Il bus filava sull’autostrada solare che ci avrebbe riportato a casa.

Lo stress accumulato nei giorni vissuti da "studente universitario" si riversava in quei momenti di pseudorelax: siamo in un immobile pomeriggio siciliano, con calura, sonno, confusione mentale e mancanza di uno zenit vivente nel pantheon dei vacui pensieri che affollavano il mio cranio.

Pensieri,digressioni,ricordi,immaginazioni,speranze,sogni….Forse stavo già sognando quando il Pulla urla

"Devo raccontarti il sogno che ho fatto stanotte!..Scusa…Dormivi?"

"No,tenevo gli occhi chiusi perché fa tendenza e stavo zitto per obbedienza ad un voto religioso!Dai racconta..."

Racconto breve ma molto intenso.

"Pulla…Non vale.Qui non c’è il cesso, non raccontarmi altro…Comunque con un sogno così…avrai avuto polluzioni…Com’e picciriddi!Ahah!!!"

Non rideva,mi guardava strano….

"Che c’è?"

"Cazz’è una polluzione?"

"Zitto scemo!Parla piano"

Sarà che sono paranoico ma ho visto mezzo autobus che ci guardava tra il divertito e il pietoso,sono lentamente sprofondato nel mio sedile

"Non lo sai?"

"No"

"Sei un coglione!"

"Sei tu che parli strano!Tutto intellettuale tu…!Secondo me la maggior parte della gente non lo sa che cos’è una polluzione!"

"T’ho detto di parlare piano!Comunque io non te lo spiego,cercalo nel dizionario! Ne avrà quattro a notte e non sa neanche cos’è…" Il mio imbarazzo s’è stemperato nella facile presa per il culo del mio amico, volevo fare finta di nulla ma era troppo divertente!Non sapeva cos’era una polluzione!AhAHah! : - )

"’Sta parola te la sei inventata tu"Mi stuzzicava

"Una Polluzione è qualcosa che accade,ma che non ci si aspetta.E’ una bella cosa. Provoca allegria,stupore…Tenerezza se vuoi.Ti fa capire che qualcosa sta cambiando. E…Fa sperare in un futuro migliore!Ahahah!"

Polluzioni del "movimento"

Le cose si son messe in uno strano modo da un po’ di tempo a questa parte.

Silvio e i suoi lacchè non sembrano più tanto popolari. Anche dalla mia Sempre Immobile terra le teste si cominciano a muovere,gli occhi cominciano a girare,e non solo quelli.

C’è un sacco di gente incazzata.

Non capisco perché adesso, proprio adesso, e proprio sulla questione dell’articolo 18 che molta gente non sa nemmeno cos’è. Sta di fatto che questa storia si è trasformata in un casus belli, la goccia che ha fatto traboccare il vaso: un buon motivo per vomitare la rabbia e(forse)la disillusione di molta, troppa gente.

Tocco

L’aria era gelida, le nuvole coprivano il cielo, sembrava già notte ma erano le 6 del pomeriggio. Ero abbastanza gasato:stava cominciando un’altra settimana a Catania,mi chiedevo cosa sarebbe successo.Qualcosa sarebbe successo. Mi ammazzava il Treno, odio prendere il treno di sera,ma Cesare lo preferiva e Ferruccio si è astenuto quindi…Alla partenza ci sbracciamo per salutare gente che non c’è e ridiamo come dei ciocchi. Siamo già entrati in <Università> [Mode].

Durante il viaggio salgono colleghi di Ferruccio e Cesare che sembravano alimentare la nostra visione distorta del mondo. Uno magro&alto che rideva sempre, Ferruccio lo chiamava Tocco, e un altro che esordì dicendo "Mannaggia a pupazza sti treni li odio….A Cesareeee!"

Mi rivolgo a Ferro

"E’ romano?"

"Di Lentini,vicino Catania"

"Ha i genitori romani"

"Sono…Di Lentini vicino Catania…"

Ferro martorizza la sua testa contro il sedile per soffocare le risate.

Il mio occhio cade su una copia di "Liberazione" tenuta in mano da Tocco

"Sei un bastardo comunista?"Scherzo

"Sono di sinistra,si…"LA sua faccia era tra il sorpreso e l’incazzato

"Anch’io."

"Ah…Allora ci vai il 23 Marzo a Roma?"

"Non lo so ancora…Tu?"

"Si io ci vado. Ci vado si,bisogna andarci,non si può continuare di questo passo…"

"Spiegati"

"Ma come non lo vedi cosa sta succedendo? D’Alema e il centro sinistra ha fatto una politica di destra e adesso la destra sta facendo una politica di ultradestra! Si fa le leggi apposta per pararsi il culo e poi…"

"Di chi parli?"

"Ma del nostro fottutissimo presidente del consiglio Silvio Berlusconi!Uno dei più potenti uomini della terra!"

Ravvisai subito profondità nei suoi pensieri,e fare il finto tonto era il modo migliore per farmi dire ciò che pensava.

"Sai che è una delle persone più ricche d’Italia? Sai che era amico dell’altro gran ladrone di nome Bettino Craxi? E che ha avuto legami con la p2? E’ stato accusato di corruzione di giudici, falso in bilancio,e gente vicino a lui, è stata accusata di trafficare con la droga?E come pensi si sia fatto tutti sti soldi? Questo qua è diventato quel che è diventato solo perché la gente come te non sa chi è e da dove viene!"

"Prima stavi parlando di leggi mi pare.."

"Si, certo! Prima ha pensato a farsi le leggi per se, bloccando le rogatorie internazionali ha messo il bavaglio ai giudici delle altre nazioni europee che difficilmente sarebbero potuti essere delle "toghe rosse" come si dice di quei poveri disgraziati che indagano su di lui in Italia. Poi…O prima non ricordo…Ha varato la legge sulla depenalizzazione del falso in bilancio, e infine ha eliminato l’imposta sulla successione, anche per gli ultraricchi!Si perché se ricordo bene, un taglio su questa tassa fino a trecento milioni l’aveva data anche quel comunistone di D’Alema"

"Ma il 23 Marzo hanno organizzato lo sciopero per questioni inerenti al lavoro no?"

"Certo! Già D’alema ha introdotto la flessibilità, che ci avrebbe portati tutti nel Nirvana della ricchezza e della libertà!Tutti contenti gli idioti disinformati: Ma come?Non sei contento?Potrai cambiare lavoro quando vorrai!Non dovrai sottostare sempre al solito capoufficio, e non dovrai fare tutta la vita le stesse cose! Orari più "flessibili" per venire incontro alle tue esigenze ecc…E tu non sei contento?Ma comemai!

Non hanno capito nulla,ma non è colpa loro,è colpa della disinformazione VOLUTA dal regime che ci governa, destra o sinistra non importa. Ricordo addirittura una scandaloso spot a questo proposito, voluto eseguito e pagato dal consiglio dei ministri, in cui si dicevano queste baggianate.

Esattamente come in un regime! E’ cambiato poco: nel ventennio si mentiva sulle sorti delle guerre per mantenere quel ridicolo orgoglio nazionalista che il Duce aveva fatto montare a suo uso e consumo;chi ci andava di mezzo erano i soldati,una piccola parte della popolazione,che poi si trovava di fronte alla realtà fattuale. Adesso invece si mente a tutti per preparare con più tranquillità le trappole in cui cadrà l’intera popolazione!"

"E adesso…?"

"E adesso stanno cercando di distruggere lo statuto dei lavoratori, ogni articolo del quale è stato ottenuto con sangue versato dai lavoratori nelle lotte.In particolare l’articolo 18, che è un diritto sacrosanto, eliminandolo si reintrodurrebbe il capolarato! Nessun lavoratore si esporrebbe per paura del licenziamento, nessuno "darebbe problemi", nessuno cercherebbe di tutelare i suoi diritti,non lavoratori,schiavi vogliono,SCHIAVI!"

"Capisco…"

"Vienici a Roma,c’è bisogno di tutti."

"Ci penserò."

Il treno è arrivato a Catania,scendiamo. Chi poteva immaginare che quel ragazzo apparentemente così spensierato avesse tanta rabbia dentro? Non ha mai fatto politica attiva ed è la prima volta che va ad una manifestazione nazionale, me lo ha detto Ferro che lo conosce da una vita….

Se la gente che pensa comincia ad agire per il governo sarà la fine.

Ma anche per il sistema.

Nino

Sul bus urbano non c’era posto e per evitare le ire degli anziani catanesi (tremendi credetemi,TREMENDI)stavo in piedi.

Avevo il cibo sullo stomaco e poca voglia di sentire gli sproloqui del dottore in informatica che ci avrebbe scassato per due ore. Menomale che c’è Valentina,almeno passo il tempo…

Un pizzicotto dritto nelle maniglie dell’amore mi distoglie dai pensieri.

"Nino!"

Vecchio amico di liceo,conoscente più che altro.Vi risparmio i convenevoli.Lo vedo con le valigie

"Torni a Siracusa?"

"Si fra qualche giorno vado a Roma!"

Il suo sorriso beffardo caratterizzato dal labbro inferiore all’in su urlava "CHIEDIMI PERCHE’"

"Perché?"

"Proprio tu me lo chiedi che sei una merda comunista?"

" A te non t’è n’è mai fregato niente della politica"

"Si ma adesso è diverso, mio padre è ferroviere lo sai?Ci vado con lui…Mi ha convinto lui a venirci e in effetti credo che anche se non m’avesse detto nulla ci sarei andato lo stesso.Stanno facendo troppe porcate."

"Ma non era una manifestazione dei padri contro i figli?"

"Siii,come no!Mio padre è più incazzato di me e non ti dico i suoi compagni di lavoro…Perché non vieni?Stiamo un giorno e una notte,non spendi nulla e finalmente dici a tutt’Italia che sei comunista!"

"Mica ci vanno solo i comunisti sai?"

Lo so,ma stavolta è giusto. Non si può sbattere fuori la gente così senza un motivo e poi pretendere di non reintegrarla al lavoro,è un’ingiustizia,una carognata…’Nu scicanaggiu!"

"Anche le lotte dei comunisti sono giuste!"

"Seee…Come no!Tu e i tuoi compagni,TUTTI AL MURO VI DEVONO METTERE!"

Scherzava, lo so, ma non si può non notare il retroterra culturale che gli è stato imposto.Non dalla sua famiglia,questo è certo…Dalla scuola?Non credo, dagli amici? Dai Mass-media…Non lo so proprio.

"La tutela dei lavoratori è il centro della dottrina e dell’azione comunista, da sempre,lo sai?"

" E tu lo sai che non avete combinato un granchè tu e i tuoi compagni?Sai quanti lavoratori muoiono ammazzati dal lavoro in Italia ogni mese?Solo a Catania nel ’99 sono morte 19 persone, nel 2000 13,nel 2001 17. E nelle altre città siciliane non si sta certo meglio! E le cose vanno di bene in meglio!Dal’99 al 2000 le cose sono andate peggiorando.Nel’99 A Palermo sono morte 7 persone e 10 nel 2000 ad Agrigento nel ’99 5 e 8 nel 2000 a Siracusa 2 nel ‘99 e 6 nel 2000 Enna e Trapani le province più "sicure" con 1 e 4 morti.

Questo perché?Perché la sicurezza sul lavoro costa,ed evidentemente è una delle spese che preferiscono tagliare per rendere l’azienda più "competitiva". E altre aziende che hanno profitti di miliardi e sono SEMPRE legate a questa o quella famiglia mafiosa,si getteranno come avvoltoi sul grande affare siciliano, il lavoro costa poco,le tutele dei lavoratori le stanno mantellando anche a livello nazionale quindi qui nella terra di nessuno…Figurati.Sono come degli squali: l’odore del sangue li attira.Uno di quei numeretti poteva essere mio padre,lo capisci?

Ma è inutile parlare,vienici a Roma che gli facciamo un culo così!"

Fa per scendere dal bus,è la sua fermata.

"Non è colpa dei comunisti, sono gli unici a non essere contenti di questa situazione"

"Si si vabbene…Tu vieni e statti muto"

Ma che cavolo sta succedendo?Pensavo andando all’università. Tutti son diventati comunisti militanti senza capirlo? Sto cominciando a sentirmi in colpa.

Anche i genitori della mia amica Vania volevano andare alla manifestazione del 23, me lo ha detto lei.

La lezione d’informatica è stata più noiosa di quello che potevo temere. Appena tornato a casa mi sono infilato sotto la doccia.

"Hanno ammazzato uno!Salvooo!Hanno ammazzato uno!"

"Si,si vabbene…"Ero assolutamente certo che fosse uno scherzo idiota per farmi uscire dal bagno

E invece no . Hanno ammazzato Marco Biagi. Chi? Non lo conosceva nessuno.Chi lo ha ammazzato?Le BR?E chi sarebbero?Non si sa neanche questo. Lo hanno ammazzato tre giorni prima della più imponente manifestazione nazionale del dopoguerra. Che strano! A questo signore avevano tolto la scorta tre mesi prima, ma che strano! I servizi segreti avevano scritto in un rendiconto presentato poco tempo prima sostenendo che l’offensiva delle Br avrebbe ripreso vigore da qui a poco, designando con grande precisione i possibili bersagli…E tolgono la scorta proprio a uno di quei possibili bersagli,che strano!

E’ proprio strano…Strano anche il volantino - testo logorroico pieno d’aria fritta - Strano anche il suicidio di un’ esperto informatico, dopo neanche un mese, che indagava guarda caso sulla ripresa dell’offensiva Br, ma che strano!

Che effetto avrebbe avuto questa gelata sui boccioli rossi&rosa che avevo ascoltato nei giorni precedenti?

Ci sarebbe stato il dietro-front?

Avrei ascoltato voci basse e occhi sfuggenti che mormoravano cambiamenti repentini?

Avrei incontrato gente che mi diceva che se non era per noi comunisti che ammazzavamo a destra e a manca, a quest’ora…Sarebbe stata una gran bella manifestazione?

No.

A Tocco non la si fa.Secondo lui erano stati i servizi segreti proprio per raffreddare la gente,ci andrà più convinto.

Nino non sapeva neanche che cos’era successo perché quella sera era fuori con la sua ragazza,e suo padre non gli aveva detto niente di niente; il suo viaggio era confermato.

Il giorno dopo sono andato all’università. E sono rimasto basito quando ho sentito le parole di Luigi

"Alla fine avete fatto bene…Così capiscono che non possono fare il cazzo che vogliono loro…"

"Ma…Di che parli?"

"Di quello che avete ammazzato voi comunisti,non si può continuare a farsi massacrare così.Io non sono comunista lo sai,ma stavolta..."

"Ti do una delusione:non credo che siano stati i comunisti ad ammazzarlo…"

"E allora chi è stato?"

E’ stato pesante spiegargli la strategia della tensione.

"Ma quello era di sinistra,no?"

"No,era un tecnico,ha lavorato sia per i governi di centro-destra sia per quelli di centro-sinistra"

"Si,ma dico…L’hanno ammazzato per l’articolo 18,no?Lo vogliono togliere quest’articolo. E io ho capito che togliendo quest’articolo si toglie una tutela dei lavoratori e non è giusto…Perché i comunisti vogliono toglierlo?"

A questo punto mi sentivo il coniglio nel paese delle meraviglie

"I comunisti,e non solo loro, tutta la sinistra riformista, vuole mantenerlo"

"Ah vabbè allora…Non c’è problema"

"Ma guarda che al governo c’è la destra…Per chi hai votato tu?

"Fini."

"Sono loro che stanno cercando di cambiare l’articolo 18,di eliminarlo"

"Sei sicuro?"

"Si"

"E’ colpa di berlusconi allora…Che fa l’imprenditore…Fini non c’entra…Comunque ammazzare la gente non è giusto ma stavolta avete fatto bene ad ammazzarlo"

"Chi?"

"I comunisti a quello li"

Rispiegargli la strategia della tensione è stato veramente pesante.

Sui genitori di Vania non avevo dubbi, sono comunisti da una vita, abituati alla politica "all’italiana". Mi son goduto indirettamente la cronistoria della manifestazione. Una fiumana di gente con le bandiere rosse,non del PCI ma della cgil,non importa per loro, sempre rosse erano,tanta gente comune, tanti intellettuali, tanti uomini politici e la popolazione romana sembrava tutta a favore dei manifestanti, dov’erano gli altri?Se lo sono chiesti anche loro,gli "oppositori" all’opposizione?Chi l’ha mandato quel tipo al governo?Dov’erano le fratture della sinistra?E dove infine le fratture fra "i padri ed i figli" annunciate dai Soloni del Governo? Li c’erano sia i padri che i figli.

Molti hanno detto che racchiudere la rabbia della gente in generale e dei lavoratori in particolare nell’angusto ambiente contrattualistico tipico delle beghe sindacali è una follia.

Questo sarebbe il momento giusto per indirizzare la gente verso posizioni più radicate e radicali.

Posso essere d’accordo.Lo sono. Ci sono molte,troppe cose da combattere. Ma ho visto poche volte nella mia breve vita tutta questa partecipazione della gente alla politica. Per il g8 e adesso, principalmente. Non può essere un caso,non lo è. Non penso che tutto il popolo italiano s’è trasformato in un popolo in lotta, non penso siano tutti rossi, marxisti impeccabili, indottrinati dalla punta dei piedi a quella dei capelli.

Ma mi rifiuto di gettare tutto nella spazzatura e pensare che queste mobilitazione, come comunista, non mi riguardano.

Ognuno tragga le conclusioni che meglio si accordano con i suoi schemi mentali,con le sue esperienze e i suoi paraocchi.

Ciò che vedo io è in sequenza : confusione, spontaneismo, poca dirigenza e molta base, movimentismo, frammentazione, idee confuse, 0 dottrina, ignoranza a gogò, poca ideologia, pochi quadri ma molta partecipazione, nessun programma, nessuna meta,nessun obiettivo.

E mi piace da impazzire.

Salvatore Mica

16/04/2002