ROMA - Il mondo della musica italiana è in lutto: stamattina è morto Alex Baroni, cantante, 36 anni, che era in coma dal 19 marzo scorso dopo un incidente in moto a Roma. La famiglia del cantante, che era nato a Milano ma viveva da alcuni anni nella Capitale, ha affidato a uno scarno comunicato delle Direzione sanitaria dell'ospedale Santo Spirito la notizia del decesso. Nel comunicato si precisa che, per volere dei familiari, non verranno fornite ulteriori informazioni.

Baroni era stato ricoverato all'ospedale Santo Spirito dopo un incidente il 19 marzo: mentre percorreva con la sua moto la circonvallazione Clodia Baroni era stato travolto da un'auto che stava facendo un'inversione di marcia in un punto proibito. Il cantante era stato sbalzato dal mezzo e investito da una seconda auto che viaggiava a forte velocità. Subito le sue condizioni erano sembrate gravissime ed era entrato in coma.

Il 25 marzo si era diffusa la notizia della sua morte, poi smentita dalla direzione sanitaria e dalla famiglia che aveva deciso di interrompere qualsiasi contatto con i mass media e aveva chiesto il silenzio stampa sulle sue condizioni di salute.

In pochi minuti già un centinaio di messaggi sul sito del cantante con saluti di ogni tipo. "Addio", "Ciao", "Sei sempre con noi", le frasi più ricorrenti, ma c'è anche ancora non ci crede. "Svegliati", scrivono Novella e Marcella, mentre Sabrina da Palermo mette in guardia dal "falso" e invita a "stringere i pugni". Vicky invita Alex ad "aprire gli occhi: c'è un mondo di amore che ti attende". Lù incita a "non mollare" mentre Alessia e Sya utilizzano il "muretto", cioè lo spazio dei messaggi del sito di Baroni, semplicemente per annunciare agli altri la morte del cantante.

I messaggi continuano ad arrivare a ritmo continuo e Anna, da Bra, scrive: "Ho voglia di urlare, non perché era famoso, ma perché da quando mi collego al 'muro' ho iniziato ad amarlo come persona grazie ai mattoncini.. fatevi forza!! vi voglio bene".

Nato a Milano nel 1966, Baroni comincia a cantare come corista con Francesco Baccini, Spagna e Rossana Casale. A dargli una certa popolarità è stato Eros Ramazzotti che, dopo averlo portato in tournee, ha prodotto "Metrica", l'album d'esordio. Nel 1997 partecipa a "Sanremo Giovani", vincendo il premio assegnato dalla giuria di qualità .

Con "Alex Baroni", il suo secondo album, comincia un'attività più intensa, fino alla partecipazione alla colonna sonora italiana di "Hercules", il cartone animato della Disney. Il ritorno a Sanremo, stavolta nel girone "campioni" con "Sei tu o lei (quello che voglio)" fanno da preludio a "Quello che voglio", il nuovo album.
Prima di "Ultimamente", l'ultimo titolo della sua discografia, uscito ormai più di un anno fa, Alex Baroni firmato il primo capitolo di una lunga parentesi dedicata a quello che è uno dei suoi più grandi amori musicali, le canzoni dei Beatles. Partecipa infatti a un omaggio a Lennon e McCartney, che ha visto l'intervento anche di Mina, poi, nei primi mesi del 2002 è il protagonista di "Beatles for ever", uno spettacolo andato in scena al teatro Sistina di Roma con la partecipazione di Massimo Di Cataldo.

Baroni, che insieme a Franco Battiato è stato ospite di "Inedito per Maria", un festival dedicato alla canzone religiosa, secondo gli amici e i collaboratori stava lavorando a una nuova canzone che sarebbe dovuta uscire tra poco tempo e aveva ripreso i contatti con il suo promoter musicale per studiare la possibilità di replicare "Beatles for ever".

(13 aprile 2002)

Roma, il cantante è ricoverato in terapia intensiva
La precisazione dei medici dell'ospedale: "Non è deceduto"

Alex Baroni in coma
smentita la sua morte

ROMA - Alex Baroni è ancora in coma. Il cantante è ricoverato al reparto di rianimazione dell'ospedale Santo Spirito di Roma dove da sei giorni combatte tra la vita e la morte. Smentendo la notizia che si era diffusa in giornata, in una nota l'ospedale ha chiarito: "Alex Baroni è tuttora ricoverato presso il reparto di rianimazione". E lo ha gridato ai giornalisti anche la madre del cantante: "Mio figlio non è morto".

La notizia del decesso del cantante, 36 anni, si era diffusa nella prime ore del pomeriggio. Secondo indiscrezioni, infatti, l'encefalogramma di Alex Baroni sarebbe risultato piatto fin da questa mattina. All'ospedale Santo Spirito è così iniziato, oggi pomeriggio, un via vai di amici e fan, allarmati dalla notizia. Ma le dichiarazioni di coloro che sono riusciti ad entrare nell'atrio dell'ospedale sono contrastanti. "Ho parlato adesso con i parenti - ha detto l'assessore capitolino alla cultura Gianni Borgna - dicono che la situazione è quella che era prima, dicono che la notizia della morte è falsa, sono anche molto alterati per questa cosa. Ho visto il fratello, la madre, parlano di situazione grave ma non differente dagli ultimi giorni".

E a chi gli chiede perché tanto accorrere all'ospedale da parte degli amici più cari, Borgna risponde: "Come me, avranno sentito la notizia e si saranno precipitati. Siamo tutti vicini a questa vicenda, all'artista, anch'io che non sono un suo amico, lo conoscevo poco. Mi auguro che la situazione sia ancora aperta, siamo tutti qui che incrociamo le dita e speriamo che Baroni esca da questo coma".

La smentita della morte ridà speranza ai suoi fan, che in migliaia, dal giorno dell'incidente hanno invaso di e-mail il sito del cantante. Migliaia di "Ce la devi fare", "Non mi lasciare".

(25 marzo 2002)

Ieri pomeriggio, mentre viaggiava in moto a Roma, il cantante è stato
travolto da un'auto. Caduto a terra è stato investito da una seconda vettura

Tragico incidente stradale
in coma Alex Baroni

ROMA - E' in coma nell'ospedale romano Santo Spirito il cantante Alex Baroni, 36 anni, vittima ieri pomeriggio di un terribile incidente stradale. Baroni, secondo la prima ricostruzione fatta sulla base del racconto dei testimoni oculari, percorreva con la sua moto la circonvallazione Clodia, a Roma, quando è stato travolto da un'auto che stava facendo un'inversione di marcia in un punto proibito. Il cantante è stato sbalzato dal ciclomotore e quindi nuovamente investito da una seconda auto che viaggiava a forte velocità.

Le condizioni del cantante sono gravi ed i medici si sono riservati la prognosi. Già dalla scorsa notte amici e parenti sono arrivati in ospedale per conoscere le condizioni del cantante, ricoverato nel reparto di terapia intensiva. "Per tutta la notte Giorgia e il suo chitarrista e produttore Marco Rinalduzzi - racconta un amico - sono rimasti fuori dal reparto mentre i genitori sono giunti in nottata da Milano. Siamo in ansia perchè i medici ci danno pochissime informazioni limitandosi a dire che Alex è grave".

(20 marzo 2002)