SALVIAMO LA COSTITUZIONE ITALIANA

di - GIULIANO AMATO

La nuova costituzione che vogliono far passare, non e’ la tela di Penelope, sulla quale poveretta lavorava continuamente, cosi’ come seriamente, bisognerebbe lavorare insieme sulla tematica citata, questa e’ una pezza a colori, che ogni giorni cambia e modifica il colore della pezza.

Guardatevi e leggete l’attuale articolo 70 della nuova Costituzione, sono due righe, capite ? sono due righe e mezza rispetto alle vecchie quattro pagine, e questo basta per far capire che c’e’ qualcosa che non va.

E’ destinata a non funzionare questa riforma della Costituzione, e produrra’ effetti prevedibili, perche’ in questo modo non si cambia la regola principale di un paese.

Cosi’ non si puo’ fare ! con questa confusione non e’ logico.

Se le Regioni, ad esempio, non sono soddisfate del Senato federale, immediatamente si mette dentro la Costituzione, la Conferenza Stato - Regioni. I Comuni sono soffocati ? in molti lo affermano? benissimo, rispondono coloro che vogliono cambiare la Costituzione italiana, vi diamo il ricorso alla Corte Costituzionale contro le leggi dello Stato, e in questo moto, con questo metodo, si affoga la Corte Costituzionale in un mare di ricorsi senza risposta,  fatti dai Comuni che in questo modo, si fanno fessi e contenti.

Insomma non sanno quello che vogliono.

Nasce, questa Costituzione, tra questi sussulti di pezze a colori, una dopo l’altra, e tra ambiguita’ gicantesche.

Lo stesso giorno ad esempio, mi e’ capitato di leggere, che un deputato della lega ha applaudito al nuovo assetto tra Stato e Regione, affermando che la salute era diventata di competenza regionale, mentre Alleanza Nazionale, nello stesso giorno affermava che la salute rimane competenza dello Stato.

Vogliamo far capire ad un povero cristo che si ammala se deve rivolgersi ad uno Stato o alla Regione per chiedere sostegno adeguato ?

Che pasticcio gigantesco accadra’, una persona dovra’ presentarsi, per farsi tutelare la propria salute, davanti ad una competenza esclusiva dello Stato, come afferma Alleanza Nazionale, o della regione come afferma la Lega ?

Una domanda semplice, come questa se avremo ancora un sistema sanitario nazionale, non ha ancora oggi una risposta.

Non abbiamo capito se il primo ministro deve essere eletto o non eletto dai cittadini.

Un capo dello Stato che rimane garante e al di sopra delle parti, ma che ha differenza delle autorita’ del gas, della Consob,del Consiglio di amministrazione Rai, che sono eletti tutti con una maggioranza qualificata, rimane eletto a maggioranza e basta,e che quindi con questa, puo’ proiettare sulla Corte Costituzionale le proprie decisioni, perche’ della quale avra’ il potere di nominare cinque membri.

Se lo potessi fare, direi a quelli della maggioranza, fermiamoci e approviamo la legge costituzionale in un articolo, il quale ci permetta di creare un’assemblea per la revisione della seconda parte della Costituzione, che con questa procedura del 138 oltre ad essere profondamente illegittima, non funziona perche’ si va avanti a sussulti e confusione che esprimono ben altro malessere.