-----Messaggio originale-----
Da: Unidanza <unidanza@hotmail.com>

Data: giovedì 2 maggio 2002 11.11
Oggetto: Re: LIBERTA' DI STAMPA - PARTECIPAZIONE

>Carissimo, personalmente credo che abbiano fatto bene per cui non manderò la
>sua lettera proprio a nessuno.
>Saluti
-----Messaggio originale-----
Da: Il sogno che continua <ilsognochecontinua@inwind.it>
Data: martedì 30 aprile 2002 16.09
Oggetto: su libertà di stampa di Catia

CARA CATIA in risposta a tua DEL 27-04-02 DA Crivelli Vittorio .studente di diritto ... per il sogno   ITALIA..... LA DEMOCRAZIA CHE SE NE VA' ..    Sono ampliamente condivisivbili le  tesi sulla PROBABILE LIMITAZIONE DELLA  libertà di stampa . Inquietante è il fatto che il presidente del consiglio  ,propietario già di quasi tutta l' emittenza televisiva pubblica e privata indichi arbitrariamente chi è gradito e chi nò nella televisione pagata dai cittadini , senza considerare il fatto che quasi il 50% di essi non  condividono nè le sue  idee nè ciò che esprime la sua coalizione , ...ma questo 50%evidentemente pur se onesto contribuente, non ha secondo il governo  diritto a veder rappresentate le proprie idee dal sistema della tv pubblica !!     >Perchè ...quando come a Napoli e poi a Genova , si riscontrano comportamenti sospetti delle forze dell ' ordine,circa illeciti abusi di potere , reiterati ai danni di manifestanti tradotti da ospedali in sedi inquisitorie ,atte a perseguire VENDICATIVAMENTE  le idee dei manifestanti, con la scusa di perquisizioni violente e umilianti  , e non se mai civilmente  reati da accertare ,come sarebbe di prassi  in una democrazia ......... i poliziotti come tutti i normali cittadini non possono essere arrestati ?  sono forse al di sopra delle leggi ?   Uno stato di diritto  deve attendere l' esito degli accertamenti addotti dai magistrati , e non dividersi con l' appoggio a dubbi  caroselli di protesta di una polizia che si mostra di parte....  , non accettando  ingerenze ,che  accerti responsabilità di singoli   per i fatti ascritti . L' appoggio incondizionato  e preconcetto all' operato delle  forze dell ' ordine da parte del governo, sui casi Napoli e Genova  prefigura una pericolosa spaccatura tra istituzioni dello stato, che parteggia per una parte di essa contro un' altra ., tentando anche la strada della criminalizzazione delle idee di chi ha dubbi sulla globalizzazione , assimilandolo all ' eversione che ispira gli assassini modello BR Il centro destra attacca i magistrati dicendo che uno di essi sul caso Napoli aveva accompagnato i figli al corteo "no global" , quindi insinua sull ' obiettività della magistratura ritenuta di parte.,la solita tesi del complotto comunista teso a screditare l' onorabilità della polizia ,e del questore Cordova forse più vicino alla destra che ...alla fazione "rossa" della procura di Napoli , poi il riferimento a Borrelli e all ' appello a resistere , come ulteriore prova dell ' inattendibilità delle "toghe rosse" ., che secondo il governo  muovono queste immotivate iniziative solo per sostenere strumentalmente  i "loro complici Noglobal " descritti come  "banditi da strada  "...che con aggressioni e menzogne tentano di infangare eroici poliziotti distintisi nella lotta contro camorra .   Lo sciopero annunciato dei magistrati ,che respingono la riforma della giustizia , che rendendoli perseguibili in caso di sentenza errata li limiterebbe nell ' esercizio delle proprie funzioni giudicanti ., dà la  la misura dello scontro istituzionale tra poteri dello stato .. che devono nel rispetto dell ' autonomia dei magistrati rimanere distinti .    VI è quindi  L' AVVALLO AD UN SISTEMA  ,che rischia di scivolare verso la china della progressiva delegittimazione ed imbavagliamento delle opposizioni e degli organi giudicanti della magistratura intesi come nemici ,  .... quindi aprioristicamente sovversivi e colpevoli di minare   la credibilità del governo che non accettando  il dissenso .,nega.....di fatto.... gli elementi fondanti di una democrazia.    iniziative volte alla salvaguardia delle garanzie e dei diritti sono, alla luce di questi fatti, indispensabili e auspicabili .,  le regole del pluralismo  vengono via via sostituite dalla contrapposizione continua e strumentale in un irreale ed artificioso clima da guerra fredda , gettando ombre sull ' avvenire del nostro paese , che rischia di mutarsi da : Stato di diritto a : Stato Autoritario . 
-----Messaggio originale-----
Da: Sergio <sergiocimino@tin.it>
Data: martedì 30 aprile 2002 15.04

                                                        Napoli, 30 Aprile 2002   Salve, mi chiamo Sergio Cimino e volevo esprimere la mia solidarietà ai giornalisti attaccati dal presidente del consiglio, nonchè il timore per la progressiva concentrazione del controllo dei mezzi di informazione, nelle mani di una singola parte politica.                                                           Cimino Sergio                                               Via S,Giacomo dei Capri 125                                                    80131      NAPOLI 
  -----Messaggio originale-----
Da: vincenzo dina <mitedina@hotmail.com>

>>
>>Vincenzo Dina
>adesione alla protesta
-----Messaggio originale-----
Da: leda_1@ciaoweb.it <leda_1@ciaoweb.it>

Data: martedì 30 aprile 2002 10.42

>Protesto!
>
>HELENE WILDERMUTH
>VIA NICCODEMI, 4
>20156 MILANO
-----Messaggio originale-----
Da: Vaglio Paolo <p.vaglio@eltrac.it>

Data: martedì 30 aprile 2002 10.35
Oggetto: Contro la censura

>Non permettiamo che la CENSURA si abbatta sulla possibilita' che desideriamo
>ESISTENTE nel voler sentire le opinioni e il lavoro di tutti.
>
>Paolo Vaglio
-----Messaggio originale-----
Da: Losciale Sergio <sergio.losciale@tin.it>

Data: lunedì 29 aprile 2002 11.39

Sergio Losciale   Putroppo quanto sta accadendo e' merito di chi non ha fatto quando era in dovere di fare   ed ora, putroppo per noi, dobbiamo ricorrere a questi mezzi per difendere quelli che sono i piu' elementari diritti di una   avanzata democrazia.   Pazienza, finche' avro' le forze ed il fiato per gridare sciendero' in piazza  per urlare non ci sto!   Sempre , sempre, sempre......   dovranno abbatermi se vorranno imperdirmelo.....   con la presente ringrazio l'on. Dalema e company per quello che NON hanno fatto......   e l'on. Bertinotti ed il dott. Di Pietro che hanno spianato la strada al cavaliere di Arcore.   Dalle mie parti quando un fatto accaduto non e' di gradimento usiamo dire " Che bella coooosaaaa!"   quindi non posso che salutarvi fraternamente e dire :  " CHE BELLA  COOOSAAA!"   CIAO E A PRESTO.
  -----Messaggio originale-----
Da: matilde madrid <madridmatilde@yahoo.it>

Data: lunedì 29 aprile 2002 10.22
Oggetto: in democrazia non c'è via di mezzo

>La democrazia o E', o NON E'.
>Non si può dire che la democrazia E', PERO'...
>E oggi di PERO' cominciano a essercene un po' troppi.
>Uno di questi è:
>La democrazia c'è, però onesti giornalisti vengono
>accusati di uso criminoso del mezzo pubblico...
>La democrazia c'è, però il presidente del consiglio ha
>4 televisioni di sua proprietà e altre 3 in comodato
>d'uso gratuito.
>La democrazia c'è, però il potere esecutivo
>delegittima quello legislativo e vuole ridurre al
>nulla quello giudiziario.
>La democrazia c'è, però chi canta "Bella Ciao" viene
>richiamato all'ordine, pena l'espulsione.
>
>NON c'E' FUTURO SENZA MEMORIA
>Matilde Madrid
 

-----Messaggio originale-----
Da: Gilberta Alpa <gilalpa@tin.it>

Data: lunedì 29 aprile 2002 10.17
Oggetto: protesta e solidarietà

resistere, resistere, resistere contro l'arroganza di un potere rozzo ed ignorante che censura perchè non tollera un pensiero critico, libero e diverso. La libera espressione, la voglia di far sentire  la parola autentica di ciascuno di noi, le iniziative spontanee sono il miglior modo per rendere noto che non vogliamo più tacere, non vogliamo essere passivi e non vogliamo più delegare. Sta all'impegno di ciascuno di noi tutelere il bene comune e la libertà affinchè nessuno si prenda il potere di parlare imponendo la propria voce e riducendo le altre al silenzio.        Gilberta Alpa
-----Messaggio originale-----
Da: Leonello Zaquini <zaquini@eicn.ch>

Data: lunedì 29 aprile 2002 8.43
Oggetto: Difendiamo la democrazia e la pluralita' dell'informazione

Cari signori,   intendo esprimere il mio sdegno per le ingerenze di Berlusconi a proposito di giornalisti e conduttori di trasmissioni televisive, Inoltre voglio qui affermare che dovrebbe esistere una legge che impedisca il crearsi di un monopolio dell' informazione, come per esempio in Spagna dove la proprieta' di un solo canale televisivo e' impedita ad un solo proprietario.   Da noi la proprieta' di ben tre canali televisivi non impedisce al proprietario di svolgere anche una attivita' politica. Questo fatto anche, e soprattutto, mette in periocolo la nostra democrazia e dovrebbe essere impedito da una legge seria sul conflitto di interessi ed in difesa della democrazia.   Distinti saluti   Leonello Zaquini
  -----Messaggio originale-----
Da: Stefano Barni <barninga@interfree.it>

Data: domenica 28 aprile 2002 23.23
Oggetto: liberta' di espressione

>con la presente condanno qualsiasi tentativo di attacco alla liberta' di
>espressione, riferendomi in particolar modo a quanto affermato da silvio
>berlusconi circa santoro, biagi e -.
>
>stefano barni
  -----Messaggio originale-----
Da: Gianfranco Mazzeo <gianfranco.mazzeo@iol.it>

Data: domenica 28 aprile 2002 22.54
Oggetto: Inammissibile attacco alla libertà di stampa da parte di Berlusconi.

>Non ci sono parole per definire l'ignobile attacco a Santoro, Biagi e
>- da parte di Berlusconi. L'unica cosa che mi viene in mente è che
>forse, come spesso avviene ultimamente, sua Emittenza stavolta....dà i
>numeri!
 

-----Messaggio originale-----
Da: Catullo NALIN <cnalin.21205@comune.cento.fe.it>

Data: domenica 28 aprile 2002 22.41
Oggetto: protesta

I nuovi picchiatori, i pichciatori elettronici, che  - come i manganellatori del primo dopoguerra - fungono da apripista per il nuovo fascismo (populista-liberista) sono stati, storicamente (manganellavano elettronicamente i giudici già 10 anni fa . sempre dalle TV di Berlusconni)
: 1) il ferrarese SGARBI 2) il Giuliano FERRARA 3) il "rosso" GUZZANTI Oggi tutti sistemati alla corte governativa di Berlusconi o sul fronte del controllo dei media. Catullo NALIN
  -----Messaggio originale-----
Da: Fiorenzo Martini <fiorenzomartini@hotmail.com>
A: artenamir@genie.it
Data: domenica 28 aprile 2002 22.32
Oggetto: adesione alliniziativa

>
>sono convinto, e lo ripeto spesso, della necessità di una informazione che
>contrasti il regime monopolistico.
>
>aderisco con entusiasmo all'iniziativa.
>Se possibile, tenetemi informato.
>
>Prof: Fiorenzo Martini Pesaro
 

-----Messaggio originale-----
Da: Peter Boom <pansex@libero.it>

Data: domenica 28 aprile 2002 21.02
Oggetto: No Censura

Niente censura alla RAI! Chiedo che a Enzo Biagi venga chiesto scusa e che venga reintegrato.Mi chiedo come sia possibile che un Presidente del Consiglio voglia cacciare tre grandi professionisti. Senza libertà di stampa finisce anche la libertà! Peter Boom.