I fascisti di Forza Nuova, MS-FT, Centro Studi Italia e An di Reggio Emilia, si esprimono solidarietà a vicenda e sostegno morale, per "l'intolleranza" nei loro confronti da parte del Collettivo per una Rete Anti-Fascista (vedi i commenti al nostro comunicato sul sito di http://www.reggionelweb.it/ di martedì 1 novembre).

Questi fascisti gridano al lupo, si stringono gli uni agli altri per paura delle parole “intolleranti” e della pratica del Collettivo per una Rete Anti-Fascista (RAF), ma loro (che evidentemente invece si sentono molto tolleranti e democratici) chiedono aiuto alle forze di polizia per impedire il nostro lavoro.

La nostra linea e tutto il nostro lavoro si esprimono nella volontà di non concedere nessuna agibilità politica ai fascisti nella nostra città.

Rivendichiamo fermamente i nostri comunicati e il lavoro portato avanti fino ad ora dal nostro collettivo. Andremo avanti nel difendere gli ideali di libertà e di giustizia sociale che la lotta di Resistenza ci ha lasciato in eredità. Non ci faremo fermare ne dalle intimidazioni dei fascisti, ne dalle menzogne di alcuni organi di informazione collusi con questi camerati, ne dal terrorismo della Questura di Reggio Emilia che a scopo chiaramente intimidatorio ha schierato un vero e proprio esercito di uomini durante la nostra iniziativa pubblica del 2 novembre .

Per difendere la Resistenza!

Per difendere la libertà di espressione!

Per difendere l'antifascismo!

Per difendere la memoria storica delle masse popolari!

Nessuna agibilità per i fascisti a Reggio Emilia!

Collettivo per una Rete Anti-Fascista (RAF) - 2novembre.re@libero.it

Tratto dal sito, alleghiamo stralcio del comunicato del Segretario cittadino di FN Ferdinando Raiola che pensiamo metta in luce chiaramente la sorta di vittimismo, menzogne e revisionismo fascista che questi usano per accreditarsi e sdoganarsi propagandisticamente tra le masse popolari di Reggio Emilia

PS. Quando cita Luca (intende Luca Tadolini presidente del Centro Studi Italia e neo-presunto segretario di MS-FT), quando cita Manuel (intende Manuel Negri vice segretario del MS-FT ed ex referente regionale dell'organizzazione di bastonatori nazi-skin chiamata Veneto Fronte Skin Head).

A chi fa dell'intolleranza politica una regola di vita rispondo: le vostre idee, le vostre minacce e le vostre azioni teppistiche (sotto casa mia ci sono ancora i volantini che voi o i vostri amici hanno affisso, e aspetto con impazienza colui che si diverte a telefonarmi per dirmi sempre che ho tre giorni di vita) non ci fanno paura. A Reggio ci siamo, ci restiamo, e aumenteremo sempre più di numero cari miei antifascisti militanti. Perchè noi diamo risposte attuali ai problemi della gente,perchè i nostalgici siete voi, perchè noi non usiamo i luoghi comuni che usate voi, perchè i nostri Padri hanno già costruito una volta l'Italia (e noi la ricostruiremo) mentre i vostri l'hanno distrutta (e ve lo assicuro VOI non ci riuscirete). Avanti Luca, avanti Manuel; pur nelle divergenze di alcune idee che ci separano, sappiate che avete in noi tutto l'appoggio morale e non. Finchè ci siete voi e finchè ci saremo noi, Reggio Emilia sarà più libera!