SANTORO
E IL TG3 michele
santoro - e bella ciao - sono stati fatti fuori
dalla rai, con la scusa che sciuscia', il
bellissimo programma condotto dal coraggioso
giornalista, costava troppo, anche se lo stesso
si e' dichiarato disposto a non ricevere compensi
economici per un anno, pur di andare in onda.
cosi' mi precipito alla tv per vedere se i tg
della sera ne parlano. lo ha fatto solo rai tre -
forse perche' il giornalista in questione ha
esplicitamente rilasciato la sua intervista a
questo canale. poi seguo il tg1 - prima notizia
sugli immigrati rimasti soffocati all'interno di
un autobus - seconda notizia - ronaldo il
calciatore, viene venduto al madrid - terza
notizia la ferrari vince di nuovo il gran premio,
primo e secondo posto - quarta notizia - nesta il
giocatore della lazio e' stato acquistato dal
milan - poi una breve notizia su quanto accade in
palestina - e ancora meno, su quanto sta
organizzando l'opposizione italiana con sindacati
compresi. il TG2 segue la stessa procedura di
scaletta , tranne sul fatto di una ragazza
uccisa, sembra, da qualcuno che frequentava in
INTERNET - la politica del terrore della rete,
era iniziata da circa due settimane proprio
attraverso le pagine di panorama, il quale
affermava che diversi siti, in realta' pacifisti
e legati ai - no global - poteva incitare e
spingere i fruitori al terrorismo.
INSOMMA siamo in piena
censura - e non si comprende perche' la RAI vada
sempre peggio, forse c'e' l'intenzione oltre che
di censurarla di svenderla e non voglio neanche
pensare a chi potrebbe acquistarla.
SANTORO afferma di
rivolgersi alla corte europea per la sua
esclusione dall'azienda, ammesso che riesca a
farsi dare ragione, e' molto probabile che non lo
ascolteremo piu' in questo STATO DELLE COSE
dell'anno che viene. - e cio' che trovo piu'
vergognoso e' il silenzio, anche della stampa
tutta, che non ha compreso la gravita' della
situazione. IN QUESTO CASO non c'entra nulla
destra e sinistra, ma solo il fatto che qualcuno
ti obbliga a non parlare, ad essere fuori se non
segui le regole del potere .....e chi scrive,
eliminato quanto guadagna e chi lo paga, dovrebbe
saltare dalla sedia per quanto viene messo in
atto sulla sua penna - elettronica che sia o di
prestigio.
un mio amico l'altro
giorno mi diceva che chi ha vinto le elezioni non
ha nessun merito, e' solo l'espressione mentale
incarnata di un certo passato storico degli
italiani, se non era lui era un'altro,
l'importante era interpretare la ricchezza, il
pacchiano, il potere, la prepotenza, la
fregatura, IL POPULISMO - e il comando :
STAI AL TUO POSTO e
.....ZITTO !
insomma alberto sordi
ve lo meritate, urlava moretti nanni in un suo
film, cosi' come un PADRE PADRONE - marito
bigotto e solo violento.
max max - 1 settembre
2002.
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