LOR SIGNORI PARLANO BENE DELLA CGIL, MALE LA CGIL. (Marco Rizzo) Un interessante corsivo di Enrico Marro, pubblicato nelle pagine economiche (p.49) del Corriere della Sera del 19.12.2009 evidenziava come la CGIL avesse firmato, assieme a CISL e UIL, i contratti di tutte le categorie ad eccezione di quello metalmeccanico - nonostante la stessa CGIL si fosse rifiutata di sottoscrivere la riforma del 15 Aprile. Il risultato, commenta con arguzia il giornalista, è sotto gli occhi di tutti: LA CGIL FA COME CISL E. Ma seguiamo larticolo: dopo laccordo sulla riforma della contrattazione, firmata da Confindustria e sindacati il 15 aprile scorso, sono stati rinnovati una serie di importanti contratti di lavoro, senza scioperi e senza ritardi: alimentaristi, telecomunicazioni, lavanderie industriali e, ieri, chimici. E tutti sono stati firmati anche dalla CGIL, che pure non ha sottoscritto la riforma del 15 aprile. Solo il nuovo contratto dei metalmeccanici non porta anche la firma della CGIL, ma questo succedeva anche in passato. Il sindacato di Guglielmo Epifani sostiene che con i contratti sottoscritti ha ottenuto aumenti di retribuzione superiori a quanto previsto della riforma. Ma appare poco credibile che la Confindustria abbia lasciato mano libera alle sue categorie. Paradossalmente, se fosse così, ciò smentirebbe proprio le critiche che la Cgil mosse al nuovo sistema, cioè che fosse rigido e centralistico. Sovieticodisse Epifani. Più probabilmente, invece, il nuovo modello sta dimostrando di funzionare, grazie anche ad una certa dose di flessibilità. E la CGIL, nei fatti, ne sta prendendo atto. come dire che SI FA FINTA di esser contrari alla pessima riforma del contratto voluta da governo e padroni. Cosa cè di peggio di non avere un sindacato che difenda i lavoratori? Averne uno che faccia solo finta. Così come che cè di peggio nel non avere un Partito Comunista in Parlamento? Averne uno, o più di uno, che facciano finta di |