Decine di persone hanno visto il drammatico impatto
"Ho sentito il botto ed ho pensato alle Torri Gemelle"


Il racconto dei testimoni
"Una scena apocalittica"


MILANO - "Una scena apocalittica". Così l'assessore ai Trasporti della Regione Lombardia, che al momento dello schianto si trovava dentro il palazzo, descrive l'impatto dell'aereo con il Pirellone. Una scena apocalittica vista da decine di persone che hanno notato quell'aereoplanino volare a bassa quota verso i trenta piani del palazzo Pirelli. Decine di persone che non credevano ai loro occhi e che, a caldo, ricostruiscono le terribili sequenze che hanno riportato alla mente di tutti l'11 settembre. E proprio all'attentato di New York fa riferimento Mariangela Garavaglia, segretaria dell'assessore all'Industria e che lavora in un palazzo vicino: "Ho sentito un botto violentissimo, ho girato la testa e ho pensato di rivivere le immagini delle Torri Gemelle di New York, vetri a carte che volavano nel cielo e poi fumo..."

"Sembrava un sogno", dice Luigi Meloni, un barista che ha assistito a tutta la vicenda dal suo bar nei pressi del Pirellone. "Tutto a un tratto - prosegue - abbiamo sentito un rumore. Abbiamo pensato a qualche elicottero che si aggirava poi abbiamo visto questo aereo non di grandi dimensioni che prendeva la linea del Pirellone. E abbiamo visto come è entrato dentro gli uffici e come è scoppiato. E abbiamo visto volare i vetri da tutte le parti e siamo stati in mezzo alla strada a vedere".

Fabio Bonocore riferisce così quanto ha visto: "Ero affacciato alla mia finestra di via Boscovich quando ho notato l'aereo perché volava molto basso. Era di colore bianco e rosso e sfiorava le gru. Mi ha colpito quel suo volo così basso, così l'ho seguito con lo sguardo". Secondo Bonocore l'aereo è entrato dopo pochi secondi dentro al palazzo della Regione con un gran boato, all'altezza del 26/mo piano. "Ho notato che nel momento in cui entrava - ha riferito un altro testimone oculare che non ha voluto dire il suo nome - era messo di traverso, sembrava in difficoltà, come se cabrasse".

"Abbiamo sentito uno schianto tremendo, io ero al 14esimo piano: la prima reazione, istintivamente, è stata quella di abbandonare il lavoro e correre alla scala di emergenza - ha invece riferito Giovanni Mascolo che al momento dell'impatto era al lavoro dentro al palazzo della Regione - lo stesso hanno fatto tutti i colleghi, e non erano pochi nonostante l'ora. Siamo usciti e abbiamo raggiunto la zona sicura sotto il porticato. Tutti i colleghi che sapevo presenti a quell'ora nel mio piano li ho visti uscire con me: non oso immaginare cosa possa essere successo al ventiseiesimo piano".

L'unica a ricordare un particolare diverso è un parlamentare di Forza Italia che ha visto la scena però ricorda che l'aereo era in fiamme. Verro parla di "una scia di fuoco che si avvicinava verso il Pirellone. Dopo tre secondi ho visto l'esplosione ma soprattutto ho visto tutte le schegge che esplodevano e così per salvare la mia incolumità sono schizzato via, passando con il semaforo rosso per la verità".

(18 aprile 2002)