In una lettera a Berlusconi l'Organizzazione sollecita
informazioni sui reati commessi da Biagi, Luttazzi e Santoro


L'Ocse chiede chiarimenti
sui giornalisti "criminali"

VIENNA - Di quali "crimini" si sono macchiati Enzo Biagi, Michele Santoro e Daniele Luttazzi? La richiesta arriva dall'Ocse, l'Organizzazione per la sicurezza e la cooperazione in Europa. L'incaricato dell'Ocse per i media, Freimut Duve, ha scritto infatti una lettera a Silvio Berlusconi, nella sua qualità di ministro degli Esteri ad interim, per chiedere chiarimenti sulle affermazioni dello stesso Berlusconi che nel criticare i due giornalisti e il comico ha parlato di "uso in maniera criminale" della televisione pubblica.

L'iniziativa è stata resa nota oggi a Vienna da un portavoce dell'Ocse. "Il mio ufficio si occupa di casi di giornalisti ai quali vengono rimproverate attività criminali, soprattutto quando le accuse sono fatte dai governi. Le sarei molto riconoscente - ha scritto Duve nella lettera a Berlusconi - per informazioni da parte dei suoi consulenti legali e del ministero della Giustizia su come questi tre giornalisti abbiano usato la televisione pubblica in maniera criminale".