L'estrema destra ha celebrato la giornata di Giovanna d'Arco

Due France in piazza: guerra di cifre su Le Pen

Corteo a Parigi: 10mila secondo la polizia, 100mila per il Fronte Nazionale. In 250mila con sindacati e personaggi della cultura

PARIGI - Guerra di cifre sul corteo del Fronte nazionale di Le Pen che si è svolto stamane a Parigi. La manifestazione, la prima del candidato dell'estrema destra alla presidenza della Repubblica dopo il grande successo elettorale, avrebbe raccolto 10 mila persone secondo la polizia (schierata in massa per evitare incidenti), centomila secondo gli organizzatori. La destra celebra in questo giorno uno dei suoi simboli, Giovanna d'Arco.

Migliaia di persone a favore di Le Pen a Parigi (Mehdi Fedouach/Ansa)LA SINISTRA - Nel pomeriggio si è svolto il corteo per il primo maggio con la partecipazione dei sindacati, di molte forze della sinistra e di molti personaggi della cultura e dello spettacolo. Secondo le prime stime circa 250mila persone hanno partecipato alla manifestazione che si è avviata alle 15 da Place de la République. Hanno partecipato tra gli altri Emmanuelle Béart, Mazarine Pingeot (la figlia del presidente François Mitterrand) e molti dei 60 artisti che ieri sera si sono riuniti al Trocadero per intonare la Marsigliese «in difesa della Repubblica contro la minaccia lepenista»: tra loro Sophie Marceau, Charles Aznavour, Audrey Tautou (l’attrice di Amélie Poulain), Laetitia Casta, Henri Salvador. Il rapper marsigliese Akhenaton, l’attore e il calciatore più noti di Francia - Gérard Depardieu e Zinedine Zidane -, con l’attore e regista Mathieu Kassovitz hanno lanciato un appello in videocassetta a votare contro l’estrema destra. Il video, diffuso in 60.000 copie, sarà distribuito gratis da domani in una ventina di città francesi nelle quali Le Pen ha conquistato i risultati migliori al primo turno. Nelle altre manifestazioni tenute in varie città francesi contro la destra di Le Pen sono scese in piazza secondo le stime, fra 800mila e un milione di persone.

PRIMO MAGGIO: SCONTRI A BERLINO E IN AUSTRALIA - Una donna e 62 poliziotti sono rimasti feriti durante violenti scontri avvenuti a Berlino la scorsa notte tra manifestanti autonomi e forze dell'ordine. La donna e' stata colpita alla testa da una bottiglia ed e' grave. Gli incidenti piu' seri sono avvenuti nel quartiere Prenzlauer Berg, dove i dimostranti hanno eretto barricate con tavole di legno che sono state poi date alle fiamme. Venticinque persone sono state arrestate.
Incidenti sono avvenuti anche in Australia, a Sydney e Malebourne dove migliaia di manifestanti hanno contestato la politica anti immigrazione del governo: 31 persone sono state arrestate.

L'AMERICA NON FESTEGGIA - pur essendo lei la patrona della festa del primo maggio - nato proprio negli USA - in memoria di una manifestazione in cui vennero uccisi degli operai che manifestavano da parte delle forze dell'ordine. IERI erano tutti a lavorare - ed e' preoccupante che questo governo spesso - sempre piu' spesso - si paragona alla amata bandierina stelle e strisce che gia' e' tanto potente con le sue basi militari sulla nostra penisola.

MOSCA - Nella capitale russa si sono radunate 100 mila persone, con ritratti di Lenin e Stalin, nel corteo organizzato dai partiti di sinistra, e altre 140 mila, che hanno attraversato per la prima volta in dieci anni anche la piazza Rossa, nel corteo dei sindacati.