e' questa l'unica domanda che ci si fa ogni volta che c'e' una manifestazione.

L'IDEA DEL PIU' SI E' E MEGLIO SI VINCONO LE BATTAGLIE, e' totalmente perdente. una manifestazione si organizza anche per quattro gatti, anche se la TV TI OSCURA, come e' accaduto in questa occasione, una manifestazione si organizza anche contro la nonna che non ti vuole piu' fare le ciambelline al forno se non dici il rosario come il papa s'inventa.

UNA MANIFESTAZIONE SIGNIFICA CRESCERE, TROVARE DELLE STRADE ALTERNATIVE ALLA QUOTIDIANITÀ' TRISTE.

MANIFESTARE significa dimostrare anche agli altri quattro gatti che ti seguono, il tuo dissenso, una manifestazione in sicilia e' CORAGGIOSA - una manifestazione a ROMA e' politica - una manifestazione a MILANO e' contro l'economia. FORSE UNA VOLTA PER TUTTE bisogna mettersi dentro la zucca CHE UNA MANIFESTAZIONE fa bene sempre e comunque.

MA L'ORRORE DEI CALCOLI delle persone presenti, e' oramai anche della sinistra - che immediatamente - come la inquadrano nelle tv del berlusca, si affretta a gridare - ABBIAMO VINTO ! ERAVAMO SETTECENTOMILAOTTOCENTOCIANQUANTADUEPERSONE-

il problema e' - se i calcoli mi tornano - tutto legato ad un milione di manifestanti. questa cifra, sembrerebbe non bastare per far scendere da cavallo il piccolo NAPOLEONE.... cosi' dicono il resto dei sindacati - quelli assenti oggi alla manifestazione solitaria della CGIL contro l'eliminazione dell'articolo 18 e altri punti che riguardano la finanziaria.

E ALLORA RICORDO a questi due sindacati assenti CISL E UIL - che il governo non e' scivolato via neanche con 4 milioni di persone del 26 aprile 2002 - a sindacati uniti - ne tanto meno cade dopo che IL PATTO PER L'ITALIA anche se a tutti oramai sembra piu' una truffa che una realta' - quel patto che voi avete firmato.

LA COSA CHE PIU' MI FA MALE - e' sentire questi due leader del sindacato UIL E CISL ( il primo avra' mille inscritti e il secondo se chiudono i ministeri fallisce ) , CHE LO SCIOPERO E' STATO UN FIASCO - che tanto non cambiera' nulla. e' allora mi domando - se da grande voglio fare il sindacalista, penso o non penso che uno sciopero sia fondamentale per dimostrare agli altri le mie opinioni ? A CHE COSA SERVE UNO SCIOPERO SE NON a ledere il padrone e, pagando di persona, anche economicamente, ad oppormi alle pressioni del potere, bloccandogli la produzione ?

PEZZOTTA E ANGELETTI lo hanno dimenticato - e' evidente. per loro uno SCIOPERO e' come una corsa alla FORMULA UNO - o arrivi primo o non arrivi e non serve aver partecipato. PER LORO uno sciopero vuol dire qualcosa che modifica, ed e' forse per questo che non lo hanno mai organizzato neanche quando al governo c'era la tanto odiata sinistra.

RINNEGARE LO SCIOPERO PERCHE' e' stata la CGIL a farlo, lo trovo stupido e antisindacale. e' un'idea tutta concentrata sulla caramella, che qualcuno deve aver fatto leccare a questi due sindacati, senza pensare all'intero pacchetto, al dividerle quotidianamente, a far scendere i prezzi troppo cari per farle acquistare a tutti.

NIENTE DA FARE, i due troppo rancorosi e servili al potere, al fallimento della finanziaria, alle regole della FIAT, alla legge del silenzio che SAN-TV oramai applica - SI SONO LIMITATI A DIRE CHE LO SCIOPERO ERA PESSIMO - insignificante dimenticandone la sua natura e il suo scopo, dimenticando che EPIFANI deve sostenere una sua eredita' pesante come una montagna, perche' un uomo come COFFERATI, operaio prima e leader dopo anni di gavetta, non si sostituisce facilmente e la flessione seppur minima c'e' stata.

IO MI AUGURO che chi si tessera con questi due sindacati, distruggano quelle cartoline in bianco, su cui qualsiasi persona potente puo' applicare le sue firme, comprando e barattando la vita altrui dimenticando che questi non sono solo delle mani e dei piedi utili al suo guadagno produttivo.

PER QUESTO consiglio alla sinistra di recuperare al piu' presto COFFERATI - dandogli il posto che si merita, perche' solo facendo un asse forte si puo' far comprendere al resto dei sindacalisti che non si scherza quando c'e' da opporsi.

SCIOPERO - OPERAI MODERNI - vuol DIRE RISPETTO - ed anche in quattro persone, o in una piazza strapiena, oggi come oggi e' difficile da ottenere, ecco perche' al contrario di quanto pensano, CISL E UIL, per me DIRE NO AL PADRONE che sfrutta, fa sempre buon sangue nelle vene e la cultura della collettività'.

max max.

19 ottobre 2002