DECISIONE
STORICA DELLA CORTE DELL'AJA
CONTRO
IL MURO IN PALESTINA
di
Dott. Yousef Salman
Delegato Mezza Luna Rossa Palestinese in Italia
Il 9 luglio la Corte internazionale dell'Aja ha
reso pubblico il suo
parere sulla ³legalitಠdel muro che Israele sta
costruendo all'nterno dei
territori occupati palestinesi.
Ieri la Corte ha affermato con chiare parole che
³la costruzione del muro
da parte di Israele, potenza occupante, nei territori
palestinesi occupati,
all'interno ed attorno a Gerusalemme, viola ed è
contrario al diritto
internazionale, che il muro deve essere smantellato e che
i palestinesi con
proprietà confiscate per la sua costruizione hanno
diritto ad un
risarcimento², sono importanti elementi per il
ristabilimento della legalità
internazionale.
Il giudizio della Corte Internazionale dell'Aja non
è solo un'occasione
importante, per valutare quanto la comunità
internazionale sia pronta ad
assumersi le sue responsabilità nei confronti del popolo
palestinese, ma è
anche il momento opportuno per far conoscere al mondo i
devastanti effetti
della costruzione del muro e le motivazioni razziste
colonialiste che vi
stanno dietro.
Questo parere positivo della Corte Internazionale
è un segnale forte che la
giustizia e il diritto sono prìncipi ancora validi e
vivi e che tale parere
è importante per arrivare ad una soluzione giusta e
durevole del conflitto
per mettere fine all'occupazione e alla brutale
repressione israeliana
contro il popolo palestinese.
E' giunto il momento che l'Unione europea e la
comunità internazionale
dovranno compiere ogni sforzo di pressione sullo stato di
Israele per
condurlo all'abbattimento del muro, al rispetto del
diritto e della legalità
internazionale ed in questo caso chiediamo all'Unione
Europea di sospendere
l'accordo di associazione con Israele per costringerlo ad
accettare ed
applicare la legalità internazionale, per la ripresa dei
negoziati e la fine
dell'occupazione e dell'apartheid israeliano in
Palestina.
Nell'apprezzare il parere della Corte internazionale
dell'Aja, eprimiamo
ringraziamento e gratitudine a tutti coloro che ci sono
vicini e solidali a
noi palestinesi in questi difficili momenti.
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