trovo assurdo quanto accade, trovo assurdo che delle email di una persona importante e di governo, se ne vadano in giro sui giornali, che il computer di quest'ultimo non sia stato immediatamente bloccato,dopo il suo assassinio,che a quegli scritti non sia mai stata data risposta da parte delle ISTITUZIONE per cui BIAGI svolgeva un lavoro difficilissimo.

BRAVI CISL E UIL - di cosa vi hanno minacciato ?

perché' prima avete portato in piazza milioni di persone insieme alla CGIL contro l'eliminazione dell'articolo 18 dallo statuto dei lavoratori e poi vi siete venduti ? SE FOSSI MAI STATO INSCRITTO nel vostro sindacato oggi - come oggi - avrei strappato la tessera rispedendovi i PEZZOTTINI.

ma in quale schifoso mondo stiamo vivendo, se anche le cose più' evidenti sembrano diventare confuse ?

COFFERATI ANNUNCIO' lo sciopero per l'articolo 18 anche nei confronti di MASSIMO D'ALEMA quando era al governo e quest'ultimo cominciava una serie di trattative per eliminarlo ( bella sinistra ) , e' una persona coerente, e lo fa nuovamente anche contro questo governo, non ha capito bene che la DESTRA AL POTERE e' tutt'altra cosa, questa non e' capace di trattare e al contrario, se lo ha capito, dobbiamo tutti, dico TUTTI i lavoratori, dargli una mano per l'atto coraggioso che sta mettendo in campo indiscutibilmente.

QUANDO SI ANNUNCIO' lo sciopero, fu ucciso BIAGI MARCO, pochi giorni prima,..... e un paio di settimane precedenti all'annuncio, fu messa una bomba in un vicolo di ROMA, proprio vicino ad una sede importante del governo. ORA AL NUOVO ANNUNCIO DI COFFERATI, sempre lasciato solo anche dai DS, con il bravo FASSINO che per non perdere qualche voto del centro volta le spalle al suo sindacato di sinistra, ma anche a colui che se entra nel partito farebbe tremare tutti i vertici dello stesso, vengono fuori L'EMAIL DI BIAGI, che guarda caso sembrano sottolineare un'accusa nei confronti della CGIL.

Ma immediatamente ne spunta un'altra di email inviata su dischetto computer ad un quindicinale ZEROINCONDOTTA nella quale non si fa nessun riferimento al nome di COFFERATI-CGIL mentre nella precedente email - copia - fornita DA PARISI a REPUBBLICA, c'e' il suo nome - quale e' quella vera ? -

MA SOPRATTUTTO NON e' più' originale il modo per voler bloccare il SINDACATO ...SE AD OGNI SCIOPERO c'e' un massacro, un colpo da parte dei servizi segreti, una minaccia velata, un'assassinio,.... non siamo più' in una repubblica democratica ma in uno STATO D'ASSEDIO....

In tutto questa oppressione, OSSESSIONE, REPRESSIONE, gli italiani continuano a mangiare SPAGHETTA come fossero turisti

.... follia .... diamoci da fare.... almeno in email inviamo solidarietà' alla cgil.... la stanno incastrando con i soliti tentativi d'accusa elettorale e violenta.

info@cgil.it

30 LUGLIO 2002