PENSIERINO SU
COSSIGA Il nostro, COSSIGA, detto anche - IL PICCONATORE - vuole dimettersi e lo fa proclamando una specie di mannaia affilata contro la magistratura, ricordandogli che IL POTERE DEVE ESSERE POLITICO - proprio lui, lo dice, che aveva stimato e acclamato DI PIETRO, quando arrestava CRAXI e FORLANI....e proprio oggi quando la MAGISTRATURA - si avvia verso uno sciopero, al quale hanno aderito oltre l'80 per cento dei giudici, per contestare la riforma che il governo vuole attuare per imbavagliarli. Ma perché ? .... nello scandalo delle tangenti INAIL sono stati presi uomini vicino al nostro ex capo dello stato e alcuni parlamentari, che per la professione che svolgono sono intoccabili in questo nostro bel parlamento. CI SIAMO DETTI per anni che chi ha sbagliato - parlamentare - politico - presidente - avvocato ed anche giudice, deve pagare, perché' ha truffato lo stato cioè' noi, ed ora - trovati in pasta amici parenti e nipoti - abbiamo cambiato le carte in tavola e le regole offrendo impunita' che offendono la dignità' di un popolo il quale si sente italiano solo quando la nazionale di calcio perde e viene cacciata dai mondiali. MI SPIACE PER L'EX CAPO DELLO STATO, il quale voleva che CIAMPI, uomo debole del nostro stato, lo proteggesse quando lo scandalo e' saltato in aria. PER CERTI VERSI questo uomo - COSSIGA - passato indenne alla seconda repubblica, quando tutti cadevano come fiorellini schiacciati dalle tangenti, mi aveva stimolato simpatia e grande rispetto politico, lui era riuscito dove ANDREOTTI era scivolato. OGGI naturalmente ha ritirato le dimissioni, tanti soldi fanno sempre comodo oltre all'immunità', e le sue sono state respinte, tanta protezione fa comodo anche ad altri, come il danaro - ma noi - popolo italiano - quando ci sveglieremo dai goal annullati agli azzurri, capiremo che un'altro pezzo della nostra storia e' stata bruciata, e proprio mentre prenderemo nuove decisioni e se scendere o no in piazza a contestare, avranno dato immediatamente il fischio di inizio per gli EUROPEI DI CALCIO..... e non lo chiameremo mai sedativo.... 20 giugno 2002 |