UNA PARTITA MASCHIA...

NON HA NULLA A CHE FARE CON LE PALLE

 

URUGUAY - DANIMARCA 1-2

URUGUAY: Carini; Mendez, Sorondo, Montero, Rodriguez (40'st Magallanes); Varela, Pablo Garcia, Goigou; Recoba (36'st Regueiro); Abreu (42'st Morales), Dario Silva. In panchina: Munua, Elduayen, Lembo, Oliveira, Romero, Morales, Bizera, Forlan, De Los Santos. Allenatore: Pua.

DANIMARCA: Sorensen; Helveg, Henriksen, Laursen, Heintze (13'st N. Jensen); Tofting, Garvesen; Rommedahl, Tomasson, Gronkjaer (28'st Jorgensen); Sand (42'st Poulsen). In panchina: Kjaer, Christiansen, Lustu, C. Jensen, Lovenkrands, Bogelund, Madsen, Nielsen. Allenatore: Olsen.

ARBITRO: Mane (Kuw)

RETI: 45'pt Tomasson; 2'st Rodriguez, 38'st Tomasson.

NOTE. 1t.: 0-1. Serata umida, terreno in buone condizioni, spettatori 40.000. Ammoniti: Mendez, Heintze, Laursen. Angoli: 8-7 per l'Uruguay. Recuperi: 1'pt, 3'st.

(1 giugno 2002)

l'uruguay si dimostra meglio atleticamente e come disposto in campo, ma nel secondo tempo dovra' subire la caparbieta', non il gioco della danimarca. TOMASSON si e' trovato due occasioni e non l'ha perse, questo attaccante, desidero ricordare, che giochera' con il milan nel prossimo anno. la partita e' stata piuttosto maschia come si dice quando ci si riempie di calci agli stinchi.... e l'arbitro spesso e' intervenuto in ritardo. due goal magnifici, non sottolineano certo la forza della DANIMARCA - che ora lascia l'uraguay ad uno scontro decisivo con la FRANCIA - perche' se questa perde saltera' il seguito dei mondiali e lo stesso vale per gli amici di RECOBA.

 

 

 

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