SALVIAMO LA COSTITUZIONE ITALIANA di -SERGIO COFFERATI Sono preoccupato di alcune cose ; la prima e quella che bisogna creare consapevolezza di quanto ci sta capitando, gli italiani non hanno ancor ben chiaro quali possano essere gli effetti concreti di quello che accade in parlamento. Le discussioni non devono riguardare solo lavori fondamentali, ma devono esserci anche in riguardo a quanto si rischia materialmente che e cio che interessa le persone. Perche laltro aspetto che non bisogna mai dimenticare e che non siamo semplicemente di fronte, e basta avanza, al tentativo di cambiare lassetto della Costituzione, siamo di fronte al mutamento delle norme. Non e solo forma, ma anche sostanza, perche ce la Costituzione materiale che e sotto attacco da tempo. Vorrei che non separassimo, almeno nel nostro giudizio, quello che questo governo sta facendo da quando si e insediato. Apparentemente ha spesso dei momenti di amnesia, qualche convulsione, in verita la strada che perseguitano e ben precisa e se fate mente locale vi rendete conto che lattacco alla Costituzione, non esplicitamente ma nella sostanza e cominciato presto e prima di quello cosi detto ufficiale, che stanno cioe realizzando. E cominciato con lo smontare alcuni pilastri, attraverso i provvedimenti sulla giustizia, quelli sullinformazione, quelli sulla scuola, cosa sono questi provvedimenti, se non dei tentativi di scuotere i pilastri della Costituzione ? Aggiungete anche gli atti ammiccati e in qualche circostanza non ancora realizzati, ve ne voglio ricordare soltanto due : Si parla di protezioni sociali e lo sapete quanto queste sono importanti per la vita delle persone, ma anche per la capacita competitiva di un sistema economico, non bisogna mai dimenticare che per distribuire ricchezza bisogna produrla, crearla. Ebbene fin dallinizio il tentativo di mettere in discussione la coesione e i fondamenti di questa, attraverso unaggressione al welfare e stato messo in campo, con i provvedimenti relativi alle pensioni ad esempio, sono provvedimenti che snaturano il carattere universale e che aprono dicotomie pericolosissime tra generazione le quali invece di unificare dividono e mettono i giovani in condizioni di non avere serenita per il loro futuro. E la loro idea dintervento sul fisco che penalizza tra laltro le condizioni delle nuove amministrazioni e non dei comuni. Lidea di modifica del sistema del prelievo fiscale, corrisponde a questa idea di politica e modifica della Costituzione, se vengono meno le risorse viene meno lidea solidaristica per la quale i cittadini sono chiamati a pagare le tasse e evidente che si apre una separazione tra condizioni di essere e condizioni future. Non si pagano le tasse di un paese per sfizio, si pagano perche attraverso luso di quelle risorse si ha la possibilita di dare un aiuto ai piu deboli, di includerli, di dare ai cittadini elementi di protezione per quando ne hanno bisogno, ma se quelle risorse non ci sono piu e evidente che i ricchi potranno fare quello che vogliono e i poveri soccombono. Lultimo elemento di novita, niente affatto tranquillo, ma devo dire coerente con quellimpostazione che dobbiamo combattere, riguarda i provvedimenti, ultimi, annunciati. Il governo vuole ridurre le tasse, dice, non si capisce come e a chi, e contemporaneamente concede graziosamente agli enti locali, in particolare ai comuni, la possibilita di avere, si dice, autonomia positiva. Traducete il tutto e viene fuori che, io riduco le tasse e costruisco consenso intorno alla mia figura, e tu sindaco, aumenta le tasse ai cittadini se gli vuoi garantire i servizi di prima. Ecco la loro idea di decentramento dei poteri costituzionali. Che cosa mi sta a cuore e deve starci a cuore, che ci sia la percezione che oggi manca, sui pericoli che stanno mettendo in campo e riguardano i mutamenti della Costituzione formale e quelli della Costituzione sostanziale e che poi ci sia coerenza, affermo questultima parola pensando alla politica. Non e il momento delle scelte tattiche, abbiamo bisogno di coerenza e questa ha qualche prezzo da sopportare qualche volta unapparente isolamento allinizio e qualche difficolta ad essere compresa, in qualche circostanza pero, bisogna essere determinati, se lobiettivo e quello di arrivare ad un referendum che abbia il piu vasto consenso possibile. |