La Storia
del Bacio
Il bacio amoroso risale alla preistoria.
Gli antropologi sostengono che il bacio come gesto
erotico era sconosciuto a molti popoli dell'antichità,
come mongoli, eschimesi, polinesiani, e persino ai
giapponesi.
I latini,
invece,avevano tre parole per definire i baci.
"Osculum" è il bacio del rispetto.
"Savia" sono i baci della libidine e degli
amori.
"Basia" quelli dell'affetto.
In pratica, spiegava Isidoro da Siviglia, l'osculum si
dà ai figli, il basium alle mogli, il savium alle
prostitute.
Studiando il contesto in cui compaiono questi tre
termini, si vede l'oscuilum è il bacio dato in famiglia,
il savium è quello utilizzato nei contesti erotici,
spesso riferito a rapporti con prostitute, il basium ha
un valore amoroso.
Una cosa è
significativa, comunque: Erodoto racconta che già tra i
Persiani i baci erano un gesto isituzionalizzato, ma
baciare sulla bocca era un gesto fra pari, baciare sulla
guancia indicava lieve differenza sociale.
Credo che un uomo e una donna che si baciano conservino
ancora il ricordo di quella differenza: due che fanno
l'amore baciandosi annullano ogni differenza fra loro,
Gli uomini
primitivi si accoppiavano da dietro, come gli animali -
questa era, secondo gli esperti, la loro posizione
naturale, simile come quella attuale della maggior parte
degli animali.
Gli amplessi di questo tipo duravano pochi secondi (come
durano pochi secondi quelli degli animali) perchè
durante l'accoppiamento i due potevano essere vittime
della prima belva che passasse nei paraggi.
La "missionaria", il rapporto fatto davanti, è
una conquista della civiltà.
Nel (bel) film "La guerra del fuoco", di
Jean-Jacques Annaud (1981 - è il regista de
"L'Orso", "Il nome della Rosa",
"L'Amante") si vede proprio questo passaggio:
all'inizio il personaggio protagonista (interpretato da
Everett McGill) si accoppia da tergo con la propria
femmina, alla fine, venuto in contatto con una
popolazione più progredita, impara dalla donna di cui si
è innamorato a fare l'amore faccia a faccia.
Il bacio, dunque, è anch'esso una conquista della
civiltà
Secondo gli
antropologi il bacio deriverebbe dall'uso della madre di
passare piccoli bocconi alla prole, in fase di
svezzamento.
Anche i bonobo, che sono scimmie antropomorfe, si
baciano.
E fanno pure l'amore in una varietà di posizioni, tra
cui quella faccia a faccia.
COME
BACIARE
Il
bacio alla francese.
E' un bacio con
la bocca aperta, e generalmente prevede il contatto tra
le lingue.
E' un'espressione di amore molto intima.
Il
bacio eschimese.
E' un bacio
affettuoso, ma può aggiungere un dimensione diversa al
giorno di san Valentino.
Si pratica strofinando le punte dei nasi dei due partner.
Il
succhiotto.
E' un bacio
talmente profondo che lascia un marchio sulla pelle.
Lo si effettua appoggiando le labbra sulla pelle e
succhiando profondamente.
Il
bacio della farfalla.
si pratica con
gli occhi,
"spazzolando" le ciglia del partner. L'effetto
è una sensazione di solletico, come quella che si prova
quando una farfalla sbatte le sue ali sulla pelle.
Il
bacio a distanza.
Uno dei partner
si bacia la mano, poi la distende e vi soffia sopra in
direzione dell'altro,COME
"spedendo" il bacio.Il secondo lo "lo
prende " e se lo mette in tasca. Questo metodo era
molto in uso nel 400 per gli amori clandestini.
Il
bacio compassionevole.
Uno dei due non
ha realmente voglia di baciare, ma lo fa comunque per
compassione,
per non deludere l'altro. E uno dei peggior baci nella
storia degli stessi.
Il
bacio kafkiano.
Inizia con una
passione travolgente, ma alla fine si trasforma in una
scocciatura - noisa - che non si sa come sostenere.
L'ultimo
bacio.
Può essere uno
qualsiasi dei precedenti. Ma per l'ultima volta.A voi
decidere se è peggio questo o il bacio di giuda.
Il
bacio di Giuda.
Famosissimo - E'
quello del tradimento.
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