TU SBALLI E IL RICCO BALLA

di luciana lanzarotti

Per una resurrezione.

Dobbiamo risorgere e non sappiamo come.

Ci piacerebbe.

Alcuni suggerimenti da una osservatrice attenta dei alcuni decenni storici.

Intanto dobbiamo credere di poterlo fare

Se abbiamo serie difficoltà economiche, che l’euro ci ha indiscutibilmente dato con il rapporto 1 a 2, dobbiamo risolverlo al più presto pretendendo:

- salari maggiori

- posti fissi

- ricordare che il lavoro è un diritto

- non aumento di prezzi

- riduzioni dell’effimero

- scioperi delle utenze

Dobbiamo scioperare davanti alla Tv ai giornali ai telefonini

Come si decide il giorno della raccolta per l’aids si deve stabilire un giorno in cui nessuno ACCENDE LA TELEVISONE

un giorno in cui nessuno compra i giornali di GOSSIP

un giorno in cui non telefona a nessuno.

Vi piace l’Isola dei famosi? Fate finta di essere naufraghi per un girono o sequestrati.

Vi piace scherzare? Ebbene fate uno scherzo al sistema dei soldi fatti su di noi.

E per ogni reiterato coinvolgimento in squallide notizie da parte dei mass media decidere uno sciopero di un giorno.

Le cose cambierebbero. Dovrebbero fare attenzione.

Non lo faranno le mamme che vogliono le figlie miss Italia o vallette ( quasi tutte ) Non lo faranno gli imprenditori ( sono tutti a bagno )

Non lo faranno gli straricchi ( sono una minoranza )

L’insieme è una grande minoranza che non basta ai sistemi dei mass media.

Quando il popolo povero diventa una maggioranza torna ad essere una forza e lo farà!

Prego solo i giovani, quelli che non hanno sudato per conquistarsi telefonini e firmato perché i soldi li hanno trovati facili in famiglia, di credere che intanto perderanno tutto perché i soldi non bastano più e se vorranno ancora qualche mezzo di comunicazione e la possibilità di viaggiare o di comunicare si devono organizzare.

Cari ragazzi voi non sapete il valore dei soldi, siete stati protetti e non sapete neanche la puzza della guerra.

Non risolvete niente a decidere che se una cosa non l’avrete più la potete rubare al più debole, nella scaletta un giorno voi sarete i deboli e verrete depredati.

Non è un sistema e’ come un co co co precario.

Non potete affidarvi allo sballo perché lo sballo finisce e per averne tanti ci vogliono sempre tanti soldi e i soldi non ci sono più.

Ruberete tutti, ma se rubate tutti a tutti, i soldi non ci saranno più lo stesso.

Non è un sistema, può durare, ma per poco.

Decidete di spacciare, tutti? E chi guadagna? Ma soprattutto quanti saranno i nemici? Tutti!

Troppo dura. Un lavoro peggio della catena di montaggio, peggio della guerra.

Il corpo? Darlo? Ma se tutti lo fanno chi guadagna? Briciole che non servono.

Non sono sistemi, sono solo perdita di progetto.

Cominciate a scioperare contro tutto e tutti. Non costa niente e mette in tilt chi ci da buoni consigli e ci rende cattivi servizi.

Siete in tanti precari, non accontentatevi, smettetela. Intanto non sarai proprio tu ad essere assunto. Mettiti d’accordo via internet o come vuoi e sciopera.

Finirebbero i co co co finirebbero i sistemi viziati.

Non avere paura a sederti per terra con un cartello che non dice ho fame fatemi l’elemosia ma “ tu mi hai dato l’illusione adesso ti tolgo i soldi “ perché i soldi sono sempre fatti su di te: ricordalo.

Togliere i soldi alle multinazionali si fa presto. Basta non entrare in un supermercato per un giorno tutti insieme e il danno è enorme.

Basta avere l’influenza tutti un giorno e l’azienda salta.

La televisione che è quella che ci conta le maggiori balle, che ci mostra solo bellezza e ricchezza, pensando che presto anche noi le vorremo per invidia, e ci riesce, è la prima azienda che va cambiata. Ma non la cambia il consiglio di amministrazione, la cambiamo noi. Come si chiama quello che teniamo in mano? tele-comando. Comando e quindi schiacciamo il tasto che la chiude per un giorno intero e noi ne saremo i padroni. Non siete stufi di vedere che i grandi e i governanti litigano e guadagnano, i presentatori guadagnano vecchi miliardi per sempre e tu non avrai neanche una pensione. Fermali. Come? Basta non guardare la TV e non ci sono più. E’ un vecchio sistema fare finta che non esistano. Naturalmente per un giorno. Tutti i soldi dipendono da noi guardoni, da noi che compriamo, da noi che crediamo in ciò che ci dicono. Possiamo fermare il sistema. A cosa servirà? A due cose:

fare capire che ci siamo ( se siamo assenti è preferibile per fare i loro interessi in modo totale smodato )

fare capire che se non ci stiamo non va avanti niente. Loro comandano e noi compriamo sempre tutto.

Ma siamo scemi?

Se va male è colpa nostra perché crediamo di non poterci fare niente.

Ricordatevi che per gli scioperi ci vuole un permesso. Per chiudere tutti insieme la TV nessuno deve chiedere il permesso. Per non comprare neanche un panino per un giorno basta deciderlo in massa.

Se non ce la facciamo loro ( quelli che muovono il danaro ) saranno sempre più ricchi e noi sempre più poveri e i poveri non possono che essere schiavi di chi li comanda. E non credere a chi ti dice che tu comanderai. Ti è successo? È successo ai tuoi amici? Guarda bene chi comanda da sempre, non ha mai lasciato il posto a nessuno. E’ un sistema per farti stare calmo nell’attesa e imitare i ricchi rovinandoti completamente. Questo è successo ed è per questo che siamo in questa situazione. Qualcuno ride mentre ti dice che tu diventerai potente. Nessuno è generoso, tanto meno lui che il posto non lo molla e tanto meno per te. Se ci credi pensa anche che sei cretino ed è contento, pensa quanto ti potrà sfruttare ancora! Questo ha fatto la moda convincendoti a comprare cose che costano uno e vengono vendute a milioni, questo ha fatto la TV mettendo gente senza arte ne parte a darti opinioni. Questo ha fato la politica mettendo uomini comuni, questo ha fatto il grande fratello dandoti la botta finale nel dirti che anche tu diventi famoso.

Gente comune per far credere che anche tu puoi.

Ma i posti se li tengono stretti e non ce n’è per tutti. Quei pochi che entrano vengono buttati via e i vecchi restano. E’ un gioco capiscilo presto. Altrimenti ti salta il cervello perché non abbiamo l’allenamento alla povertà. Adesso sì che non sei nessuno. Riprenditi in mano il diritto di vivere, di mangiare e di non invidiare.