Intervista a
BASSAM SALEH Candidato indipendente al Parlamento Europeo nelle liste del Partito dei Comunisti Italiani Lazio-Toscana- Umbria-Marche di m.d'andrea. Lei se sara candidato al parlamento europeo, si presentera con quali progetti ? Vorrei portare in una Europa democratica, sociale, aperta e indipendente tutte le questioni e le problematiche italiane e internazionali, ed in particolare quella palestinese. Naturalmente, come tutti, tanti, vorrei lottare contro la guerra per la pace nel mondo, per una collaborazione continua e proficua, tra lEuropa e il Medio Oriente. Quali rapporti ha lEuropa oggi con la Palestina ? Leuropa dei popoli ha buonissimi rapporti, lEuropa ufficiale, istituzionale, ancora non ha preso delle posizioni concrete contro la politica aggressiva e di guerra che mette in campo Sharon. Non bastano piu le condanne a parole nei confronti della politica Israeliana, lEuropa deve prendere soluzioni concrete e reali per far sentire a quel governo di estrema destra, che non puo continuare con la politica della guerra. Bisogna mettere in campo delle sanzioni democratiche, intervenire ad esempio sul trattato commerciale con Israele, o richiamare gli ambasciatori, insomma intervenire, ripeto, in modo chiaro e pratico. Queste soluzioni basterebbero secondo lei a far cambiare la politica di Sharon ? Sono piccoli passi per spingere quel governo ad andare al tavolo della trattative con i palestinesi, Israele non puo continuare a negare lesistenza di questo popolo. Pero leuropa chiama Israele a far parte della sua coalizione, non la Palestina, come mai ? Il mio compito sara proprio quello di rappresentare e descrivere le questioni drammatiche come sono attualmente e politicamente. Insieme agli altri, che spero saranno eletti nelle liste di sinistra, dobbiamo cercare di aiutare la Palestina portandola fuori dallesclusione, la realta e il popolo che vive in quei luoghi ha bisogno di un intervento europeo. Si puo combattere secondo lei il terrorismo come fanno Sharon, Bush ed anche Putin ? Sharon non sta combattendo il terrorismo, Sharon combatte un popolo palestinese inerme, derubandolo ed usurpandogli la terra per poi metterci i coloni. La resistenza palestinese non e solo quella di chi si fa esplodere in aria, come la stampa descrive, la lotta dei palestinesi e di tutti, e resistenza per le loro case, per i posti di lavoro, per andare a scuola, vivere, prendersi un caffe tranquillamente. Quando sei sotto occupazione, dopo 37 anni, ti viene la voglia di difenderti, cosa che ha fatto anche lItalia quando ce stata loccupazione nazi-fascista. I palestinesi non sono terroristi, sono solo persone che senza nulla affrontano la sesta potenza mondiale, senza armi a mani nude, affrontiamo e subiamo tutti i giorni, quotidianamente da 37 anni, questa occupazione. Quello che succede con la guerra preventiva ed eterna come la vuole Bush, Sharon la applica da anni, molto prima dell11 Settembre, Israele pensa che con le armi e la repressione si puo vincere la vita e ldea di un popolo, ecco noi siamo la negazione di queste repressioni malate. Il vero terrorismo e quello che stanno facendo gli Israeliani e gli americani, in Palestina e in Iraq. Cosa significa secondo lei distruggere a Gaza, mille case alla settimana, con queste distruzioni secondo lei cosa cercavano i terroristi ? non credo. Quando lanci missili contro manifestanti civili, contro gente disarmata, senza armi, come lo chiamate voi ? se la resistenza di un palestinese, dopo quanto abbiamo visto, o di uniracheno, significa essere terroristi, allora siamo tutti terroristi. Cosa chiede la Palestina e il suo popolo per andare verso una trattativa di pace ? Chiediamo il ritiro delle truppe militari Israeliane, dai territori occupati del 1967. Cioe il ritiro dai confini del 4 Giugno della guerra dei sei giorni, Cisgiordania, Gaza e Gerusalemme Est, questi sono territori palestinesi, questi gli sono stati riconosciuti, anche sotto occupazione militare, da tutto il mondo. Perche non ce nessun intervento nei confronti di Israele per dirgli di ritirarsi ? non stiamo chiedendo la luna, e non vogliamo distruggere Israele, vogliamo avere uno stato palestinese vicino a questi, libero democratico e sovrano che vive insieme agli altri popoli del mondo. Ma siete favorevoli alle politiche di Arafat ? Certo, Arafat sta facendo la politica del Consiglio Nazionale Palestinese che ha approvato quanto le ho detto. Il minimo che possono richiedere i palestinesi sono i territori occupati del 1967. Come mai ogni tanto viene fuori lidea a Sharon di eliminare Arafat ? La guerra preventiva e anche questa pressione psicologica. Noi abbiamo eletto Arafat Presidente del popolo palestinese, e un premio nobel per la pace, anche se non lo ricorda piu nessuno, noi saremo sempre al suo fianco, ci rappresenta come nessun altro. Quando il popolo palestinese decidera per altre figure, lo decidera il popolo palestines senza interferenze esterne. Il muro che sta costruendo Sharon portera altra poverta ai palestinesi per quale motivo ? Il muro non separa i palestinesi dagli israeliani, il muro separa i palestinesi dai palestinesi, creando situazioni e divisioni tremende nei territori occupati, perche viene costruito sulla nostra terra, superando appunto i confini del 1967. Questo vuol dire impoverire ancora, tanti operai palestinesi, contadini, famiglie, perche il muro entra per tanti chilometri allinterno dei nostri territori, separando famiglie, ragazzi che non possono andare a scuola se non scavalcandolo, e tanti alberi di olivo, decine di migliaia di alberi di olivo che sono stati sradicati dalla terra per poterlo costruire. Lacqua, la terra, quel poco che avevamo, questo muro lo elimina, la minaccia che oggi pesa sul popolo palestinese e la sopravvivenza, noi stiamo cercando tutti i giorni di sopravvivere nei territori occupati e non solo, perche gli Israeliani sono capaci di andare a colpire ovunque. Ci rubano anche le nostre tradizioni e la nostra cultura, non e solo il muro, e la politica che esprime il governo Israeliano. La vera politica terrorista e fatta da coloro che usano tutta la loro potenza contro un popolo inerme. In italia, nei governi precedenti allattuale, compresi i vecchi socialisti,e i democristiani, cera un lavorare in favore per i palestinesi, forse per la loro laicita. E vero che il fondalismo sta cominciando a cambiare questa vostra cultura ? Non e lestremismo islamico o il fondamentalismo che ci preoccupa, noi siamo e continuiamo ad essere laici, siamo il popolo piu laico di tutto il Medio Oriente. Ma tornare ad un certo tipo di religione, vuol dire capirne le dinamiche, affrontare cioe questo discorso con quanto attua la politica di Israele. Quando il mondo arabo ritorna allIslam, bisognerebbe parlare anche della religione israeliana. Non dimentichiamoci che il movimento islamico cresce in tutto il mondo arabo per la mancanza di una soluzione e una prospettiva politica ed economica. Quando ce la fame e la poverta, molti tornano al misticismo, e si lasciano andare senza avere possibilita alcuna di ragionare. Sappiamo che Hamas e stata creata con i soldi dellArabia Saudita, Kuwait, lappoggio di Isrele e America, pero ce un gruppo politico di questa organizzazione che sta lavorado seriamente tra la gente, aiutandola. Quando viene distrutta lAutorita Internazionale Palestinese, non rimane nessun altro ad aiutare il popolo palestinese. Bisogna dire anche questo, perche Hamas non e solo lala militare, ma e anche unorganizzazione politica che lavora tra la gente, non certo come volevamo fare noi, perche sono laico come tanti altri laici palestinesi, ma questo accade. Come ci sara una prima prospettiva seria e politica il popolo palestinese tornera ad essere immediatamente laico. Come mai gli USA, quando Sharon afferma che vuole uccidere anche Arafat, si oppongono, senza mai costringerlo a dimettersi ? Gli fanno da spalla, perche ce un rapporto fondamentale tra le due nazioni, tra i conservatori americani e lestrema destra israeliana e cattolica estremista. Con la scusa della lotta al terrorismo Sharon e la loro mano nera nel Medio Oriente. Arafat e lunica persona che puo firmare unaccordo di pace serio e farlo rispettare dagli Israeliani e dai palestinesi. Non lo eliminano perche altrimenti sarebbe una rivolta totale da parte del popolo palestinese. E gli altri paesi arabi ? Il piu grande paese arabo, lEgitto, preme politicamente per far trasferire Arafat a Gaza, noi abbiamo pugnalate anche dai nostri fratelli arabi. Ma siamo consapevoli di essere una delle tante avanguardie arabe per la lotta contro lImperialismo e la politica aggressiva. Gli europei devono fare il loro ruolo nella Road Map. LEuropa ha delegato tutto allamministrazione americana, che poi fanno quello che vogliono se non intervengono altre forze. Vogliamo dire una volta per tutte per quali motivi salto lultimo tentativo fatto dallamministrazione americana di Clinton ? Quellaccordo salto, perche non ci davano nulla in cambio. Volevano darci una parte dei territori e lasciare il futuro del popolo palestinese come una groviera, piena di insediamenti militari con relativo disastro che questi determinano. La Road Map potrebbe funzionare ? E un primo passo per poi arrivare ad uno stato palestinese. |