L'ORO NERO SCENDE IN CAMPO |
MA NON BASTA PER FERMARE IL RITMO |
CAMERUN -
ARABIA SAUDITA - 1 A 0 CAMERUN:
Boukar; Song, Kalla, Tchato; Geremi, Lauren, Foe, Ngom
(1'st Olembe), Wome (39'st Njanka); Mboma (29'st Ndiefi),
Etòo6. In panchina: Songòo, Kameni, Mettomo, Epalle,
Alnoudjii, Ndo, Suffo, Djemba, Job. HA FATTO bene il camerun a non sottovalutare i paesi arabi - considerati da tutti fanalino di coda dei campionati del mondo, i quali si sono presentati in questa partita, al contrario di quanto hanno fatto vedere con la germania, quando hanno perso per ben otto a zero. il camerun cambia tattica nel secondo tempo ed anche se commette errori di ingenuita' incredibili, dimostra di avere anche sprazzi di fantasia e ritmo nelle gambe che non si puo' fermare a suon di miliardi. i paesi arabi devono prepararsi meglio per i prossimi campionati del mondo e per fare cio' ci vuole la capacita' di un popolo che vive nel benessere o non, ma che ha voglia e desiderio di giocare, e questo solo puo' fornire fantasie e non problematiche che fanno del calcio una fonte di virtu'. in brasile ad esempio non si vive nell'oro ma c'e' una mentalita' per il popolo, cosa che non puo' offrire uno sceicco - il quale puo' fare un esercito di giocatori ma non un popolo. in africa tutti giocano con il pallone - fosse anche di pezza - come accadeva da noi negli anni 50 - 60 .... ed e' in quei luoghi che si formano grandi sportivi, per poi fare del grande calcio con tutte le strutture necessarie.l'africa si dimostra cosi' tecnicamente non ancora all'altezza ma fisicamente insuperabile, sono loro i veri protagonisti di questo mondiale e non solo.... che che ne dice bruno pizzul - il futuro sara' ebano - e la francia lo ha capito da tempo. |
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