Le
code di paglia della RAI Carlo Bertani Tutti sono moderatamente felici alla RAI per i risultati dellazienda, ad iniziare dal Ministro Gentiloni: ottimi risultati economici, buona qualità, concorrenza sconfitta. Per migliorare ancora la qualità dellazienda sarà istituito un secondo indice per misurare la qualità del servizio: oltre al consueto Auditel che misura lo share di gradimento ci sarà anche un nuovo indicatore per valutare la qualità dei programmi trasmessi. Ebbene, il nuovo
indice sembra già nascere con il pollice
verso, perché dopo alcune settimane di guerra di
una guerra della quale non si riesce a comprendere quale
sarà la fine Oggi è facile affermare che ad Agosto tutti sono in vacanza la gente vuole divertirsi i giornalisti sono in ferie No, non la beviamo. La guerra è iniziata il 12 Luglio: allinizio di Luglio, gli italiani non sono ancora in vacanza, i giornalisti non sono in vacanza. Soprattutto, non sono in vacanza coloro che si prendono le bombe israeliane in testa. Se si fosse trattato di un attentato di Al-Qaeda come avvenne lo scorso anno in Gran Bretagna, proprio a Luglio sarebbero scesi rapidamente in campo tutti i sapienti Soloni di regime per spiegarci anche lultimo capello della vicenda, ovviamente secondo il real pensiero di mamma RAI. Dove sono oggi i Magdi Allam, i Franco di Mare, i Bruno Vespa, gli Igor Man, e poi i Caracciolo, i Mimum, i Mannoni, i generali, gli ammiragli Sono tutti in Costa Smeralda ed hanno spento il telefonino? No, perché vorremmo informarli che in Libano si sta combattendo una guerra vera, di quelle che non si vedevano per lasprezza degli scontri, per lincertezza dei risultati da decenni, una guerra dove le nazioni dellarea potrebbero scivolare rapidamente in un conflitto generalizzato, con luso di missili con testate nucleari, chimiche e batteriologiche. Non lo dicono quattro scalzacani sul Web, lo afferma ufficialmente e con gran timore il Ministro degli Esteri italiano, Massimo DAlema. Forse visto che non si poteva sparare a zero sullislamico di turno mamma RAI non se lè sentita daffrontare un argomento dal quale i sostenitori delle guerre di Bush e di Israele sarebbero potuti uscire con le ossa rotte? Sappiamo dessere una colonia USA nel Mediterraneo, ma non sapevamo ancora dessere anche agli ordini di Tel Aviv. Con i miei più cordiali saluti |