Le nozze di Antigone ovvero la Quotidianità del mito

di Veronica Cruciali

É una formula sempre vincente, vincente perché presente da 30 anni sul territorio, quella del Centro di Cultura Popolare di via Capraia 81. Organizzata da figure storiche della sinistra antagonista romana (una volta si sarebbe detto sminuendola, extraparlamentare, oggi si dice, insultandola, no-global) il C.C.P. invita scrittori e scrittrici, organizza incontri di teatro e di musica, corsi e programmi di formazione e controinformazione. I suoi due piccoli locali sono sempre strapieni di affezionati, giovani e meno giovani, che arrivano volentieri al Tufello, quartiere da sempre protagonista dell’antifascismo militante. Una serata con ospiti d’onore e d’eccezione, una cena biologica mirabilmente cucinata da Maddalena e Matteo e comprendente antipasto di crostini di salse varie, un primo rigorosamente vegetariano e del buon vino rosso. La zuppa è buona, gustosa ed abbondante come la generosità di questa compagnia. Alcuni, come Ivano, Bad, Maddalena e Alessandra ed altre ed altri, vantano una militanza di mezzo secolo e più: per il C.C.P. sono anche recentemente passate compagnie teatrali e progetti culturali che hanno poi avuto un successivo grande successo come, per esempio, Ascanio Celestini; qui è talvolta di casa anche la ragazzaccia viaggiatrice che vorrei Presidente della Repubblica Italiana: Lidia Menapace. É di Ascanio Celestini questa "Nozze di Antigone" il monologo che il 25 febbraio ha vissuto Veronica Cruciani. Vissuto e non recitato perché la tragedia greca rivisitata da Celestini prende forza e vita in questa attrice bravissima. Non c’è proscenio, Veronica si fa strada tra le sedie e le panche gremitissime, sale sul palco e comincia a raccontare. La scenografia è essenziale, come tanto ama Ascanio, perché la scenografia è nel racconto contornata da piccole intrusioni musicali e da faretti che illuminano e chiudono piccoli o lunghi racconti. Veronica comincia, non ha microfono e non c’è l’assoluto silenzio dei teatri: una porta cigola, un bicchiere rotola con fracasso di plastica, una sedia gratta l’antico impiancito, una gola si schiarisce. Ma la voce di Veronica supera ogni ostacolo ed arriva anche alle nostre orecchie sedute nell’ultima e provvidenziale fila dei ritardatari fortunati. Fuori altri ritardatari rimarranno tali di luogo e di fatto. Peccato peccato davvero. Ma noi siamo qui, la voce di Veronica di veste e ci nutre. É una bella voce di popolana e la sua recitazione non ricorda l’Antigone classica della Proclemer, ma quella di Pupella Maggio. Perché Antigone è figlia del nostro tempo e racconta una tragedia nella tragedia, passando talvolta per il mito attraverso il mezzo antropologico dell’oggetto: la treccia di crine di cavallo. Quello è il mezzo con il quale l’Antigone moderna si ricollega all’Antigone mitologica e in questo passaggio, Antigone, il padre, la madre, la guerra partigiana intorno a Rubiera, tutto diventa valore e simbolo assoluto, mito appunto. Antigone è murata viva, ma il muro che la rinchiude, la imprigiona e l’addolora non è quello di pietra, i mattoni sono tanti frammenti di dolore cementati tra loro in un lamento che talvolta è ninnananna, talvolta è cantilena, ballata o semplice sospiro.

I mattoni sono l’amore per il padre e la sua morte negata, rimossa; i ricordi d’infanzia, la madre e i fratelli e le sorelle in un tempo dove il dolore, la morte ed il lutto e la loro elaborazione fanno, questa sì, la differenza tra l’Antigone classica e quella di Celestini. L’Antigone di Celestini, e quindi di Veronica Cruciani, elabora il lutto nella quotidianità ed elabora il lutto del quotidiano nella pazzia: nessun dio ex maquina, nessun fato crudele, inesorabile, ma certo, decidono le condizioni, le situazioni e le storie: tutto è ricondotto alla storia ed alla quotidianità umana ed il mito sta nella dignità e nella bellezza tutte umane con le quali si agiscono gli accadimenti tragici. Questa dignità, questa bellezza si chiama Veronica Cruciani nelle "Nozze di Antigone" di Ascanio Celestini al piccolo, mitico C.C.P. del Tufello.

<http://www.comune.roma.it/repository/ContentManagement/information/P138070634/PROGRAMMAbis.doc>

<http://www.dramma.it/stampa/cartelloni/cartellone24.htm>

di Antigone in biblioteca (Sofocle a parte, perdonami ma sei tanto, mai troppo, ma tanto sì)

FLAMINIA , MOZART , Pier Paolo PASOLINI , RISPOLI , VALLE AURELIA

All'ombra del dio sconosciuto : Antigone, Eloisa, Diotima / María Zambrano ; a cura di Elena Laurenzi. - Milano : Pratiche, \1997!.

APPIA

Antigone / Vittorio Alfieri ; introduzione e commento a cura di Pietro Cazzani. - Brescia : La Scuola, c1963

Elsa MORANTE , FLAMINIA , Gianni RODARI , Giordano BRUNO , VILLA LEOPARDI

Antigone : variazioni sul mito / scritti di! Sofocle, Anouilh, Brecht ; a cura di Maria Grazia Ciani. - Venezia : Marsilio, 2000.

CORNELIA

Antigone / Henry Bauchau ; traduzione di Angela Vitale. - Firenze : Giunti, \1999!.

PierPaolo PASOLINI

Antigone e il prigioniero : Tania Schucht lotta per la vita di Gramsci / Aldo Natoli. - 2. ed. - Roma : Editori riuniti, 1991.

APPIA , BIBLIOBUS , COLLI PORTUENSI , CORNELIA , CORVIALE , Elsa MORANTE , Enzo TORTORA , FLAMINIA , Franco BASAGLIA , GALLINE BIANCHE , Gianni RODARI , Giordano BRUNO , MOZART , OROLOGIO (Chiusa per lavori) , OSTIENSE , PENAZZATO , Pier Paolo PASOLINI , PIGNETO , RAFFAELLO , RISPOLI , RUGANTINO , VALLE AURELIA , VILLA LEOPARDI , VILLA MERCEDE

Antigone e l'onorevole / Paola Pitagora. - Milano : Baldini Castoldi Dalai, [2003].

Pier Paolo PASOLINI , RUGANTINO

Antigone e la filosofia : Un seminario a cura di Pietro Montani / Hegel, Kierkegaard, Holderlin ... [et al.]. - Roma : Donzelli, 2001

CASA DEI TEATRI

Antigone. Il mito, il diritto, lo spettacolo / a cura di Mariangela Ripoli e Margherita Rubino. - Genova : De Ferrari, (2005).

Franco BASAGLIA , Gianni RODARI , VALLE AURELIA

Antigone in carcere : terzo rapporto sulle condizioni di detenzione / a cura di Giuseppe Mosconi e Claudio Sarzotti. - Roma : Carocci, 2004.

FLAMINIA

Antigone o Creonte : Etica e politica nell'era atomica / Giuliano Pontara. - Roma : Editori Riuniti, 1990.

ANTIGONE, perennità di un mito / a cura di: Comune di Catania, Assessorato alla cultura e alla condizione femminile [e] Centro studi ricerca e documentazione donne in Sicilia del CIF ; [introduzione di Giulia Paola Di Nicola]. - [S.l. : s.n.], stampa 1990

CORVIALE , MARCONI (Chiusa per lavori)

Filippo ; Antigone ; Agamennone ; Oreste ; Ottavia / Vittorio Alfieri ; a cura di Luca Toschi ; introduzione e appendice di Sergio Romagnoli. - Torino : Einaudi, [1993].

LONGHENA

Filippo - Antigone - Oreste - Saul - Mirra / Vittorio Alfieri. - Novara : Istituto Geografico De Agostini, 1970.

RUGANTINO

Filippo ; Polinice ; Antigone ; Virginia ; Agamennone / Vittorio Alfieri ; A cura di Luca Toschi ; Introduzione di Sergio Romagnoli. - Firenze : Sansoni, 1985.

Franco BASAGLIA , Gianni RODARI , Giordano BRUNO , VALLE AURELIA

Le indomabili : figure dell'anoressia : Simone Weil, l'imperatrice Sissi, santa Caterina da Siena, Antigone / Ginette Raimbault, Caroline Eliacheff ; traduzione di Valeria La Via. - Milano : Leonardo, 1989.

Pier Paolo PASOLINI

La rivendicazione di Antigone : la parentela tra la vita e la morte / Judith Butler. - Torino : Bollati Boringhieri, 2003.

CASA DEI TEATRI , OROLOGIO (Chiusa per lavori)

Storia di Antigone da Sofocle al Living Theatre : un mito nel teatro occidentale / Cesare Molinari. - Bari : De Donato, 1977.

VILLA LEOPARDI

Studio per un commento alla "Antigone" [Musica a Stampa] : per due flauti soprani e un flauto tenore / Giordano Tunioli. - [Spartito]. - Roma : Societa' Italiana del Flauto Dolce, c1981.

MOZART

Stuecke VI (Bearbeitungen : Die Antigone des Sophokles, Der Hofmeister, Coriolan, Der Prozess der Jeanne d'Arc zu Rouen 1431, Don Juan, Pauken und Trom- peten ).

FLAMINIA , MOZART , Pier Paolo PASOLINI, RUGANTINO

La tomba di Antigone ; Diotima di Mantinea / Maria Zambrano ; traduzione e introduzione Carlo Ferrucci ; con un saggio di Rosella Prezzo. - Milano : La Tartaruga, c1995.

CORVIALE , GALLINE BIANCHE , VALLE AURELIA

La tomba di Antigone ; Diotima di Mantinea / Maria Zambrano ; traduzione e introduzione di Carlo Ferrucci ; con un saggio di Rosella Prezzo. - Milano : La Tartaruga, [2001].

RISPOLI

Tragedie / Vittorio Alfieri ; introduzione e note di Riccardo Dusi. - Torino : UTET, 1926. - 3 v.

Tragedie 1 / Vittorio Alfieri ; a cura di Luca Toschi ; introduzione di Sergio Romagnoli. - Firenze : Sansoni, 1990.

RAFFAELLO

Tragedie 2: Tragedie di Vittorio Alfieri / a cura di Gianna Zuradelli. - [Torino] : Unione tipografico-editrice torinese, 1973

Ascanio C’É lestini