove rimaste. Quando torno in hotel, la mia faccia è piena di foruncoli e vesciche, e rossa come una barbabietola. Nell’ aria c’ era qualcosa di altamente caustico, forse tossico. * " Stanno nascondendo le cifre vere sui morti. Ora la hanno ridotta a "solo" 3200. Ecco perché, probabilmente. Una sola Compagnìa ha diffuse le cifre delle sue perdite, la Cantor Fitzgerald. Hanno persi 700 dipendenti, che lavoravano su quattro piani. Anche calcolando quanti erano ai piani più alti, erano 220 piani. Matematica elementare, totale 42.000 persone. Parlo di chi lavorava qui, senza contare i visitatori. Il New York Times pubblica tutti i morti di cui ha notizia dalle necrologie, è l’ unica fonte disponibile. Dov’è la lista ufficiale delle vittime? Sono passati due mesi, e non è stato pubblicato l’ elenco. Dopo ogni altra tragedia, l’ elenco viene reso pubblico. Immediatamente. Perché non è ancora uscita la lista dei morti al World Trade Center ? " * " Sapevo che era una frottola quella degli aerei dirottati, da quando il New York Times ha pubblicata la presunta unica trascrizione di scatola nera superstite. Quattro aerei, e una sola black box utilizzabile. Hai lette le registrazioni nella cabina di pilotaggio? Proprio roba da filmetti. Dice il terrorista: "non fate scemenze". Ma se pensi che sia stata fabbricata quella, guarda la stupida frottola che ci han raccontata sul Volo 93. Questo è il piano che è andato storto. Onde ottenere che gli altri tre aerei si schiantassero nei Twins e nel Pçentagono, era necessario disinserire i piloti automatici. Erano puntati da Logan e da Newark verso Los Angeles, gli automatici andavano staccati, gli aerei dovevano essere pilotati a mano. O era necessario alterare le coordinate dei punti di arrivo. E mentre tutto ciò accadeva, non un pilota ha attivato il segnale Mayday, Sos, ajuto soccorso. Ma qualcosa non è andata liscia per i dirottatori col volo 93, l’ aereo ha continuato a volare verso Ovest. C’è un intoppo. Il pilota automatico non viene disinserito. Così l’ apparecchio è stato abbattuto, a 80 miglia da Pittsburgh. Deve essere andata assolutamente così, in quanto parti della coda sono state trovate a otto miglia deal naso. Un aereo non può schiantarsi a terra, e mandare la codea indietro di otto miglia. Ciò accade soltanto se c’è un’ esplosione a media quota. Così guarda la scena eroica che ci raccontano, per fare il cover-up, hanno attaccato l’ aereo con un missile. Loro dicono: tre terroristi, con piccole cesoje, hanno messi insieme i passeggeri più robusti, una mezza dozzina. Un lottatore, un giuocatore di rugby, gli altri sono alti quasi due metri, e pesano minimo 90 chili ciascuno. Hai la squadra d’ attacco dei Green Bay Packers, e nessuno si avventa su terroristi bassi armati di lamette. Dopo, i terroristi decidono di permettere ai passeggeri di telefonare a casa dai loro cellulari. C’è una logica? Dunque, stai puntando su Washington, ancora 90 minuti di volo, per bombardare il Campidoglio, e dài l’ allerta. Ehi, establishment di tutta la Difesa, sto arrivando. E’ il modo migliore per garantire successo alla tua missione. Proprio logico. In questo scenario, nulla è verosimile. Non è affatto andata così. Se vuoi raggiungere la verità su quanto accadde sui tre aerei che hanno colpiti i bersagli, comincia a esaminare quello che ha mancato il suo". Ottimo consiglio da parte di una delle tante persone che si sono svegliate, speriamo, in tempo. ======================================================================= QUARANTA GIORNI IN MARE ==== PAGE 109 ====== Sono partito da Israèl il 2 Marzo 2001, tornando l’ 11 Aprile. Quaranta giorni di conferenze nelle Americhe. Ho finalmente incontrate le legioni di affezionati lettori, che han creata questa mia carriera. E ho scoperto che non hanno quasi nulla in comune. A New York i miei sponsor erano Ebrei religiosi. Memorabile la serata al Quartier Generale dei Lubavitch, a Brooklyn. Nel Missouri, a Springfield, sono stato ospitato dai profetici David Lewis Ministries. Nel Colorado,a Denver, ha organizzata una serata memorabile la American Freedom Network. Là, mi si è spiegato, vedono Gesù in prospettiva storica. Lo considerano un divino combattente pro libertà, contro il NOM di allora, i Romani.Il mio aereo è atterrato alle 7:50, e Joel Skousen mi ha portato di corsa al campus della vicina Università, per una conferenza alle 8:00 . Di sera s’ intende. L’ aula era affollata di Mormoni,che la sapevano lunga su me, più di ogni altro pubblico precedente. Nel Texas, a Dallas, Vendyl Jones (eretico anche come archeologo) mi ha presentato alla sua Comunità di Bnei Noah, Gentili che accettano l’ Antico Testamento, ma non il Nuovo. Texas, El Paso: mio presentatore è Eliezer Ben Yosef, un Ebreo riformato che il Sabato mattina fa uno show alla radio. Ultima tappa alle Hawaii, organizzata da Peter Goodgame, non affiliato a nessun movimento. Quale filo tenga insieme i miei sponsor e i miei pubblici, non capisco. Tanto pluralismo è folgorante. Tante persone trovano nel mio lavoro la migliore spiegazione di quanto sta capitando a Israèl oggi. Sono unite soltanto dal comune amore per il Popolo Ebraico, dalla comune battaglia contro il NOM, e dal senso di ospitalità verso un oratore venuto da tanto lontano per incontrarle. Prima di partire, mi ero ripromesso di non tenermi aggiornato su Israèl, salvo fossero notizie troppo terribili per venire ignorate. L’ idea era prendere una vacanza, fuori della serra, e tornare con un pajo di occhiali nuovi. La strategìa ha funzionato, per lo più, e non ho nulla da aggiungere, alla mia conoscenza del Medio Oriente. Infatti, il mio ricordo più forte nulla ha a che fare con la politica di alcun tipo, e vorrei prendermi la olibertà di dilungarmi informandovi su un tema del tutto diverso per me, il mal di mare. Tuttavia, la religione e la politica hanno avuto il loro peso nel viaggio, e penso sarebbe coerente ricordare alcuni fatti. -A New York ho trovato la peggiore tempesta di neve degli ultimi 50 anni, proprio la sera della mia prima conferenza, e avrebbe sepolto il paesaggio in due metri di neve anche nelle due successive. Il mio giro per New Yhork doveva essere cancellato, compresa una intervista in TV che non vedevo l’ ora di fare, per "Americani Per la Sicurezza di Israèl", programma della TV cavo di Manhattan. Ma poi, Ray Antoky, e D-o, hanno deciso di tirarmi fuori dei guai. Ray mi ha offerto alloggio, e ospitalità, a condizione che mi tenessi su i TEFILLI’N (i filatterii della preghiera) durante il mio viaggio. Per chi non conosce tale tradizione, i Tefillìn sono preghiere scritte su pergamena, e custodite in piccole scatole, che si applicano sulla testa, e sul braccio, con strisce di cuojo. Ray e amici hanno racimolato 350 Dollari per comprarmi un set di Tefillìn, e me li sono messi per la prima volta da quando a 13 anni feci il Bar Mitzvah, la Maggiorità Religiosa. Mi sentivo proprio a mio agio. Ho recitata la preghiera che si dice mentre s’ indossano i Tefillìn, ma ho aggiunto: " Per favore Signore, ferma la tempesta". La tempesta ha mancata New York City di dieci miglia. Sono riuscito a raggiungere Manhattan per l’ intervista in TV. Nessuna delle mie conferenze era stata cancellata, al Quartier Generale dei Lubavitch sono arrivate centinaja di persone. Penso che ciò sia avvenuto grazie ai Tefillìn? Sì. -Ho avuto il privilegio di essere intervistato in numerosi radio show, nei 40 giorni scorsi, fra cui cinque ore nel leggendario "Alex Jones Program", e, alle Hawaii, nel più popolare programma del mattino, condotto da Rick Hamada. Ma ci sono state complicazioni a Omaha. L’ anfitrione, Marty, mi ha detto che vorrebbe sostenere Israèl con tutto il cuore, ma le sue leggi contro il proselitismo ======================= PAGE 110 ========= non lo consentivano. Gli ho risposto: "Ti piacerebbe, se un gruppo di Ebrei venisse nel tuo quartiere, a cercare di far cambiare Fede ai tuoi bambini? Oppure, ti piacerebbe se quelli di Scientology distribuissero i loro opuscoli nella tua Chiesa? ". Ha ammesso che non gli piacerebbe affatto. "Bene, noi Ebrei non fracciamo proselitismo verso i vostri giovani, perché rispettiamo troppo la vostra Fede. Naturalmente, ci aspettiamo pari rispetto nei nostri confronti". Ha replicato. "Non ho mai considerato questo aspetto della questione, ma è sensato." Poi ha aperte le linee al pubblico. Uno dei primi ha tirata fuori la stupida faccenda dei Khazari. Qualche decennio fa, Arthur Koestler scrisse un libro sull’ Impero dei Khazari i cui dirigenti, nel Medio Evo, si convertirono all’ Ebraismo. E poi ha fatto il balzo folle d’ ipotizzare che tutti gli Ebrei Askenaziti discendano dai Khazari, migrati verso l’ Est Europeo alla caduta di quell’ impero. Ha insistito: il 95% degli Ebrei di oggi non discende da Abramo, bensì dalla tribù Turca Medievale dei Khazari. "Tu pensi" ho domandato, che lo avremmo dimenticato, se il 95% degli Ebrei venisse dalla Khazaria? Gli Ebrei hanno memoria lunga, precisa. Se Khazari fossimo, lo Yiddish sarebbe una lingua Turca. Invece credo non ci sia una sola parola Khazara, in Yiddish. La Corte Reale Khazara si convertì all’ Ebraismo, principalmente per motivi politici, ma il popolo Khazaro non lo fece, altrimenti ce ne ricorderemmo". Mary ha detto che il mio ragionamento filava, e mi ha invitato ancora al suo Show, due settimane dopo. Se mai guadagno qualche medaglia, è per avere eliminate alcune nozioni antisemite, che albergano in persone le quali non hanno nessun motivo per odiare gli Ebrei, ove riflettano differentemente un po’ su certe cose. *La tappa più lunga del mio viaggio è stata in Texas. Oltre 150 persone, sia a Dallas, sia a San Antonio. Altri incontri mi hanno messo faccia a faccia col gruppi più scarsi, numericamente. Il più piccolo in assoluto, 15 Israeliani, a Dallas, nella casa del Rabbino Moyal. Poche ma buone. Ho dato del mio meglio come sempre, ma mi domandavo perché avessi percorse 8.000 miglia, per rivolgermi a un pubblico di 15 anime. La risposta è giunta qualche giorno dopo, quando Wayne Linksman mi ha accompagnato al Gran Gala Ebraico di Dallas, il "Kasher Chili Cookoff". Una persona dopo l’ altra mi ha detto d’ aver saputo che avevo data una conferenza controversa, ma stimolatrice del pensiero, da Rav Moyal. Una coppia d’ Israeliani dapprima mi ha girate le spalle. Ma dopo un’ ora è tornata, per chiedermi se quanto vo facendo sia salubre per Israèl. Più che salubre, ho risposto, è di importanza vitale. Per quanto tempo pensate che possiamo sopravvivere a questo livello di corruzione? Proprio le stesse persone che hanno assassinato Rabìn stanno governando Israèl, e allora voi quando comincerete a dire che si sta esagerando? Un Israeliano,nato in Iràn, mi ha domandato: "Perché tu continui a agitare il coltello nella piaga, e perché dovremmo discterne, quando nessuna persona influente è disposta a dire nulla? ". Il Rabbino Malka mi ha data la risposta. Aveva ascoltata la mia conferenza, e era rimasto profondamente colpito. "Ecco una cosa per te, Sono abbonato a YEDIO’T ACHRONO’T, ecco il numero di Venerdì". Nel supplemento-rivista, una intervista a Ida Nudel, massima portavoce degli Israeliani Russi. Titolo: "Ida Nudel ritiene che Yitzhàk Rabìn sia stato assassinato da un complotto, e che Amìr fosse soltanto uno zimbello". Lo ho mostrato agl’ Israeliani. Il Persiano ha sorriso. "Vedi", gli ho detto, non sono solo, adesso tocca a te". C’ erano soltanto 15 persone a casa Moyal a sentire la mia conferenza, ma ora capisco, erano più che sufficienti. I segreti del mal di mare ============PAGE 111 ============ Yitzhàk Rabìn ha trasformato un mio sogno in realtà. Mi ha regalata una vacanza alle Hawaii, con le spese pagate. Il mio anfitrione, Ptere Gfoodgame, mi ha spesato di tutto, per una sola ragione: fare conoscere al Popolo delle Hawaii la verità sull’ assassinio di Rabìn. Diversamente dai miei sponsor precedenti, Peter non aveva dietro a sé nessuna Sinagoga, nessuna Chiesa, nessuna organizzazione politica. E’ un lavoratore, che risparmia per comprare una casa alla sua bella famiglia, ma non ha badato a spese perché crede in me. Mi sentivo umiliato. E, per essere uno che organizzava cose del genere per la prima volta, ha lavorato bene. Mi ha trovato uno spazio nel più popolare Talk Show del mattino a Honolulu. Il poadron di casa, Rick Hamada, mi ha fatta una superba intervista, e la sera è arrivata una bella folla alla mia conferenza. Poi, sogno realizzato, sono riuscito a pescare un "Marlin" al largo delle Hawaii. Mi ha accompagnato Ron, soldato Americano da lunga pezza. Voi credete che sia soltanto una leggenda della TV, non esistono elicotteri neri che tormentino Cittadini Americani. Invece Ron, ne ha fatte di missioni a bordo di quei cosi. Finchè la sua coscienza Cristiana non si è svegliata: "Scopo dei black helicopters è la guerra urbana. Io ero in una unità operazioni speciali, che si addestrava con soldati stranieri. Posso dirti, oggi gli Eserciti vengono usati per eliminare persone e gruppi che danno fastidio. " Durante questo viaggio, ho incontrati almeno altri 10 ex militari, che mi hanno riferite analoghe esperienze. Il mio lavoro, immagino, è di grande interesse per gli ex-soldati, per questo mi vengono a cercare. Ron ha riservati due posti su un’ imbarcazione per sei, e subito abbiamo cominciato a dare la caccia al grosso pesce. Non mi ero mai trovato in una burrasca su una piccola barca. Mai provate onde lunghe nove piedi, sballottato su e giù, di qua e di là. Ho già provato a star male, ma così tanto, mai. Dopo sette ore di vane ricerche, finalmente un pesce ha abboccato per un momento. Ero deciso a lasciare che Ron lo tirasse su, io credevo di essere morto. Ho disgustato me stesso e tutti gli altri a bordo. Una sola persona ha catturato qualcosa. Due erano in preda al mal di mare. Un altro ha trascorsa l’ intera giornata sdrajato sul pavimento della cabina, per non peggiorare ancora. Avevo pagati 150 Dollari per trascorrere la giornata in un tormento senza fine. A terra poi mi sono sentito di nuovo bene, ma ero umiliato dall’ esperienza. Peter mi ha rincuorato: "Non hai nulla di cui vergognarti, succede. Ora voglio presentarti il mio vicino Gordie, sa tutto ciò che ti è capitato". ……. ….. Israeliana, la signora Naveh vive alle Hawaii. Mik ha raccontato d’ un suo viaggio di nove giorni a Palmyra, un’ isola mille miglia a sud. Ne ha fatti di viaggi, ma il mal di mare è peggiore, sempre. E Gorbie ha aggiunto: "Nessuna sofferenza è forte come il mal di mare. Mi dicono che sia simile alle ultime fasi dell’ AIDS, fa impazzire. Ha beccato un ragazzo, un vero duro, che amava le sue armi. Soltanto poche ore dopo ============PAGE 112 ======= esserne stato colpito, egli mi ha detto: "gorbie, io ho una Beretta nella mia giacca. Ci sono due pallottole nel nastro. Devi prenderle, e uccidermi." Io gli ho detto no, lui mi ha afferrata la giacca, e ha urlato: "Devi farlo. Gorbie, non posso più vivere così, nemmeno un secondo. Sparami, e buttami in mare, nessuno lo saprà". …. Ultima tappa del viaggio. 24 ore di vfolo da Honolulu a Tel Avìv. A New York cambio, prendo la El Al. Ai passeggeri dànno YEDIO’T ACHRONO’T, e per la prima volta in 40 giorni leggo un giornale Israeliano dalla prima pagina all’ ultima. Dopo un incontro col Ministro degli Esteri Shimon Peres (per 40 in America avevo dimostrato che è il principale sospettato per l’ assassinio di Yitzhàk Rabìn), il Primo Ministro, Arìk Sharòn, ha accettato di non costruire più insediamenti, in Giudea e in Samaria. Un passeggero commenta: "Nessuno la ha capita? Sharòn non è migliore di Ehùd Baràk". Prendo il taxi dall’ Aeroporto Ben Gurìon per andare a casa. Il taxista mi chiede perché sono stato via così a lungo, gli spiego di aver fatte conferenze in America sull’ assassinio di Rabìn. E lui: "Ah già, conoscevo personalmente Avishai Ravìv, una volta ho pagata la cauzione per tirarlo fuori del carcere. Sappiamo tutti ciò che è successo. Ravìv diede a Amìr una pistola con le pallottole a salve. Amìr ha sparati i petardi, e poi la guardia del corpo di Rabìn ha assassinato il Primo Ministro. Che bisogno avevi di fare conferenze in merito? Lo sanno già tutti". Dopo un viaggio periglioso, finalmente stavo per toccare terra. FINE del Libro HIS MAJESTY’ S SINKING SHIP ISRAE’L By Barry Chamish Traduzione ultimata Martedì 29 Gennajo 2002 16 Shevàt 5762 Da Maritsì & Franco JAL Joseph Arturo Levi Dal Monte MeHàr MOLCA movimento per la lotta contro l’ antisemitismo Muoviti, o Levi colpirà ancora Via Fratelli Fraschini 7 20142 Milano di Sotto GRATOSOGLIO phFX +39 0289301262 (0289301262) cellulari +39 3492217868 3492218113 levidlmontemolcazion@libero.it |