dunque vediamo - il signor COFFERATI - soprannominato il CINESE - per la sua tendenza ad un comunismo ossevato con la stessa forma degli occhi orientali - .... se di comunismo si puo' parlare.... si impunta contro il governo affermando che questo non deve toccare l'articolo 18. LA CISL E LA UIL - al loro congresso - come dire - si sorprendono da tanta convinzione - e in un primo momento decidono di non partecipare allo sciopero indetto dalla CGIL - contro questa manovra del governo berlusconi e della confindustria.

poi le stesse organizzazioni notano 5 milioni di operai in piazza .... si danno cipria e rossetto e si uniscono nuovamente con il COFF - per manifestare contro l'assassinio operato dalle nuove - ma confuse - brigate rosse. CI TENGONO ANCORA - e spavaldamente confermano la loro contrarieta' nei confronti della cancellazione dell'articolo 18. in questo modo pensano....qualche nuova iscrizione di tessere al loro CISLUIL si vedra'.... e poi vedendo che il BERLUSCONI continua sulla sua strada ma li invita alle trattative - PER LA MODIFICA DELL'ARTICOLO 18 - cedono all'elisir miliardario.

CERTO E' VERO COFFERATI difende questo articoletto perche' altrimenti il sindacato stesso non avrebbe piu' senso di esistere - e i licenziamenti verrebbero annunciati direttamente allo stesso operaio senza infrastrutture...- ma e' anche vero che posti - fissi - come un tempo si diceva -cioe' contratti non a termine - il sindacato CGIL - non li ha difesi ne richiesti negli ultimi due anni -avvolarando - lavoro interinale - cococo - sottosalariato eccetera eccetera.... pero' e' diverso ha trattato lui la resa - il sindacato... dico....ora immaginate che l'EUROPA pressa l'ITALIA .... non quella dei mondiali - che ha un buon e unito centrocampo... immaginate che questa nostra nazione deve modificare il sistema sanitario... quello pensionistico - quello dei posti fissi - privatizzando il tutto - ... immaginate quindi quanta gente potrebbe licenziare senza dover trattare con i sindacati se era giusto o sbagliato - se quell'operaio era di destra o comunista se andava o non andava licenziato se deve o non deve essere riassunto.... senza discutere del mobbing spesso attuato dallo stesso datore di lavoro. ECCO CARA UIL E CISL - se c'e' una sola tentazione da parte mia nel vedere l'articolo 18 eliminato da questo governo - e quindi successivamente i sindacati...e' quella di non incontrare vigliacchi che sbandierano simboli in piazza con tanta gente.... per poi vender tutto il giorno successivo al migliore offerente.... e un merito diamolo pure alla nostra COFF.... alla quale successivamente prenderemo le impronte digitali se LA FORZA non fara' l'unione.

2 giugno 2002