Mes chers Amis, malheureusement, ce n'est surement pas nous qui ayons voulu la guerre et.....en ce qui concerne les rèformes des  Ecoles Publiques, je suppose que M.me Moratti soit une personne très qualifiée pour juger ce qu'il faut faire pour les Ecoles Italiennes en tenant aussi compte des moyens financiers du Pays; mais en Italie on veut toujours tout, tout de suite  sans trop d'efforts...et gagner beaucoup d'argent sans payer les taxes et, si c'était possible recevoir le salaire sans trop se casser la te^te et rester à la maison le plus possible   et en vacances toute l'année..... je comprends bien la mentalitè mèditerannèenne, mais malheureusement les caisses n'ont pas l'air trop remplies non_plus, si l'on considère aussi.... que nous sommes en guerre avec l'Irak...et d'ailleurs  toute la situation internationale n'a guère l'air d'e^tre rose au point de vue èconomique. M.me Moratti est un Ministre et une Femme Manager depuis longtemps et je suppose qu'elle soit bien avec les pieds par terre et que si elle occupe cette position c'est  bien parce qu'elle a beaucoup travaillé et ètudier, su^rement dix fois plus que les hommes au pouvoir... Ne vous dèmoralisez donc pas....je suppose qu'elle va bien réussir à donner à Cèsar ce qui et à Cèsar. C'est une Dame très engagèe depuis  très longtemps et,  je suppose,  qu'elle aussi ait une Famille et  en tant que Femme elle doit savoir  faire les calculs de sa servante. Tous les jours elle doit faire face au me^mes dépenses et aux me^mes frais pour mettre ses casseroles aux feux comme  tous les habitants d' Europe, mais elle doit aussi tenir compte des caractéristiques de son Pays et de son Peuple  ainsi que de  leurs enfants....voilà mon opinion, puisque vous l'avez sollicitèe. Je vous souhaite un bon dimanche et, comme dit un proverbe italien: "non si puo' avere la botte piena e la moglie ubriaca!"

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LA SIG.RA MORATTI E' INADATTA AL SUO RUOLO DI MINISTRO DELL'ISTRUZIONE E VA CERCATA SUBITO UNA PERSONA COMPETENTE.QUESTO GOVERNO STA SVENDENDO L'AMBIENTE CON DECISIONI FOLLI ED ASSURDE.POI , SE GLI DAREMO TEMPO, CREERA' ANCORA ALTRI PROBLEMI.LA PROPOSTA DELL'ON.LE(SIC!) CARLUCCI E' VERGOGNOSA E SI COMMENTA DA SOLA COME IL FATTO DI CAMBIARE I LIBRI DI STORIA DICENDO VOLGARI SCIOCCHEZZE.BISOGNA INTERVENIRE AL PIU' PRESTO PRIMA CHE IL DANNO DIVENTI IRREVERSIBILE.CORDIALMENTE.

DOTT.PIERO BORGO

GIORNALISTA PUBBLICISTA

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In fede:Ivano Franzini

Sono un insegnante in pensione da alcuni anni,pertanto non ho potuto testare
in prima persona gli effetti della Riforma Moratti.Leggendo il testo, posso
solo affermare che per me sarebbe quasi impossibile insegnare per gli
effetti della medesima nella scuola dell'obbligo se per caso fossi ancora in
attività.La scuola statale deve ancora continuare ad avere un ruolo centrale
ed insostituibile nella formazione dei ragazzi.Allo stato spetta il compito
di rimuovere gli ostacoli che rendono difficoltosa la formazione educativa
degli alunni.Visto che le risorse economiche di cui dispone non sono
illimitate,ritengo prioritario che siano messe a disposizione di tutti per
garantire una formazione adeguata.Non comprendo pertanto la necessità di
finanziare le scuole private.La Riforma stravolge anche il ruolo
dell'educatore,che deve pensare a trecentosessanta gradi alla formazione
degli alunni,sia culturale che socio-affettiva.Ci sono dei momenti in cui si
deve per esempio educare con iniziative didattiche opportune ed altri in cui
si deve rinforzare un rapporto interpersonale magari pranzando con gli
alunni o tirando quattro calci ad un pallone o attuando iniziative
"divertenti".Nella mia carriera di docente ritengo di avere contribuito alla
formazione degli alunni anche quando "sono sceso dalla cattedra" e mi sono
occupato dei problemi che hanno angustiato la loro esistenza.In questo
lavoro ho imparato a conoscerli meglio individualmente.Ho stimato
quell'alunno che durante le lezioni faceva il diavolo a quattro,ma che a
casa accudiva quasi da solo il padre colpito da un ictus devastante al punto
tale da consentirgli una vita vegetativa.L'educatore deve fornire la propria
esperienza culturale e didattica anche a prescindere dagli orientamenti
scolastici futuri.Gli alunni devono essere guidati nell'integrazione di
quella che è la vera scuola:la società che li circonda.

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amina donatella salina

cari amici
h due figli alle elementari statali  ed una alle superiori (Liceo Linguistico
Statale
al centro di ROMA) E DITEMI COME SI FA A NON ESSERE CONTRO LA RIFORMA MORATTI.Il
risultato della Riforma e' uno solo LA FIERA DELL'IGNORANZA.Infatt quando
vai a sfogliare il carciofo dell'offerta formativa trovi che il novanta
per cento delle offerte sono un bluff completo o perche' sono organizzate
male o perche' il livello dei docenti e' infimo o perche' le iniziative
vengono prima pubblicizzate e poi cancellate.Ora la stragrande maggioranza
degli alnni non ce la fa a studiare o perche' la famiglia non li segue o
perche' si perdono in mille attivita' complementari. Risultato una grande
fiera del nulla perche' il profitto degli alunni cala drasticamente e non
si studia proprio. Infatti per inserire tutte queste attivita' che fanno
appetibile la scuola azienda si tagliano i professori e le ore di lezione.Gli
studenti non sanno un fico secco di GEOGRAFIA in quanto in Terza Media si
studiano due paesi per continente .All'anima della globalizzazione!Fra un
po' sapranno dove sta il Brasile solo grazie ai no-global mentre New York
la situeranno in Cina.L'INGLESE SE NESSUNO LO PALA IN FAMIGLIA DEVI SOLO
IMPARARLO A PAGAMENTO E LA STESSA COSA DICASI PER L'iNFORMATICA.La matematica
sta facendo la stessa fIne della storia (studiata a pezzi e bocconi senza
continuita' pedagigica)  tanto che stanno facendo nelle scuole superiori
le olimpiadi di matematica per premiare i pochi che se la cavano. I tassi
di abbandono sono elevatissimi.La scuola elementare ancora si salva grazie
alla strenua resistenza del corpo docente ed alle lezioni extra di storia
antica biologia o geografia che noi genitori diamo attraverso film cassette
e gite diamo ai nostri figli a casa durante il fne settimana.I miei figli
fanno i compiti spontaneamente e si prendono le enciclopedie per approfondire
le cose, vedono sempre spettacoli formativi per bambini e chiedono molte
cose a noi ed ai nonni.MA LA MAGGIOR PARTE DEI RAGAZZI- SE NON SI FERMARA'
QUESTA CONTRORIFORMA- sara' condannata al proletariato intellettuale e all'espropriazione
del sapere.Molti non possono permettersi di comperare libri o di accedere
ad Internet. su queste cose si gioca il futuro dei nostri ragazzi, se non
sanno cio' che accade saranno preda dei poteri forti che preconfezionaranno
la loro verita' per le masse incolte.Riappropriamoci del nostro futuro.Un
appello ai genitori. qualunque sia la vostra fede ed anche se siete atei
non trascurate mai l'educazione spirituale dei vostri figli.Educateli alla
condivisione ed alla generosita' contro a logica della competizione e dell'homo
homini lupis.A rifuito di una societa' castale che emargina gi onesti ed
i diseedati.Ve ne saranno grati.

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