Paul Klee nasce a Münchenbuchsee un paese vicino Berna (Svizzera) nel 1879, da una famiglia di musicisti che a soli 7 anni lo avvia allo studio del violino. Contemporaneamente allo studio della musica, coltiva la passione per la pittura e il disegno del quale lascia traccia nei suoi taccuini personali.

Nel 1906 si trasferisce a Monaco in seguito al suo matrimonio con la pianista Lily Stump. Si iscrive alla scuola privata di disegno di Heinrich Knirr e, successivamente, frequenta l'Accademia Reale, dove incontra Kandinsky e apprende la tecnica dell'acqua forte dal maestro Franz von Stuck.

Attratto dall' impressionismo di van Gogh e Cézanne nonché dallo studio cromatico di Robert Delaunay, del quale diventa amico dopo un viaggio a Parigi, durante il quale ha l'occasione di ammirare le opere di Braque e Picasso, Klee capisce che il suo periodo di studio volge ormai al temine e lo si sente affermare: "Sono riuscito ad adeguare la natura direttamente al mio stile". Aveva trovato così una propria dimensione artistica.
Nel 1909 prende parte alla XIX rassegna della Secessione di Berlino e due anni dopo presenta la prima mostra personale presso la Galerie Tannhauser. Nel corso dello stesso anno, insieme agli artisti di "Der Blaue Reiter", partecipa alla seconda mostra del gruppo.

E' il 1914 quando, insieme a August Macke e Louis René Moilliet, parte per un viaggio verso la Tunisia (Hammamet, Kairouan, Tunisi) che amplierà la sua conoscenza e percezione del colore e della luce. Nel suo diario scrive: "Il colore mi possiede. Non ho bisogno di tentare di afferrarlo. Mi possiede per sempre, lo sento. Questo è il senso dell'ora felice: io e il colore siamo tutt'uno. Sono pittore."
Trascorre 2 anni (1916-18) arruolato nell'esercito tedesco e quando torna nei suoi quadri tende a rappresentare figure astratte, abbandonando i paesaggi naturalistici degli anni passati. "Teoria della forma e del colore" è ciò che insegna dal 1920 alla scuola/accademia Bauhaus a Weimar.

Insieme a Kandinsky, Jawlensky e Feininger, dà vita al gruppo "Die Blauen Vier" (I Quattro Azzurri), con il quale espone anche negli Stati Uniti nel 1924.
Un anno dopo parteciperà alla prestigiosa mostra parigina dei surrealisti. Durante il Nazismo, in Germania, le sue opere vengono confiscate nel corso delle campagne "pulizia dei templi dell'arte" perché considerate degenerate e frutto di mente malata, la sua casa viene perquisita e gli viene richiesto di firmare una dichiarazione d'appartenenza alla razza ariana, mentre 17 delle sue opere vengono esposte nel 1937 alla mostra "Arte degenerata".
Picasso si reca da lui in visita per portargli solidarietà e sostegno morale e al suo intervento fanno seguito quelli di altri artisti che ritirano le loro opere dalle collezioni tedesche.

Finalmente Klee si decide ad abbandonare la Germania per ritornare a Berna, grazie anche all'insistenza della moglie Lily. La malattia che lo colpisce (sclerodermia) non gli impedisce di continuare a dipingere fino al 1940, anno in cui muore nella città di Locarno.

Paul Klee ( 1879- 1940)

Cupole rosse e bianche, 1914

Acquerello colorato su pergamena giapponese

Dusseldorf Kunstsammlung Nordhein Westfalen

L'opera risale al viaggio in Tunisia, che l'artista fece in compagnia di due amici artisti:

August Macke e Louis Moilliet. Il soggiorno é breve, poco più di dieci giorni dal 7 al 19

aprile : dipinge molti paesaggi, tutti acquarelli alcuni sul posto, altri in seguito.

Ma questi pochi giorni avranno una grande importanza nel suo percorso di artista: Klee

era partito da Monaco dove viveva da alcuni anni, non ancora compiutamente pittore,

la sua produzione in quegli anni era stata prevalentemente grafica; in Tunisia c' è la

rivelazione: il colore mi prende, mi ha preso per sempre lo so, ecco il senso di questo

momento felice: io e il colore siamo una cosa sola, sono pittore.

Questo acquerello contiene tutti gli elementi che da questo momento in poi saranno

sempre presenti nelle sue opere: la geometria, il fantastico, i ricordi del visibile e

dell'invisibile. Trasformare pure forme geometriche in forme che hanno una relazione con

oggetti e approfondire i principi della scansione del colore saranno un elemento

costante della sua ricerca.

I punti chiave che cercherò di esaminare in questa breve conversazione sono:

Teoria e creatività .

. . . .

Temi formali

Ambientee formazione

Tecniche e supporti

Linea come misura Colore come peso

Valeria Gramiccia

Bibliografia

Scritti di Paul Klee

Lettres de l'Italie (1901-2), ed. Leo Scheer Tours 2002

Teoria della Forma e della Figurazione Feltrinelli Milano 1959

Discorso sull'arte moderna Roma 1960

Diari 1898-1918 Il Saggiatore, Milano 1976

Pädagogisches Skizzenbuch Monaco 1925, Firenze 1979 (Quaderno di schizzi pedagogici

a cura di M.Lupano)

Viaggio in Tunisia alle fonti della pittura moderna (trad.Aldo Bandinelli e Carlo Ercolani

con 16 acquerelli di A.Macke) Viterbo 1991

Cataloghi

Paul Klee, Roma Galleria Nazionale d'Arte Moderna De Luca Roma 1970

Paul Klee, Roma Casino dell'Aurora (centenario della nascita) Dedalo Bari 1979

Klee, Martigny Fondation Giannada, a cura di André Kuenzi, Giannada Martigny 1985

Paul Klee Verona Palazzo Forti a cura di G.Cortenuova, Mazzotta Milano 1992

Paul Klee, Torino Galleria Arte Moderna ott. 2000 gennaio 2001

Paul Klee1933, Monaco Lembach Haus e Francoforte Kunsthalle 2003-2004

Paul Klee, ultime opere 1933-40 Basilea Fondazione Beyeler 2003-2004

Saggi

G.C.Argan Paul Klee in Studi e Note Roma 1955 p.185-195

F.Klee Paul Klee, Vita e opere Torino 1960

Will Grohmann Paul Klee trad. Marisa Dalai Emiliani Milano 1968

Nello Ponente Klee Ginevra 1968

Eva Stahn Paul Klee, Lausanne 1971

J.Duvignaud Klee en Tunisie Lausanne -Paris 1980

P.Boulez Il paese fertile.Paul Klee e la musica Milano 1989

Giuseppe Di Giacomo Introduzione a Klee Laterza Bari 2004 (con una bibliografia

aggiornata e molto completa)

Klee nel Web

www.paulkleezentrum.ch

www.artdreamguide.com/adg/_arti/_k/_klee/arti.htm

www.artonline.it

www.virtualmuseum.it

www.excite.it/directory/World/Italiano/Arte/Arti_Visive/Pittura/Pittori/K/Klee,_Paul

www.artchive.com/artchive/K/klee.html