Stato e
capitalismo. Fermare i derivati.Emergenza democratica
mondiale. L'economia mondiale dell'impero occidentale di guerra e denaro si è auto-sconfitta. L'unica possibile speranza è nella tenuta delle cosiddette economie emergenti. Cina e India. Ma queste, a loro volta, hanno imboccato lo stesso percorso, e per ora rappresentano un argine di consistenza tuttavia molto incerta, solo per il fatto che si trovano nella fase iniziale del ciclo del cosiddetto sviluppo liberale e capitalista. Il capitalismo mondiale in emergenza grave, col ricorso generalizzato ed esplicito all'intervento urgente del pubblico in sostituzione del privato,- ormai talmente esasperato da diventare autodistruttivo,- dimostra di conoscere molto bene quale sia la funzione e la forza dello Stato. Solo lo Stato possiede le dimensioni, l'autorità riconosciuta e la capacità impositiva per sostenere, col concorso dell'intera popolazione di riferimento, i momenti più gravi e le crisi di dimensione più vasta. Questo significa che la Storia Economica è una lezione chiarissima e già ampiamente appresa dalla malafede internazionale del capitalismo mondiale e del cosiddetto liberalismo, senza alcun temperamento normativo e senza rigore morale. Il potere economico, come un teschio senza emozione esistenziale,senza volto e senza sostanza cerebrale, non ha scrupoli nel dettare norme che assicurino al singolo privato di soddisfare la propria prepotenza e volontà di prevaricazione : finchè si vuole. E si vuole finchè si può in relazione all'esasperazione delle proprie pretese di appropriazione della ricchezza, della vita e del sacrfificio altrui,. Quando la rapina è talmente pervasiva e asfissiante da essere suicida, allora la collettività deve farsi carico di assorbire e neutralizzare gli effetti devastanti della legislazione posta a protezione del privilegio e della prepotenza del cosiddetto libero-privato. Oggi, ufficialmente, senza pietà e senza decenza, l'emergenza sociale è mondiale e grave. I poteri forti mondiali se vogliono salvare se stessi devono immediatamente cercare di fermare il rimbalzo e la riflessione a specchio del disastro finanziario da una banca all'altra. Fermare i derivati per inseguire l'eco devastante da un paese all'altro, dell'onda d'urto dei derivati di borsa, la roulette demenziale inventata da qualche replicante, senz'anima e senza misericordia, costruito come un Automa Schizoide in qualche Super Scuola della Truffa Eretta a Sistema, della negazione del rispetto umano e della scienza-senza-futuro della rapina astuta in guanti bianchi. Per evitare che il sudore e la fatica si convertano presto in un fiume di stenti e di sangue, questi imbecilli criminali devono concordare al più presto strumenti adeguati per cercare di fermare le conseguenze finali dei derivati in corso, le scommesse sul denaro del mondo, che hanno coinvolto l'avidità criminale e imbecille degli operatori isttituzionali mondiali e persino la malafede corrotta degli amministratori privati e pubblici. Bisogna concordare strumenti in grado di sospendere almeno temporaneamente la chiusura delle scommesse e cercare di portarle poi a definizione con un programma graduale e pluriennale, cercando di ridurre la devastazione e la consunzione del risparmio mondiale. Ma i poteri forti del Mondo non sono poteri tra loro solidali. Si tratta invece di Mostri Folli guidati dall'ansia lugubre e ansimante, gravida del motto "mors tua vita mea". Sarà solo la paura di essere travolti che li potrà condurre loro malgrado a trovare una qualche forma di accordo. L'immissione di nuovo denaro da parte delle banche centrali potrebbe esaurire le risorse disponibili senza riuscire ad arginare il disastro. Perchè la dimesione temporale e spaziale del disastro è sconosciuta. Perchè nessuno vuole dichiarare all'altro fino a che punto si è compromesso nell'investire alla roulette. E anche se lo volesse, non arebbe in grado di quantificare l'esposizione al rischio, perchè il proprio destino è legato a quello di tutti gli altri operatori ed istituti che hanno partecipato al gioco micidiale. Sì micidiale da omicidio. Omicidio talmente scriteriato da poter diventare suicidio! Qualora i criminali dei poteri forti e i loro miserabili servi politici riuscissero a concordare una sospensione della "chiusura" dei derivati, il mondo dei sani di mente dovrebbe agire secondo almeno due direttive. La prima costituita da una legislazione internazionale che stabilisca d'ora in poi la separazione dei mercati finanziari di sostegno all'economia sociale, dai mercati aperti al gioco d'azzardo. Ovvero Legge sulla definizione e separazione tassativa tra Borsa Compatibile e Bisca Finanziaria. La seconda direttiva costituita da una legislazione internazionale che stabilisca il principio della Salvaguardia del Risparmio delle Famiglie ovvero Legge sulla Tutela del Nuovo Capitale creato dal Lavoro. La prima categoria normativa dovrebbe stabilire che gli investimenti finanziari possono essere realizzati in due diversi ambiti tra loro asolutamente separati. L'ambito della Borsa Compatibile, quello cioè della borsa funzionale alla raccolta dei mezzi finanziari, destinati al finanziamento delle attività economiche necessarie al mercato del lavoro e dello scambio dei beni . In questo caso le quotazioni dei titoli dovrebbero essere monitorate da commissioni di esperti, soggetti a controllo periodico, pagati dal sistema, per esprimere valutazioni veritiere sui prezzi dei titoli negoziati, coerenti con la consistenza patrimoniale e reddituale delle società e aziende quotate. L'altro ambito invece della Bisca Finanziaria, sarebbe destinato all'operatività di coloro che intendono scommettersi anche le viscere intestinali e sottostanti, su tutte le possibili ipotesi e conturbamenti, capaci di solleticare le fantasie speculative di coloro che hanno già rubato a sufficienza per rischiare le loro ruberie in qualche avventura finanziaria. La legge sulla Tutela del Nuovo Capitale da Lavoro e Risparmio dovrebbe costruire un sistema coordinato di Istituti Finanziari preposti alla circolazione degli strumenti di pagamento e di compenso monetario del lavoro prestato, all'interno dell'economia aziendale mondiale. Dovrebbe poi provvedere alla raccolta, conservazione e investimento della finanza creata dal Nuovo Capitale da Lavoro e da Risparmio delle Famiglie. In questo caso il sistema normativo dovrebbe realizzare la condizione di Salvaguardia Fondamentale, vietando qualunque investimento che non sia diretto alla Borsa Compatibile. In poco tempo il Nuovo Capitale sarebbe in grado di rappresentare l'unica fonte finanziaria sana capace di alimentare e di controllare lo sviluppo economico di pace dell'umanità non schizofrenica e non assetata di sangue. Forse un sistema capace di promuovere con la crescita di una consapevolezza economico- sociale credibile, le fonti di un governo dal basso, capace di imporsi alle rappresentanze politiche e capace di esprimere una classe dirigente pubblica e privata soggetta al controllo. L'utopia mi porta a credere possibile addirittura l'esercizio del controllo democratico, compatibile e realizzabile soltanto in presenza di una libertà e di un affrancamento dal bisogno di sopravvivere. Sicuramente il Risorgimento democratico mondiale non partirà dall'Italia. Sicuramente tuttavia dovrà partire nel Mondo e dovrà partire immediatamente, cercando di evitare una catastrofe senza confini prevedibili, nè di tempo nè di spazio. Un disastro pericoloso e distruttivo persino per la stessa demenza delirante e criminale dei poteri forti, di tutti quei criminali dementi che l'hanno certamente voluta e forse ancor più stupidamente indotta e condotta al di là dell'avidità insana che li ha guidati. Non sarà un Risorgimento italiano.L'evidenza in Italia è rappresentata dalla privatizzazione dei Beni e Bisogni Primari o nello specifico dalla manovra Alitalia, ennesima esibizione, contraria alla democrazia economica, dei finanzieri d'assalto, dei politici mafiosi, dei sindacati servi e di un popolo perennemente assente e imbelle. Una predazione spregiudicata e senza misericordia da parte degli emblemi del capitalismo imprenditoriale nostrano, che mirano a fare l'ennesima speculazione "mordi e fuggi", sull'ennesimo cadavere economico-sociale di un'azienda paesana, condotta obbligatoriamente da anni alla sconfitta del fallimento, senza bisogno di certificazione di alcun Tribunale Fallimentare. Il pasto è servito. Sarà utile ai politici di turno per rincoglionire di più il proprio elettorato. Dovrà servire ai Colaninno and Company, furbetti del quartierino, per rappresentare la sceneggiata più volte ripetuta della cordata di volonterosi. I Buoni della Ventresca, generosi e intelligenti, che ufficialmente si sacrificano, ma che in realtà comprano per due lire e rivendono poco dopo per miliardi, con la scusa del salvataggio in extremis di qualche migliaio di persone. Le famiglie saranno usate come sempre solo come esca e pretesto, per camuffare da emergenza sociale, l'impiego di soldi pubblici dello Stato e comunque pubblici delle banche, per consentire la speculazione agli istrioni ladroni privati di sempre. Poi i Colaninno and Company usciranno dalla partita con guadagni favolosi. E, come al solito non pagheranno una lira di tasse sulle 'operazioni di borsa accuratamente distinte tra vere e false. I valori scambiati ufficialmente saranno ben diversi dalle partite reali giocate dietro le quinte. Pacchi di miliardi spostati da un finanziere all'altro, da un delinquente all'altro sulle piazze insondabili dei paradisi fiscali di tutto il mondo. Sicuramente il Risorgimento Democratico Mondiale dovrà comunque trovare la sua alba storica, magari proprio nel giorno del tramonto della menzogna infame e suicida del capitalismo mondiale, che da secoli copre di sterco la propria consapevolezza delle ragioni della convivenza pacifica e solidale all'interno dello Stato. (rino sanna) |