-----Messaggio originale-----
Da: Donata Monaco <
monaco@geomin.unibo.it>

Data: martedì 3 settembre 2002 9.19
Oggetto: Santoro-Biagi

>Mi associo pienamente alla vostra iniziativa.
>
                                          Donata Monaco
-----Messaggio originale-----
Da: antonino calafato <
calafato@geomin.unibo.it>
Data: martedì 3 settembre 2002 8.52
Oggetto: Re: APPELLO PER SANTORO BIAGI - namir

La censura ai danni di Biagi e Santoro è inaccettabile, la vedo come una
azione di regime nei confronti di coloro che hanno fatto della libertà di
informazione  la loro bandiera.



Dott. Geol. Antonino Calafato
Dipartimento di Scienze della Terra
e Geologico-Ambientali
 

-----Messaggio originale-----
Da: Marisa <
marisa.malagoli@uniroma1.it>

Data: martedì 3 settembre 2002 7.26

sottoscrivo l'appello

marisa malagoli togliatti

-----Messaggio originale-----
Da: ktx59 ktx59 <
ktx59@hotmail.com>
Data: martedì 3 settembre 2002 23.12

>
>
>il mio nome è

Dario Cancian  

scrivo dalla provincia di Treviso e devo dire
>che questa censura fatta ai due giornalisti, con chiusura delle loro
>trasmissioni, è un programma ben definito dal nostro ed attuale governo.
>Tutto questo per poter attuare tutte le manovre per salvare la propria
>proprietà............Non riesco a capire quelle persone che hanno votato x
>la casa delle libertà pensando che mandando al governo un "ricco" potesse
>fare ricco anche lui, tutte quelle migliaia di operai da un salario misero
>che l'hanno votato si stanno tutti mangiando le dita............ma gli era
>già stato detto tutto questo.
>Io essendo un cittadino del ricco nord est, si dice così, dove un kilo di
>pane costa dai 3 ai 4 euro. esfido in tutta italia trovare questi prezzi,
>dove il governo ha detto il veneto deve pagare il bollo auto il 10% in più
>rispetto a tutte le altre regioni, ad eccezione delle marche,dove la maggior
>parte ha votato il sig. Bossi.............re della Padania......ma redendosi
>ridicolo ed essersi dimostrato zerbino del nostro "RE
>NUDO"..................il sig. Fini da me stimato politico anche se non
>condivisibile con le mie idee.............dire prima dell'arrivo al governo
>..........il nostro sarà un governo contro tutte le ingiustizie della nostra
>magistratura..........contro quei politici corrotti ecc.. ed alla fine
>approva delle leggi tutte al contrario di quello detto.............tutte
>persone false oppure talmente ciniche ..........che il problemi dei miglioni
>di elettori, da cui hanno ricevuto i voti, non ne gle ne frega un c.....
>Spero perdonate tutti i miei errori ......... ma questo x dire che un
>governo all'insegna del "qui comando IO" non l'avevo mai visto nei miei 40
>anni..........diciamo non così visibili........ma affinchè il nostro premier
>si considerà a pari del quel pazzo del sig. Bush.............ragazzi miei
>siamo nella merda...........probabilmente faremmo togliere tutti i nostri
>bellissimi boschi........contro gli incedi............un pensiero mi circola
>x la testa ..............dico vedrai Dario alla fine sulle reti mediaset
>faranno due programmi simili a quello di Santoro e di Biagi........ed il
>nostro premier, con sorriso smagliante, dirà " visto la rai non ha voluti
>trasmissioni come queste ma altre tv sì".............. x far credere che la
>rai è ankora di sinistra...............e l'abbagliante sorriso di lui e Fede
>farà a dire all'ignoranza VISTO.................
>UN SALUTO A TUTTI

  -----Messaggio originale-----
Da: Mario Benenati <
fmmario@inwind.it>
Data: martedì 3 settembre 2002 23.09
Oggetto: Forza Santoro !!

>Cio' che sta succedendo e' semplicemente scandaloso
>per cui Forza Michele non mollare !
>
>Partecipo pure alla firma per rimettera in onda "Sciuscia'" e "Il Fatto"
>
>Mario Benenati Arch.
-----Messaggio originale-----
Da: Anita Gramigna <
grt@unife.it>

Data: mercoledì 4 settembre 2002 15.09
Oggetto: appello anticensura

>Aderiamo con piacere all'appello.
>Anita Gramigna
>e
>Marco Righetti
>
 

-----Messaggio originale-----
Da: Alberto Martano <
martans@libero.it>

Data: mercoledì 4 settembre 2002 14.31

Tette culi, calcio, documentari che paiono dei film di fantascienza, trasmissione politiche che fanno più ridere dei programmi dei guzzanti (come non sbellicarsi dal ridere vedendo Parlamento in...culo aggiungo io), telegiornali faziosi questa è la tv di Berlusconi, ammiratore del modello americano esclusa la parte riguardante il conflitto di interessi e amante della Svizzera per quanto riguarda la questione fiscale.... tra i pochi programmi vedibili e, a mio avviso, piuttosto imparziali e realistici c'erano Sciuscià condotto da Michele Santoro e Il fatto condotto da Enzo Biagi. Ovviamente questa manica di politicanti del Governo ha deciso di togliercela, probabilmente perchè è fastidioso sentire raccontare cose sull'operato del governo non così lusinghiere! Sono totalmente discorde da questa decisione del consiglio di amministrazione Rai, alla dipendenza del governo e quindi del proprietario della mediaset.

Saluti Alberto Martano e famiglia

-----Messaggio originale-----
Da: Ignazio Gagliano <
igwander@hotmail.com>

Data: mercoledì 4 settembre 2002 14.27

Aderisco a nome mio, mi chiamo Ignazio Gagliano,via Isonzo 43/4 arezzo e per conto del movimento Alzati e cammina (
www.alzatiecammina.it, del quale assieme ad altri sono promotore.   Propgo che tutti i giovedì, quando dovrebbe aaprirsi "Sciuscià" spengiamo la televisione.   Aderisco anch'io,

Vera Ridolfo Gagliano.

Aderisce Guglielmo Ridolfo Gagliano

Ci vediamo a Roma il 14. 

-----Messaggio originale-----
Da: Osvaldo Fressoia <
osvaldo.fressoia@sedes.it>

Data: mercoledì 4 settembre 2002 14.08
Oggetto: appello SantooBiagi

Aderisco all'appello per Santoro e Biagi,
ma senza dimenticare - sebbene questo è un altro discorso - come anche la Tv "governata" da Centro-sinistra non faceva che "inseguire" le Tv del Cavaliere. 

  Osvaldo FRESSOIA  - Perugia

-----Messaggio originale-----
Da: Gianpiero Iorio <
gianpiero@iorio.it>
Data: mercoledì 4 settembre 2002 14.05
Oggetto: salviamo il fatto e sciuscià

>Noi cittadini liberi affermiamo che...
>La decisione della Rai di chiudere "Il Fatto" e "Sciuscià" è la
>realizzazione delle dichiarazioni bulgare del Presidente del Consiglio
>Silvio Berlusconi. Noi cittadini, in nome della libertà di espressione e di
>scelta e contro le ingerenze esterne che la limitano, chiediamo che la Rai
>rimetta in onda "Il Fatto" e "Sciuscià".
>
>Gianpiero Iorio
>
 

-----Messaggio originale-----
Da: Alessio Ciacci <
a.ciacci@libero.it>

Data: mercoledì 4 settembre 2002 13.29
Oggetto: firma all'appello

firmo l'appello

Alessio Ciacci

55010 Lucca

-----Messaggio originale-----
Da: maddalena piccolo <
madpicc@hotmail.com>

Data: mercoledì 4 settembre 2002 13.27
Oggetto: appello per Biagi e Santoro

>Mi associo alla protesta di chi ritiene la decisione di "sospendere" Biagi e
>Santoro una decisione politica in linea con il progetto di asservimento alla
>legge del padrone, che ormai vige sovrano in Rai.
>Purtroppo siamo costretti a subire telegiornali e programmi indecenti, sia
>sotto il profilo di una corretta informazione, sia per quanto riguarda la
>validità formale.
>Solidale con voi e con chi sa e può resistere a questo osceno tentativo di
>corruzione delle menti.


>Maddalena Piccolo

  -----Messaggio originale-----
Da:
ssiviero@tiscali.it
Data: mercoledì 4 settembre 2002 13.11
Oggetto: censura

contro la censura di biagi e santoro -


Sono Stefano Siviero

-----Messaggio originale-----
Da: Teatro della Tosse <
info@teatrodellatosse.it>

Data: mercoledì 4 settembre 2002 12.53
Oggetto: raccolta firme per Santoro e Biagi

Vi lasciamo i nostri nomi per la raccolta di firme:
   

Claudia Priano - via Magnaghi, 2/6 - 16129 Genova

  Doriana Galastro - via Casaccia, 39/3 - 16136 Genova

  Giuseppina Penco - vico Sup. S. Sabina, 1/4 - 16124 Genova

  Michela Poggi - vico del Santo Sepolcro, 6/9 - 16123 Genova

    grazie e saluti e buona fortuna.....

  -----Messaggio originale-----
Da: Jessica / <
wjessyw@hotmail.com>

Data: mercoledì 4 settembre 2002 12.25
Oggetto: raccolta firme

>
>Mi chiamo Jessica De Giudici, ho 21 anni e quanto sarò laureata desidero
>esercitare la professione del Giornalista.
>Il problema è pratico: non potrò farlo asservendomi ad un regime di "culto
>dell'uomo" in cui le opinioni sono cartoline patinate.
>
>La libertà del'informazione equilvale alla Libertà stessa ed io voglio
>essere libera in un paese libero.
>
>Facciamo qualcosa.
>
>Grazie
>Jessica De Giudici
-----Messaggio originale-----
Da:
marco.gallerani@fava.it
Data: mercoledì 4 settembre 2002 11.52
Oggetto: APPELLO PER SANTORO E BIAGI

Scrivo queste poche righe come segno di solidarietà a Biagi e Santoro per
la CENSURA che stanno subendo a causa delle loro idee.
Tra le tante considerazioni che si possono fare ne evidenzio solo una :
quale concetto hanno della libertà, i signori che ci governano e che
comandano la RAI ?
Io posso capire che ad una persona che pensa e vota la destra italiana,
possa dar fastidio pagare il canone e vedere Santoro in televisione. Ma la
soluzione non è quella di far tacere Santoro o Biagi, ma di far parlare
altre persone che la pensano in maniera diversa.
Perchè la Rai non prende Paolo Liguori o chiunque la pensi come lui e gli
da la possibilità di organizzarsi una trasmissione che parli di problemi
sociali, politica ecc.ecc.? Oppure siamo costretti a guardare solo dei culi
di ballerine (che tra l'altro non disdegno) perchè qualsiasi cosa faccia
pensare e ragionare non trova spazio nel palinsesto della televisione
pubblica?
Queste sono le domande che mi sto facendo da tempo e che pongo a chiunque
le legga.
Magari scopriremo di essere in tanti a pensarla così.

VIVA LA LIBERTA'

Marco Gallerani
Cento - Ferrara
-----Messaggio originale-----
Da: Il pianeta di Tifiret <
ilpianetaditifiret@libero.it>
  Data: mercoledì 4 settembre 2002 11.29
Oggetto: Ass. IL PIANETA DI TIFIRET

La nostra è un'Associazione apolitica e apartitica ma non indifferente agli spiacevoli sviluppi dell'opera dell'attuale Governo.
Ripeto , non è una posizione politica che ci distingue, è più che altro il pensiero comune che la vita di ogni uomo dipende, oggi, dal grado di civiltà di cultura di scambio fra i popoli e le differenze che devono esistere ed aver lo spazio (anche e soprattuto attraverso l'informazione di massa) d'espressione. Sono pensieri e parole che sono un pò sulla bocca di tutti, e noi come "liberi" cittadini ci uniamo al coro:  vogliamo Biagi e Santoro, informatori preziosi e non viziosi come sostengono.

Banfi Andrea

-----Messaggio originale-----
Da: nicolò avarello <
navarell@hotmail.com>

Data: mercoledì 4 settembre 2002 11.16
Oggetto: Re: FIRMA PER BIAGI E SANTORO - luana

>aderisco  al vostro appello .
>Penso che sia  vergognoso  criticare Santoro (che ha avuto il coraggio di 
>dare del vigliacco  al Mr banana, ce ne fossero  di persone così!!!!!!!!!!!
>)  e non  dire niente di e.  fede


>avarello nicolò

-----Messaggio originale-----
Da: Francesca <
urock@libero.it>

Data: mercoledì 4 settembre 2002 11.04

Riitano Francesca 

  Pongo anche io la mia firma contro un atto vergognoso di CENSURA nei confrontri dei migliori giornalisti d'Italia, persone censurate solo perchè hanno idee diverse che contrastano il governo di maggioranza.Questo nn dovrebbe propio succedere in un paese libero. CIAO

-----Messaggio originale-----
Da:
vialesusanna@libero.it
Data: mercoledì 4 settembre 2002 11.04
Oggetto: Quale democrazia?

La libertà di informazione e la possibilità di confronto tra idee ed opinioni differenti sono alla base della democrazia, quando vengono tolte o diminuite si rischia di essere o arrivare ad uno stato totalitario come abbiamo visto  nei regimi fascisti,  nell'Unione Sovietica , nella Cina e in altre parti.Infatti la paura più grande dei regimi totalitari è la libertà di opinione, specie nei mass media.
Licenziando Biagi e Santoro, le uniche voci critiche e non allineate hanno dato un colpo durissimo alla democrazia, perchè per par-condicion non licenziano Vespa ad esempio? Anche chi ha votato il Polo dovrebbe preoccuparsi , perchè con questi giornalisti si può non essere d'accordo ,possono risultare antipatici, ma è importante che dicano quello che pensano e siano criticati da chi non è d'accordo, questa è democrazia.

Susanna Viale