Una nuova traduzione dell'Oxford University Press dell'antico
testo indiano sull'erotismo riporta "lei" in primo piano


Kamasutra libro per donne
(consigliato anche a lui)



di ALESSANDRA RETICO

LONDRA - E' il più antico testo sull'erotismo. E' da almeno 1700 anni che circola sui comodini di tutte le camere da letto del mondo e nelle fantasie di molte coppie. Un libro che forse per fama e, a suo modo, per senso religioso con cui è trattato il tema dell'amore, può competere coi testi sacri. Eppure del kamasutra noi abbiamo avuto per così tanti anni un'idea solo parziale di quello che è: non solo un manuale sulla ginnastica del sesso, ma un vero e proprio trattato sull'arte di vivere (bene). Come trovare il partner perfetto, come mantenere vivo un matrimonio, come tradire senza essere scoperti, come vivere da o con una cortigiana, come usare pozioni, droghe e spezie. Ad uso, soprattutto, delle donne.

Sono questi aspetti, che nel testo originale hanno pari peso delle posizioni dell'amore, a venire ora alla luce in una nuova traduzione voluta dalla Oxford University Press, che lo ha appena mandato in libreria. Due i traduttori, uno dei quali, Wendy Doniger, è uno dei più famosi conoscitori del sanscrito, la lingua letteraria dell'India antica in cui il libro fu scritto nel III secolo, probabilmente nel nord del Paese, dal guru del sesso indiano Vatsyayana Mallanaga. Conosciuto in Gran Bretagna nella traduzione dell'era vittoriana di Sir Richard Burton (1883) e dunque in un inglese manierato, pudico, puritano, la nuova traduzione è chiara, vivida, senza pudori, insomma fortemente sessuata.

E non solo linguisticamente. Perché, fedele all'intento del testo originale, il kamasutra è "un libro che enfatizza il piacere delle donne e l'importanza della loro soddisfazione erotica", come recita lo slogan di lancio dell'Oxford University Press. Non che fosse del tutto sfuggito questo nodo "femminile" anche nell'Inghilterra vittoriana. Lo sdoganamento del kamasutra già allora aveva cominciato a cambiare le cose. E a cambiarle in ufficio, a casa e a letto. Però in quello degli uomini perché, come ha spiegato Doniger, "il puritanesimo dell'era vittoriana ha condizionato la versione di Burton facendo del kamasutra un libro per soli uomini". Uomini che in quella società vivevano, ha spiegato ancora Doniger, "una sorta di schizofrenia: di giorno erano Dr Jekyll e quindi le loro donne erano l'immagine della purezza e dell'intoccabilità. Di notte si trasformavano in osceni Mr Hyde".

Nel testo originale del kamasutra le cose stanno invece diversamente. "Trovi un sacco di donne diciamo 'cattive'", ha spiegato ancora Doniger. "Quelle che pretendono che gli uomini facciano quello che loro vogliono. Quelle che si sbarazzano degli uomini quando questi le annoiano". Donne che sanno insomma il fatto loro e non nutrono affatto pudori nel prendere a male parole un marito traditore e persino a rispedirlo dalla mamma. Trascurati nella storia, sono infatti fondamentali i capitoli: "Dell'ottenere denaro da lui", "Del disfarsi di lui" e "Dei modi di accrescere le dimensioni dell'organo maschile". Seguono immagini esplicative a colori.

Se la nuova austera versione della Oxford University Press darà una mano agli uomini a capirci qualcosa di nuovo nel sempiterno misterioso mondo della sessualità e dunque dell'anima femminile, è tutto da vedere. Per i meno avventurosi c'è sempre quell'oasi che tanto piace a lui e che si intitola: "Come avere la meglio su una donna senza sforzi e fatica".

(30 marzo 2002)