tanto tuono'
che piovve Cari
amici,
> a volte mi stupisco della nostra fanciullesca
ingenuita'.
> Eravamo convinti sabato scorso 23 febbraio, al
Palavobis di Milano, di
partecipare ad un allegro raduno di amici, di madri e
padri di famiglia, di
giovani e meno giovani compagni di strada che si
riunivano per testimoniare
il proprio amore per la Giustizia, per la Legalita', per
una societa' piu'
attenta verso i bisogni dei piu' deboli, per una Politica
intesa come
semplice e transitorio mettere i propri mezzi
intellettuali ed umani al
servizio della comunita', ed invece...orrore!
> Invece scopriamo questa mattina di essere stati ad
una sorta di baccanale
immondo, di aver partecipato ad un'orgia di belve
sanguinarie che istigavano
al sovvertimento delle Istituzioni, alla lotta armata,
alla strage!
> Per fortuna che sulla nostra testa frastornata
vigilano i Campioni della
sobrieta' intellettuale, come il Presidente del Consiglio
Silvio Berlusconi
ed il suo fido ministro della Giustizia ing. Castelli,
che con la loro
pacata saggezza e la loro serena azione di moderazione in
politica ci hanno
aperto gli occhi.
> Non erano ancora spente le luci di quell'adunata
sediziosa al Palavobis
che il ministro Castelli, forte del dono della
chiaroveggenza che Iddio
elargisce a piene mani solo ai Giusti, lanciava alto il
suo grido di
guerra...pardon...d'allarme:
> <<Rivedo i "cattivi maestri" che
spianarono la strada al terrorismo degli
anni settanta!>>.
> Diavolo d'un Castelli!
> Ma come avra' fatto ad accorgersi che sotto quelle
panciere di apparenti
rubiconde signore di mezza eta' si nascondevano quintali
e quintali di
pericolosissimo esplosivo alla cellulite, mentre quei
banali cappotti di
finto cachemire non nascondevano spalle un po' ricurve
dal peso egli anni e
del lavoro, ma zaini carichi di micidiale artrosi
cervicale?
> Come avra' fatto a tradurre in velenosi sogghigni di
belve assassine quei
bellissimi sorrisi di splendide fanciulle e robusti
giovanotti nel fiore
degli anni?
> Con quale sagace deduzione avra' intuito che sotto
quelle carrozzine e
quei passeggini
> apparentemente rifugio per dolcissimi bimbi si
celavano potenti ordigni di
marca Pampers o Lines Notte?
>
> ^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^
> Perdonateci, Presidente Berlusconi e ministro
Castelli, ma non ci eravamo
accorti della micidiale potenza distruttiva delle
barzellette di Sabina
Guzzanti, o dell'esplosiva pericolosita' delle parodie di
Dario Fo (ma in
fondo dovevamo aspettarcelo da un Premio Nobel, visto che
il fondatore aveva
inventato proprio la
> dinamite...). E che dire poi della devastante onda
d'urto dell'imitazione
stile "Mi conscenta" di Nando Dalla
Chiesa...come abbiamo potuto non pensare
che vi avrebbero potuto anche uccidere,
> perbacco!
> Certo ce la siamo un po' cercata, pero': cosa ci si
puo' aspettare da
gente che si mette al seguito di noti terroristi senza
cuore come Paolo
Flores D'Arcais (della colonna milanese), Daria Colombo
(della colonna
romana) o Francesco "Pancho" Pardi (della
colonna fiorentina, ma senz'osso,
per via della mucca pazza)), che gia' con quel soprannome
da rivoluzionario
vi avra' fatto accapponare la pelle...
> Certo, siamo stati annebbiati nel cuore e nella
vista: pensi. Presidente
Berlusconi, che se non fosse stato per lei che ci ha
contati ad uno ad uno,
sia pure dal silenzio della sua austera e monacale
Abbazia di Arcore, e ci
ha aperto gli occhi sul fatto che eravamo appena 18.000
sabato scorso a
Milano, noi saremmo rimasti convinti di aver visto con i
nostri occhi quasi
50.000 persone dentro e fuori il Palavobis!
> Ma certamente noi ci fidiamo piu' dei suoi occhi che
dei nostri,
Presidente.
> Come vede, Presidente Berlusconi, valiamo ben poco,
come tutti i
comunisti, i vetero-comunisti, i post-comunisti, i
neo-comunisti, i
cripto-comunisti, i catto-comunisti, come tutti quelli
che non si sono
arresi di fronte all'evidenza che in Italia di cervelli
che funzionino, al
di la' del Suo e di quello di qualche suo fidato
ministro, ne siano rimasti
ben pochi, purtroppo...e certamente i nostri, visto che
ci ostiniamo a non
considerarci suoi sudditi, non sono tra questi.
>
> D'ora in avanti staremo bene in guardia, signor
Presidente Berlusconi e
signor ministro Castelli: che' le bombe mica guardano in
faccia a nessuno, e
ci vuol poco che a qualche delinquente terrorista
infiltrato tra una
panciera ed un pacco di pannolini per bambini venga
l'infelice idea di farsi
esplodere in mano qualche ordigno proprio mentre noi ci
teniamo per mano a
fare i girotondi!
> Va bene che poi si puo' far tanto male anche lui
stesso, come e' avvenuto
per quello che ha fatto saltare la redazione del
"Manifesto"...ooops!
Scusate...forse quella e' un'altra storia e non dovevamo
parlarne...Ma che
torniamo a fare la vecchia tiritera degli "opposti
estremismi"? Si figuri
che noi non ci abbiamo mai creduto...
>
> Ciao a tutti, uomini e donne del Palavobis! E state
tranquilli: alla fine,
come disse Romano Prodi nel 1996, "i buoni vincono
sempre"!
>
>
Giovanni Pecora
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