Elenco documenti per approfondire: 120/1 MA C'E' CHI SI OPPONE, 5 emendamenti, su urbanist 120/2 EMENDAMENTI DELL'ORGANIZZAZIONE ALFA su urbanist 120/3 MA CHE SORPRESA IL BIOLOGICO COSA MENO su docum 120/4 PER SAPERE COSA SUCCEDE A TOR PAGNOTTA in urbanist Se non volete più ricevere questo foglietto scrivete due righe, sarete tristemente eliminati TRAFFICO: www.unpodisinistra.it/quartiere/quart_traf.html URBANISTICA: www.unpodisinistra.it/quartiere/quart_urb.html VARIO ARGOMENTO www.unpodisinistra.it/quartiere/quart_doc.html |
||||
Simpósio
sobre EMAGRECIMENTO Antroposofia - Ortomolecular - Dieta
do tipo sanguíneo As Fantásticas
descobertas da antroposofia para o emagrecimento
saudável, unidas a dieta personalizada de acordo com o
tipo sanguíneo e as técnicas da terapia ortomolecular. Ministrada por HELOISA BERNARDES A Conceituada terapeuta que esta atualmente divulgando seus conhecimentos nos programas de televisão como FANTÁSTICO, Adriane Galisteu, Clodovil, Roni Von, Sem Censura entre outros. Autora dos livros Oligoelementos em Estética (editora Vida Estética), Equilíbrio Através da Prele (editora Tecnopress), Terapia Ortomolecular Estudos Aplicados, e seu mais novo lançamento Você e Seu Sangue (editora HLB). A professora ministra cursos técnicos profissionalizantes e de extensão universitária em Ortomolecular nas Universidades Anhembi Morumbi (São Paulo), Hélio Alonso (Rio de Janeiro), ULBRA (Canoas, RS), FARPLAC (Brasília), Católica de Goiás (Goiânia) e Newton Paiva (Belo Horizonte). Ela já formou mais de 3 mil terapeutas somente nos últimos 2 anos. É a única terapeuta brasileira autorizada a ministrar cursos em universidades. ------ IMPERDÍVEL ------ Dia 28 de Setembro, sábado, das 14h às 20h Valor promocional R$ 40,00 Apresentando dois pagantes o sua entrada é gratuita. Reservas pelo telefone - (21) 2235-1103 AS VAGAS SÃO LIMITADAS... ...O RESULTADO NÃO. |
||||
Chi
vuole firmare può farlo sul sito www.emergency.it Vedi sotto per l'appello in italiano Anyone who wants to sign this appeal against the looming war against Iraq (ie people) please do so at the above site........Emergency was founded by an Italian surgeon (Gino Strada)who has been stitching up victims of war for years in Afghanistan and is still there repairing the daily "collateral damage" of the eternal war we have declared as an answer to the threat of one of the on-going forms of terrorism which we are being asked to believe has no causes however complex and is just the expression of genetically evil individuals, groups or even whole nations. Emergency is preparing to open a hospital in Iraq ready for the inevitable carnage being prepared....it also needs funds -of course.......but Gino Srada (and team) is especially concerned that at least ordinary citizens in Europe at least put pressure on their governments to stay out of it UN or no UN. Please, if you care, do all you can to make your voices heard....sign every petition that comes your way!!!! Sue PS Below is the appeal in Italian and a list of the first signatures L'appello di Emergency: Fuori lItalia dalla guerra Vogliamo un mondo basato sulla giustizia e sulla solidarietà. Ripudiamo la violenza, il terrorismo e la guerra come strumenti per risolvere le contese tra gli uomini, i popoli e gli stati. Chiediamo che lItalia, di fronte alla minaccia di un attacco militare contro lIraq, non partecipi ad alcun atto di guerra, nel rispetto della Costituzione. Non vogliamo essere corresponsabili di nuovi lutti, né vogliamo alimentare la spirale del terrore. Basta guerre, basta morti, basta vittime. per aderire: www.emergency.it hanno sottoscritto l'appello: Aldo, Giovanni e Giacomo, Diego Abbatantuono, Daniele Adani, Giuliana Berlinguer, Enrico Bertolino, Enzo Biagi, Irene Bignardi, Claudio Bisio, Giorgio Bocca, Clarissa Burt, Fabio Cannavaro, Candido Cannavò, Maurizio Chierici, Giulietto Chiesa, Luigi Ciotti, Sergio Cofferati, Virginio Colmegna, Nico Colonna, Paolo Conte, Lella Costa, Maurizio Costanzo, Roberto Denti, Teresa De Sio, ElleKappa, Fabio Fazio, Carlo e Inge Feltrinelli, Eugenio Finardi, Carla Fracci, Carlo Garbagnati, Dori Ghezzi, Ricky Gianco, Daniela Grazioli, Beppe Grillo, Monica Guerritore, Francesco Guccini, Riccardo Iacona, Enzo Iacchetti, Lorenzo Jovanotti, Luciano Ligabue, Gianfranco Manfredi, Maurizio Maggiani, Alessia Marcuzzi, Marco Materazzi, Marco Melandri, Beppe Menegatti, Rita Levi Montalcini, Milly e Massimo Moratti, Michele Mozzati, Paola e Gianni Mura, Maso Notarianni, Carlo Ossola, Moni Ovadia, Mauro Pagani, Gino Paoli, Marco Paolini, Piero Pelù, Fernanda Pivano, Alessandro Portelli, Ennio Remondino, Guido Rossi, Paolo Rossi, Sandro Ruotolo, Claudio Sabattini, Gabriele Salvatores, Michele Santoro, Teresa Sarti, Piero Scaramucci, Vauro Senesi, Michele Serra, Bebo Storti , Gino Strada, Tiziano Terzani, Francesco Toldo, Massimo Toschi, Lucia Vasini, Christian Vieri, Gino Vignali , Gianna Vitali, Roberto Zaccaria, Javier Zanetti, Alex Zanotelli.
|
||||
immagini alta
risoluzione disponibili all'indirizzo www.endcommercial.com nella sezione press digitare PIN NUMBER 679805 Presentazione libro e special project ENDCOMMERCIAL® www.endcommercial.com un progetto di Florian Böhm, Luca Pizzaroni, Wolfgang Scheppe a cura di Emanuela Nobile Mino inaugurazione giovedì 19 settembre 2002 alle ore 19.00 Fondazione Adriano Olivetti Sala Roberto Olivetti Roma, Via G. Zanardelli, 34 Il 19 Settembre 2002 nella Sala Roberto Olivetti di Roma sarà presentato il volume End Commercial® di Florian Böhm, Luca Pizzaroni e Wolfgang Scheppe edito dalla casa editrice tedesca Hatje Cantz. In occasione della presentazione del libro saranno esposti documenti, gigantografie, 544 fogli laminati posti 'a taglio' installati sul lato lungo della Sala Roberto Olivetti, nonchè 6 grandi tavoli di legno, progettati dagli artisti stessi da cui, tramite delle apposite fessure rettangolari, sarà possibile scorgere le immagini tratte dal volume EndCommercial®. Inoltre nella Project Room della Fondazione sarà visibile un video inedito che costituirà un'espansione del progetto EndCommercial® in forma dinamica. Lo Special Project è a cura di Emanuela Nobile Mino. Concepito come progetto dartista unitario - sebbene frutto dello studio di tre diversi autori - il volume nasce da unosservazione analitica delle iconografie ricorrenti nel contesto cittadino, raccontato attraverso più di 1.000 immagini a colori di grande carattere narrativo. EC®, operando unattenta indagine che, a partire dalla visualizzazione di singolarità giunge ad unintelligente percezione della generalità, si concentra volutamente sulle fenomenologie campionate in aree diverse della città di New York, luogo di indagine prescelto poiché, per eccellenza, territorio rappresentativo delle contraddizioni e dei contrasti nati in seno allera economica. La stesura dei codici, attraverso i quali la città contemporanea naturalmente si esprime, avviene in EC® per sequenze di immagini fotografiche in cui determinati atti comportamentali, specifici oggetti, segni anonimi e visioni note, si susseguono costringendo il lettore a prendere coscienza dellavvenuta mutazione del comune vocabolario visuale. Le molteplici immagini sono state catalogate e riordinate dagli artisti in capitoli la cui logica sequenza è dettata dalle singole definizioni di ambiti di inchiesta strutturati secondo una griglia che, costituendo la base teorica del progetto, consente una decifrazione approfondita dei singoli fenomeni e ne sottolinea le infinite relazioni e la loro ciclicità. La griglia, sviluppandosi secondo uno schema piramidale, suggerisce, in un percorso a ritroso rispetto alle immagini, lindividuazione immediata nella finzione del Commercial System - della causa primaria della manifestazione delle fenomenologie prese in esame, della loro diversità e, allo stesso tempo, unitarietà. Allo stesso fattore è di conseguenza attribuito il ruolo di motore generante/degenerante lo sviluppo dei sottosistemi organici e improvvisati che, nati allombra del grande Sistema, si rivelano oggi come metafore della fine dellera economica. Ufficio Stampa Francesca Limana tel. 06 6872221 06 6877054 (int.112) - 347 9840743 francescalimana@fondazioneadrianolivetti.it Special Project EndCommercial® sarà visibile fino al 4 ottobre 2002 tutti i giorni - escluso sabato e domenica - dalle 10.00 alle 13.30 e dalle 14.30 alle 18.00 ingresso libero info 06 6877054 Pubblicazione EndCommercial® Reading the City Florian Böhm, Luca Pizzaroni, Wolfgang Scheppe Edito da Hatje Cantz 544 pagg, più di 1000 illustrazioni a colori Formato 17x23, copertina rigida 39.80 ISBN 3-7757-1221-6 |
||||
Multimedia Edizioni / Casa della poesia Istituto Italo-Latinoamericano Ambasciata dell'Ecuador in Italia "Universidad Técnica Particular de Loja" hanno l'onore di invitarLa alla presentazione del libro di Jorge Enrique Adoum L'amore disinterrato e altre poesie Multimedia Edizioni / Casa della poesia Salerno Interverranno Sergio Iagulli, Alessandra Riccio, Ugo Stornaiolo Sarà presente l'autore Giovedì, 19 settembre 2002 ore 18,00 Istituto Italo-Latinoamericano Palazzo Santacroce Piazza Benedetto Cairoli, 3 Roma ______________________________________________________________________________________________ Jorge Enrique Adoum (Ambato, Ecuador, 1926), pubblica il suo primo libro di poesia (Ecuador amargo) nel 1949, da allora la sua opera comprende più di trenta libri di diverso genere, tra cui ventuno di poesia. Conosciuto fino al 1976 fondamentalmente come poeta, sorprese il mondo letterario con il romanzo Entre Marx y una mujer desnuda, considerato uno dei più importanti romanzi sperimentali dell'America Latina. Si è dedicato altresì con successo al teatro, e ha realizzato una notevole opera critica con saggi su Valéry, Rilke, Eliot, Majakovski, García Lorca, Hughes, e Vallejo, raccolti nel volume Poesía del siglo XX. Vincitore dei più prestigiosi premi letterari dell'America Latina, è stato considerato come il più degno erede della poesia di Pablo Neruda. Le sue opere sono state tradotte e pubblicate in molti paesi e inserite in innumerevoli antologie. Attualmente sta preparando De cerca y de memoria: Lecturas, autores, lugares, un libro di ricordi su scrittori e artisti dell'America Latina e dell'Europa. Ha ricevuto nei giorni scorsi il Premio internazionale di poesia "Sidaja 2002" a Trieste. Ha partecipato a vari reading organizzati dalla Casa della poesia (Lo spirito dei luoghi, Baronissi; Parole di Mare, Amalfi; Il cammino delle comete, Pistoia; Sidaja, Trieste) e ha ricevuto un grandissimo successo personale nei giorni scorsi nella manifestazione Napolipoesia, al Castel Nuovo di Napoli. Jorge Enrique Adoum L'amore disinterrato e altre poesie
Traduzione e cura di Raffaella Marzano Introduzione di Angela Vallvey 176 pagg., testo a fronte, 15 Collana "Altre Americhe" Multimedia Edizioni, 2002
Multimedia Edizioni / Casa della poesia Informazioni: 089/951621 - 347/6275911 - 328 8450483
|
||||
Accademia di Teatro Reportage per Rifugiati e Richiedenti Asilo del Teatro di Nascosto - Hidden Theatre Progetto in collaborazione con: Regione Toscana per il Progetto Porto Franco, Fondazione Pontedera Teatro, Comune di Volterra, Comune di Pomarance, Provincia di Pisa, UNHCR (ACNUR), CIR Roma (Centro Rifugiati Roma), PNA (Piano Nazionale Asilo), ANCI Progetto Equal, ARCI Toscana. invita tutti gli amici, interessati, sostenitori morali e finanziari Sabato 21 settembre ore 18.00 al Teatrino di Santa Chiara a Volterra Serata di sostegno per l'Accademia di Teatro Reportage con "Dinieghi" Teatro Reportage in Prova che racconta le vicende degli studenti stessi rispetto alla loro richiesta di asilo politico, che avrà la prima nel Festival di Teatro "Generazioni" a Pontedera il 4, 5, 6, ottobre seguito da informazioni sul loro stato attuale e la situazione dell'Accademia e l'annuncio del Corso di Teatro Reportage con i studenti dell'Accademia aperto a tutti interessati: ogni martedì alle 21.00 Cena preparata dagli studenti Tutte le entrate della serata saranno utilizzate per la vita quotidiana dell'accademia, vitto e alloggio degli studenti, pocket money, spese generali... Per favore dateci conferma per e-mail o telefono 0588/86090 int.317 lasciando un messaggio Abbiamo iniziato l'Accademia con tante tante difficoltà. La nuova legge Bossi Fini ha creato un senso di panico tra gli studenti. Come sapete una grande parte dei nostri studenti ha avuto il diniego dell'asilo politico ( 7 su 10 ). Arci Toscana ha fatto depositare i ricorsi per loro. Sembrava che la sanatoria potesse essere una soluzione. Però per questo ci vuole un passaporto. I nostri studenti sono richiedenti asilo e la più grande parte non ha e non può avere passaporto. Andare a prendere un passaporto per ragioni di lavoro nell'ambasciata del paese di provenienza mostrerà che non hanno problemi con il loro paese e in quel modo cade la motivazione per dare asilo politico. Stiamo aspettando le direttive del ministero degli interni rispetto ai rifugiati per capire quale strada prendere e come agire per il loro futuro. Siamo stati molto contenti dell' appoggio che abbiamo avuto da tante persone, su livello economico e non. Nei momenti che sembra che non ce la faremo, che gli studenti iniziano ad andarsene o voler andarsene in panico, perchè non ce la fanno ad aspettare (la più grande parte aspetta da più di 10 mesi) perchè hanno paura che non riusciranno ad ottenere asilo politico o umanitario con il ricorso, in quei momenti delle volte disperati, una donazione, un voler regolarizzare uno dei nostri studenti come colf o badante, pagandogli i contributi, un computer portato, una donazione economica sostanziosa e non, una lettera con informazioni a cui rivolgersi per i nostri problemi , un' avvocatessa che spende ore con me per dare informazioni legali, un operatore disponibile a dare informazioni che possano tranquillizare gli studenti... tanti sostegni su tutti livelli, troppi per nominarli tutti, tutti regali di cuore...ma in quei momenti di solidarietà si riprende coraggio per andare avanti... Volevo ringraziarvi tutti. Se mi scappa qualcuno...perdonatemi Un saluto da Annet Henneman ringrazio di cuore primo di tutti Gianni Calastri il mio fedele collega e poi insieme a lui ringrazio: Maia Borelli Corrie Hiwat Alessandro Togoli Manuela Wolff e amici di Poggibonsi Ascanio Bernardeshi Fabio Bernardini Lino Albano Bordin dell'ACNUR Cristiana Hutte Avvocatessa Furlan Monica e Giusseppina dell'Associazione Ritrovare Volterra Associazione Aida di Milano Fernanda Tucci Stefano Pallottini Giorgio Giovannetti Monia Bianchi e studenti dell'Università di Firenze Giovanni Michelon Bruno Niccolini Silvana Barbieri giunta di Pomarance Melitta Rodini Giovanna Collivicchi Sergio Finardi (America) Federica Cecchi Leonardo dell'Aiuto Arci Toscana, PNA di Firenze Arci Toscana PNA di Arezzo, Montemurlo, Prato, Pontedera PNA e Comune di Venezia Luca Pacini Serena Calastri Yuri Punzo Diane Edgecomb Kani dell'AKIN di Washington CIR Roma Daniela Trapasso del CIR di Badolato Roberto Veracini Dino Frisullo dell'AZAD di Roma Aldo Canestrari Circolo Arci "Aurora" di Arezzo Ilaria e Sabrina del Porto Franco Aurelio Pellegrini Manola Guazzini La giunta di Volterra Social Forum Volterra Filippo Miraglia Vincenzo Striano Juliet from Zimbabwe Adil Yalcin Willy Paul Dana Abbas Emergency Livorno Riccardo Toniolo Francesca Campeis Charley Todd Anna Adamczyk del cds focus Riccardo Salotti di Reciprocità di Piombino Marije, Helene, Camilla, Giacomo, Vera e studenti delle superiori di Volterra Carla Barsotti Alessandra Tomassoni Silvia Bertoni Cinzia Cacace Fabrizio Martini Rosanna Marcolungo Hale Issever Lucia Clark di Cultural Survivor Leonora Rossi dell'Amnesty International Pisa Alessandra Cangemi della Banca Etica Marina Achenbach del giornalista del giornale Freitag Cecilia Cecchi Stefano Marcelli Klaudia e Wolfgang Storch Andrea Morelli Teatro Aratro e Living Theatre e ... e ... e ... | ||||
JUEGOS DE ARTISTA El próximo sábado 21 de setiembre, el Centro de Arte Moderno, festejando el comienzo de la primavera, el día del artista plástico, del fotógrafo y del estudiante, inaugura la exposición JUEGOS DE ARTISTA. La misma es la culminación de un proyecto donde una serie de artistas invitados especialmente elaboraron diversos juegos seriales, todos originales a partir de materiales entregados por el CAM sobre los que debía crearse. Las variantes y los artistas participantes son: AJEDREZ PABLO BONÉ ANDREA CIRER DANIELA MADONIA RAÚL MANRIQUE CLAUDIO FABIÁN PÉREZ MÍGUEZ TA - TE - TI ALEJANDRA BOCQUEL HORACIO FARIAS JORGE GARNICA ROBERTO MONZA SANTIAGO POGGIO DADOS SOLEDAD BALLERIO ANDREA CARDENAS ELIDA GARABAGLIA DANIEL GLUZMAN PABLO MATTIOLI DOMINO ADRIANA BRANDONI MONICA DAMARIO GONZALO MARTÍNEZ HORACIO PATURLANE MARIA NICOLASA TRIVILINO BARAJAS DE ARTISTA ORO COPAS RAÚL MANRIQUE PABLO BONÉ ALICIA ZÁRATE RAQUEL BILBAO RAFAEL GIL RICARDO DURO HILDA FUCHS (ESPAÑA) DORA ABARQUERO PAOLA SIGAL ALEJANDRO IGLESIAS DAVID BURGOS MIRYAM HOLGADO ROBERTO MONZA CALIXTO SAUCEDO CARINA RUIZ DANIELA MADONIA MARIA SUARDI MONICA GARCÍA HORACIO FARIAS SANTIAGO POGGIO LUCIA GEROLIMETTI SOLEDAD BALLERIO CLAUDIO FABIÁN PÉREZ MÍGUEZ ALEJANDRA BOCQUEL ESPADAS BASTOS ANDREA CIRER OSVALDO SARACO NESTOR LLAMAS SERGIO MONTEIRO DE ALMEIDA (BRASIL) MÓNICA SCHMIDT MÓNICA ACUÑA GUSTAVO DEVEZE ANDREA CÁRDENAS MARIBEL MARTÍNEZ OLGA SCIUTO MAURICIO SCHUARZMAN MARINA ZERBARINI LEONARDO GOTLIEB CARINA FERRARI MELLY GOMEZ CLAUDIO BRAIER NORA MENGHI SILVANA BLASBALG ANA CALLARI RUFINO DE MINGO (ESPAÑA) ADRIÁN MONTINI ANA ERMAN GRACIELA MAROTTA NORBERTO JOSÉ MARTÍNEZ COMODINES FABIÁN GORDILLO MIGUEL ÁNGEL GONZÁLEZ La muestra se llevará a cabo en el Auditorium de UCMQ de H. Yrigoyen esquina Garibaldi, Quilmes, a partir de las 20 hs. con entrada libre y gratuita. La misma puede visitarse de lunes a sábados de 17 a 20 hs. hasta el 4 de octubre próximo. AJEDREZ Y ARTE Por Claudio F. Pérez Miguez Seguramente su antigüedad y su prestigio de juego ciencia, han sido los motivos que impulsaron a numerosos artistas a realizarlo. Esta realización siempre es guiada por un conflicto constante: reglas y libertad creativa, respeto y transgresión. Las reglas que permiten su juego y la ruptura para permitir lo diferente. Pero el artista verdadero triúnfa de la mejor manera, realizando lo suyo y haciéndole creer al juego que se impone. Tal vez el caso más llamativo entre los artistas es el de Marcel Duchamp, especialista en este juego, que no sólo lo realizó como objeto, sino que "abandonó" su carrera para jugarlo. Nos viene a la memoria esa vieja película donde se lo ve, junto a Man Ray y como no podía ser de otra manera, jugando al ajedrez; o esa fotografía de él mismo jugando al ajedrez con una mujer desnuda en el marco de su propia exposición . Lo cierto es que se ven innumerables enfoques, permitiendo que el sello del autor entre por diferentes carriles, y su forma devenga, como consecuencia, de distintos puntos. Así vemos, por ejemplo, el ajedrez de Josef Hartwig, vinculado a la Bauhaus, hecho en 1924, en donde las figuras del juego consistían en cuerpos geométricos simples, en su mayoría cubos, cuyo tamaño y combinación simbolizan el movimiento de las piezas. Heinz Nosselt, en el mismo entorno y mismo año, realiza una mesa de ajedrez, que incluía espacio para guardar las figuras. Lo cierto es que a este juego lo presentimos eterno, como es eterna e inherente a la condición humana la necesidad de medirse con el otro, la épica y la necesidad de luchar sin más motivo que el contenido mismo de la causa por la que se lo hace. SI NO DESEA SEGUIR RECIBIENDO MÁS INFORMACIÓN, SOLICITAMOS NOS ENVÍE UN CORREO QUE DIGA REMOVER. LE PEDIMOS DISCULPAS POR EL TIEMPO Y LAS MOLESTIAS OCASIONADAS. CAM | ||||
L¹Arsenale
della Pace con i suoi amici
|
||||
ALLE RADICI
DELL' ODIO Il 16 settembre di 20 anni fa, la Falange libanese dei cristiani maroniti, alleata dell'esercito di Israele, entrò nei campi profughi palestinesi diSabra e Chatila. Con il benestare dell'allora Ministro della Difesa israeliano, Ariel Sharon, i falangisti, per 40 ore, uccisero, stuprarono, distrussero, lasciando alla fine sul terreno un migliaio di vittime innocenti, che ancora aspettano giustizia. Da quella tragedia, sono germogliati prepotentemente i semi del terrorismo fondamentalista, che ha tutt'oggi mano libera nell'organizzare altre sanguinose stragi, seguite da altrettanto sanguinose rappresaglie. Oggi nessuna cerimonia ufficiale commemorerà quei morti. Nessuno farà un concerto. Nessuno farà un minuto di silenzio. Ma quei morti devono pesare sui "signori della guerra" di ieri, che sono gli stessi di oggi, così come pesano i morti delle Torri Gemelle, le vittime civili dei bombardamenti in Afghanistan e in Serbia, le vittime dei kamikaze palestinesi. La spirale della violenza sembra non avere mai fine, malgrado il disperato bisogno di pace che tanta parte del mondo richiede. Eppure i venti di guerra continuano a soffiare, sempre più minacciosi. Nessuna strage sembra riuscire a fermare altre stragi, ma comunque proviamoci: da uomini e donne di pace, ricordiamo tutti gli assassinati dalle guerre e dal terrorismo, che hanno tutti il sangue dello stesso colore, gridiamo ad alta voce che tutto questo non dovrà accadere mai più. Roma, 17 settembre 2002 Noi Rom ci ricordiamo e proveremò non permettere che altri si dimenticano alla festa di LIBERAZIONE a VENERDI ore 22 GANCI |
||||
CENTINAIA DI LETTORI DEL TUO LIBRO ON-LINE! Edizioni I miei colori pubblica su Internet raccolte di poesie, di racconti, romanzi, books grafici, capitoli di tesi di laurea e tanto altro ancora.
Se vuoi saperne di più... CLICCA QUI
Per ulteriori informazioni: 339/6348359 (Emiliano Cribari) *** AGENZIA LETTERARIA E UFFICIO STAMPA I MIEI COLORI Un Ufficio Stampa per autori letterari. Un'agenzia di consulenza e orientamento editoriale. Edizioni I miei colori adesso è anche questo. Hai dato alle stampe un libro che vorresti tanto far conoscere e magari vendere a migliaia e migliaia di persone? Hai ricevuto da una Casa Editrice un contratto di Edizione o qualche altra proposta editoriale che non ti convince e vuoi saperne di più? Affidati all'esperienza di Edizioni I miei colori richiedendo il contratto di affiliazione direttamente all'indirizzo di posta elettronica imieicolori@tiscali.it *** CONCORSO INFINITO CLICCA QUI *** ACQUISTA UN'EDIZIONE CARTACEA CLICCA QUI *** IL NUOVO SITO DELLA CASA EDITRICE *** Hai già un link sul tuo sito che rimanda al nuovo sito di "Edizioni I miei colori"? Allora comunicamelo e inserirò subito il tuo sito nella mia nuova pagina dei ringraziamenti denominata Titoli di coda. In caso contrario, scrivimi e provvederò ad inviarti il banner della Casa Editrice e ad inserirti nella suddetta nuova sezione del mio sito. imieicolori@tiscali.it *** DIGITALFILM... ... il programma televisivo dedicato ai cortometraggi, cerca opere di giovani registi... CLICCA QUI |
||||
********************************************************** ARCI Nuova Associazione Comitato Provinciale di Sassari V.le Umberto I, 119 - 07100 Sassari Tel./fax: 079.270637 E-mail: mailto:sassari@arci.it ********************************************************** AttivArci per i bambini di tutto il mondo. Dai il tuo contributo ai progetti di solidarietà dell'ARCI. Info: www.arci.it/attivarci oppure mailto:attivarci@arci.it |
||||
archivio immagini cinema http://www.archivioimmaginicinema.com CLAMOROSO!! SENSAZIONALE!! FANTASTICO!! SBALORDITIVO!!! - SMS, LOGHI, PICTURES, SUONERIE !! SCOPRI IL NUOVISSIMO PORTALE PER L'INVIO DI SMS, CLICCA QUI: http://www.mailextra.com/link.asp?ID=19 http://www.archivioimmaginicinema.com/camerini.htm cari amici : in questi mesi , di mostre e duro lavoro il rapporto di collaborazione con il Mics e Josè Pantieri si stà rafforzando . Chi di voi in ha ancora visto il museo è meglio che si affretti : è un emozione bellissima e la miglior occasione sarà un giovedi , questo giovedi alle 16 per OMAGGIO AL REGISTA MARIO CAMERINI GIOVEDI'' 19 SETTEBRE ORE 16 Il regista romano nato lo stesso anno dell''invenzione dei Fratelli Lumiere nel 1895... che diresse film delizioso e immortali come "GLI UOMINI CHE MASCALZONI" (1932) o "IL SIGNOR MAX" (1937) sarà ricordato dallo storico e filosofo JOSE'' PANTIERI nell''ambitodei GIOVEDI'' DI CULTURA CINEMATOGRAFICA GRATUITA che offrono una vasta panoramica di cineasti italiani e , per il momento, sopratutto "romani"... ALLE ORE 17 VISITA GUIDATA AL GRANDE MUSEO DI 1500 MQ PER CIRCA 90 MINUTO ( nel frattempo proseguono le proiezioni ). Nuova "Full Immersion" di Recitazione Cinematografica e Televisiva. Dopo i successi delle precedenti full, dove i partecipanti hanno anche avuto lopportunità di incontrare lattore Enrico Lo Verso, Sergio Fabi di SuperEva, Barbara Giordani casting, il regista Lucio Giordano, www.scuoladicinema.it. Infoline: ( 06.77.20.35.03 ( 340.67.39.711 e-mail: info@scuoladicinema.it |
||||
il 25 settembre alle ore: 21.00 a roma al teatro furio camillo via camilla 44 - Metro B - fermata Furio Camillo Macchine Teatrali presenta Una piazza d'Italia testo e regia di Item Maestri con Michele Santeramo e al violoncello Luciano Tarantino tratto da Piazza dItalia di Antonio Tabucchi Cosè?
Sono due storie allo specchio. Due Storie che scorrono in
tempi opposti. Ed entrambe partono da Una Piazza
dItalia, nel luglio del 46. Da lì le storie
procedono in parallelo: una indietro nel tempo fino alla
presa di Roma da parte di Garibaldi, laltra fino a
Genova, in quel luglio del G8 dove fu ucciso Carlo
Giuliani. La prima storia ripercorre, rileggendo al contrario il libro di Tabucchi, Piazza dItalia, le vicende di una famiglia di Anarchici di un paesino della Toscana. La Resistenza, lopposizione al fascismo e la guerra di Spagna, la prima guerra mondiale, le conquiste coloniali, le imprese garibaldine fanno da sfondo a tre generazioni di contadini ribelli e romantici. La seconda,
alla stessa maniera, legge tre generazioni di una
famiglia di origine contadina che, passando dalla
ricostruzione post-bellica, il boom economico e
lurbanizzazione, il 68, gli anni della
speranza, quelli del terrorismo, la normalizzazione
craxiana, la globalizzazione e il berlusconismo, arrivano
fino a noi. Le due
storie procedono parallele, una in avanti e laltra
allindietro, talvolta intersecandosi e
incontrandosi in un terreno non storico ma visionario ed
onirico. I personaggi si scambiano, le situazioni si
invertono, le storie si parlano in un gioco continuo del
rincorrersi e del rovesciarsi. Sono
pennellate leggere di situazioni personali o familiari
che solo accennano alla grande Storia che passa, laggiù
in lontananza, ma che determina tremendamente i destini
fino a condizionarne i più piccoli gesti che
acquisiscono, così, significati oltre ogni volontà,
diventando storici. E
stupefacente come allinterno di questo gioco di
tempi che si divaricano, di immagini diverse che
divengono o regrediscono, i personaggi, che non si
conoscono, si riconoscono
.fino a parlare tra loro e
a riflettere sulla loro condizione più profonda.
La nostra generazione ha perso! esclamano in
coro, parafrasando Giorgio Gaber, in un momento dello
spettacolo. In realtà
sono tutte generazioni di sconfitti. La
rilettura di Piazza dItalia al contrario, partendo
dallultima pagina per arrivare alla prima, inoltre,
introduce un gioco continuo di scoperta (e sorpresa)
perchè solo andando avanti nellascolto del
racconto si dà spiegazione o ragione di ciò che prima
è stato narrato, apparentemente senza alcun motivo
dichiarato. Laspetto
formale della narrazione viene particolarmente curato sia
per quanto riguarda il peso (stesso numero di parole per
entrambe le storie), che per quanto riguarda il suo
movimento (parallelo nello sviluppo delle due storie)
oltre che per il ritmo (momenti di rottura ed
estraniazione, progressivo crescere e diminuire del
narrato parallelo). In scena un
solo attore, Michele Santeramo, che, utilizzando una
lampada ad olio e delle fiammelle sulle mani per farsi
vedere, racconta questa storia un po folle partendo
da quella Piazza dItalia dove Garibaldo fu ucciso
di fronte a tutti quei caschi che si guardavano
reciprocamente le pistole abbassate ed arrivando a
Piazza Alimonda dove Carlo Giuliani fu ucciso di fronte a
tutti quei caschi che si guardavano reciprocamente
le pistole abbassate. Michele
Santeramo è un nuovo giovane talento del teatro
italiano. Il suo modo di raccontare è dolce e visionario
e possiede una musicalità che dona una leggerezza
particolare al suo narrare. Con Macchine Teatrali è
impegnato in altri due spettacoli, Don Gennaro in Blues e
Requiem Scirocco. Santeramo, se la voce recitante diventa canto popolare del sud . Daniela Sari LUnità Santeramo è bravo. E un altro ammirevole prodotto del teatro di narrazione Il paragone con Ascanio Celestini regge sicuramente Roberto Cossu LUnione Sarda Prenotazione
obbligatoria Macchine
Teatrali - P.M. E. s.a.s. |
||||
PER CONOSCENZA A TUTTI
GLI AMICI ANCHE NON BOLOGNESI Bologna,
lunedì 16 settembre 2002 Leggo su "Repubblica cronaca di Bologna" di oggi lunedì 16 settembre 2002 queste righe di Ilaria Venturi.(VEDI QUI DI SEGUITO E ANCHE IN ALLEGATO) Il titolo di questo "trafiletto", avrebbe potuto essere: "BRILLA LASSENZA DELLA CURIA DI BOLOGNA AL PALAMALAGUTI DOVE OGGI CINQUEMUILA CATTOLICI HANNO FATTO IL TIFO PER LA PACE" Ogni commento forse è superfluo. Tuttavia il sottoscritto (che è notoriamente molto, molto cattivello) si è chiesto dove mai si fosse rintanato tutto lalto e basso clero della curia di Bologna. Era forse impegnato a tagliar nastri di inaugurazione di qualche Centro Commerciale? O forse a far visita allammalato sindaco Guazzaloca? Oppure, battendo le mani, stava osservando sui teleschermi le immagini dellunto del Signore nonché Primo Ministro Berlusconi al "consiglio di guerra" di Camp David assieme al grande amico Bush? So bene come qualcuno ha detto che "a pensar male si fa peccato, però spesso ci si azzecca .!"I In ogni caso, che tristezza. Comunque forse meglio ironizzare e sorridere, piuttosto che piangere. Shalom-salaam a tutti, ma proprio a tutti specialmente a tutti quei laici, presbiteri, episcopi o cardinali che ancora credono che i conflitti internazionali si possano risolvere con la cosiddetta "guerra giusta" Domenico Manaresi, tentativamente cristiano senza ulteriori aggettivi Mitt. Domenico Manaresi - via Gubellini, 6 - 40141 Bologna - tel&fax 051-6233923 e-mail: bon4084@iperbole.bologna.it BOLOGNA - Cattolici al PalaMalaguti Cinquemila manifestano perla pace ILARIA VENTURI Repubblica - Cronaca di Bologna lunedì 16 settembre 2002 IL TEMPIO del basket bolognese fa il tifo per la pace. Il PalaMalaguti con una platea di più di cinquemila persone ha accolto ieri l'appello dei cattolici contro la guerra. Mentre sui teleschermi andavano le immagini di Berlusconi al "consiglio di guerra" di Camp David, una platea, impegnata e solidale, di giovani e famiglie, gruppi scout e parrocchie, gridava "pace". E' la tappa conclusiva della Carovana della pace promossa dai missionari Comboniani. Padre Alex Zanotelli, il missionario più scomodo d'ltalia, non amai giri di parole: "E' il momento di stare in piedi, perché qui in Italia il momento è grave. E sulla guerra contro l'Iraq: "La bolliamo come illegale e immorale". E' un pezzo d'Italia che si riunisce a Bologna per dire che non ci sta alla logica delle bombe, che esige e costruisce la pace, è il mondo cattolico delle missioni che si mobilita, quello dei Turoldo, La Pira, Dossetti. Qui si chiede pace e giustizia: per questo c'è Gian Carlo Caselli tra gli ospiti, con Rita Borsellino - applauditissimi - e Giulietto Chiesa. E' accolto con entusiasmo monsignor Luigi Bettazzi, il vescovo originario di San Lazzaro, il prete di Pax Christi, e ancora applausi per l'artista Moni Ovadia e per Alex. Sono tantissimi i giovani, che cantano battendo le mani il padre nostro "revolutionario" composto dai ragazzi della Carovana. Siedono nelle prime file Achille Ardigò e Giancarla Codrignani, voci del cattolicesimo democratico, rimane giù dal palco l'onorevole Castagnetti, il sindaco di Casalecchio Luigi Castagna fa gli onori di casa. Mancano, a salutare la Carovana, i vertici della curia bolognese. Ci sono le tante associazioni diocesane e i gruppi, più di venti pullman sono arrivati da fuori, tanti si uniscono nel pomeriggio perché rientrati tardi dal girotondo a Roma. Qui si dice no al monopolio televisivo, alla globalizzazione che opprime, allo stravolgimento di una giustizia non più uguale per tutti. Ilaria Venturi (Repubblica del 15 sett. 02) Mi scuso con
coloro che già conoscono questo testo, e con tutti Mittente: |
||||
COMITATO
TORINESE Nell'assemblea
di domenica 8 settembre a Bologna è stato deciso che |
prima pagina.
contatore http://artenamir.interfree.it - WWW.NAMIR.IT
e forum