da redazione namir - tratto dl libro che presto pubblicheremo in rete - scaricabile gratuitamente - LASCIATECI IN PACE - storie di guerra da tutto il mondo.

27 anni NAJIB.

NAJIB VUOI RACCONTARMI LA TUA STORIA ?

NAJIB – ci provo... ho vissuto la mia infanzia in Pakistan, mio padre era un rifugiato politico. Solo dopo che e’ apparentemente caduto il regime talebano siamo tornati nella nostra terra.

E COSA AVETE TROVATO AL VOSTRO RITORNO IN AFGHANISTAN ?

Tutto quello che avevamo lasciato quando siamo partiti, con in piu’ gli invasori e le macerie della guerra. Lavoro zero e quindi sono andato a fare il servitore dei ricchi che dopo aver bombardato il mio paese sono venuti con l’intenzione di ricostruirlo.

HAI FAMIGLIA ?

Mia moglie e’ deceduta.

IN REALTA’ DICONO CHE L’HAI UCCISA.

In realta’ non e’ cosi’ e’ deceduta in circostanze misteriose.

CHE VUOL DIRE MISTERIOSE ?

Vuol dire che si e’ suicidata per fame e privazione della liberta’, spesso accade in Afghanistan pero’ poi lo si nasconde non se ne parla si vuol far vedere che le donne sono libere.

PER QUESTO SEI STATO CONDANNATO ? TI HANNO DATO LA COLPA ?

La polizia ha detto che sono stato io, lo dicono per nascondere appunto la realta’ drammatica del nostro paese. Poi mi hanno fatto un’offerta, con 100 dollari sarei stato libero. Con quel danaro mi hanno detto che avrebbero costruito un alibi per la mia persona. Insomma quando mia moglie e’ deceduta ...non mi sarei trovato nella stessa citta’.

SE SEI ANCORA DENTRO VUOL DIRE CHE NON HAI PAGATO.

100 dollari in afghanistan sono come due botti d’acqua nel deserto, e poi mi sono rifiutato, non era la verita’. E allora mi hanno rinchiuso insomma sono in galera. Ma non c’e’ solo la mia di storia qui’ dentro ... qui’ dentro tutto va a rotoli come in nessun altro luogo del mondo.

NE PUOI PARLARE ?

C’e’ la storia di un ragazzo accusato di aver avuto rapporti sessuali con una ragazza. Questo in afghanistan non si puo’ fare liberamente, bisogna essere sposati.

BHE SE TI CONSOLA ANCHE IN ALTRI LUOGHI DEL MONDO C’E’ LA STESSA REGOLA.

Immagino. Insomma questo ragazzo si innamora di questa ragazza, che era una sua cliente. La polizia lo perseguita perche’ vuole del danaro, il ragazzo guadagna bene, ma lui non cede. Allora cominciano a dire che lui aveva fatto l’amore con questa ragazza, quando invece si trattava di amore platonico. Si ripropongono per il danaro, ma il ragazzo rifiuta di nuovo. E allora trovano dei testimoni che affermano di averlo visto fare l’amore con la ragazza e lo arrestano. Sono anni che non vede neanche la luce del sole. Questa storia si lega perfettamente a quella di tanti altri giornalisti.

QUALI E CHI ?

Non ti faro’ il nome tanto non conta nulla per voi occidentali. Ma ci sono molti giornalisti incriminati per aver detto qualcosa che non va bene con le regole fondamentaliste. Insomma nulla e’ cambiato in Afghanistan. Il direttore della rivista : “ diritti delle donne “ ha scritto un articolo in favore dei rapporti prematrimoniali. E’ stato perseguitato e alla fine mi ha raggiunto in prigione. Piangeva come un disperato, perche’ l’articolo era stato ritenuto di cattivo gusto dai fondamentalisti al governo e nel processo avevano chiesto la pena capitale nei suoi confronti. E di storie cosi’ ne incontri tante, non sono storie sono persone, giornalisti , donne e uomini.

INSOMMA L’AFGHANISTAN NON INTENDE CAMBIARE.

Non solo non intende cambiare ma non puo' farlo cosi' rapidamente quando gli interesi economici non giovano alla sua popolazione ma agli invasori. vi ci mettete pure voi a truffarci.

COME NOI ?

Non dico voi voi, dico voi occidentali. Come se non fosse bastata la guerra per Bush, vi approfittate della situazione.

COSA VUOI DIRE ?

Dico che molti ricchi aprono finte agenzie e tolgono danaro ai poveri in cambio di lavoro a Kabul o in altri luoghi distanti. Purtroppo in questo momento patiamo la fame e allora ci si rivolge a queste persone che sembrano apparentmente ricchi, ma sono solo cattivi. Prendono i soldi e poi non trovano lavoro a nessuno e spariscono.

QUANTO CHIEDONO ?

Anche mille dollari, che sono tantissimi ... una fortuna per noi afghanistani. Spesso per aiutare il figlio a trovare lavoro questi soldi vengono raccolti in tutta la famiglia, risparmi di generazioni.

MA E’ VERO CHE POTETE VENDERE LA DROGA ?

Nelle prigioni afghane e’ pieno di persone che vogliono vendere la cocaina. Questo e’ un bene prezioso dello stato, lo controllano loro. Se ti metti in proprio a vendere e non fai parte del giro, ti arrestano. La polizia insomma e’ la mano d’opera del governo. Devi pensare che la polizia in questo posto usurpato dagli occidentali, vive con meno di trenta dollari al mese. Non puoi chiedere che esista la giustizia da queste parti e' facile corrompere tutti e comprare tutto.

EPPURE IN OCCIDENTE SI DICE CHE IN AFGHANISTAN C’E’ LA DEMOCRAZIA.

Guarda questa mancava prima, per qustioni legate appunto al fondamentalismo, ma ora che siete arrivati voi signori occidentali c’e’ anche la corruzione, la prostituzione, e tante persone invalide di guerra, compreso i bambini. Come pretendete voi di parlare di democrazia quando lo spettacolo che ci avete portato e’ questo ?

Ed indica una serie di case, oramai macerie, distrutte dai bombardamenti.