DAL LAGER DI
POGGIOREALE E.I.V. ANONIMO
. . . se oggi mi trovo a scrivere al Manifesto e al
quotidiano
Liberazione è perché vorrei sperare che da entrambe
queste testate
possa giungermi non solo la vostra solidarietà ma anche
la vostra
grande attenzione non di sola umanità ma bensì una
solida e forte
solidarietà civile e politica. Perché vi chiedo questo
? Perché quello
che vi vengo a scrivere è una denuncia contro il sistema
repressivo e
carcerario che quotidianamente ci troviamo a subire
tutti.
Allora credo che sia venuto il momento di mettere fine a
queste
arroganze di prepotenze abusi e pestaggi.
Lo scrivente chiede che venga una Commissione
Parlamentare.
Lo scrivente dal carcere di Spoleto è stato trasferito
al carcere di
Poggioreale nel reparto Venezia EIV "Elevato indice
di Vigilanza" per
punizione. Punizione perché nel carcere di Spoleto avevo
dato inizio ad
una protesta dove all'interno della cella spaccai la tv
ed altro.
Quindi colpevole per essere intervenuto nell'aver dato la
mia
solidarietà ad un detenuto originario dei Balcani, che
aveva subito un
pestaggio da parte della custodia. Questo detenuto
dopo aver fatto 15
giorni di isolamento insieme a me, è stato trasferito al
manicomio
criminale OPG in Sicilia "Pozzo di Gotto -
Barcellona" in provincia di
Messina.
Questo reparto dove mi trovo ristretto con altri
detenuti, il reparto
Venezia, 3 anni fa funzionava come reparto 41 bis. Oggi
funziona come
reparto EIV che qui non cambia niente anzi è peggio del
41 bis. Tanto
per farvi un'idea sotto quale regime restrittivo siamo
sottoposti.
Le condizioni sono queste: i passeggi dove facciamo
un'ora d'aria al
giorno sono cubicoli con la rete. Gli orari dei passeggi:
dalle ore 9
fino alle ore 10 e dalle 13 alle 14; le altre 22 ore le
passiamo chiusi
in cella. NON è consentito fare attività sportive, NÉ
altre attività
(scolastiche, socialità, saletta). La messa viene
celebrata una volta
l'anno all'interno del corridoio, oppure dentro una cella
vuota. Non è
consentito all'interno della sezione aderire alle
attività lavorative.
Chi aderisce alle attività lavorative delle due sezioni
del reparto
Venezia (EIV) sono due detenuti che provengono da sezioni
cosiddette
comuni che tra l'altro sono extracomunitari, se non fanno
quello che
gli viene ordinato dalla custodia vengono chiusi e
picchiati.[*] I
lavoranti per passare un piatto di cibo caldo, da cella a
cella, ci
deve essere la guardia presente. Questo vale per le
altre cose.
Mentre l'igiene personale la doccia è due volte alla
settimana,
mercoledì e sabato. Nei giorni in cui non abbiamo
la doccia ognuno di
noi si lava come può riscaldandosi l'acqua in una
pentola mentre io me
la faccio fredda.[**]
Nonostante che lo scrivente abbia seri problemi di salute
(sono anche
sieropositivo Hiv), qui ci sono altri problemi.
Parlo del vitto che
passa l'amministrazione del carcere, oltre che non
mangiabile, la pasta
è un pastone, il condimento è crudo, l'altro vitto il
secondo viene
messo nei contenitori di plastica privi di termico e
coperchi, privi di
olio e sale ecc. Dato che si sente odore di aceto
non c'è da
meravigliarsi se è scaduta.[***]
La mattina prima della battitura e della conta devi farti
trovare in
piedi con la finestra aperta e sull'attenti con le mani
dietro la
schiena. Se ti trovano a letto rischi di prendere gli
schiaffi.[****]
Non è consentito camminare con le mani in tasca !
Questo vale per noi reparto Venezia (EIV) e anche nelle
sezioni
detenuti comuni. Mentre la TV la mattina viene accesa
alle ore 9 e
spenta alle ore 0,30.[*****]
Mentre l'acquisto di alimentari (sopravvitto) è una
volta a settimana
il martedì per il venerdì. [******]
I vaglia che riceviamo vengono caricati quando va bene
entro 20 giorni
sennò anche uno o due mesi dopo. [*******]
Qui non esistono educatori e assistenti sociali.
Se un detenuto deve conferire con un educatore o
assistente sociale o
con una psicologa, non esiste privacy, tutto viene fatto
in presenza di
un graduato o anche con il medico !
Non è consentito fare il passeggio più di 4 detenuti
alla volta [come
in genere al 41 bis, con numero massimo di detenuti
variabile a seconda
del carcere] mentre alla conta del pomeriggio non devi
avere la tv
accesa.
I signori del Dipartimento DAP del Ministero sono sempre
stati a
conoscenza dell'atmosfera di repressione che respirano i
detenuti di
Poggioreale e così anche chi dirige il carcere. A questo
punto se i
signori Parlamentino della destra, Lega nord, DS,
Margherita, sono
stati sfavorevoli alla clemenza di amnistia ed indulto,
allora che ci
permettano di farci fare la galera da persone dignitose e
civiltà senza
che si debba scontare una condanna stando sempre in stato
di tensione e
nervosismo.
Qui respiriamo l'atmosfera dell'epoca della Pianosa,
quando esisteva
ancora il famigerato articolo 90.[********]
Grazie per la vostra attenzione, mi auguro che quanto ho
scritto trovi
la giusta attenzione.
|