ARCI NAZIONALE

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ARCI MANTOVA

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COMUNICATO STAMPA

POESIE

PER LA GRAZIA A SOFRI BOMPRESSI E PIETROSTEFANI

A Mantova, nel corso di Festivalletteratura, l’iniziativa dell’Arci

immagina se questo

un giorno questo

un bel giorno

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se un giorno

un bel giorno questo

cessasse

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Mille manifesti e diecimila volantini con questa poesia di Samuel Beckett verranno distribuiti dall’Arci a Mantova nel corso di Festivalletteratura.

Contenuto dell’iniziativa è la richiesta al Presidente Ciampi della grazia per Sofri, Bompressi e Pietrostefani.

L’Arci raccoglie l’invito di Josip Brodskij ad usare la poesia nella vita quotidiana e nell’azione civile. E lo fa per il diritto alla libertà di chi è in carcere, a scontare una condanna infinita, sulla base di un iter giudiziario del tutto controverso.

Più di dieci sentenze tra loro contradditorie, ora di condanna ora di assoluzione, segnano un percorso giudiziario alla fine del quale la sensazione è quella di avere assistito a una sorta di roulette dove la pallina poteva cadere di qua o di là, con una sentenza definitiva emessa in assenza di prove certe, sulla base di indizi e ipotesi tra loro contrastanti.

E’ dalla pura e semplice lettura degli atti e delle sentenze che si genera quantomeno il ragionevole dubbio sulla colpevolezza degli imputati.

Sofri, Bompressi e Pietrostefani, al di la della loro particolarissima vicenda giudiziaria, sono - o meglio erano - persone pienamente e positivamente inserite nella vita sociale e culturale.

La grazia sarebbe non il gesto magnanimo del vincitore sui vinti, ma un atto di giustizia e ragionevolezza.Tanto più che la famiglia del commissario Calabresi, il cui omicidio ha rappresentato una degli episodi più bui e gravi di quegli anni, non si opporrebbe ad essa.

Gli appelli e le iniziative che in Italia e all’estero si susseguono con questo obiettivo, indicano quanto diffusa sia ormai l’aspettativa per un atto sentito come lecito e giusto.

La stessa Corte Europea per i Diritti dell’Uomo ha ritenuto ammissibile il ricorso, tutt’ora al suo esame, riconoscendo evidentemente fondato quantomeno il dubbio che in questa vicenda giudiziaria possano esserci state violazioni dei Diritti Fondamentali dell’Uomo.

Abbiamo scelto la poesia di Beckett per l’evocazione di speranza e di futuro che suscita. Un messaggio di civiltà che viene non a caso da una città come Mantova, il cui Consiglio Comunale ha approvato un ordine del giorno favorevole alla grazia (e così si sono espressi molti altri enti locali).

L’iniziativa verrà presentata in una conferenza stampa che si terrà giovedì 5 settembre alle ore 11.00, presso la Sala del Consiglio Comunale di Mantova e a cui parteciperanno Gianfranco Burchiellaro, sindaco di Mantova, Tom Benetollo, presidente nazionale Arci, Fausto Bertoncini, responsabile Arci della campagna LiberiLiberi, Mattia Palazzi, presidente Arci di Mantova.

E’ prevista una testimonianza di Luca Sofri.