SALVIAMO LA COSTITUZIONE ITALIANA

intervento di W.VELTRONI

N.: Qual è l’attuale situazione finanziaria dei comuni in rapporto allo Stato e al governo?

V.: Io penso che la penalizzazione dei Comuni stia diventando intollerabile: i Comuni italiani saranno costretti a ridurre i servizi, oppure saranno costretti a frenare gli investimenti; in tutti due i casi con un prezzo pagato dai cittadini e dal Paese molto alto: vede, i Comuni rappresentano il 47% degli investimenti pubblici in Italia. Il blocco degli investimenti che è causato inevitabilmente dal fatto che anche questi sono sottoposti tetto del 2% avrà un effetto di rallentamento dell’economia e di perdita di posti di lavoro molto consistente. Penso che sia quanto di più lontano dalle tante promesse con le quali questa compagine è andata al governo.Poi ci dicono:”Avete la libertà di imporre addizionali locali”…ma perché non lo fanno loro? Perché non aumentano loro le tasse, e poi ci trasferiscono i soldi dei quali i Comuni hanno bisogno…è uno strano principio quello per cui si tagliano i soldi ai Comuni, e poi gli si dice di fare nuove tasse: quali tasse possiamo fare noi? Noi possiamo mettere la tassa sulla casa; si vuole imporre la tassa sulla casa? La patrimoniale, ai cittadini? Questa è la soluzione che il governo indica. Noi abbiamo aumentato i posti negli asili nido del 49% in tre anni, facendo i salti mortali: e dove li troviamo i soldi per tenerli aperti? E dove troviamo i soldi per fare la linea C della metropolitana quando dovremmo stare dentro quell’incremento del tetto di spesa? La situazione è molto più grave di quanto sembra, e se il Parlamento non modificherà, come penso e spero, questo stato di cose, questa volta penso che ci sarà una reazione molto dura dei Comuni italiani; aggiungo, per quanto riguarda la mia città, cioè la Capitale d’Italia, che mentre vengono accresciute le disponibilità di tutte le altre capitali del mondo occidentale, non solo non le vengono dati più soldi, ma per il secondo anno consecutivo le è stato tolto tutto il finanziamento per Roma Capitale: immagino che la Lega sia contenta; vorrei sapere che cosa pensano i ministri che sono seduti con loro e che hanno votato per la tabella zero a Roma. Qualsiasi ministro io abbia contattato mi ha detto: “Sì hai ragione ma c’è la Lega non si può fare niente”.