sara' crisi della FIAT - o sara’ crisi del governo ?

ripassiamoci la storia, non tanto tempo fa, il nostro BERLUSCONI, incurante della legge DEL CONFRONTO - caccio' a pedate nel sedere l'allora MINISTRO DEGLI ESTERI RUGGIERO - quando questo diede le dimissioni per le assurdita' del BOSSI senza ritegno. LUI - IL NOSTRO – non richiamo’ il BOSSI, perche’ ancora doveva superare la crisi psicologica dell'altro governo, quello in cui il SENATUR, fece cadere LA CASA DELLE LIBERTA' E TUTTI I FEDELI - confalonieri.

E senza pensarci sopra, si mette a fare anche il MINISTRO DEGLI ESTERI AD INTERIM sfoderando con la sua manina in tutta EUROPA due belle corna sulle teste degli altri.

Ma RUGGIERO, era un uomo FIAT - e un uomo FIAT significa avere un motore per giungere dagli operai, significa placare AGNELLI, significa aprirsi ad uno stato democratico e pronto alla discussione ….e invece...

IN CASA MIA MI SONO FATTO DA SOLO, CON QUALCHE MILIARDINO CHE MI HA DATO IL BABBO, COMANDO IO ed in TAVOLA NON DEVE GIRARE UNA MOSCA – MOSCA MENO CHE MAI… insetto comunista che partecipa sempre al processo del lunedi' di biscardi.

CERTO UNO PIU' UNO fa due, ed e' evidente quanto all'agnello della provvidenza, certi padroni danno fastidio, cosi' come non sopporto' a suo tempo ROMITI, quando comincio' a cavalcare MEDIOBANCA per poter bloccare la globalizzazione economica e restare nello statalismo dell'impero CUCCIANO.

SOTTOLINEO anche il fatto, che BERLUSCONI non e' mai stato simpatico alla FIAT, il suo modo di essere - caciarone - la sua provenienza i suoi amici craxiani, il RE DELLA FERRARI, lo stilista di quadri classici, donati ad un museo torinese in suo onore, proprio non li sopporta. QUINDI niente inviti per BERLUSCONI, alle feste della finanza, quelli con le erre mosce, senza televisioni ma che possono decidere le cose dello stato, nel salotto di SUSANNA tutta panna.... parlo sempre di agnelli.

IN POCHE PAROLE questo governo non e' certo un governo di classe, di serie amichevole, democratico, e quindi, della FIAT, e dei disonori subiti, non poteva che interessargli poco, d'altronde come immaginare un AGNELLI a CENA con BERLUSCONI - PREVITI E BOSSI ? - solo io so cosa combinano a tavola quei tre da soli altro che la tassa di sul-cessone... E' UNA VERGOGNA !

la GUERRA si apre, proprio con l'annuncio del GOVERNO - BIS - per un taglio dei finanziamenti - incentivi - alla FIAT AUTOMOBILE.

BERLUSCONI, potra' anche essere un ottimo incantatore di polli, cioe' di noi cittadini, ma certo non incanta le borse e la crisi del neoliberismo, del crollo del fordismo, delle industrie e del lavoro.

C'E' DA DIRE ANCHE che berlusconi e’  il padrone delle ASSICURAZIONI AUTOMOBILISTICHE ITALIANE - insomma uno le fa l'altro le bolla, e le bolla sempre piu'salate, tanto che, per chi acquista un'automobile per la prima volta, ed e' neopatentato, si consiglia di non assicurarla per incendio e furto, che non le tocca piu' nessuno, visto i prezzi.

INSOMMA la crisi dell'automobile FIAT - ...berlusconi  poteva evitarla se lo voleva, bastava eliminare il bollo automobilistico, come avviene in tutto il resto dell'Europa, diminuire di un 30 per cento le assicurazioni,  discutere con AGNELLI, e far tagliare anche il prezzo del prodotto automobilistico, incentivare la casa italiana per ristrutturare il mercato dell'automobile in una produzione moderna e meno inquinante, tentare di dar fondi economici per aiutare la ricerca verso nuove energie alternative.

NIENTE DI TUTTO QUESTO, ma per far fronte alla EVIDENTE CRISI DELLA FIAT, e visto gli incidenti in cui molti perdono la vita al volante, LUI... IL GRANDE ECONOMISTA - aumenta il divieto di limite di velocita' massima consentito in autostrada, accende i fari dell'automobili anche di giorno per farci scaricare le batterie ( vuoi vedere che sono suoi anche tutti gli autoricambi italiani ? ) aumenta le sue assicurazioni, inventa la patente a punti, blocca gli ecoincentivi  aumenta il prezzo della benzina a dismisura, con la scusa delle due torri crollate sulla scacchiera. POI pensa a tutti i suoi conflitti d'interesse e a salvare gli amici, quindi anche se stesso, colpiti da quell'infarto della prima repubblica, sicuramente tutta comunista, anche se le elezione le hanno sempre vinte per 50 anni i democristiani di Andreotti.

COME MAI SOLO UNO DICO, UNO SOLO DELLA SINISTRA E’ FINITO IN MEZZO A TANGENTOPOLI ED E’ STATO ASSOLTO ?… perche' i GIUDICI sono COMUNISTI – le prigioni comuniste, libri comunisti, ecco come vi hanno salvato dalle accuse…

AGNELLI INTANTO si gode la sua FERRARI, prima in tutti i gran premi, ma non ci rientra con le spese, e allora si accorge di aver puntato troppo sulla formula uno, e guardando il suo PARCO-FIAT , si rende conto che dopo quel CESSO DELLA MULTIPLA, non e' riuscito a produrre altri orrori da rifilare agli operai italiani e che questi si sono tutti comprati altre macchine ... si chiede perche' ?

MA NON CAMBIA LA FAMIGLIA ADAMS che gli progetta i disegni delle sue automobili...

quanto costa una utilitaria ? - 40 milioni minimo, parlo delle vecchie lire, E LA 500 nuova serie, quanto ? 22 - 23 milioni di vecchie lire - cosi' come quella brutta scatola della 600 - che dopo il fiasco la comincio' a regalare come sorpresa nei pacchetti di  patatine spaventando i bambini.

MA TUTTA LA COLPA ERA DI BERLUSCONI - ora, come da sempre, quale arma ha utilizzato la FIAT contro lo STATO ? ma naturalmente gli operai - scaternare gli operai per poi giungere ai patti che piu' gli piacevano.

SI E' MESSO SEDUTO il nostro AGNELLI, e visto la crisi dell'automobile, ha pensato bene di vendere il tutto alla GENERALMOTO, mantenendo, per una questione di famiglia, il marchio FIAT, l'unico che bisogna immediatamente cambiare anche sulle magliette pubblicitarie se si vuol vendere qualcosa e dare delle sole agli stranieri, cosi'come quando TOTO' si vendeva fontana di trevi.

POI DA BUON VOLPONE, ha osservato i disastri economici commessi dal BERLUSCONI, che non puo' prendere a calci nel sedere il bambino viziato e ricco DI LADRI DI BICICLETTE, con quel ciuffo eterno sulla fronte in memoria dei banchi di scuola che qualcuno deve avergli tolto a sua insaputa, e parlo proprio del nostro GRANDE ILLUSTRE ECONOMISTA tremonti.

ED ECCO CHE, mentre questo grida ai microfoni, come uno scolaretto che non ha studiato,….

 NON E' COLPA MIA, ANCHE IL RESTO DELL'EUROPA VA MALE, non e' colpa mia sono stati i comunisti a lasciarmi un buco cosi', NON  E' COLPA MIA e' colpa del BOSSI, che vuole assolutamente che io rimanga a fare i disastri da ministro dell'economia, altrimenti fa cadere il governo, ecco perche' berlusconi mi porta sempre quelle caramelle e tutti i lecca lecca che gli chiedo, anche quando gli dico che quattro piu' quattro fanno G8.

LA CONFINDUSTRIA PARTE IN QUINTA ( utilizzando un'altra macchina non la fiat ) come vede la FINANZIARIA...

non ci hai coperto ? sostieni solo i ricchi e dici che sono poveri ?.... sono finiti i tempi di canzonissima, ora te le suoniamo.

Una finanziaria, ricordo, venuta fuori dopo le evidenti perdite economiche e di posti di lavoro nel nostro paese, quello in cui sono rimasti solo un milione di operai  e tutto il resto se la prende con gli immigrati, anche se L'ISTAT, assicura che mangiamo tutti, ma proprio tutti, fette di pescespada.

E AGNELLI SI INCAZZA, e non c'era mai riuscito nessuno, e si incazza credendo che se licenzia le sue 8000 mila tute blu piu’ feroci, come GARIBALDI, riesce ad unire tutti per una soluzione ragionevole e a lui vantaggiosa, o altrimenti, visto la crisi, cade il governo se non subito tra qualche mese, perche' quei disoccupati peseranno sui conti pubblici, quando il BERLUSCA dovra' presentarli in TV con i 36 dentoni bianchi in meno.

sara' difficile sorridere agli italiani e rifilargli un nuovo prodotto porta a porta. 

INFATTI, proprio oggi l'opposizione intervistata, a detto poco contro la FIAT, e meno contro il governo, si e' limitata a  sussurrare  - CI DEVE PENSARE LO STATO -.

LA BATTAGLIA E' APERTA, ci spiace che per far cadere questo governo, o per fare gli interessi della FIAT, giri che rigiri la scacchiera, per primi vengono sempre mangiati i PEDONI.

max max.

10 ottobre 2002

per scrivermi - maxveleno@genie.it