Rilevazione dati sull’emittente Antenna Sicilia

 

INFORMAZIONI SULL’EMITTENTE

 

Denominazione: Antenna Sicilia

Sede Legale: Via Odorico da Pordenone 50 95126 - Catania

A)  La diffusione del vostro segnale è di tipo:

 

v   regionale

q      provinciale

q      sub-provinciale

                            

B) Qual’è  il vostro reale target di riferimento, cioè il pubblico di quale  comprensorio vi proponete effettivamente di raggiungere?

 

Tv generalista

 

B)   In quale anno nasce l’emittente? 1979

C)   L’emittente è frutto di una:

 

q      fusione

q      filiazione

v    altro

 

D)  Il vostro regime d’impresa è di tipo:

 

·       comunitario

v    non comunitario SPA forma dell’impresa

 

E)   Quale organo/soggetto svolge una funzione direttiva all’interno dell’emittente?

·   Proprietario

·   Membro del Consiglio di Amministrazione

v Altro: Amministratore unico

 

 

 

 

 

 

F)   Che tipo di rapporti avete con altri media trasmissivi?

 

Radio:      Nessun rapporto

 

         ? proprietà  ? commerciale ? altro …………………..

 

TV:          Nessun rapporto

 

         ? proprietà  ? commerciale ? altro …………………..

 

Giornale: Nessun rapporto

 

         ? proprietà  ? commerciale ? altro …………………..

 

G)  Quante ore di programmazione effettuate ogni giorno?

 

q      da 0 a 10 ore

q      da 10 a 20 ore

v    24 ore

 

H)   Specificare l’orario giornaliero di programmazione dichiarato.

 

     Dalle ore 0:00 alle ore 23:59

 

PERSONALE

 

 

I)     Indicare il numero totale dei dipendenti della Vostra Emittente:

 

·       n. 58

 

     Indicare il numero dei dipendenti del settore amministrativo:

 

·       n. 7

 

 

     Indicare il numero dei dipendenti del settore tecnico:

 

·       n 15

 

      Indicare il numero dei dipendenti del settore creativo:

 

·       n.  4

 

 

J)     Organigramma della redazione del telegiornale

 

- DIRETTORE               sesso           M  v     F &127

 

                                  età               70

 

                                   Formazione:  Giornalista professionista

                    

                   

                                   Esperienze precedenti: Giornalista professionista

                            

                              Attuale occupazione Diretttore                              

 

-        Quanti giornalisti lavorano nella redazione?

 

q      Vicedirettore

q      Capo redattore                    n. ……..

q      Redattore                            n.  8

q      Segreteria di redazione       n. 2

q      Altro                                   n. …….

 

 

PUBBLICITA’

 

 

G) Reperite gli ingaggi pubblicitari tramite un’agenzia specializzata?

 

v   si           indicarne il nome: Nazionale Publikompass

v   no          indicare il soggetto che se ne occupa: Locale diretta

 

H)   Parte della vostra programmazione quotidiana è occupata da “televendite” ?

 

v   si            per quante ore mediamente ? 6,5

q      no

 

I) Quale è il peso di queste voci nell’ambito delle entrate?

·       Pubblicità commerciale: 50 %

·       Pubblicità di istituzioni pubbliche

      o associazioni (partiti, sindacati, …): 0 %

·       Vendita spazi (televendite, programmi lotto o magia ….): 30 %

·       Vendita servizi: 10 %

·       Altro: 10 %

 

K)  Usufruite di servizi di rilevazione dei dati di ascolto?

v  Si

? No

 

L)   Partecipate a circuiti televisivi, networks?

v Si Consorzio Italia

? No

 

 

 

 

 

 

PALINSESTO

 

 

I)     Riempire la seguente tabella indicando per ogni fascia oraria il tipo di programma che trasmettete.

 

 

 

 

Fascia oraria Nome, tipo di programmazione in base al genere[1], articolazione in base alle modalità di acquisizione[2] (indicare anche la durata della pubblicità e delle televendite, in minuti )
0:00 – 6:30 Tv Nove film
6:30 – 9:00 Sole 24 H
9:00 – 13:00 Televendite
13:00 – 14:00 Rotocalco Rosa
14:00 – 14:30 Tg
14:30 – 15:30 Rotocalco Rosa
15:30 – 17:30 Televendite
17:30 – 19:00 Tv ragazzi
19:00 – 20:30 Tv serale
20:30 – 23:30 Talk Show
23:30 – 24:00 Tg

q      Se preferite, potete inviarci una fotocopia di un vostro palinsesto quotidiano.

 

 

AUTO PRODUZIONE

 

L) Realizzate auto produzioni?

 

v    si

q      no

 

      Se si, di che tipo? News – Tg – Talk Show

 

q      Programmi di attualità, costume e cultura

q      Programmi monotematici (es.: religione, per ragazzi, salute…..)

q      Programmi di politica (talk-show, tribune elettorali, registrazioni consigli comunali…….)

q      programmi di economia: No

 

 

M) Compilare i seguenti spazi vuoti per ogni singola auto produzione (esclusi i telegiornali). Di ciascuna, definirne il profilo.

 

 

PROFILO N. 1

 

q      titolo                               INSIEME

q      breve descrizione del programma: Talk show ed intrattenimento vario

q      dove si svolge

(in studio o all’esterno?): Esterno

 

q      durata                               2 H circa                       

 

 

q      quante edizioni

settimanali                         4

 

q      è presente un pubblico?     Si

 

q      il pubblico da casa può

     intervenire?                        No

 

q      si invitano ospiti?              Si

 

q      quante interruzioni 

     pubblicitarie?                     Come da affollamento per legge

 

 

 

 

 

 

 

PROFILO N. 2

 

q      titolo                         CRISTO SPERANZA

q      breve descrizione    

     del programma:        Settimanale cattolico

 

 

q      dove si svolge

(in studio o all’esterno?)  Esterno

 

q      durata                               30 Min                       

 

 

q      quante edizioni

settimanali                         1

 

q      è presente un pubblico?     No

 

q      il pubblico da casa può

     intervenire?                        No

 

q      si invitano ospiti?              No       

q      quante interruzioni 

     pubblicitarie?                     Nessuna

 

 

 

SCHEDA PER L’ANALISI DI UN NOTIZIARIO LOCALE

(la stessa edizione del Tg – preferibilmente quella che è collocata temporalmente nel primo pomeriggio - deve essere monitorata per 7 giorni consecutivamente)

 

EMITTENTE:                            Rai tre

                                                 www.rai.it

                                                 tel. 199/123000                                             

TITOLO/I DEL NOTIZIARIO:Tgr    

 

Linee guida per la descrizione del notiziario:

A. Numero di edizioni ed eventuali caratteristiche distintive delle varie edizioni

(sono rivolte a segmenti di pubblico diversi?  Si avvalgono di un programma traino?)

 

I telegiornali ed i programmi di informazione/educazione sembrano avere un importante ruolo all’interno della programmazione di Rai tre. Vi sono molti notiziari disposti durante l’arco della giornata e non sono sempre rivolti allo stesso target di riferimento.

 

06:00 Rai News Educational
12:00 Tg3
12:25 Tg3 Doc
14:00 Tgr[3]
14:20 Tg3
14:50 Tg3 Leonardo – Tg3 Neapolis
15:10 Tg Ragazzi
17:40 Tg3
19:00 Tg3
19:30 Tgr
23:00 Tg3
23:05 Tgr
23:15 Tg3 – Primopiano
00:00 Tg3

 

Le edizioni dei notiziari sono molte e di tipo diverso. Rai News Educational non può essere visto proprio come un notiziario, ma svolge certamente un importante ruolo informativo in una fascia oraria che spesso è sguarnita di “notiziari”, per quanto atipici essi possano essere. Il Tg3 è il notiziario per eccellenza, si rivolge ad un pubblico adulto residente in Italia, il Tg3 è infatti un notiziario Nazionale. Alle 14 va in onda il Tg regionale che si rivolge ad un pubblico adulto residente in Sicilia, questa è stata l’edizione scelta per effettuare l’analisi al fine di confrontarne i risultati con l’analisi del notiziario prodotto da Antenna Sicilia. Alle 14:50 Il Tg3 manda in onda un notiziario scientifico : “Leonardo” che tratta soltanto di argomenti inerenti alle scienze esatte ed in successione va in onda “Neapolis” un quotidiano speciale del Tg3 dedicato ad internet, al mondo dell’Information Technology  ed alle sue novità. Alle 15:10 va in onda un coraggioso esperimento della Rai: il “Gt ragazzi”, rivolto ad un pubblico di bambini/e e ragazzi/e, il cui fine è tentare di spiegare le tematiche sociali e gli avvenimenti quotidiani tramite un’accurata selezione delle notizie che vengono fornite con un linguaggio accessibile al target di riferimento.

Non ho ravvisato alcun programma traino. Il Tgr è sempre preceduto da un telefilm

“Il Santo”, che non ha alcun legame con il Tgr.

 

B. Aspetti tecnici:                                

·        la sigla (c’è? com’è? rispecchia lo stile del TG?)

·        scenografia di studio (descrizione, rilevazione di eventuali elementi simbolici)

 

 

B1.     La sigla è presente. Dura pochi secondi, inizia con un’immagine blu che raffigura i

contorni dei paesi europei, al centro illuminata e in movimento la scritta “Tg Regione”; lo zoom si va spostando dapprima lentamente e successivamente a scatti verso l’Italia ed infine verso la Sicilia. Al centro, la scritta “Tg regione” viene incorniciata da un esagono in continua rotazione che estendendo i suoi vertici al resto dell’immagine forma delle aree ben delimitate in cui scorrono immagini in filigrana raffiguranti le varie aree d’interesse del notiziario (sport, politica,cronaca ecc…), il tutto viene raffigurato tramite le variazioni di un solo colore: il blu.

La sigla culmina e si conclude con la scritta “Tg regione Sicilia” al centro del perimetro dell’immagine topografica della Sicilia.

 

B2.     Lo studio è molto amplio, il colore predominante è certamente il bianco sporco, il

conduttore è seduto alla sua scrivania (grigio chiaro anch’essa) sin dal primo minuto. Alle sue spalle un pannello chiaro con un monitor che trasmetterà per tutta la durata del notiziario l’immagine del logo del Tgr, ai lati altri due pannelli chiari: in quello a sinistra è inserito un monitor che servirà a mostrare le prime immagini dei servizi ( lo vediamo in primo piano nel secondo tipo di inquadratura descritta, quando il conduttore ruota sulla sua sedia e si appoggia leggermente alla scrivania), in quello a destra vi è un monitor con delle immagini non ben definite, tecniche, come ad esempio una serie di quadrati colorati. Il conduttore è seduto dietro un ampia scrivania bianca, la sua sedia è nera e girevole, affianco ha spesso un piccolo sgabello nero girevole di cui non si riesce ad intuire la funzionalità spesso ha una penna in mano o nelle vicinanze e tiene in mano o legge dei fogli dattiloscritti. Sulla scrivania vi è sempre un microfono nero ed un telefono bianco. Nelle rarissime riprese ampie, si possono notare anche i faretti in alto e dei tubi argentati ai lati e nella parte superiore dei pannelli.

Tutto lo studio è improntato ad un’idea di essenzialità e modernità, la geometricità delle forme dei pannelli e della scrivania richiama alla mente il design ispirato all’arte moderna.

 

 

Anche in questo notiziario gli elementi simbolici sono di fondamentale importanza per comprendere la scenografia di studio.Gli oggetti simbolici riconosciuti nell’analisi del notiziario Tg3 “contengono” anche gli oggetti simbolici riconosciuti nel notiziario di Antenna Sicilia:

 

1)    La penna che tiene in mano il giornalista simboleggia la professionalità dello

stesso.

2)    Il telefono comunica l’idea di interattività, di informazioni a presa diretta, simboleggia il collegamento con il mondo esterno e trasmette senso di immediatezza, inserisce nello spazio semiotico un invisibile entità esterna che  vegliando sul mondo è pronta a fornirci eventuali notizie dell’ultimora

      3) I fogli dattiloscritti: Introducono il tema della narrazione e vogliono significare l’operatività giornalistica celata dal notiziario.

      4) Scrivania: trasmette un idea di professionalità e comunica un senso di solidità; è il loro impegno nei nostri confronti.

5) Il conduttore: può essere riconosciuto in questa figura il ruolo del sacerdote  

officiante il rito dell’informazione secondo Durkheim.

 

In più ho notato:

 

1)    Microfono: con il suo design leggero ed essenziale comunica un’ idea di tecnologia e semplicità.

 

     2) I monitor: mostrano finestre aperte sul mondo. Non casuale è la scelta di inserirle in un contesto grigio chiaro, esaltano la loro luminosità e i loro colori, si presentano come fratture di una superficie liscia ed integra.

 

     3) I tralicci: comunicano un idea di tecnicità, semplicità, linearità, in perfetta sintonia con lo stile del resto dello studio; ed insieme un’idea di quasi improvvisazione dello studio che non risponde a nessuna esigenza estetica, ma punta tutto nella funzionalità. Probabilmente è un tentativo di comunicare la velocità con cui lavora la redazione giornalistica.

 

 

 

 

C. Regia:

·        descrizione delle scelte di regia in studio (la ripresa è immobile? coglie le espressioni dello speaker…?)

·        descrizione del tipo di inquadratura

 

Nel Tgr la regia ha scelto di utilizzare costantemente tre tipi di inquadratura. La meno frequente viene utilizzata in apertura ed in chiusura del Tg: riprende lo studio da lontano e dall’alto, mostrando leggermente di sbiego la scrivania ed il conduttore. Durante la presentazione dei servizi e dunque nel cuore del Tgr, la regia utilizza in maniera intercambiabile due tipi di inquadratura diverse. La prima è frontale, mostra quasi un primo piano del conduttore alle spalle del quale si può notare il logo blu (ricordiamo scelta non casuale del colore di cui abbiamo già parlato nell’analisi del Tg di Antenna Sicilia) del TgR; la ripresa coglie appieno le espressioni e la mimica facciale del conduttore, è talmente “stretta” da non mostrare neanche la scrivania su cui poggiano le mani del conduttore. La seconda invece mostra lateralmente la scrivania ed il conduttore, fissando nel “Punctum”[4] lo schermo sul quale scorrono le immagini e dal quale verrà “lanciato” il servizio. La ripresa è più “larga” rispetto alla precedente, il conduttore è mostrato sino alla cintola (coperta ovviamente dalla scrivania), egli ruota letteralmente sulla sua sedia per guardare frontalmente la telecamera. In questa inquadratura a differenza della precedente, vengono mostrati tutti gli oggetti sulla scrivania (microfono, telefono, fogli dattiloscritti) e la scrivania stessa.

Tutte le inquadrature descritte sono immobili.

 

D. Scaletta. Descrizione degli elementi formali:

·        promo

·        titoli

·        copertina

·        sommario

·        riepilogo

 

Recentemente il Tg3 ed il TgR hanno cambiato stile e rivoluzionato totalmente la disposizione degli elementi formali. La precedente disposizione effettivamente risultava molto caotica: si iniziava con un promo delle notizie regionali, successivamente la linea passava a Roma che forniva un promo del notiziario nazionale e subito dopo veniva ritornata la linea alle redazioni regionali che presentavano i titoli delle notizie principali per poi dare il via al notiziario vero e proprio.In conclusione del Tg Regionale vi era il meteo che spesso veniva interrotto dalla redazione nazionale che riprendeva la linea per cominciare il notiziario nazionale che avrebbe seguito una scaletta pressoché identica a quella del Tg regionale.

Gli elementi formali ora hanno una disposizione totalmente diversa.

Non vi è nessuna promo. Il TgR comincia con la sigla seguita dalla presentazione dei titoli. I titoli vengono letti dal conduttore che però non viene mostrato: sullo schermo scorrono immagini ad hoc inerenti alla notizia presentata ed in basso troviamo il titolo della notizia scritta in bianco su uno sfondo blu. Tra un titolo e l’ altro viene riproposto il logo del Tg3, tutta la presentazione dei titoli è scandita da una musichetta incalzante intervallata dalla presentazione del logo che è sempre accompagnato da un particolare effetto sonoro. Non vi è riepilogo, il TgR è sempre concluso dal meteo. Il TgR da grande spazio allo spettacolo e agli eventi culturali e presenta spesso delle rubriche settimanali, “Il piacere” una delle più importanti.

 

E. Conduttore

·        conduzione singola, o co-conduzione?

·        età, sesso, look (rispecchia l’identità del TG?)

·        postura, atteggiamento, intonazione, strategia enunciativa,

·       linguaggio, lessico, sintassi, dizione.

 

E1. La conduzione è sempre singola

 

E2. Durante la settimana di monitorazione si sono alternati due conduttori. La prima è

Bianca Cordaro, donna di una cinquantina d’anni che veste sempre elegantemente,  con abiti dai colori spesso sgargianti; ostenta costantemente un trucco molto pesante. Il Secondo conduttore è Roberto Alajmo, sembrerebbe avere poco più di quarant’anni, brizzolato, sempre vestito con una giacca ed una camicia, i colori da lui scelti sono sempre pacati.

 

 

E3. Bianca Cordaro è sempre eretta, raramente si appoggia alla scrivania, anche

      quando la ripresa è laterale e la posizione di leggero rilassamento sulla

      scrivania sarebbe assolutamente naturale.

      L’atteggiamento è teso e formale, la postura e la mancanza di naturalezza nei

      movimenti tradisce una grande tensione nella conduttrice, il tono è

      forzosamente aulico e le parole ben scandite, anche se la Cordaro

      tendenzialmente parla lentamente e quasi a bassa voce. Peculiarità che

      contraddistingue questa conduttrice è la totale assenza di mimica facciale, di

      emotività o di inflessioni del tono della voce, Bianca Cordaro sembra voler a

      tutti i costi annientare tutto ciò che nel suo atteggiamento enunciativo

      potrebbe rappresentare la comunicazione non verbale.

 

    Roberto Alajmo è sempre seduto, eretto sulla schiena nella ripresa frontale,  

    leggermente appoggiato sul braccio sinistro nella ripresa laterale che ha il suo

    Punctum nello schermo. Il suo atteggiamento è molto formale anche se

    presenta nell’intonazione della voce molte più variazioni rispetto alla Cordaro e

    nei movimenti più libertà e flessibilità, ma soprattutto più spontaneità; come

    mostra ad esempio quando si tormenta le mani o quando giocherella con la

    penna.

 

  Entrambi i conduttori hanno un’aria seria e compassata, raramente si lasciano

 andare ad espressioni facciali che lascino intravedere una qualche partecipazione

 emotiva alla notizia presentata. A nostro parere i due conduttori rappresentano

 una facciata molto formale dell’informazione televisiva.

 

E4. In questi ambiti le espressioni dei due conduttori coincidono.

 

Linguaggio: Italiano di buon livello, non vi sono eccezioni alla regola del “ben

parlare”

 

Lessico:       A differenza di quanto abbiamo potuto notare per Antenna Sicilia, non vi

sono “intrusi” nel lessico usato dai conduttori, nessuna parola siciliana o che si avvicini all’italiano parlato, rarissime le espressioni in inglese.

 

Sintassi:      Non sono state registrate variazioni dalla norma della sintassi Italiana

 

Dizione:       La cura della dizione è ancora più curata da quanto da noi riscontrato

nell’analisi di Antenna Sicilia. Difficilmente si potrebbe riconoscere la loro

regione di provenienza, la dizione è curatissima, il tentativo di pronunciare un italiano foneticamente perfetto raggiunge livelli maniacali in Bianca Cordaro che sacrifica qualsiasi flessione del tono della voce pur di evitare una dizione pur minimamente discordante dalla norma.

 

 

F        Servizi esterni:

- scelte della regia per i servizi esterni

- l’inviato: c’è? come si presenta? si avvale di ospiti?

 

F. I servizi esterni sono sempre composti da immagini riprese ad hoc, raramente vi sono immagini di repertorio, spesso durante il servizio vi è un’ intervista, il presentatore che legge la notizia ed intervista il personaggio informato sui fatti, viene mostrato raramente, normalmente si avverte la sua presenza solo tramite la voce ed il microfono che egli tiene in mano durante l’intervista. Le poche volte che l’inviato viene mostrato, la ripresa dura pochi secondi e l’inviato è a lato dello schermo.

 

G. Collocazione  politica: (è evidente qualche forma di partigianeria?  sono riscontrabili delle relazioni, di tipo economico ad esempio, fra l’editore ed i gruppi di potere locali?)

 

G. Ovviamente non vi sono relazioni fra l’editore ed i gruppi di potere locali, in quanto la rete presa in analisi è la Rai – ente pubblico. Non escludo affatto che ci possano in ogni caso essere delle relazioni fra la Rai ed il potere politico, ma la loro analisi investirebbe l’ambito della politica nazionale ed esulerebbe certamente dall’ inchiesta assegnatami.

 

 



[1] A)informazione B) intrattenimento C) sport D)pubblicità D) televendite E) sexy line F)…………………………

[2] A) Programmi acquistati, affittati o noleggiati sul mercato , B) collegamento a circuito via etere C) collegamento a

circuito via satellite D)di circuito registrato E) autoproduzione F) spazio autogestito E) scambio tra emittenti F) altro ………………….

[3] L’edizione segnata in rosso è stata da noi presa in analisi

[4] Per approfondire la tematica del “Punctum” consultare il saggio sulla fotografia : “La camera chiara” di Roland Barthes