B"H____Israèl Nave da affondare
- Parte seconda Di Barry Chamish- Traduzione, dal 24 Gennajo 2002 11 Shevàth 5762 MOLCA via Fratelli Fraschini 7 20142 MILANO di Sotto Gratosoglio PhFAX + 39 0289301262 ========PAGE 77 ======= Cè ancora spazio per l ottimismo, dice alla Radio del Jerusalem Post Nabil Shath, Ministro Palestinese della Programmazione, e della Cooperazione Internazionale ***Ora, vediamo come Shaat ha coordinati i suoi ordini Spagnoli col Shlomo Ben Ami, Ministro degli Esteri Israeliano, e spia di Re Juan Carlos nella Knesset. *** <http://www.jpost.com/Editions/2000/08/13/News/News.10828.html> Arafat non riesce a trovare appoggi per la dichiarazione dello stato Palestinese. Nel frattempo Shlòmo Ben Ami, facente funzioni di Ministro degli Esteri d Israèl, attualmente in Spagna, ha detto: "Arafat se non desiste, e dichiarerà lo Stato Palestinese come preannuncia il 13 Settembre 2001, causerà probabilmente danno irreparabile al Processo di Pace". Ben- Ami ha dichiarato ciò durante un incontro a Barcellona con Josep Pique, Ministro degli Esteri Spagnolo, nella seconda tappa d un suo viaggio di 5 giorni in Turchia, Spagna, Italia e in Vaticano, per fare il controcanto al Globetrotter Arafat, che cerca appoggio internazionale. Ben -Ami jeri a una conferenza stampa ha messo in guardia: Israèl potrà prendere le sue misure unilaterali, per contrastare la dichiarazione di uno Stato da parte dei Palestinesi: "Quando qualcuno vìola le regole del giuoco, è possibile che l aktra parte pure prenda misure unilaterali". Ben-Ami ha chiesto a Pique di usare la sua influenza in Spagna, e nell Unione Europea, onde indurre Arafàt a manifestare nei negoziati un approccio "più pragmatico". Ha aggiunto: "Dovreste avvertire Arafàt . Sta sprecando una opportunità storica, che potrebbe non tornare". Nelle ore precedenti Ben-Ami aveva incontrato Nabìl Shaàt, Minstro Palestinese, ha annunciato di voler operare all interno dell UE onde garantire che coordini con gli USA la posizone sua in merito a uno Stato Palestinese". Jeri a Madrìd a una conferenza stampa dopo aver incontrato Javier Solana, capo della politica estera dell UE, Ben-Ami, ex Ambasciatore d Israèl in Spanga, ha detto: "Spero che Re Juan Carlos abbia ruolo mediatore coi Paesi Arabi nei colloqui di Pace in merito al futuro di Gerusalemme. Al Ministro Pique ho chiesto di vedere se a Re Juan Carlos è possibile usare le sue buone relazioni con alcuni Paesi Arabi, affinché su Gerusalemme le parti divengano più vicine". Ben-Ami ha aggiunto: le due parti hanno un opportunità storica per raggiungere la Pace", ma ha definite minime le prospettive d un summit nuovo coi Palestinesi. A Barcellona ha sollevata la possibilità di un "Breve, decisivo incontro prima del 13 Settembre: "La nostra strategìa di Pace comporta l eventualità che forse nel Settembre, di questo 2001, saremo pronti a andare a un summit, nel quale noi saremo in grado di prendere decisioni, e di arrivare alla fine del conflitto". ***Se pensate che Juan Carlos sia interessato soltanto a Israèl e ai suoi vicini, guardate come allunga i suoi artigli per tutto il Medio Oriente. *** 29 Giugno 2001 RE JUAN CARLOS RICEVE IL PRINCIPE SALMAN A CONCLUSIONE DELLLA SUA VISITA UFFICIALE IN SPAGNA. DICE IL MONARCA SAUDITA. L ARABIA E LA SPAGNA POSSONO ESERCITARE UN RUOLO NEL CONTRIBUIRE A UNA GIUSTA ESAUSTIVA E DURATURA PACE NELLA REGIONE =========page 78 ============= AFFERMA L EMIRO DELLA REGIONE DI RIYADH. LA NATURA DEI NOSTRI LEGAMI E IL PRODOTTO DEL RETAGGIO MORALE CULTURALE E STORICO DEI DUE POPOLI. Re Jaun Carlos I di Spagna ha annunciato che il Rfedgno d Arabia Saudita, e la Spagna, possono esercitare un crescente ruolo nel contribuire al raggiungimento di una Paced Giusta, complessiva, e duratura, cui agognano tutti i Popoli della regione. "L ìntima amicizia che lega le nostre due famiglie è soltanto un immagine sincera. Riflette le speciali relazioni che legano i nostri due Popoli e Paesi, e che traggono le loro radici dalla Storia." Il Principe Salman Ibn Abdul Aziz, Emiro della regione di Riyadh, è arrivato a Madrid per una visita ufficiale di parecchi giorni. Lo hanno ricevuto all aeroporto Don Felipe De Bourbon, Principe Ereditario, il quale è anche Principe delle Asturie; e Fernando De Al mansa, Capo di Palazzo Reale, insieme col Direttore edella Politica Estera al Ministero degli affari Esteri, e i massimi esponenti Militari di Madrid. Durante un banchetto, Re Juan Carlos ha affermato: l attuale visita del Principe rafforzerà le relazioni bilaterali, e rafforzerà la cooperazione in varii campi fra i due Paesi:"La visita riflette i vigenti forti legami fra i due Paesi." Il Re ha chiesto al Principe di portare i migliori auguri e saluti al Custode delle due Sacre Moschee, Re Fahd Ibn Abdul Aziz. E ha aggiunto: "Le aziende e gli investitori danno sèguito pratico, con grande interesse, alle opportunità disponibili in Arabia Saudita". Quanto al Processo di Pace nella Regione del Medio Oriente, il Re ha detto che la Spagna segue con grande attenzione e interesse la difficile fase che il Processo di Pace sta affrontando, ma ha aggiunto: "Dopo otto mesi di violenze, pare vi sia un po di speranza". E poi: "Il Regno Saudita e la Spagna possono avere un più grande ruolo, nel contribuire al raggiungimento di una giusta, completa e duratura Pace cui anelano tutti i Popoli della Regione. Frfa sei mesi la Spagna sarà presidente dell Unione Europea, e vi saranno tanti campi nei quali si apriranno opportunità per rafforzare e intensificare la cooperazione e le relazioni". ***E mentre il Re "In pensione" promette a Siria, OLP, Egitto, Sauditi, di prendersi cura d Israèl nel modo a loro gradito, tira i paraocchi sulla testa degli Ebrei. *** http:// La Delegazione da Re Juan Carlos IL RE DI SPAGNA RICEVE I MASSIMI RAPPRESENTANTI DELLA SECONDA ASSEMBLEA DELLE COMUNITA EBRAICHE EUROPEE Altro argomento importante per il Re è la situazione di Israèl. Egli ha espresso l auspicio che presto la pace raggiungas quell area. Tutti i partecipanti al ricevimento hanno definito interessante e importante che il Re li abbia ricevuti, e abbia ascoltati i loro messaggi, e le loro preoccupazioni. Dettagli sui successivi incontri Sia le dichiarazioni del Re, sia le parole del Cardinale, sono segni simbolici del desiderio di riconciliarsi col Popolo Ebraico, e bene spiegano i motivi pei quali la ECJC (Conferenza Europea delle Comunità Ebraiche ha deciso di tenere proprio in Spagna la sua seconda Assemblea". ***Ecco le cose come davvero funzionano in Medio Oriente: DIETRO ALLE SVENTURE DEGLI EBREI CI SONO I BRITANNICI ? Per Soddisfare le richieste dei miei lettori, recensisco le opere di Scittori coi quali per istitnto sono a disagio. Uno è un Ebreo convertito al Cristianesimo. Laltro, un Ebreo che opera a nome e per conto di un ideologìa, che promuove un Pianeta diretto dalla Germania. Si tratta di: "The Executive Intelligence Reviews special report: Chi scatena la Guerra di Religione in Medio Oriente - E come fermarla", di Jeff Steinberg. E il libro di Tom Cohen, "L Anti-Cristo, e una gtazza di tè". Devo passarli in rassegna entrambi perché entrambi citano me, e, nel caso di Cohen, ampiamente. =======================PAGE 79 ========== Le due opere hanno molto in comune. Concordano: la Gran Bretagna scatena gli spargimenti di sangue in Medio Oriente, usando le società segrete quali mezzi. La tesi non è nuova. John Coleman, giornalista investigativo, ha scritto: Londra è alla pari con Germania, Russia e Roma in prima linea delle atrocità contro gli Ebrei, nel secolo XX. Suo corrente piano scrive, "E tenere la Nazione di Israèl apostata, e sotto egemonia massonica." Le due opere sono d accordo con la seconda parte della frase. Cohen auspica una Israèl apostata. Mentre Steinberg vorrebbe nulla di meglio. La scomparsa religiosa di Israèl. Il rapporto dell EIR, Executive Intelligence Review Poe di Lyndon LaRouche) L Executive Intelligence Review è la rivista che diffonde le "opinioni" di un movimento politico balordo, detto in EUROPA anche il POE (Partito Operajo Europeo), ma multiforme e ricco di fantasia nell escogitare etichette, movimenti magari intestati a Robin Hood, vari Comitati per i Diritti dell Uomo e così via. Guidato dal famigerato Lyndon Larouche Jr . Chiodo fisso della filosofìa di LaRouche: l Impero Britannico, maligno e segreto, guidato dalla sua Famiglia Reale, va distrutto, e rimpiazzato da un Europa guidata dalla Germania, e dunque più pulita. Onde perseguire il suo scopo, l EIR o POE etc ha pubblicato tante cose, alcune peraltro degne di rispetto. Sul traffico mondiale di droga per esempio, o su Henry Kissinger e la Famiglia Bush. Pubblica anche orari delle ferrovie, piuttosto precisi. Ma quando tocca il Medio Oriente, dà i numeri. Ecco la visione del Mondo di EIR in nuce: Israèl fu guidata da un Platonista, David Ben Guriòn, il cui sogno era costruire una Nazione, che avrebbe risollevate le sorti del Terzo Mondo. Visione la sua contrastata da un "fascista", Zeev Jabotinsky, e dal suo movimento Sionista Revisionista. Questi fuse il suo fascismo làico, con fascismo di Avrahàm Kook, mistico fascista cabalista. Insieme crearono una Filosofia Fascista Ebraica (al POE, o EIR, la parola fascista piace, la attribuisce a tanta gente), che nel 1933 regalò al Popolo Ebràico l assassinio dell altruista amico di Ben Gurion, Chaìm Arlosoroff. Due generazioni dopo, afferma sempre l EIR, i coccolo di Ben Guriòn, Yitzhàk Rabìn, ne portò avanti il sogno, firmando un Accordo di Pace con l OLP. Ma quei cattivoni dei seguaci di Jabotinsky/Kook estremisti, hanno mandato il loro camerata Barùch Goldstein a sabotare la Pace nel 1994 col massacro di Hebròn, e un altro camerata, Yigàl Amìr, a eliminare Rabìn. Per fortuna, un altro buono, sostenitore del sogno di Ben Guriòn, Shimon Peres, ne ha ereditata la missione, e malgrado l attuale regime fascista Sharòn/Jabotinsky/Kook, sta raccogliendo tutti i suoi poteri di bontà, per salvare Israèl. Sì, per slavare Israèl dal FASCISMO. Perdonate il sarcasmo, ma proprio così EIR POE, LaRouche nzomma, presentano la storia della moderna Israèl. Allora, perché non analizzarla punto per punto? 1 Jabotinsky negli anni 1920 visse brevemente nella Israèl pre-stato, prima di esserne espulso dagl Inglesi. Quei veri imperialisti ben preparati, i quali preferivano se a guidare gli Ebrei c era un Ben Guriòn. Jabotisnky raggiunse Parigi, dove si legò alla Massoneria (come ben documentato per davvero da un lungo servizio recente di MAARIV) e si mise d accordo coi Francesi per il futuro del Medio Oriente. Nel 1933, mentre Jabotisnky era alla tetsa di un efficace movimento mondiale di boicottaggio di ogni merce, prodotto e servizio della Germania nazista, Ben Guriòn mandò il suo fraterno amico Arlozoroff a Berlino, a mediare un accordo noto come il "Tranfer Agreement", (l omonimo libro di Edwin Blach è disponibile presso Brookline Books, Boston, Brooklinebks@delphi.com <mailto:Brooklinebks@delphi.com>). In cambio i nazisti espellevano gli Ebrei verso la Palestina. Ben Guriòn e compagni usarono ogni mezzo per sostenere il regime nazista contro il boicottaggio internazionale. Per stroncare i Revisionisti che denunciavano il patto immorale, Ben Gurion accusò i Revisionisti, e le "prove" erano false, dell assassinio di Arlozoroff. E fece arrestare tre seguaci di Jabotinsky. Poco dopo furono rilasciati, ma il danno fatto al Sionismo Revisionista era irreversibile. Jabotinsky fu espulso dal Movimento Sionistico, e l assassino piano Transfer Agreement di Ben Guriòn andò avanti. Tale versione dei fatti è ampiamente riconosciuta della stessa Germania, e là è uscito un libro che documenta: non i Revisionisti, bensì i nazisti assassinarono Arlozoroff. 2 Rabìn, fantoccio del NOM (Nuovo Ordine Mondiale) Anglo-Sassone, firmò l "accordo di Pace" con l OLP, per poi pentirsene, e fare retromarcia. Ciò gli costò la vita. A sto punto, la balorda "ricerca" dell EIR o POE di Larouche si fa peggio che insultante. Diversamente da Steinberg, io ho direttamente raccolte le dichiarazioni di testimoni oculari del massacro di Hebròn. Nessuno dei superstiti, Arabo o Ebreo che fosse, ha visto un solo Killer, nella Moschea della strage. Invece parecchi, fra cui leader religiosi e comunali Arabi, hanno visto due soldati, all esterno, sparare a chiunque tentasse di sfuggire al pandemonio nel salone, attraverso la porta d uscita. Goldstein è stato scelto come zimbello e capro espiatorio, simbolo dei cattivi contro "La Pace". Zimbello come Yigàl Amìr. Ancora, diversamente dai "superficiali" ricercatori dell EIR/POE, io mi sono presa la briga di mettere insieme tutti i verbali e i rapporti di Polizia, Tribunali e Ospedali. E le deposizioni di testimoni oculari, mica tutti ma ne ho rintracciati tanti. Amìr non sparò tre volte a Rabìn, mai a bruciapelo, né dal davanti. Ma i Medici e i Laboratorii di Polizia stabiliscono questo: Rabìn fu ferito da due pallottole a bruciapelo, e ucciso da un colpo anteriore. Amìr sparò a salve, ================PAGE 80 ========== l assassino è Yoràm Rubìn guardia del corpo del Premier. Ormai in Israèl circolano CINQUE libri, che documentano provano dimostrano e confermano tutto ciò. Ma, indovinate? Il mio libro ("Chi è l assassino di Yitzhàk Rabìn?) e altri tre accusano Shimon Peres di avere ordinato l assassinio di Rabìn. Così, povero POE/EIR, non ha trovato niente di giusto. E allora perché io prendo tanto sul serio le sue descrizioni degli avvenimenti in corso in Israèl? Io non scarto mai niente, si può trovare qualcosa di valido ovunque.
" Nel Dicembre 1995, vicino al Monte del Tempio, fu fondata la Loggia Massonica di Gerusalemme, nella Grotta di Re Salomone, finalizzata alla ricostruzione del Tempio. La Loggia ha operato mano nella mano con le grandi reti ubìquite dei fanatici Ebrei e Cristiani fondamentalisti, per fomentare una sanguinosa guerra pel controllo del Monte del Tempio. Che tale loggia sia stata fondata poco dopo la grande conquista della pace Israèl-Palestina di Oslo, e poche settimane dopo l assassinio di Yitzhàk Rabìn, prmo Ministro di Israèl, architetto di quella Pace -di sicuro non è una coincidenza. La Loggia di Gerusalemme fu fondata dal Grande Maestro della Massoneria Riconosciuta d Italia, Giuliano di Bernardo, il vero braccio destro di Lord Northampton nel progetto Monte del Tempio Di Bernardo si è anche lasciato sfuggire che il direttore della ADFL (anti-Defamation League della Bnai-Brìth), Abe Foxman, è un collaboratore nel progetto Monte del Tempio. Di Bernardo ha rivelato che, mentre Foxman scarseggia di capitale intellettuale, perché ci si possa discutere il nostro progetto; "Noi però lo abbiamo incontrato in Svizzera, poco prima di varare la Loggia di Gerusalemme. Lo abbiamo incontrato in varie altre occasioni. Esiste rapporto forte fra Bnai-Brìth e Massoneria". Il ruolo della Loggia "Quatuor Coronati" nel complotto per il Monte del Tempio è di gran lunga precedente al varo della Loggia Gerusalemme. Il Dott. Asher Kaufman, membro per corrispondenza della Loggia "Quatuor Coronati", ha compiuto alcuni dei primi "Studii" archeologici del Dopoguerra sul Monte del Tempio. Preparando le basi perché i fondamentalisti Ebrei scatenassero i loro assalti sul sito. " E così, in breve, dice LaRouche, Sharòn è membro della Loggia "Quatuor Coronati", e viene usato come strumento per scatenare gli assalti sul Monte del Tempio, per incendiare il Medio Oriente. Altri congiurati includono l Arch. Leen Ritmeyer, che ha completati studi sui progetti del Tempio, finanziati da Lord Jacob Rothschild. Stanley Goldfoot, vecchissimo membro della lotta clandestina Ebraica degli anni 1940, e plagiato dai capi Cristiani fondamentalisti, decisi a scatenare gli Ultimi Giorni (qualunque sia il numero di Ebrei che vi morranno), Capi come Lambert Dolphin, Chuck Missler, e J: Randall Price. Ecco il piano Britannico, per Israèl, come lo racconta l EIR. Degli accusati, io ho incontrato soltanto Stanley Goldfoot. Mi ha invitato a casa sua, per convincermi a smetterla di scrivere di politica, e di darmi invece alla satira. Consiglio davvero carino. Quanto a incendiare il Medio Oriente tramite il Monte del Tempio, qualche settimana fa un Ufficiale militare Americano mi ha detto. Negli ambienti dell Intelligence è diffusa la paura che Yasser Arafàt, esasperato e furioso, possa avere la tentazione di far saltare per aria la Moschea di Al Aqsa, per dare la colpa a Israèl, e scatenare la Jihàd, la Guerra Santa che tanto ardentemente vuole per la sua causa. Proprio perché l EIR le sbaglia tutte, un ampio studio delle sue "ricerche" è ùtile, non è uno spreco di tempo. Immerse fra montagne e di speculazione infondata, e di balorde connessioni fra questo e quello, e salti di logica assurdi, si trovano solide verità, anche se non intendevano essere interpretate come tali. L EIR odia il CFR, e accusa quelli del CFR di essere i colpevoli della politica assassina degli USA, in Patria e all estero, e in questo noi siamo d accordo tutti. Eppure in un caso, Steinberg usa incredibilmente di utilizzare una fonte CFR per corroborare un affermazione sua. Risultato. Un piccolo trionfo della verità. Leggete qui: "Nel 1988, lo scenario era già sviluppato in pieno dal libro "Fondamentalismo Ebraico in Israèl: Per la Terra e per il Signore", pubblicato per il New York CFR( Council of Foreign Relations) da Ian S. Lustik. Egli cominciò a studiarci nel 1979-80 quando lavorava come Fellow all Ufficio Intelligence and Research del Dipartimento di Stato. Lo scenario CFRS di Lustick denuncia i piani delle sette Ebraiche estremiste, come i Gush Emunìm, per ricostruire il Tempio di Salomone sullo Al Haram Al Sharìf, scatenando la III guerra mondiale. Ecco qualche saggio. " Washington deve cercare mezzi atti a prevenire il potenziale esplosivo che circonda il fondamentalismo Ebràico, deve impedirgli di scatenarsi. In Israèl tale crisi quasi di certo comporterebbe infinite dimostrazioni di centinaja di centinaja di Ebrei, violenze contro Ebrei e Arabi, sfiderebbe l autorità e la legittimità del Governo la creazione di dozzine di nuovi insediamenti illegali, minacce di guerra civile, l arrivo di fiumi di Ebrei ultranazionalisti dalla Diaspora, e, come su indicato, tentativi di azioni spettacolari, come la distruzione di Luoghi Santi Musulmani a Gerusalemme " Grazie LaRouche, proprio tu hai fornita proprio a noi la prova ! Le macchinazioni del CFR contro gli Israeliani religiosi risalgono almeno al 1979. Che Washington e il CFR abbiano decisa la guerra contro i religiosi anzi contro la religione e ==================PAGE 81 ====== la Destra, è ampiamente dimostrato nel successivo libro che andremo a saccheggiare, "The AntiChrist And a Cup of Tea". Il mattone di Tim Cohen mi fa venire i brìvidi in tanti modi. Che lui abbia abbandonata la mia Fede buona, anzi, ottima, per un altra, è già triste. Ma la sua arroganza religiosa è peggio che fastidiosa. Per lui, tutto ciò che non è Fede Sua, tutto, anche l Ebraismo Rabbinico, è PAGANESIMO. Ciò premesso, il suo punto di vista su Israèl, come spesso quello di molti Cristiani profetici, è chiaro trasparente. E come molti Cristiani profetici, egli ha un fiuto formidabile nell individuare chi davvero odia gli Ebrei, e perché. Spero proprio che i miei Rabbini sviluppino il tema. Diversamente da Steinberg, Cohen non ci casca a ritenere che Ben Gurion fosse un PLATONISTA. " A quanto pare, Peres e Beilin lavorano verso la realizzazione della previsione di Ben Guriòn, crollata nel 1962, secondo la quale "Tutti i Paesi diverranno uniti in una Sola Alleanza Mondiale, e disposizione della quale sarà una sola Forza di Polizia Internazionale" Tutti gli Eserciti saranno aboliti, e non ci saranno più guerre. A Gerusalemme, le Nazioni Unite costruiranno un Monumento ai Profeti, che servirà l Unione Federata di Tutti i Continenti . Cohen chiama la visione di Ben Guriòn, che è certamente quello che il NOM racconta essere il suo vero ultimo scopo (ma come?), "Lo stato pagano dello schiavo di Platone". E sottolinea: Ben Guriòn era membro del "Comitato dei 300". Citando ampiamente l opera di John Coleman, il sedicente Sacerdote o Sacerdoti (Cohen) insiste: " La Monarchia Britanni cacapeggia il Comitato dei 300, e pure il Royal Institute of INTERnational affaire, ambo li quali controllano il CFR di Israèl e degli States. USA. Zio SAM. Uncle SAM, Uncle Sam of America. USAM. In altre parole, il trono di Elisabetta II, e del Principe Charles, burattina tutto il Processo di Pace in Medio Oriente". Nei "Circoli profetici del Cosmo, si svolge una seria esercitazione. Trovare, individuare l Anticristo. I più promettenti sono Re Jan Carlos di Spagna, e il Principe Charles del Galles. Teorìa di Cohen: ha vinto Charles. Anche se, a mio parere, il vincitore è Juan Carlos. Equesta settimana è perfetta per dimostrare che le cose stanno così. Prima il Presidente Siriano Bachar Al-Assàd è volato in Spagna a incontrare il Re. Poi il Papa arriva a Damasco. La Siria è in cuore dell attenzione del NOM, vorrei suggerire: le stanno offrendo un po d Impero Omayyade risorto. Un Blocco Mediorientale unito, ùnico. Una sola fede, una sola valuta, Damasco Capitale. Naturalmente, col tempo, tale blocco dovrà aderire all UE, al NAFTA, e a altri blocchi, verso la creazione di UN SOLO GOVERNO MONDIALE. Nessun problema per Al-Assàd, purchè riceva le attese promesse: Israèl sarà cancellata prima. Eppure, Cohen dèdica lo studio alla dimostrazione: Charles e la sua famiglia sono spiritualisti, seguaci della NEW AGE, trafficanti di droghe, e assassini, dèditi alla distruzione di Israèl, e del Cristianesimo. Accuse pesatine verso Charles, ma non contribuisce, secondo me, a dimostrare che sia lui l Anti-Cristo. Eppure, lungo il percorso, Choen fornisce vitali informazioni sugli Ebrei che operano contro Israèl, aiutando e incoraggiando i nostri nemici. Descrive in dettaglio i manovramenti fra Lord Victor Mishcon, Shimon Peres e Yossi Beilin, per costringere Israèl a ritirarsi da territorii sovrani suoi. Rivela come Armand Hammer finanziò il progetto NOM personale di Charles, le Università Mondiali Unite, Unitged World Collages. E guardate questa sorprendente rivelazione, trovat da alcune delle tante fonti di Cohen. "Un esempio di come i Satanismi, Gentili e Ebrei, operano insieme, emerge quando il Rabbino Arthur Hertzberg, assistente di Edgar Bronfman, e Martin Palmer, rappresentante del Principe Philpi d Inghilterra, annunciarono insieme, nel 1989, alle Nazioni Unite i loro programmi per il Sacred Literature Trust, piano prìncipe per reintrodurre il CULTO DELLA MADRE TERRA". Cohen è convinto: Charles e il Vaticano sono conniventi, per creare "Più che un semplice ritorno al vecchio Ordine Europeo, nel quale il Papa governa il regno Spirituale, e l Imperatore quello Secolare". Se il piano è quello, a giudicare dagli avvenimenti in Siria questa settimana, Cohen farebbe meglio a riprendere in seria considerazione Re Juan Carlos, e vedrà che probabilmente l AntiCristo è lui. Chiaro, i due autori non mi piacciono affatto. Entrambi hanno curriculum e interpretazioni che con me proprio non funzionano. Ciononostante, nella loro brutalità e con la loro pignoleria, entrambi forniscono informazioni esse4nziali, per capire le profonde, e segrete, manipolazioni contro Israèl. Ora si tratta di tirarle fuori oggettivamente. IL NOM, NUOVO ORDINE MONDIALE, CPORE D ORO I "SUOI" EBREI Un pajo di settimane fa, Shimon Peres e Yasser Arafat hanno insieme dominato il podio a Davos, alla World Economic Conference. Fra il pubblico c era Thomas Friedman, Ebreo, giornalista. Arafàt ha maledetta Israèl per un ora e mezza. Poi Peres gli ha stretta la mano, malgrado tanta conferma di odio e veleno. Friedman era tanto sconvolto, che a un giornalista specializzato in economia, Stephan Plosker, Israeliano, ha detto: "Non avete partner per la Pace finchè Arafat non si ritira dalle scene". ========================PAGE 82 =================== Cari miei, che rivelazione, e da un "Esperto" sul Medio Oriente del New York Times, che ha dedicato due decenni a logorare l immagine di Israèl negli Stati Uniti ! Lo stesso giorno è comparsa una vera rivelazione, sul sito politico Israeliano www.dobka.com <http://www.dobka.com> . A prescindere da quanto Arafat ha detto, o dai presenti, il vero business si è svolto dietro alle quinte, negli esclusivi incontri del gruppo di Bilderberg. Jeri, alcuni lettori-amici-corrispondenti mi hanno mandato i programmi delle TV USA. Daniel Pipes del CFR, autore di due libri sulla "Teoria del complotto", denuncerà sul programma "History Channel" la pazzia, la follìa, la psicopatologìa di quanti pensano che contro i Popoli del Pianeta esista la cospirazione di organizzazioni tipo "La Società Teschio e Tibie (Skull & Bones Society)", il "Council on Foreign Relations", il "Gruppo di Bilderberg". Qui davanti al naso ho l elenco aggiornato dei membri del CFR: ci sono anche Daniel Pipes, e Thomas Friedman. Per chi lo avesse dimenticato, negli anni 1980, il New York Times mandò due corrispondenti in Israèl: Davìd Shipler, e Thomas Friedman. Prima arrivò Shipler, autore di talento limitato parve ai suoi dirigenti. Poi venne l altro. Ma Shipler fornì al successore Friedman tutti i suoi contatti, molti Israeliani Zio Tom, come il Rabbino Davìd Hartman, cui piacque la pubblicità, e raccontarono ai reporter quanto era gradito alle orecchie dei Liberal, dei "Progressisti" di New York. Tanto Shipler, quanto Friedman, hanno scritti libri sulle loro esperienze di corrispondenti del NY Times da Israèl. Nessuno di tali libri ha a che fare con la realtà Israeliana, e il libro di Shipler, ormai da tutti dimenticato, era scritto atrocemente. Ma ambo gli autori ebbero il Premio Pulitzer, per aver creata una Iswraèl che uniformemente detestava il Likùd, e i suoi dirigenti, e auspicava strette relazioni personali coi vicini Arabi. "Da Beirut a Gerusalemme", di Friedman, è ancora più dannoso del libro di Shipler, perché è leggibile. Rappresenta un Medio Oriente che è una specie di New York, piena di brava gente dal cuore impeccabilmente buono. Con un po di comprensione, e tante concessioni da parte di Israèl, il Libano potrà diventare un altra Long Island, e Israèl il Quartiere di Queens. Il danno deriva da Friedman, che a sraèl dà tutto l onere: deve essere più caritatevole. Velo completo sul Medioevo selvaggio dei regimi che la circondano. Però, dopo la Conferenza di Davos, a Friedman spiace di averlo scritto. Almeno così oggi scrive sul JERUSALEM POST il suo socio nel CFR, Daniel Pipes. Aspettiamo però un momento, prima di analizzare la destra, magistrale, richiesta di scuse di Friedman. Guardiamo prima il Mondo vero. Per combinazione jeri sera ho finito di leggere un vero capolavoro: "Il Circolo Europeo Intero- Corporate Elites And The New Fascism" di Rodney Atkinson, economista . E una sobria radiografia del Gruppo di Bilderberg, e dei suoi alleati a Londra, il Royal Institute For International Affaire, a New York il CFR. Atkinson conclude: tali gruppi fanno l impossibile per completare il piano economico dei nazisti e del Vaticano: in Europa ciò significa il Trattato di Maastricht. Citiamo da Atkinson: "L UE è fondata precisamente sulle strutture sociali, e economiche, della "Comunità Economica Europea" proposta nel 1941 dal regime di Hitler. I metodi nascosti e antidemocratici d imporre alla Gran Bretagna il dominio Europeo, attraverso Leggi imposte coi Trattati, attraverso direttive e norme che in gran parte scavalcano il Parlamento, sono l equivalente delle leggi d emergenza con le quali Hitler governò la Germania Il Trattato di Roma, che portò in essere la Comunità Europea, fu concepito e partorito agl incontri di Bilderberg". Atkinson è tanto gentile, da presentare un elenco di quanti parteciparono all esclusiva Conferenza di Bilderberg del 1995, sulla forzata globalizzazione dell economìa. E guardate quale nome compare, a fianco di Henry Kissinger, e di David Rockefeller: proprio Thomas Friedman, columnist di Affari Internazionali del New York Times. Daniel Pipes del CFR, ha deciso di fare il salvataggio d emergenza per il suo socio in CFR, e pure membro del Gruppo di Bilderberg, l autorevole giornalista Thomas Friedman. E in qual modo lo fa, tenendo conto che Pipes è un orgoglioso "minimizzatore" di complotti? Prima introduce il suo collega: "Forse Thomas Friedman è il giornalista che più di tutti influenza il Mondo esterno sul modo in cui esso comprende il conflitto Arabo-Israeliano". Forse. Ma ora noi apprendiamo in qual modo egli vede la cosa: "Il suo concetto è applicare al conflitto una teoria della Globalizzazione".
"Se Arabi e Israeliani si impegnassero a realizzare le cose necessarie per la Globalizzazione, non soltanto vivrebbero meglio, ma si ritroverebbero troppo occupati a far soldi, per pensare a odiarsi". Questa è non soltanto la "stupida" idea di Thomas Friedman, è proprio il Nuovo Medio Oriente di Shimon Peres. E non è una strana coincidenza, che quest anno a Davos ci fossero sia Peres, sia Friedman? ================PAGE 83========= E questo concetto di Globalizzazione, di Peres e del complice primo dei suoi crìmini Yossi Beilin, che li ha portati a dotare l OLP di 40.000 fucili: ciò li ha trasformati in correi in uno sterminio di massa. Ma Pipes perdona a Friedman il suo ruolo, nello spargimento di sangue in Israèl, perché "Negli ultimi tempi Friedman ha aperti gli occhi, sulle realtà del Medio Oriente". Come se valesse a tutti gli effetti, il principio MEGLIO TARDI CHE MAI. Ma tutto va a posto anche perché "A suo merito, Friedman ha francamente ammesse le proprie mistificazioni Più triste ma più saggio, Thomas Friedman sta imparando una più profonda verità sul Medio Oriente. Questa è una Regione, nella quale la politica prevale sull economia". E così finiamo con una nota di progresso. Il massimo propagandista al Mondo contro Israèl è spiacente. HA sbagliato tutto, ammette. E grazie al suo Fratello di Loggia Pipes, ora andiamo tutti a ringraziarlo per aver cambiata idea. Perfino gli Ebrei che piangono i familiari assassinati dal terrorismo saranno grati, perché Fsriedman finalmente ci vede chiaro. Torniamo all elenco di Bilderberg indicato da Atkinson: quel che sbalordisce, è l esiguo numero di membri Ebrei. Quasi tutti vengono dal Nord Europa. Indubbiamente, esistono Ebrei che hanno persa la loro bussola morale. E stanno complottando insieme con gli altri per attuare Un Solo Governo Mondiale basato sul modello nazista. Ma il voltafaccia di Friedman mi porta alla conclusione. Ne sono stati invitati altri come gonzi, per promuovere un piano di marcia che non capiscono in tutta la sua gravità, tanto essi sono obnubilati. |